Dubbi e confusione sul periodo finestra

Riservato ai sieronegativi che pensano di essere stati a rischio di contagio (NON rispondono medici, ma utenti volontari).
zinzan
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Dubbi e confusione sul periodo finestra

Messaggio da zinzan » lunedì 14 gennaio 2013, 22:47

Buonasera,

oggi ho fatto il mio secondo prelievo per test hiv e sifilide.
perche' il secondo?

cerchero' di essere breve : ad inizio novembre ho avuto un rapporto orale scoperto (reciproco) con un soggetto a rischio (sesso a pagamento).
Ho avuto uretrite e prostatite (in remissione spontanea) e solo dopo 39 giorni mi sono deciso a fare un test completo in un centro mst. questo l'esito :
Esami del sangue
Ag/Abs HIV 1/2 (Elisa) NEGATIVO
Abs anti-HCV (Elisa) NEGATIVO
Abs anti-Treponema P. (Elisa) NEGATIVO

Esami delle urine
Tricomonas vaginalis - ASSENTE
Mycoplasma hominis - ASSENTE
Mycoplasma genitalum - ASSENTE
Chlamydia trachomatis - ASSENTE
Neisseria gonorrhoeae - ASSENTE
Ureaplasma urealyticum ASSENTE

metodo di prova interno : PCR Qualitativa.

Come dire? tutto a posto no?
no.
dal momento del prelievo del primo test effettuato il 13 dicembre ad oggi, mille sintomi che vanno dalla lingua ingrossata e papille gustative infiammate. Infiammazione del cavo orale e gengivale. diarrea e sintomi di nausea e vomito.macchie cutanee rosse sul dorso delle mani. Alcune rosse estese, altre piccole e piu' brune.alcune di queste come sono arrivate sono sparite, solo nella mano destra e' rimasta traccia di un arrossamento puntiforme simile ad un piccolo eczema che poi va via via schiarendo. Dolore al collo male alle orecchie.

da qualche giorno ho un paio di afte in bocca, da qualche notte ho sudorazioni piu' o meno abbondanti, ritorno di alcune macchie sulle mani e sul petto... continua il male al collo intermittente, dolore alle orecchie e qualche dolore muscolare.

Venerdi scorso mi decido e vado da un noto venerologo (primario di dermatologia), racconto tutta la storia e mi prescrive miraclin perche, mi dice, sicuramente ho contratto la clamidia ed il rinnovo dei test sifilide ed hiv.

veniamo dunque ad oggi : il medico che mi accoglie al centro mst (citta' diversa da quella del primo test) mi dice che il primo test a 39 giorni non ha alcuna validita' e che non ne avra' nemmeno questo perche' all'interno del periodo finestra.

allora.... al pimo test mi dicono dopo 39 giorni che nulla devo temere e che le ragioni dei miei sintomi risiedono in altre patologie o dovuti all'ansia provocata dall'attesa dell'esito. Il Venerologo (il primario) mi dice che il test che mi ha consigliato di fare e' per fugare dubbi ma che scommette sulla negativita'. Il medico che ho visto oggi mi ha comunque assecondato sul test ( a 70 giorni) ma che una piena garanzia di risultato attendibile uscira' solo da un test che dovro' fare verso meta' febbraio (100 gg dall'ultimo rapporto a rischio).

Ho molta ansia, e questo non aiuta di certo il proliferare di sintomi, ma dopo questa mattina anche molta, molta confusione.... ho paura (ovvio) ma non so piu' dove sono...

chiedo aiuto a voi per capire dove sta, non dico la verita' che arrivera' con il tempo, ma almeno l'equilibrio...

Grazie



skydrake
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Re: Dubbi e confusione sul periodo finestra

Messaggio da skydrake » martedì 15 gennaio 2013, 0:38

Hai fatto persino la PRC qualitativa.
Non ti sarò di gran aiuto, ma con divido l'opinione che le ragioni dei tuoi sintomi risiedono in altre patologie o dovuti all'ansia provocata dall'attesa dell'esito.
La sintomatologia da te descritta é aspecifica, in comune ad innumerevoli patologie. Almeno gli esami che hai fatto escludono l'HIV, esami che in un giovane e in salute sono praticamente definitivi. Giusto per tranquillità psicologica ripetili a 100 giorni, ma sarebbe assolutamentre inverosimile un esito differente da quelli ricevuti finora.



zinzan
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Re: Dubbi e confusione sul periodo finestra

Messaggio da zinzan » martedì 15 gennaio 2013, 2:14

skydrake ha scritto:Hai fatto persino la PRC qualitativa.
Non ti sarò di gran aiuto, ma con divido l'opinione che le ragioni dei tuoi sintomi risiedono in altre patologie o dovuti all'ansia provocata dall'attesa dell'esito.
La sintomatologia da te descritta é aspecifica, in comune ad innumerevoli patologie. Almeno gli esami che hai fatto escludono l'HIV, esami che in un giovane e in salute sono praticamente definitivi. Giusto per tranquillità psicologica ripetili a 100 giorni, ma sarebbe assolutamentre inverosimile un esito differente da quelli ricevuti finora.

Grazie Skydrake per la risposta.

un'unica precisazione: la denominazione "metodo pcr qualitativa" e' indicata solo nell'esame delle urine.

quello che mi confonde e' la diversita' di considerazione dei tempi e valutazioni sui test che diversi medici hanno.

gia' leggere i miei sintomi non mi aiuta... avere poi tesi discordanti fa il resto. Magari chi mi ha parlato oggi e mi ha gettato nello sconforto, vuole essere certo di essere all'interno dei protocolli e non tralasciare nessun rischio.
Mi ha spiegato che non tutti hanno gli stessi tempi di reazione, e che nell'interno dei 90 gg tutto puo' succedere. e se ascolto il mio corpo negli ultimi 30 gg e' successo un po' di tutto. (ed e' quello che mi fa preoccupare)

attendero' con ansia lunedi prossimo per avere riscontro del test odierno, con la parte razionale di me che si aspetta una cosa, e la parte emotiva che legge e ascolta il mio corpo un'altra.



zinzan
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Re: Dubbi e confusione sul periodo finestra

Messaggio da zinzan » martedì 15 gennaio 2013, 19:46

Skydrake, ho postato la mia storia e tu mi hai gentilmente risposto e ti ringrazio.
ma non faccio altro che mettere in fila i miei sintomi.

nonostante il test negativo a 39 giorni, non mi rassegno.... ed ogni giorno che passa non faccio altro che mettere in fila quello che sta accadendo al mio corpo.

rash cutaneo alle mani (dicembre), leggero sfogo sul petto e spalle (gennaio, pochi gg fa accentuato dopo l'assunzione del miraclin) episodio di un paio di giorni di diarrea (gennaio), fastidio ai linfonodi delle ascelle, male di orecchie, tosse, ed infiammazione (credo ai piccoli linfonodi che stanno sotto il padiglione auricolare, ma non quelli sotto il mento) ora afte in bocca, prima una poi due... di notte sudorazioni.... ora anche un linfonodo dietro l'orecchio sinistro e' dolorante e non faccio altro che toccarlo...

ne avrai lette oramai 100 di queste storie, ma non riesco a togliermi dalla testa di esserci caduto dentro, con una sieroconversione tardiva.

Lunedi prossimo ritiro l'esito del nuovo test effettuato ieri, e saranno passati 70 giorni. ma vedo i prossi 5 giorni come un incubo e sto girando ogni angolo della rete in cerca di informazioni.

Leggendo altri post qua forse non dico niente di nuovo, ma non riesco ad uscirne come non sono riuscito dal trattenere da scrivere queste righe....

sono pazzo? me ne sto mettendo troppe? non ci capisco piu' nulla e sono in un vortice....

scusate ancora lo sfogo...



zinzan
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Re: Dubbi e confusione sul periodo finestra

Messaggio da zinzan » mercoledì 16 gennaio 2013, 10:28

Ciao,

scusate l'insistenza...

il test HIV fatto da me a meta' dicembre e' un AG/ABS HIV1/2 Elisa

e' da considerarsi di nuova generazione? insomma adatto alla tempistica di 39 giorni?

So di essere pesante, ma sono nel panico...



skydrake
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Re: Dubbi e confusione sul periodo finestra

Messaggio da skydrake » mercoledì 16 gennaio 2013, 19:11

zinzan ha scritto:Ciao,

scusate l'insistenza...

il test HIV fatto da me a meta' dicembre e' un AG/ABS HIV1/2 Elisa

e' da considerarsi di nuova generazione? insomma adatto alla tempistica di 39 giorni?

So di essere pesante, ma sono nel panico...
Si. Quel AG sta per "ricerca dell'antigene p24". A 30 giorni l'affidabilità é tra il 95% e il 99% a seconda della metodologia. A 39 giorni l'affidabilità é ancora maggiore. Il 100% si raggiunge al 90° giorno.



zinzan
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Re: Dubbi e confusione sul periodo finestra

Messaggio da zinzan » mercoledì 16 gennaio 2013, 22:48

skydrake ha scritto:
zinzan ha scritto:Ciao,

scusate l'insistenza...

il test HIV fatto da me a meta' dicembre e' un AG/ABS HIV1/2 Elisa

e' da considerarsi di nuova generazione? insomma adatto alla tempistica di 39 giorni?

So di essere pesante, ma sono nel panico...
Si. Quel AG sta per "ricerca dell'antigene p24". A 30 giorni l'affidabilità é tra il 95% e il 99% a seconda della metodologia. A 39 giorni l'affidabilità é ancora maggiore. Il 100% si raggiunge al 90° giorno.
Grazie Skydrake,

hai messo un "puntello" alla mia capacita' di tenere duro fino a lunedi prossimo.

grazie ancora



zinzan
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Re: Dubbi e confusione sul periodo finestra

Messaggio da zinzan » giovedì 17 gennaio 2013, 23:06

Paranoia per paranoia la scrivo...

Non e' che il mio test a 40 giorni e' negativo perche' il periodo precoce della presenza del P24 era gia' finito.

Ho letto anche in questo forum che il P24 compare nelle primissime settimane per poi scomparire...

non sono un esperto, ma questo dubbio mi e' venuto e l'ho scritto....



skydrake
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Re: Dubbi e confusione sul periodo finestra

Messaggio da skydrake » giovedì 17 gennaio 2013, 23:18

zinzan ha scritto:Paranoia per paranoia la scrivo...

Non e' che il mio test a 40 giorni e' negativo perche' il periodo precoce della presenza del P24 era gia' finito.

Ho letto anche in questo forum che il P24 compare nelle primissime settimane per poi scomparire...

non sono un esperto, ma questo dubbio mi e' venuto e l'ho scritto....
Assolutamente impossibile, per un motivo: l'antigene p24 scompare dal sangue perché si ricombina con gli anticorpi ad esso affine prodotti come reazione dal sistema immunitario una volta che si é accorto che sta circolando un'antigene, ossia proteina aliena non altrimenti prodotta dal corpo umano. Ma il test ELISA ricerca anche gli anticorpi, non solo gli antigeni. Quando non c'è più uno, c'é l'altro.



zinzan
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Re: Dubbi e confusione sul periodo finestra

Messaggio da zinzan » venerdì 18 gennaio 2013, 0:13

skydrake ha scritto:
zinzan ha scritto:Paranoia per paranoia la scrivo...

Non e' che il mio test a 40 giorni e' negativo perche' il periodo precoce della presenza del P24 era gia' finito.

Ho letto anche in questo forum che il P24 compare nelle primissime settimane per poi scomparire...

non sono un esperto, ma questo dubbio mi e' venuto e l'ho scritto....
Assolutamente impossibile, per un motivo: l'antigene p24 scompare dal sangue perché si ricombina con gli anticorpi ad esso affine prodotti come reazione dal sistema immunitario una volta che si é accorto che sta circolando un'antigene, ossia proteina aliena non altrimenti prodotta dal corpo umano. Ma il test ELISA ricerca anche gli anticorpi, non solo gli antigeni. Quando non c'è più uno, c'é l'altro.
ok lascio andare a dormire paranoia e lascio acceso il cervello.

grazie



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