Ho fatto una sciocchezza?

Riservato ai sieronegativi che pensano di essere stati a rischio di contagio (NON rispondono medici, ma utenti volontari).
Paura90
Messaggi: 12
Iscritto il: giovedì 6 febbraio 2014, 21:34

Ho fatto una sciocchezza?

Messaggio da Paura90 » giovedì 6 febbraio 2014, 22:02

Buonasera a tutti! Sono qui per dubbi che potete immaginare. Innanzitutto, ringrazio la gente disponibile qui presente. Sto leggendo i racconti e le esperienze e i consigli di tanti in questi 2 giorni e ritengo positiva tanta "bontà" che si manifesta l'un l'altro.
Passiamo a me. Sono A. un ragazzo giovane che è sempre stato dal punto di vista sessuale e altre cose "a modo". 10 giorni fa ho fatto una sciocchezza e non sto qui a raccontare tutti i termini, ma ho avuto un rapporto orale (inizialmente protetto) con una persona. So per certo che questa persona ha avuto recentemente diversi rapporti (almeno orali) con altri soggetti (5-6-10 forse più). Mi è stato detto da questa persona di essere a posto, ma quanto ci si può fidare di qualcuno che senza problemi ha rapporti NON protetti con 5-10 persone in poco tempo? A parole son bravi tutti. Poi una di quelle 10 persone può benissimo aver passato qualche infezione.
Io ho preteso un rapporto orale (passivo) con il preservativo. Proprio per evitare ansie e paure. L'altra persona anche se controvoglia ha accettato. Il problema è accaduto dopo. Non so come (sarà l'inesperienza) e non mi sono accorto che mentre ero vicino all'orgasmo questa persona, anche molto scorrettamente, ha sfilato il preservativo per farmi venire e concludere senza di esso. In breve c'è stato contatto bocca-pene per almeno 3-5 minuti (forse più e non me ne sono accorto) e più un paio di minuti intorno ai testicoli.
Già, qui l'ansia e la preoccupazione per l'HIV o altre infezioni mi è salita a mille. Mi è stato detto che il rischio è basso, soprattutto in assenza di lesioni. Mi ero un po' tranquillizzato seppur pensavo di fare comunque il test.
Ora il problema ancora più grosso. A distanza di 8-10 giorni andando a prendere i boxer neri usati quella sera per lavarli: ho trovato macchie rosse ad altezza pene. Non ho ben identificato le macchie, ma avendo tenuto i boxer solo per quelle poche ore e quella sera soltanto non son riuscito a capire se era sangue (probabile o altro). C'è da dire che dal giorno dopo il rapporto ho avuto prurito ai testicoli/pene e anche dolore ai testicoli e fastidio alla zona del glande. Anche in questo momento.
Non so se ci sono state lesioni a questo punto. Mi pare impossibile. Ho controllato e ricontrollato il pene sia quella sera e sia i giorni scorsi e non ho trovato ferite nonostante questo dolorino. Non so quelle emacchie da dove vengano, ma devo mettere in conto sia sangue mio o dell'altra persona giunto in qualche modo a me.

Ora l'ansia e la preoccupazione è ritornata. Cosa dovrei fare? Qual è l'effettivo rischio? In percentuale? Se avessi contratto l'HIV non oso immaginare nemmeno a come dirlo in famiglia. Preferirei morire che dirlo in famiglia. Mi rendo conto già da me di aver fatto una stupidata. La cosa che odio di più è che ero sicuro di essermi protetto e ingenuamente mi sono fatto fregare dall'altra persona in un momento in cui ho chiuso gli occhi. Provo rabbia e paura.

Qual è il rischio che corro? Quando devo fare il test? se lo faccio dopo 45 giorni e dopo 90 come leggo in giro basta a sapere con certezza se ho contratto qualcosa o meno? I test sono gratuiti e si possono fare in tempi brevi senza lunghi periodi d'attesa? Leggo inoltre della terapia PEP consigliata anche su medicitalia a persone che hanno avuto rapporti a rischio anche 10-15 giorni prima. E' utile? E' consigliata in un caso come questo? Si paga e quindi devo avvisare medico e peggio ancora famiglia? Se una persona alla fine non ha contratto il virus fa la PEP per precauzione rischia dei danni, di essere infettato o altro?

Attendo una risposta e grazie a chiunque mi risponda in questo momento in cui mi sento molto giù e stupido per ciò che ho fatto



stealthy
Amministratore
Messaggi: 2758
Iscritto il: lunedì 4 febbraio 2008, 23:59
Località: In your wildest dreams

Re: Ho fatto una sciocchezza?

Messaggio da stealthy » giovedì 6 febbraio 2014, 22:59

Tutto questo papiro per raccontare cosa, un pompįno?!
Ma vivi sereno figlio mio!



Paura90
Messaggi: 12
Iscritto il: giovedì 6 febbraio 2014, 21:34

Re: Ho fatto una sciocchezza?

Messaggio da Paura90 » venerdì 7 febbraio 2014, 0:03

Ehhmmm per essere conciso e poco fine sì :D
Dici che quindi dovrei stare tranquillo?
Anche se ho visto quelle chiazze che immagino essere di sangue nei boxer usati quella sera lì?



stealthy
Amministratore
Messaggi: 2758
Iscritto il: lunedì 4 febbraio 2008, 23:59
Località: In your wildest dreams

Re: Ho fatto una sciocchezza?

Messaggio da stealthy » venerdì 7 febbraio 2014, 0:19

Non ti fare pippe mentali! Dormi sereno.
Chi ha una vita sessuale attiva deve fare il test 2 volte l'anno. Quindi fai il test ma non per questo episodio.



Paura90
Messaggi: 12
Iscritto il: giovedì 6 febbraio 2014, 21:34

Re: Ho fatto una sciocchezza?

Messaggio da Paura90 » venerdì 7 febbraio 2014, 0:33

Va bene! Lo farò sicuramente anche per tranquillizarmi definitivamente e anche perchè vorrei diventare donatore già da tempo e mi piacerebbe iniziare sul serio (se è tutto a posto). Vedrò di non ripetere più in ogni caso esperienze che possano lasciarmi anche il minimo dubbio.



stealthy
Amministratore
Messaggi: 2758
Iscritto il: lunedì 4 febbraio 2008, 23:59
Località: In your wildest dreams

Re: Ho fatto una sciocchezza?

Messaggio da stealthy » venerdì 7 febbraio 2014, 0:52

Paura90 ha scritto:Va bene! Lo farò sicuramente anche per tranquillizarmi definitivamente e anche perchè vorrei diventare donatore già da tempo e mi piacerebbe iniziare sul serio (se è tutto a posto).


Bravo!
Fare il donatore di sangue comporta avere una vita sessuale monogama e solitamente i gay sono esclusi appunti perché non sono ritenuti affidabili, e non hanno tutti i torti.
Paura90 ha scritto: Vedrò di non ripetere più in ogni caso esperienze che possano lasciarmi anche il minimo dubbio.
Non ci sono esperienze sessuali che possono lasciare dubbi. Bisogna imparare quali sono le vie di trasmissione del virus. Quando non sai come si trasmette il virus allora ogni rapporto diventa dubbio.
Il rapporto sessuale deve essere vissuto con serenità con sopratutto con la testa.



Paura90
Messaggi: 12
Iscritto il: giovedì 6 febbraio 2014, 21:34

Re: Ho fatto una sciocchezza?

Messaggio da Paura90 » venerdì 7 febbraio 2014, 23:04

stealthy ha scritto:
Paura90 ha scritto:Va bene! Lo farò sicuramente anche per tranquillizarmi definitivamente e anche perchè vorrei diventare donatore già da tempo e mi piacerebbe iniziare sul serio (se è tutto a posto).


Bravo!
Fare il donatore di sangue comporta avere una vita sessuale monogama e solitamente i gay sono esclusi appunti perché non sono ritenuti affidabili, e non hanno tutti i torti.
Paura90 ha scritto: Vedrò di non ripetere più in ogni caso esperienze che possano lasciarmi anche il minimo dubbio.
Non ci sono esperienze sessuali che possono lasciare dubbi. Bisogna imparare quali sono le vie di trasmissione del virus. Quando non sai come si trasmette il virus allora ogni rapporto diventa dubbio.
Il rapporto sessuale deve essere vissuto con serenità con sopratutto con la testa.
Sta cosa dell'omosessualità non la sapevo! Comunque, no problem essendo etero. E quest'esperienza "promiscua" l'ho avuta al termine di una storia (ahimè) e non si ripeterà in futuro, visto che ho sempre dato valore al rapporto.

Ma le vie di trasmissioni del virus penso/pensavo di saperle. Sapevo che un rapporto orale passivo è considerato a bassissimo rischio. Però, appunto per via di quelle macchie presunte di sangue non sapevo come comportarmi e quanto potessero aumentare il rischio e mettessero a repentaglio la mia salute.

Grazie ocmunque per le risposte :-)



Paura90
Messaggi: 12
Iscritto il: giovedì 6 febbraio 2014, 21:34

Re: Ho fatto una sciocchezza?

Messaggio da Paura90 » lunedì 24 febbraio 2014, 21:29

Sto riscrivendo perchè non sono affatto tranquillo. Differentemente da quanto mi è stato detto da questo forum, altrove un dottore stesso mi ha fatto notare che la contrazione dell'HIV tramite rapporto orale passivo è difficile, ma non impossibile...soprattutto in un caso come il mio in cui ho parlato di presenza di sangue nel mio intimo (senza riuscire a capire a chi appartenesse).
Negli ultimi 6-7 giorni oltre ai sintomi precedenti accuso nausea continua e pesandomi per caso mi sono accorto di aver perso 2-3 kg almeno dall'ultima volta che mi ero pesato (15-20 giorni fa). Il tutto mi pare strano in quanto solitamente tendo ad ingrassare e fatico a perdere anche un solo kg. Questa nausea e la stanchezza/malessere che mi accompagna gli ultimi giorni (nonostante mi fossi tranquillizzato) non mi fa essere ottimista.
Al centro MST e HIV mi hanno espressamente detto di ritornare a marzo quando saranno passati i 40giorni per effettuare un test.

Cosa devo pensare?

EDIT: inoltre nel web ho trovato questo parere del responsabile di un centro malattie infettive e HIV
"Utilizzando i test sierologici di quarta generazione, un risultato negativo a 3 mesi da un’esposizione probabile o presunta al virus Hiv, consente di affermare con ampio margine di sicurezza che l’infezione non è avvenuta. I test di quarta generazione consentono l’identificazione sia degli anticorpi sia dell’antigene p24, un “sottoprodotto” della replicazione del virus che, in caso di infezione, compare nel sangue tra la seconda e la quarta settimana dall’esposizione (e poi sparisce, per ricomparire dopo mesi o anni)"

Questo vuol dire che se uno fosse sfortunato un test di quarta generazione potrebbe non vedere gli anticorpi sviluppati e nemmeno l'antigene p24 perchè è "scomparso" momentaneamente? Quindi il mio test fatto ad inizio marzo come mi consigliano al centro ASL potrebbe ingannarmi e dare false speranze?



Dora
Messaggi: 7542
Iscritto il: martedì 7 luglio 2009, 10:48

Re: Ho fatto una sciocchezza?

Messaggio da Dora » lunedì 24 febbraio 2014, 23:46

Paura90 ha scritto:Sto riscrivendo perchè non sono affatto tranquillo. Differentemente da quanto mi è stato detto da questo forum, altrove un dottore stesso mi ha fatto notare che la contrazione dell'HIV tramite rapporto orale passivo è difficile, ma non impossibile...soprattutto in un caso come il mio in cui ho parlato di presenza di sangue nel mio intimo (senza riuscire a capire a chi appartenesse).
La tua partner doveva avere in bocca una quantità enorme di sangue per essere in grado di contagiarti. Troppo sia perché lei avesse voglia di far sesso orale, sia perché tu non te ne accorgessi.
Direi che l'allarmismo da parte di quel medico non è per nulla giustificato.
Negli ultimi 6-7 giorni oltre ai sintomi precedenti accuso nausea continua e pesandomi per caso mi sono accorto di aver perso 2-3 kg almeno dall'ultima volta che mi ero pesato (15-20 giorni fa). Il tutto mi pare strano in quanto solitamente tendo ad ingrassare e fatico a perdere anche un solo kg. Questa nausea e la stanchezza/malessere che mi accompagna gli ultimi giorni (nonostante mi fossi tranquillizzato) non mi fa essere ottimista.
Al centro MST e HIV mi hanno espressamente detto di ritornare a marzo quando saranno passati i 40giorni per effettuare un test.
Tutti questi "sintomi" sembrano indotti dall'ansia con cui stai vivendo questa storia e in ogni caso non esistono sintomi che possano essere ricondotti esclusivamente a una sieroconversione. Io credo che tu possa attendere il tempo che ancora manca per fare il test con serenità - sempre se proprio ritieni di dover fare un test solo per aver ricevuto sesso orale.
inoltre nel web ho trovato questo parere del responsabile di un centro malattie infettive e HIV
"Utilizzando i test sierologici di quarta generazione, un risultato negativo a 3 mesi da un’esposizione probabile o presunta al virus Hiv, consente di affermare con ampio margine di sicurezza che l’infezione non è avvenuta. I test di quarta generazione consentono l’identificazione sia degli anticorpi sia dell’antigene p24, un “sottoprodotto” della replicazione del virus che, in caso di infezione, compare nel sangue tra la seconda e la quarta settimana dall’esposizione (e poi sparisce, per ricomparire dopo mesi o anni)"

Questo vuol dire che se uno fosse sfortunato un test di quarta generazione potrebbe non vedere gli anticorpi sviluppati e nemmeno l'antigene p24 perchè è "scomparso" momentaneamente? Quindi il mio test fatto ad inizio marzo come mi consigliano al centro ASL potrebbe ingannarmi e dare false speranze?
No. Se una persona ha contratto l'HIV, ora che la p24 smette di essere rilevabile dal test si sono comunque formati anticorpi nei confronti di altre proteine virali e questi vengono riconosciuti dai test, che siano di terza o di quarta generazione. L'utilità della p24 è solo quella di permettere di rilevare un'infezione acuta qualche giorno prima rispetto ai test che sono solo ab/ag.


P.S. Riprendo questa parte finale del tuo primo messaggio per dirti alcune cose:
Paura90 ha scritto:Quando devo fare il test? se lo faccio dopo 45 giorni e dopo 90 come leggo in giro basta a sapere con certezza se ho contratto qualcosa o meno? I test sono gratuiti e si possono fare in tempi brevi senza lunghi periodi d'attesa? Leggo inoltre della terapia PEP consigliata anche su medicitalia a persone che hanno avuto rapporti a rischio anche 10-15 giorni prima. E' utile? E' consigliata in un caso come questo? Si paga e quindi devo avvisare medico e peggio ancora famiglia? Se una persona alla fine non ha contratto il virus fa la PEP per precauzione rischia dei danni, di essere infettato o altro?
1. Un test a 30 giorni dal rapporto a rischio è già altamente affidabile.
2. I test sono gratuiti, conviene farli in un centro MTS e in genere il referto è disponibile in un paio di giorni.
3. La PEP - nei casi in cui è indicata (non il tuo, per intenderci) - deve essere fatta entro 48, al massimo 72 ore dall'evento a rischio.
4. Ovviamente, terminate le 4 settimane di assunzione, la copertura data dalla PEP viene meno, quindi si rischia di essere infettati se si hanno altri rapporti a rischio.
5. Gli effetti collaterali della PEP sono in genere pochi e ben tollerati - ma si tratta pur sempre di farmaci antiretrovirali, non di caramelle: li si prendono se e solo se servono, non perché uno è in ansia per aver ricevuto del sesso orale.



Paura90
Messaggi: 12
Iscritto il: giovedì 6 febbraio 2014, 21:34

Re: Ho fatto una sciocchezza?

Messaggio da Paura90 » giovedì 27 febbraio 2014, 7:52

Grazie Dora della risposta. Non so se fasciarmi la testa.
Ma io durante il rapporto non ho notato sangue nella bocca nè ho sentito lacerazioni su di me.Ma non è che abbia guardato bene.
Il fatto è che semplicemente per aver notato dopo vari giorni macchie evidenti di sangue -parliamo di tutta la parte davanti sporca- nei boxer usati solo quella sera ho iniziato a pensare che io quella sera non fossi stato così attento e scrupoloso. E in effetti posso non esserlo stato. Anche perchè è stato un rapporto al buio e non saprei...

Se l'allarmismo non è giustificato come può essere? Ho perso intanto in questi 3 giorni ancora 1,5kg (totale 3,5-4kg dall'ultima pesata di 20-25 giorni fa) e la nausea continua. Nonostante io stia mangiando come il solito se non di più e tenda ad ingrassare. Mi sarei aspettato normalmente anzi di aver preso 1-2kg in più.

E' possibile seriamente con una sieroconversione tra i 15 e i 30 giorni perdere 3kg già nel primo mese dall'esposizione e avere nausea?
Il fatto è che se penso a certi sintomi o penso a sintomi da HIV -di cui forse sono in parte ignorante, ma che mi crea il dubbio dal momento che ho avuto un rapporto seppur orale con una persona di cui non conosco lo stato di salute- o penso ad un tumore - per cui farò presto delle ecografie.

Al centro TSM-HIV sono già d'accordo per andare tra qualche giorno - quando saranno passati i 40 giorni o quasi come mi è stato detto nel centro. Ma intanto dovrò aspettare e vivere con questa preoccupazione fino ad allora -ancora 7-8 giorni più l'attesa delle analis- è tremendo.
E soprattutto. Se fossi stato così jellato da contrarre il virus con un rapporto orale non avrei parole. Non le avrei sul serio. Soprattutto al primo rapporto orale promiscuo dopo una vita sana e abbastanza casta ed evitando rapporti occasionali "inutili". Ma se devo ottenere delle risposte preferisco sapere ora e "fasciarmi la testa" che avere aspettative positive e poi scoprire tra 10-15 giorni che c'era effettivamente una correlazione tra sintomi e sieroconversione nel mio caso e che mi è bastato quel rapporto orale per contrarla.



Rispondi