Un immenso De Gregori

[friendless]

Io vi consiglio di imparare a memoria questa intervista e di farla leggere ai vostri figli e nipoti. Mentre la leggevo mi sono messo ad applaudire!

http://www.corriere.it/politica/13_lugl ... eac2.shtml

[uffa2]

wow... ma allora c'è vita sul pianeta rosso!

[friendless]

[uffa2]

[nordsud]

Questa presa di posizione di De Gregori, comunista quando non doveva esserlo, mi sembra l'ennesima sciocchezza che esce dalla bocca del tipico intellettuale snob. Se non capiva niente di come andava il mondo negli anni 70 perchè dovrebbe capirlo adesso ? PS. non me ne frega un tubo delle opinioni politiche di un artista.

[uffa2]

anche nordsud c'ha le sue ragioni effettivamente...

[friendless]

Questa presa di posizione di De Gregori, comunista quando non doveva esserlo, mi sembra l'ennesima sciocchezza che esce dalla bocca del tipico intellettuale snob. Se non capiva niente di come andava il mondo negli anni 70 perchè dovrebbe capirlo adesso ? PS. non me ne frega un tubo delle opinioni politiche di un artista.

Premesso che si può scrivere davvero ogni tipo di commento, secondo me non è giusto disprezzare così un'intervista che è diventata comunque la notizia del giorno. Vabbè che le parole di un artista per te non contano nulla, ma che titoli hai allora tu per parlare di politica? se qualcuno ti scrivesse che lui nordsud non lo legge nemmeno perché non fa politica e non è un editorialista politico, non lo riterresti un pregiudizio o un insulto all'intelligenza? come se tu fossi chissà chi per dire che non ti interessa quello che dice De Gregori ... mi sembra un po' "acido".

[nordsud]

Questa presa di posizione di De Gregori, comunista quando non doveva esserlo, mi sembra l'ennesima sciocchezza che esce dalla bocca del tipico intellettuale snob. Se non capiva niente di come andava il mondo negli anni 70 perchè dovrebbe capirlo adesso ? PS. non me ne frega un tubo delle opinioni politiche di un artista.

Premesso che si può scrivere davvero ogni tipo di commento, secondo me non è giusto disprezzare così un'intervista che è diventata comunque la notizia del giorno. Vabbè che le parole di un artista per te non contano nulla, ma che titoli hai allora tu per parlare di politica? se qualcuno ti scrivesse che lui nordsud non lo legge nemmeno perché non fa politica e non è un editorialista politico, non lo riterresti un pregiudizio o un insulto all'intelligenza? come se tu fossi chissà chi per dire che non ti interessa quello che dice De Gregori ... mi sembra un po' "acido".

Guarda che ho usato la parola intellettuale snob non perchè ritengo De Gregori particolarmente dotato intellettualmente tanto da meritarsi la mia attenzione. Ribadisco che sarebbe meglio che continuasse a vendere quello che sa fare ( e che lo ha fatto diventare straricco ) senza ostentare idee politiche se non quelle che sono affini al suo ceto di appartenza, CIOE' I STRARICCHI.
Insomma De Gregori potrebbe essere credibile solamente se facesse le lodi a Berlusconi.

[friendless]

Tanti anni fa avevo l'abitudine di ritagliare le interviste o le recensioni che trovavo belle e le conservavo. Fino a poco tempo fa ne avevo una bellissima collezione poi, visto che effettivamente non me ne facevo niente, un giorno le ho buttate tutte. Per dire: avevo una bellissima intervista di asia argento che parlava di film e libri, di jt Leroy e gus van sant tra le altre cose. Non snobbavo asia argento per dire ... se le cose che sono dette sono interessanti l'intervista vale e quella di oggi di de gregori è formidabile e ha avuto un riscontro enorme. Molto meglio questa che un'intervista a d'alema o brunetta. Senza polemica.

[uffa2]

La questione è interessante.
Il mio punto di vista è semplicemente che De Gregori ha incredibilmente (per un sinistro) detto delle cose di buon senso. Ma le stesse cose poteva dirle la mia vicina di casa, e non avrebbero avuto meno peso o meno buon senso.

Ossia: la sola cosa che mi interessa è che ogni tanto, sul pianeta rosso, qualcuno “osi” dire pure che il mito della Resistenza continua contro la “minaccia fascio-pluto-eccetera-eccetera” è una stronzata, che quella dello slow food è una trovata classista per borghesi che vogliono sentirsi engagé, e che il mito del Mulino Bianco, col carretto, i buoi che lo tirano e Banderas che parla con le galline, va bene giusto per la pubblicità della Barilla, ma non per far muovere merci e persone di una Paese ad alto reddito, che quando cerchi con successo di demolire l’immagine internazionale del tuo Presidente del Consiglio (che, per carità, illo tempore ci ha messo molto del suo) stai facendo il male del tuo Paese, non quello del tuo avversario politico.

Poi, queste cose per me sono vere in quanto tali, e non perché le dice De Gregori o chissà chi, del resto, quando presunti “maestri del pensiero” sinistro dicono quelle che per me sono cazzate, cazzate restano e le definisco tali senza timore.