Stai tranquillo, ne farai pure un decimo, un undicesimo, un dodicesimo e così via.
Dubbio su test eseguito in ospedale
Re: Dubbio su test eseguito in ospedale
Re: Dubbio su test eseguito in ospedale
Sicuramente e come dici te !!skydrake ha scritto: ↑mercoledì 6 settembre 2023, 18:02Molti?
Dimmi uno, dico un solo caso negli ultimi 10 anni con un test ELISA negativo di IV generazione al 45° giorno poi risultato contagiato.
Ne basta uno, su tutto il pianeta.
Se invece per "molti che hanno avuto problemi" intendi in generale, in effetti il pianeta è pieno di ipocondriaci pieni di problemi...
Magari dopo molti anni gli anticorpi non riproducono più....e magari viremia bassa...
Faccio per ipotizzare...
Re: Dubbio su test eseguito in ospedale
Gli anticorpi restano per sempre! Se non vado errato sono legate alla presenza del DNA provirale (chiedo a skydrake di smentirmi o confermare), quindi non esiste persona infettata dal virus che non presenta anticorpi dopo anni. Sicuramente il titolo anticorpale se non c'è replicazione (come nelle persone in terapia) è molto minore, ma rimane presente.Antonioni23 ha scritto: ↑giovedì 7 settembre 2023, 11:44Sicuramente e come dici te !!skydrake ha scritto: ↑mercoledì 6 settembre 2023, 18:02Molti?
Dimmi uno, dico un solo caso negli ultimi 10 anni con un test ELISA negativo di IV generazione al 45° giorno poi risultato contagiato.
Ne basta uno, su tutto il pianeta.
Se invece per "molti che hanno avuto problemi" intendi in generale, in effetti il pianeta è pieno di ipocondriaci pieni di problemi...
Magari dopo molti anni gli anticorpi non riproducono più....e magari viremia bassa...
Faccio per ipotizzare...
Secondo me (chiedo nuovamente conferma a Skydrake) per non produrre più anticorpi anti-Hiv devi essere in Aids conclamato e il tuo sistema immunitario collassato, ma il test di quarta generazione risulta SEMPRE positivo, in quanto la p24 sarebbe alle stelle con carica virale alta da Aids. Chiaro o no?
Re: Dubbio su test eseguito in ospedale
Mi è chiaro tutto quello che dici !?!?
Non dubito ci mancherebbe,
Era per capire essendo un virus che muta velocemente,magari potrebbe sfuggire hai test,dopo molto tempo che uno e infetto
Ma mi viene da pensare a me...
Ma immagino che non è così.
Giustamente sono un operaio e non virologo.
Non dubito ci mancherebbe,
Era per capire essendo un virus che muta velocemente,magari potrebbe sfuggire hai test,dopo molto tempo che uno e infetto
Ma mi viene da pensare a me...
Ma immagino che non è così.
Giustamente sono un operaio e non virologo.
Re: Dubbio su test eseguito in ospedale
Scusami i toni, ma ho sbagliato in realtà interlocutore, mi parevi VVV che è da mesi che scrive le stesse cose e su post diversi. Perdonami. Comunque, togliendo i toni, la spiegazione DOVREBBE essere quella. Neanche io sono virologo, assolutamente.Antonioni23 ha scritto: ↑giovedì 7 settembre 2023, 13:15Mi è chiaro tutto quello che dici !?!?
Non dubito ci mancherebbe,
Era per capire essendo un virus che muta velocemente,magari potrebbe sfuggire hai test,dopo molto tempo che uno e infetto
Ma mi viene da pensare a me...
Ma immagino che non è così.
Giustamente sono un operaio e non virologo.
Re: Dubbio su test eseguito in ospedale
Ma che,
Sinceramente non avevo nemmeno capito che avevi un certo tipo di tono .
Si far capire il meglio possibile e parlarci.
Io capisco le difficoltà di tutti.
I penso che se hiv c'è si vede !!
E solo per capire il tutto.
Sinceramente non avevo nemmeno capito che avevi un certo tipo di tono .
Si far capire il meglio possibile e parlarci.
Io capisco le difficoltà di tutti.
I penso che se hiv c'è si vede !!
E solo per capire il tutto.
Re: Dubbio su test eseguito in ospedale
Certo, se c'è si vede. Fidati, non esiste gente che fa il test dopo il periodo finestra giusto e risulta falso negativo e poi dopo dieci anni sorpresa sorpresa...se fai il test nei tempi giusti, lo vieni a sapere, ahimè.Antonioni23 ha scritto: ↑giovedì 7 settembre 2023, 14:21Ma che,
Sinceramente non avevo nemmeno capito che avevi un certo tipo di tono .
Si far capire il meglio possibile e parlarci.
Io capisco le difficoltà di tutti.
I penso che se hiv c'è si vede !!
E solo per capire il tutto.
Il tono che avevo usato era riferito a un altro utente che dopo NOVE test non si convince. A quel punto il problema non è l'Hiv, ma la testa
Re: Dubbio su test eseguito in ospedale
Confermo.Mar98 ha scritto: ↑giovedì 7 settembre 2023, 12:34Gli anticorpi restano per sempre! Se non vado errato sono legate alla presenza del DNA provirale (chiedo a skydrake di smentirmi o confermare), quindi non esiste persona infettata dal virus che non presenta anticorpi dopo anni. Sicuramente il titolo anticorpale se non c'è replicazione (come nelle persone in terapia) è molto minore, ma rimane presente.
Secondo me (chiedo nuovamente conferma a Skydrake) per non produrre più anticorpi anti-Hiv devi essere in Aids conclamato e il tuo sistema immunitario collassato, ma il test di quarta generazione risulta SEMPRE positivo, in quanto la p24 sarebbe alle stelle con carica virale alta da Aids. Chiaro o no?
Finita la sindrome antiretrovirale acuta un calo fisiologico degli anticorpi c'è, ma sempre a livelli ampiamente rilevabili da tutti i tipi di test.
Col passare del tempo alcuni tipi di anticorpi continuano a calare, tranne gli anticorpi IgG che rimangono e si stabilizzano.
Con il DNA provirale che ogni tanto prova a trascriversi non c'è possibilità che continuino a calare nel corso degli anni.
In quei pochissimi soggetti che sono riusciti ad eradicarsi con trapianto di midollo (es. Timothy Brown, il "paziente di Berlino", ma adesso è uscito il "paziente di Londra" e altri), anche nella più completa assenza di DNA provirale, gli anticorpi IgG per calare hanno impiegato molti anni.
Re: Dubbio su test eseguito in ospedale
Quest'ultima cosa però è molto singolare. Nel senso: in assenza di replicazione e addirittura di DNA provirale come fanno a restare anni? Gli anticorpi circolanti per tutte le malattie che ci vengono e superiamo possono calare dopo mesi (rimane magari l'immunità cellulare), perché per l'hiv, in chi lo ha eradicato, è diverso? Hai articoli su questo caso? Pura curiosità ovviamente e ti ringrazio in anticipo!skydrake ha scritto: ↑venerdì 8 settembre 2023, 13:36Confermo.Mar98 ha scritto: ↑giovedì 7 settembre 2023, 12:34Gli anticorpi restano per sempre! Se non vado errato sono legate alla presenza del DNA provirale (chiedo a skydrake di smentirmi o confermare), quindi non esiste persona infettata dal virus che non presenta anticorpi dopo anni. Sicuramente il titolo anticorpale se non c'è replicazione (come nelle persone in terapia) è molto minore, ma rimane presente.
Secondo me (chiedo nuovamente conferma a Skydrake) per non produrre più anticorpi anti-Hiv devi essere in Aids conclamato e il tuo sistema immunitario collassato, ma il test di quarta generazione risulta SEMPRE positivo, in quanto la p24 sarebbe alle stelle con carica virale alta da Aids. Chiaro o no?
Finita la sindrome antiretrovirale acuta un calo fisiologico degli anticorpi c'è, ma sempre a livelli ampiamente rilevabili da tutti i tipi di test.
Col passare del tempo alcuni tipi di anticorpi continuano a calare, tranne gli anticorpi IgG che rimangono e si stabilizzano.
Con il DNA provirale che ogni tanto prova a trascriversi non c'è possibilità che continuino a calare nel corso degli anni.
In quei pochissimi soggetti che sono riusciti ad eradicarsi con trapianto di midollo (es. Timothy Brown, il "paziente di Berlino", ma adesso è uscito il "paziente di Londra" e altri), anche nella più completa assenza di DNA provirale, gli anticorpi IgG per calare hanno impiegato molti anni.
E in questo caso si viene definiti sieropositivi o sieronegativi?