SECONDO VOI HO CONTRATTO L'HIV ?
Inviato: lunedì 15 gennaio 2018, 18:34
salve a tutti e grazie per questo utilissimo forum.
Cercherò di essere il più breve possibile.
Il 14 dicembre 2017 ho avuto un rapporto con una prostituta africana che lavora in strada.
Durante il rapporto c’è stata la rottura del preservativo, di cui questa ragazza si è accorta (dice immediatamente).
In ogni caso appena mi sono reso conto della rottura ho provveduto allo sostituzione del preservativo e il rapporto si è concluso regolarmente.(ci tengo a precisare che anche nel caso in cui questa donna si fosse resa conto tardi della rottura, la penetrazione “scoperta” può essere durata al massimo 30 secondi).
Da quel momento in poi il panico totale, sto vivendo ogni singolo giorno da quel rapporto nell’ansia piu totale, ho vissuto delle festività natalizie con un tarlo nella mente, pregando, maledicendomi e sperando di non aver contratto l’hiv.
Peraltro vivo anche un senso di colpa tremendo verso la mia ragazza.
In preda all’ansia il 9 gennaio 2018 (erano trascorsi 25 giorni pieni dal rapporto, quindi era il 26 esimo giorno post rapporto) mi sono recato presso un ospedale della mia città e ho effettuato il test hiv presso un centro di medicina trasfusionale.
Il test che mi è stato effettuato penso non sia di ultima generazione.
Infatti nel referto c’è scritto “ANTI HIV 1 e 2” sono risultato negativo, il mio parametro è di 0.08 in un range in cui da 0 a 1 viene ritenuto negativo, al di sopra di 1 viene ritenuto positivo.
sono in attesa dei 40 giorni per poter effettuare il test di (IV generazione).
Intanto pero' la mia ansia è salita in quanto tre giorni dopo il test (giorno 29 post rapporto) ho iniziato ad avvertire un crescente mal di gola, con dolore nella deglutizione e rossore della parete della gola, non ho preso alcun farmaco e dopo 2 giorni il mal di gola è passato, trasformandosi in un raffreddore (naso intasato) anche il raffreddore sta via via svanendo e in questi giorni non ho mai avuto la febbre (la misuro più volte al giorno).
So perfettamente di dover effettuare almeno un altro test di quarta generazione, ma l'ansia mi sta divorando, quindi vorrei chiedervi che ne pensate del mio caso.
1) in base al tipo di rapporto che vi ho descritto, secondo voi quanto rischio ?
2) il test di terza generazione fatto dopo 25 giorni che affidabilità puo' avere ?
3) i sintomi comparsi 3 giorni dopo il test, ritenete possano essere sintomi di sieroconversione ?
vi ringrazio in anticipo e vi chiedo scusa se sono stato prolisso, ma cercate di capirmi, sono nel panico più totale.
Cercherò di essere il più breve possibile.
Il 14 dicembre 2017 ho avuto un rapporto con una prostituta africana che lavora in strada.
Durante il rapporto c’è stata la rottura del preservativo, di cui questa ragazza si è accorta (dice immediatamente).
In ogni caso appena mi sono reso conto della rottura ho provveduto allo sostituzione del preservativo e il rapporto si è concluso regolarmente.(ci tengo a precisare che anche nel caso in cui questa donna si fosse resa conto tardi della rottura, la penetrazione “scoperta” può essere durata al massimo 30 secondi).
Da quel momento in poi il panico totale, sto vivendo ogni singolo giorno da quel rapporto nell’ansia piu totale, ho vissuto delle festività natalizie con un tarlo nella mente, pregando, maledicendomi e sperando di non aver contratto l’hiv.
Peraltro vivo anche un senso di colpa tremendo verso la mia ragazza.
In preda all’ansia il 9 gennaio 2018 (erano trascorsi 25 giorni pieni dal rapporto, quindi era il 26 esimo giorno post rapporto) mi sono recato presso un ospedale della mia città e ho effettuato il test hiv presso un centro di medicina trasfusionale.
Il test che mi è stato effettuato penso non sia di ultima generazione.
Infatti nel referto c’è scritto “ANTI HIV 1 e 2” sono risultato negativo, il mio parametro è di 0.08 in un range in cui da 0 a 1 viene ritenuto negativo, al di sopra di 1 viene ritenuto positivo.
sono in attesa dei 40 giorni per poter effettuare il test di (IV generazione).
Intanto pero' la mia ansia è salita in quanto tre giorni dopo il test (giorno 29 post rapporto) ho iniziato ad avvertire un crescente mal di gola, con dolore nella deglutizione e rossore della parete della gola, non ho preso alcun farmaco e dopo 2 giorni il mal di gola è passato, trasformandosi in un raffreddore (naso intasato) anche il raffreddore sta via via svanendo e in questi giorni non ho mai avuto la febbre (la misuro più volte al giorno).
So perfettamente di dover effettuare almeno un altro test di quarta generazione, ma l'ansia mi sta divorando, quindi vorrei chiedervi che ne pensate del mio caso.
1) in base al tipo di rapporto che vi ho descritto, secondo voi quanto rischio ?
2) il test di terza generazione fatto dopo 25 giorni che affidabilità puo' avere ?
3) i sintomi comparsi 3 giorni dopo il test, ritenete possano essere sintomi di sieroconversione ?
vi ringrazio in anticipo e vi chiedo scusa se sono stato prolisso, ma cercate di capirmi, sono nel panico più totale.