Sintomi o solo ipocondria?

[Fuxia]

Buongiorno a tutti,
sono una ragazza di 21 anni, e sono nuova del forum; mi ci sono imbattuta casualmente, nella disperata ricerca di risposte rassicuranti e di smentite alle forse stupide idee che mi sono messa in testa nell'ultimo mese e mezzo, e che mi stanno impedendo di vivere serenamente. Innanzitutto vorrei ringraziarvi perchè solo leggere le vostre risposte e i consigli dati alle persone in situazioni simili alle mie, mi ha aiutata a tranquillizzarmi notevolmente.
Ci tengo a scusarmi in anticipo con quanti ogni giorno si trovano ad affrontare realmente questa assurda realtà che è la sieropositività che probabilmente nelle mie parole e nei miei fantomatici "sintomi" non troveranno altro che degli stupidi pretesti di autopunizione o delle esagerazioni, ma purtroppo, nella situazione in cui sono, sto iniziando a vedere sintomi ovunque.
Bene, mi sono dilungata abbastanza...ma partiamo dal principio.
Fine di una storia di 6 anni con un ragazzo a causa di un tradimento da parte sua (tutt'oggi non posso essere sicura se l'episodio sia stato singolo o plurimo). Per incoscienza o per disperazione, alla continua ricerca di un affetto che colmasse quel vuoto a cui non riuscivo ad abituarmi, ho iniziato ad assumere atteggiamenti promiscui, in modo assolutamente incosciente (a pensarci oggi mi vengono i brividi) e soprattutto senza nessun rispetto per me stessa.
Il 19 novembre inizia il mio incubo, che dura ancora oggi. Ho un rapporto vaginale completo e non protetto con un ragazzo di cui non conosco nè le abitudini sessuali nè lo stato di salute (tengo a precisare però che ha la classica fama del escort (edit automatico), che va con cani e porci). Non mi punirò mai abbastanza per aver avuto la leggerezza e la stoltezza di non usare un semplice preservativo. Immediatamente dopo la fine del rapporto, vuoi suggestionata dal passaggio alla tv di uno spot sull'hiv, vuoi forse un po' sporca per i sensi di colpa, inizio a pensare di poter aver contratto la tanto temuta malattia. Al che inizio ad informarmi, scioccamente, su internet, dove leggo di tutto e di più, e come capita spesso in questi casi, inizio a farmi dei viaggioni mentali infiniti.
A due settimane esatte dal rapporto ho un lieve mal di testa, misuro la febbre ed è a 37.5, ma con aspirina il mal di testa cessa. Ciò che mi preoccupa e mi tedia ancora oggi, è la presenza di una febbricola persistente che raramente scende sotto i 37° e che è presente da quel giorno aggirandosi sempre tra i 37 e i 37,3. Decido di non preoccuparmene in quanto anche la mia coinquilina, la quale ha una vita sessuale stabile e serena, ha lamentato febbricola persistente per più di due mesi, finchè, ad oggi, ha smesso di misurarla, avendo fatto tutti i controlli del caso ed essendo risultata completamente sana.
Nell'arco di questo mese e mezzo ho avuto diversi episodi di lievissimo mal di gola, che presento ancor oggi, prima da un lato e poi dall'altro, che solo in brevi attacchi di lucidità mi sento di ricondurre al freddo e al fatto che fumo.
Ho già fatto i test per clamidia e gonorrea che fortunatamente sono risultati negativi e ho deciso di far passare il tempo necessario per sottopormi al test hiv, che farò a breve in quanto ad oggi sono al 44° giorno dal rapporto.
Ah, a due settimane dal rapporto,ne ho avuto un altro (con un altra persona) questo ovviamente protetto, mi si è scatenata una vaginosi con perdite maleodoranti e forte prurito, ma l'ho associata semplicemente allo stress del rapporto.

Ora chiedo un parere a voi, che di queste storie ne sentite tutti i giorni, e che spero potrete tranquillizzarmi perchè giuro che da 44 giorni io ho letteralmente smesso di vivere, autoconvincendomi ormai di essere inesorabilmente malata e facendomi mangiare il fegato dai sensi di colpa. La febbricola persistente è associabile alla sieroconversione?...So che è inutile attaccarsi ai sintomi quando l'unica cosa da fare è il test, ma nell'attesa chiedo il vostro parere.
Ringrazio tutti in anticipo e vi faccio i miei complimenti per l'utilità del forum e per la precisione nelle vostre risposte.

[Dora]

La febbricola persistente è associabile alla sieroconversione?

Ciao Fuxia.
La febbricola persistente è associabile a troppe cose, ansia e stress compresi, perché ti si possa dare una risposta sensata.
Sai anche tu che il rapporto che hai descritto è a rischio. Resta però il fatto che tu non sai se il tuo partner fosse HIV positivo. E se anche fosse stato positivo, poteva saperlo e dunque essere in terapia antiretrovirale: questo porterebbe praticamente a zero il rischio di trasmettere l'infezione.
Perché vuoi aspettare? A un mese e mezzo dall'evento a rischio, il test ha già una attendibilità altissima. Vacci domani, così ti togli il pensiero e riprendi a vivere serena.

[Fuxia]

Si si hai ragione, ora sono fuori città però quindi devo aspettare di tornare, tra pochi giorni comunque, ed anche se in preda al panico l'unico modo per far finire (o iniziare?) quest'inferno è fare il test...grazie mille del supporto intanto

[Dora]

Si si hai ragione, ora sono fuori città però quindi devo aspettare di tornare, tra pochi giorni comunque, ed anche se in preda al panico l'unico modo per far finire (o iniziare?) quest'inferno è fare il test...grazie mille del supporto intanto

Lo sai, vero, che il panico amplifica qualsiasi "sintomo"? Cerca di stare il più tranquilla possibile e di distrarti, altrimenti l'attesa rischia di essere pesantissima.
Lo so che dirti di non pensarci, perché tanto il tuo rimuginare non ha nessuna influenza sull'esito del test, non serve a farti pensare ad altro. Ma ci provo lo stesso.

[Fuxia]

grazie davvero leggere le storie di questo forum mi ha momentaneamente tranquillizzata e dato un po' di coraggio, ma l'ansia è sempre dietro l'angolo, e ci sono momenti in cui mi convinco letteralmente di essere malata..e questo sicuramente non fa che peggiorare le cose...che dire, proverò a vivere al meglio che posso questi giorni precedenti al test, e incrocio le dita un grazie infinito per l'appoggio

[Fuxia]

eccomi di nuovo qui a rimuginare..ho bisogno di qualcuno che mi tiri su in attesa di fare questo maledetto test, sto davvero iniziando a temere...la febbricola non è scesa un giorno da un mese a questa parte, e ora mi ritrovo ancora con 37.3 e una tonsilla che si sta pian piano sgonfiando...non so più cosa pensare davvero, non so e non credo possibile che il solo condizionamento mentale possa essere l'unico responsabile di questo strano e permanente innalzamento della temperatura...
vi chiedo aiuto..anche qualche parola per me ora può fare la differenza...scusate ancora

[Dora]

eccomi di nuovo qui a rimuginare..ho bisogno di qualcuno che mi tiri su in attesa di fare questo maledetto test, sto davvero iniziando a temere...la febbricola non è scesa un giorno da un mese a questa parte, e ora mi ritrovo ancora con 37.3 e una tonsilla che si sta pian piano sgonfiando...non so più cosa pensare davvero, non so e non credo possibile che il solo condizionamento mentale possa essere l'unico responsabile di questo strano e permanente innalzamento della temperatura...
vi chiedo aiuto..anche qualche parola per me ora può fare la differenza...scusate ancora

Fuxia, anche se sei in vacanza e non puoi fare subito il test, non puoi parlare con un medico?
Una febbre bassa (37.3 è quasi niente e se non fossi così concentrata a osservarti magari neppure te ne renderesti conto) e un leggero mal di gola in pieno inverno non sono "sintomo" di un bel niente, anche se si verificano a seguito di un episodio di possibile rischio-HIV. Da come la descrivi, parrebbe un'infezione alla gola. Ma soltanto un medico, visitandoti e facendo eventualmente un tampone, può dirti di che origine siano questa febbre e questo mal di gola persistenti.
In ogni caso, le vacanze sono quasi finite e spero che potrai presto toglierti questa preoccupazione con un bel test.

[Fuxia]

Eccomi qui...stamattina ho preso tutte le forze e il coraggio che avevo e sono andata a fare il test (al 49° giorno dal rapporto a rischio)...i risultati dovrebbero essere pronti per lunedì, ma la dottoressa mi ha vista talmente impanicata (sono scoppiata in lacrime) che mi ha detto di provare a telefonare già giovedì per vedere se almeno l'hiv è pronto (ho fatto anche quello per epatiti e sifilide).
Che dire...saranno giorni interminabili, continuo a misurare la febbre, che solo al mattino mi da tregua scendendo a 36.8, per poi salire nel primo pomeriggio e la sera arrivando anche a 37.4; il lato destro della gola è ancora molto infiammato da 4 giorni e la tonsilla molto gonfia (probabilmente anche perchè passo le giornate a palparla insistentemente), anche se il mal di gola è davvero lieve; ho provato a prendere un oki per disinfiammare, e in effetti ora il dolore è quasi scomparso...
Ringrazio voi tutti in questo forum che direttamente o indirettamente, attraverso le vostre risposte, siete riusciti a darmi un po' di sollievo, e spero solo che quest'incubo finisca il prima possibile...ormai dormo solo grazie allo xanax, e a 21 anni questo non è vivere...so che al di là dell'hiv i problemi che devo risolvere sono ben altri, e lo farò una volta archiviata (spero) questa brutta faccenda.

[Katkat]

Guarda sono in una situazione simile alla tua. Due rapporti a (seppur molto basso) rischio avuti circa 45 gg fa, non ho però febbre (l'ho avuta bassina, tipo 37 e qualcosa, da metà dicembre per ogni settimsna ma solo 1-2 gg) ma in compenso una bella tonsillite con placche estese, lato dx gola anch'io gonfio (e anch'io me lo tocco spesso) ho preso mezza oki e il mal di gola è scomparso; stamattina ho preso il coraggio a due mani pure e ho fatto il test al Cave di Milano (ci ho messo pure sifilide ed epatite c), referto venerdì ma il dottore mi ha detto che potrei tentare giovedì per bedere se è già pronto.
L'attesa sfianca, ti capisco perfettamente. Ma l'unico modo per uscire dalla paranoia è avere una certezza: voglio porre fine a questa angoscia.

[Fuxia]

eccomi qui, più tranquilla e sollevata!
ho fatto il test epatiti,hiv e sifilide a 49 giorni..siccome ero molto in ansia la dottoressa è riuscita a farmi avere prima i risultati di epatiti e hiv mentre per quello della sifilide c'era da aspettare di più.
comunque, fortunatamente, tutto non reattivo! ovviamente sono felice come mai in vita mia, ma la dottoressa diciamo non si è troppo sbilanciata (o forse è parso a me) ma ha tenuto a sottolineare il fatto che il test dovrà essere ripetuto a 90 giorni anche se possiamo aspettarci lo stesso esito...ora io chiedo a voi, ho 21 anni e nessun particolare problema...posso con un negativo a 49 giorni considerarmi fuori pericolo o devo comunque non sottovalutare un eventuale positivo a 90?
vi ringrazio per l'attenzione e soprattutto per il supporto in questi bruttissimi giorni precedenti al test..

forza kitkat sono sicura che anche a te è andata bene