Discordanze
Discordanze
Salve a tutti ,premetto che volevo scrivere in privato ad un utente Veterano per non creare allarmismi ma siccome mi sono iscritto da poco non mi è consentito pertanto:
ho cominciato ad occuparmi del visrus hiv da 4 mesi e mezzo a causa come tutti quelli che scrivono su questo ed altri forum da un possibile contagio.
Sin da subito ho incominciato a leggere Forum come questo e altri ancora e propio dalle risposte che alcuni Dottori (specialisti di malattie infettive) e utenti Veterani davano mi sono accorto che non esite una unanimità su questo importantissimo argomento.
E dopo tale considerazione ho incominciato a fare una mia "indagine personale" contattando di persona e quindi parlando a 4 occhi con Specialisti malattie infettive,Dermatologi,Medici di reaprto MTS, Medici generici,Tecnici di Laboratorio Ecc.....
La cosa che ho riscontrato è questa:
-test ripetuto a 3/6/12 mesi detto da una Dottoressa (responsabile) di un laboratorio analisi di un Ospedale pubblico dove fanno Test MEIA 3 generazione
-Rapporto orale subito a riscio comuque a prescindere da perdite e matiche detto a 4 occhi da un infettivologo che lavora in un cetro hiv molto noto in Italia che mi ha assicurato che nel suo reparto ci sono stati questi casi e consiglia test a tre mesi.
-Rapporto orale subito infettivologa che scrive in un forum mi da la stessa risposta ma mi dice che il test è definitivo a 30 giorni
-Medico di base che anche lui da come definitivo 12 mesi
-Dermatologo MTS ospedale pubblico rapporto orale subito non da considerarsi a rischio, ma parlando poi di rapporti a rischio lui consiglia test a 6 mesi
-centro MTS test definitivo 2 mesi
-altro centro MTS prima risposta 1 al ritiro del referto consigliano di ripeterlo a 3 mesi dall'evento
aggiungo che ci sono decine e decine di persone che riportano che molti medici specilaistici danno come definitivo test 6 mesi
LA DOMANDA CHE MI PONGO COME E POSSIBILE CHE CI SIA COSI TANTA DISCORDANZA SU UN VISRUS COSI IMPORTANTE CHE PUO CAMBIARE LA VITA DI UNA PERSONA E ANCHE QUELLA DELLE PERSONE CHE GLI SONO VICINO?
NON PENSATE CHE ALMENO TRA I DOTTORI CHE SVOLGONO UN SERVIZIO PUBBLICO SIA DATA UNA INFORMZAIONE CORRETTA?
COME E POSSIBILE CHE IN QUESTO FORUM E ALTRI, CI SONO PERSONE CHE SANNO MOLTO SUI TEST E SUI MODI DI TRASMISSIONE DELL'HIV E NON SONO DOTTORI E INVECE GLI STESSI DOTTORI DICONO COSE DISCORDANTI TRA LORO?
NON PENSATE CHE QUALCUNO DOVREBBE DENUNCIARE QUESTA COSA E FARE IN MODO CHE TUTTI I DOTTORI SI ADEGUINO A QUELLO CHE LE LINEE GUIDA UFFICIALI DICNO?
IL PENSIERO CHE MI SONO FATTO E CHE PURTOPPO QUESTO VIRUS ESISTE E CHE NON LO SI CONOSCE BENE, SE NO NON CI SAREBBEREO TUTTE QUESTE DISCORDANZE CHE A QUANTO MI RISULTANO ESISTONO SOLO PER L'HIV.
Ho sentito parlare anche che sui fogli di spiegazione dei TEST ci sono scritte cose che non indicano esattamente che quei test servono a identificare esattamente gli anticorpi hiv ma non avendo approfondito l'argomento lo pongo come domanda.
GRAZIE
ho cominciato ad occuparmi del visrus hiv da 4 mesi e mezzo a causa come tutti quelli che scrivono su questo ed altri forum da un possibile contagio.
Sin da subito ho incominciato a leggere Forum come questo e altri ancora e propio dalle risposte che alcuni Dottori (specialisti di malattie infettive) e utenti Veterani davano mi sono accorto che non esite una unanimità su questo importantissimo argomento.
E dopo tale considerazione ho incominciato a fare una mia "indagine personale" contattando di persona e quindi parlando a 4 occhi con Specialisti malattie infettive,Dermatologi,Medici di reaprto MTS, Medici generici,Tecnici di Laboratorio Ecc.....
La cosa che ho riscontrato è questa:
-test ripetuto a 3/6/12 mesi detto da una Dottoressa (responsabile) di un laboratorio analisi di un Ospedale pubblico dove fanno Test MEIA 3 generazione
-Rapporto orale subito a riscio comuque a prescindere da perdite e matiche detto a 4 occhi da un infettivologo che lavora in un cetro hiv molto noto in Italia che mi ha assicurato che nel suo reparto ci sono stati questi casi e consiglia test a tre mesi.
-Rapporto orale subito infettivologa che scrive in un forum mi da la stessa risposta ma mi dice che il test è definitivo a 30 giorni
-Medico di base che anche lui da come definitivo 12 mesi
-Dermatologo MTS ospedale pubblico rapporto orale subito non da considerarsi a rischio, ma parlando poi di rapporti a rischio lui consiglia test a 6 mesi
-centro MTS test definitivo 2 mesi
-altro centro MTS prima risposta 1 al ritiro del referto consigliano di ripeterlo a 3 mesi dall'evento
aggiungo che ci sono decine e decine di persone che riportano che molti medici specilaistici danno come definitivo test 6 mesi
LA DOMANDA CHE MI PONGO COME E POSSIBILE CHE CI SIA COSI TANTA DISCORDANZA SU UN VISRUS COSI IMPORTANTE CHE PUO CAMBIARE LA VITA DI UNA PERSONA E ANCHE QUELLA DELLE PERSONE CHE GLI SONO VICINO?
NON PENSATE CHE ALMENO TRA I DOTTORI CHE SVOLGONO UN SERVIZIO PUBBLICO SIA DATA UNA INFORMZAIONE CORRETTA?
COME E POSSIBILE CHE IN QUESTO FORUM E ALTRI, CI SONO PERSONE CHE SANNO MOLTO SUI TEST E SUI MODI DI TRASMISSIONE DELL'HIV E NON SONO DOTTORI E INVECE GLI STESSI DOTTORI DICONO COSE DISCORDANTI TRA LORO?
NON PENSATE CHE QUALCUNO DOVREBBE DENUNCIARE QUESTA COSA E FARE IN MODO CHE TUTTI I DOTTORI SI ADEGUINO A QUELLO CHE LE LINEE GUIDA UFFICIALI DICNO?
IL PENSIERO CHE MI SONO FATTO E CHE PURTOPPO QUESTO VIRUS ESISTE E CHE NON LO SI CONOSCE BENE, SE NO NON CI SAREBBEREO TUTTE QUESTE DISCORDANZE CHE A QUANTO MI RISULTANO ESISTONO SOLO PER L'HIV.
Ho sentito parlare anche che sui fogli di spiegazione dei TEST ci sono scritte cose che non indicano esattamente che quei test servono a identificare esattamente gli anticorpi hiv ma non avendo approfondito l'argomento lo pongo come domanda.
GRAZIE
Re: Discordanze
Ti do una risposta io: dipende dal test eseguito e dal paziente.
Se il paziente é giovane e in salute, contagiato da un comune HIV-1 gruppo M, un test tipo l'ultimissimo della Biorad dovrebbe rilevarlo al 12mo giorno:
http://www.vitalab.com.br/adm/frame_dia ... .php?id=37
Se un paziente con linfoma avanzato in corso, con conseguente iperglobulinemia, oppure con una leucemia mieloide avanzata, con conseguente distruzione del midollo, viene contagiato con HIV-2, probabilmente impiegherà mesi, o forse MAI. Nel senso che la speranza di vita é inferiore a quella del periodo finestra previsto in tal caso.
La medicina é una scienza complessa. Ecco perché il paziente viene visitato dai medici, che valutano lo stato di salute e valutano il periodo finestra adatto al loro caso, anchecaccorciandolo drasticamente (paziente in salute), o aumentandolo (malattie rare relative al sistema immunitario ). E la professione medica non si può sostituire con una tabella pubblicabile su internet.
In effetti molti preferiscono stare sulla parte del sicuro ed aumentare i periodi finestra, in particolar modo quando non possono visitare approfonditamente il paziente, o parlano in generale in una conferenza, o al telefono. Al riguardo ti consiglio di leggere questo:
http://www.aidsmap.com/Window-periods/p ... ref1234682
Se il paziente é giovane e in salute, contagiato da un comune HIV-1 gruppo M, un test tipo l'ultimissimo della Biorad dovrebbe rilevarlo al 12mo giorno:
http://www.vitalab.com.br/adm/frame_dia ... .php?id=37
Se un paziente con linfoma avanzato in corso, con conseguente iperglobulinemia, oppure con una leucemia mieloide avanzata, con conseguente distruzione del midollo, viene contagiato con HIV-2, probabilmente impiegherà mesi, o forse MAI. Nel senso che la speranza di vita é inferiore a quella del periodo finestra previsto in tal caso.
La medicina é una scienza complessa. Ecco perché il paziente viene visitato dai medici, che valutano lo stato di salute e valutano il periodo finestra adatto al loro caso, anchecaccorciandolo drasticamente (paziente in salute), o aumentandolo (malattie rare relative al sistema immunitario ). E la professione medica non si può sostituire con una tabella pubblicabile su internet.
In effetti molti preferiscono stare sulla parte del sicuro ed aumentare i periodi finestra, in particolar modo quando non possono visitare approfonditamente il paziente, o parlano in generale in una conferenza, o al telefono. Al riguardo ti consiglio di leggere questo:
http://www.aidsmap.com/Window-periods/p ... ref1234682
I comuni test ELISA servono a cercare di individuare possibili contagi, ma sono volutamente sovrasensibili. Possono reagire in presenza di molecole simili, ma non uguali a quelle ricercate. Ad esempio capita con una certa frequenza tra le donne incinta. Al test ELISA infatti segue il ben più sicuro Western blot prima di emettere la diagnosi di sieropositività. Inoltre, negli ultimi anni si esegue anche il test genotipico delle resistenze prima di iniziare una terapia antiretrovirale, esame che comporta la mappatura di moltissime porzioni di DNA virale, esame considerato futuristico fino agli anni '90.Ho sentito parlare anche che sui fogli di spiegazione dei TEST ci sono scritte cose che non indicano esattamente che quei test servono a identificare esattamente gli anticorpi hiv ma non avendo approfondito l'argomento lo pongo come domanda.
Re: Discordanze
Forse non sono stato tanto chiaro nel esporre le mie considerazioni:
le risposte che mi sono state date sia quelle che ho formulato a Dottori su internet a Veterani su forum sia a Dottori specialisti parlandoci a 4 occhi con tanto di visita, quindi non delle domande in genere sui test o sull'HIV, ma relative ad una situazione ben specificha:
soggetto giovane in buona salute con analisi di rutiin del sangue effettuate prima del rapporto a rischio perfette sensa nessuna patologia grave in atto, sportivo non fumatore non bevitore dieta alimentare sanissima...quindi in buona salute:
I test effettuati sono tutti la maggior parte di 4 generazione e uno solo di 3, e tra le perso e che ho sentito a cui faccio riferimento prima alcune mi hanno detto che il tes da loro effettuato era sicuro a 1,2,3 mesi, altre non tenevano in considerazione la generazione del test e davano il periodo finestra a 6 mesi una Dottoressa di una laboratorio di analiso pubblico che effettua test meia di 3 generazione mi ha detto che si ripete a 3/6 e 12 mesi.
Per non parlare del rapporto orale ricevuto:
le risposte sono state il 50% non a rischio,40 a rischio con sanque in bocca,10% a prescindere da sanque a rischio. Questa ultima mi e stata detta anche da Dottori su internet e confermata durante una visita che mi ha fatto un onfettivologo di un importante centro hiv d'Italia. La loro tempistica deo test tutti di 4 henerazione clia uno .i ha detto 1 .ese definitivo,l altro 3 mesi.
Spero di essere stato piu chiaro e che quindi non dipende dal test effettuato come mi hai guistamente detto tu Sky,poi non capisco una cosa quando fai riferimento all'hiv banale, se non viene effettuato un test come si fa a sapere prima che tipo di hiv hai?
grazie
le risposte che mi sono state date sia quelle che ho formulato a Dottori su internet a Veterani su forum sia a Dottori specialisti parlandoci a 4 occhi con tanto di visita, quindi non delle domande in genere sui test o sull'HIV, ma relative ad una situazione ben specificha:
soggetto giovane in buona salute con analisi di rutiin del sangue effettuate prima del rapporto a rischio perfette sensa nessuna patologia grave in atto, sportivo non fumatore non bevitore dieta alimentare sanissima...quindi in buona salute:
I test effettuati sono tutti la maggior parte di 4 generazione e uno solo di 3, e tra le perso e che ho sentito a cui faccio riferimento prima alcune mi hanno detto che il tes da loro effettuato era sicuro a 1,2,3 mesi, altre non tenevano in considerazione la generazione del test e davano il periodo finestra a 6 mesi una Dottoressa di una laboratorio di analiso pubblico che effettua test meia di 3 generazione mi ha detto che si ripete a 3/6 e 12 mesi.
Per non parlare del rapporto orale ricevuto:
le risposte sono state il 50% non a rischio,40 a rischio con sanque in bocca,10% a prescindere da sanque a rischio. Questa ultima mi e stata detta anche da Dottori su internet e confermata durante una visita che mi ha fatto un onfettivologo di un importante centro hiv d'Italia. La loro tempistica deo test tutti di 4 henerazione clia uno .i ha detto 1 .ese definitivo,l altro 3 mesi.
Spero di essere stato piu chiaro e che quindi non dipende dal test effettuato come mi hai guistamente detto tu Sky,poi non capisco una cosa quando fai riferimento all'hiv banale, se non viene effettuato un test come si fa a sapere prima che tipo di hiv hai?
grazie
Re: Discordanze
I test continuano a progredire, eccome.
Un buon punto di partenza é quel link su AIDSmap che ti ho segnalato prima.
Un buon punto di partenza é quel link su AIDSmap che ti ho segnalato prima.
Re: Discordanze
non voglio essere ripetitivo ma non ti sebra che ci sia qual cosa che non va con tutti questi pareri discorda ti?skydrake ha scritto:I test continuano a progredire, eccome.
Un buon punto di partenza é quel link su AIDSmap che ti ho segnalato prima.
Re: Discordanze
Parte delle discordanze é attribuibile al diverso approfondimento dello stato di salute del paziente (un medico, anche preparatissimo, al telefono non può che generalizzare ed estendere oltremodo il periodo finestra).cla ha scritto:non voglio essere ripetitivo ma non ti sebra che ci sia qual cosa che non va con tutti questi pareri discorda ti?skydrake ha scritto:I test continuano a progredire, eccome.
Un buon punto di partenza é quel link su AIDSmap che ti ho segnalato prima.
La restante parte é attribuibile alla mancanza di aggiornamento (se non proprio di preparazione, come accade spesso tra medici di base, infermieri o personale volontario).
Re: Discordanze
Ciao
Ma questi tuoi interlocutori hanno motivato la loro discordanza rispetto alle linee guida? Ad esempio come e perché avviene il contagio con un rapporto orale passivo senza sangue? Perché le linee guida indicano 3 mesi e loro invece 6/12 mesi?
Se te lo hanno spiegato fammi sapere.
Ti ringrazio.
Ciao!
Ma questi tuoi interlocutori hanno motivato la loro discordanza rispetto alle linee guida? Ad esempio come e perché avviene il contagio con un rapporto orale passivo senza sangue? Perché le linee guida indicano 3 mesi e loro invece 6/12 mesi?
Se te lo hanno spiegato fammi sapere.
Ti ringrazio.
Ciao!
Re: Discordanze
sui rapporti orali ricevuti, ho avuto due risposte da due infettivologi che mi hanno uno a 4 occhi dopo che mi ha visitato e laltro a cui ho spiegato la mia situazione via forum le risposte sono state che secondo i loro casi il solo rapplrto orale con presenza o me o di sanqud se pur minimo il contagio ci poteva essere.aries ha scritto:Ciao
Ma questi tuoi interlocutori hanno motivato la loro discordanza rispetto alle linee guida? Ad esempio come e perché avviene il contagio con un rapporto orale passivo senza sangue? Perché le linee guida indicano 3 mesi e loro invece 6/12 mesi?
Se te lo hanno spiegato fammi sapere.
Ti ringrazio.
Ciao!
pero poi qua do gli ho chiesto del test defi itivo ho ricevuto due pareri diversi uno a tre mesi e uno defi itivo a un mese.
Chi invece mi ha detro a che il test andava ripetuto a 3/6/12 in succesione e stata una dottoressa respo sabile di un laboratorio analisi di un ospedale pubblico Italiano e non del 3 mondo.
DI QUELLO CHE SCRIVO OLTRE AD AVERE PROVE CERTE CHE HK PARLATO CON LORO (TIPO FATTURA DELL'INFETTIVOLOGO O POST SU FORUM) SONO PRONTO AD ACCOMPAGNARE CHIUNQUE LO VESSE DALL'INFETTIVOLOGO CHE MO HA DETTO QUESTE COSE.
Re: Discordanze
Le motivazioni che mi hanno dato sonostate leseguenti:aries ha scritto:Ok ma le motivazioni non te le hanno date? E' quello che mi interessava...
i due infettivologi dicono che nei loro ospedali si sono presentate persone che al test sono risultate positive e che hanno dichiarato di aver subito solamente un rapporto orale .
la Dottoressa del laboratorio di analisi che mi ha risposto 3/6/12 mesi non mi ha dato spiegazioni se non quella di ritenere che per lei e cosi.
Tempo fa lessi che al Sacco di Milano c'e' stato un caso di sieroconversio e a 10 o 11 mesiforse lei si basava su questo???? bo.....
Comunque a 6 MESI lodice anche l'organizzazione mondiale per la sanita, il CDC di atlanta letteralmente dice che il 90/96% sviluppa anticorpi rilevabili ai test dopo i 3 mesi e che ci sono rari casi a 6 mesi ma non specifica quali essi siano.
Il mio modestissimo pensiero e che se ci sono ancora parericosi discordanti tra Dottori significa che non ci sono delle certezze assolute o quantomeno che si avviconano al99%, ci vorranno ancora molti anni e molte statistiche sulle sieroconversioni tardive per giungere ad una risposta unanime dei Medici su questo argomento.