Contatto di sangue ...situazione a rischio ?
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vivisemprebene
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Re: Contatto di sangue ...situazione a rischio ?
ho telefonato.... mi hanno detto che (Osp San Paolo di MIlano) usano il test di Ortho.... che ne pensate ?
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vivisemprebene
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Re: Contatto di sangue ...situazione a rischio ?
mi sono informato meglio....
il test HIV al San Paolo sembra sia fatto utilizzando la tecnica ECLIA con un cut-off di 1.0 sensibilità di 33pm/ml.
La media di negatività è di 0.100 .. quindi .....valori superiori molto discordi da 0.100 ma inferiori a 1.0 dovrebbero essere ulteriormente investigati con esami più sensibili , sembra che usino la tecnica ELFA , per evitare falsi negativi....... ...dicono che lo fanno......... speriamo.......
La domada a questo punto è:
dopo 8 settimane dall'evento a rischio il mio test fatto al San Paolo con tecnica ECLIA è risultato NEGATIVO.
Il test è da considerarsi attendibile o no ? C'è rischio di qualche sorpresa secondo voi ?
Grazie in anticipo.
il test HIV al San Paolo sembra sia fatto utilizzando la tecnica ECLIA con un cut-off di 1.0 sensibilità di 33pm/ml.
La media di negatività è di 0.100 .. quindi .....valori superiori molto discordi da 0.100 ma inferiori a 1.0 dovrebbero essere ulteriormente investigati con esami più sensibili , sembra che usino la tecnica ELFA , per evitare falsi negativi....... ...dicono che lo fanno......... speriamo.......
La domada a questo punto è:
dopo 8 settimane dall'evento a rischio il mio test fatto al San Paolo con tecnica ECLIA è risultato NEGATIVO.
Il test è da considerarsi attendibile o no ? C'è rischio di qualche sorpresa secondo voi ?
Grazie in anticipo.
Re: Contatto di sangue ...situazione a rischio ?
La metodologia a chemioilluminescenza (CLIA o ECLIA), applicata ai test ematici ELISA Ab+Ag, é la più più diffusa e sperimentata, seconda solo a quella ad fluorescenza (ELFA), la più recente e di un poco più sensibile (circa 7 giorni in meno nel periodo finestra).
Entrambe sono più affidabili di quelli salivari, che invece hanno periodo finestra comparabili agli ELISA ematici di terza generazione.
Il discorso é sempre lo stesso: se sei GIOVANE E IN SALUTE, il periodo finestra si può considerare chiuso per i ceppi comuni a 30 giorni, per tutti i ceppi a 42-45 giorni.
Se la tua salute é MOLTO precaria e la tua risposta immunitaria é fortemente alterata da gravi patologie, il periodo finestra é molto più lungo. A 8 settimane dall'evento a rischio per avere un falso negativo dovresti aver avuto in contemporanea qualcosa di serio, tipo una coinfezione con CMV talmente pesante da aver esaurito completamente la tua risposta cellulo-mediata (quindi con febbroni da cavallo, astenia, TUTTI i linfonodi ingrossati ecc.). Sei stato ricoverato in ospedale di recente? Piantato nel letto per settimane?
Entrambe sono più affidabili di quelli salivari, che invece hanno periodo finestra comparabili agli ELISA ematici di terza generazione.
Il discorso é sempre lo stesso: se sei GIOVANE E IN SALUTE, il periodo finestra si può considerare chiuso per i ceppi comuni a 30 giorni, per tutti i ceppi a 42-45 giorni.
Se la tua salute é MOLTO precaria e la tua risposta immunitaria é fortemente alterata da gravi patologie, il periodo finestra é molto più lungo. A 8 settimane dall'evento a rischio per avere un falso negativo dovresti aver avuto in contemporanea qualcosa di serio, tipo una coinfezione con CMV talmente pesante da aver esaurito completamente la tua risposta cellulo-mediata (quindi con febbroni da cavallo, astenia, TUTTI i linfonodi ingrossati ecc.). Sei stato ricoverato in ospedale di recente? Piantato nel letto per settimane?
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vivisemprebene
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Re: Contatto di sangue ...situazione a rischio ?
Ciao.... no, non sono mai stato ospitalizzato, faccio anche annualmente esami di controllo e una ecografia dell'addome completa, ho indici infiammatori nella norma LDH, PCR, B2M, Elettr. Proteine, Dosaggio Emoglobine, sottopopolazioni linfocitarie, ok.
Nel 2007 ho però fatto una mononucleosi infettiva , risolta in qualche mese, gli anticorpi sono stabili, i valori sempre gli stessi, e nel 2005 ho preso la toxoplamosi per colpa di pollo non cotto bene... anche essa risolta e controllata in routine...
Altre infezioni importanti..a parte le solite che si fanno da bambini solo una sempre nel 2005 Dengue , genotipo 3 che si è risolta dopo qualche giorno di febbre presa ai tropici.
Vaccini fatti.... epat A, e B, Febbre Gialla, Tifo,Tetano e un paio di influenze ..periodo 2008-9.(Io vivo ai tropici in inverno)
Questo ha ovviamente causato nel 2007 una linfoadenopatia ... da lì i controlli .... che ripeto vanno tutti bene.
Il mio ematologo dice che sono immunocompetente, il mio CD4/CD8 oscilla tra 2.45/3.20 ....nessun componente mononucleale che gira..
Se prendo qualche raffreddore o mal di gola guarisco con tempistiche normali.
Che ne pensi ? Potrebbero esserci ritardi nella sieroconversione ?
Grazie.
Nel 2007 ho però fatto una mononucleosi infettiva , risolta in qualche mese, gli anticorpi sono stabili, i valori sempre gli stessi, e nel 2005 ho preso la toxoplamosi per colpa di pollo non cotto bene... anche essa risolta e controllata in routine...
Altre infezioni importanti..a parte le solite che si fanno da bambini solo una sempre nel 2005 Dengue , genotipo 3 che si è risolta dopo qualche giorno di febbre presa ai tropici.
Vaccini fatti.... epat A, e B, Febbre Gialla, Tifo,Tetano e un paio di influenze ..periodo 2008-9.(Io vivo ai tropici in inverno)
Questo ha ovviamente causato nel 2007 una linfoadenopatia ... da lì i controlli .... che ripeto vanno tutti bene.
Il mio ematologo dice che sono immunocompetente, il mio CD4/CD8 oscilla tra 2.45/3.20 ....nessun componente mononucleale che gira..
Se prendo qualche raffreddore o mal di gola guarisco con tempistiche normali.
Che ne pensi ? Potrebbero esserci ritardi nella sieroconversione ?
Grazie.
Contatto di sangue ...situazione a rischio ?
UN RITARDO NELLA SIEROCONVERSIONE CON IN RAPPORTO CD4/CD8 A 2,5-3.0?
Casomai un anticipo.
L'attivazione immunitaria é minima (CD8 bassi), quindi non vi sono altre infezioni virali in corso. Inoltre con tutti quei CD4 in circolo che hai, in caso di malaugurato contagio da HIV l'antigene p24 schizzerebbe a livelli pazzeschi in due settimane.
Casomai un anticipo.
L'attivazione immunitaria é minima (CD8 bassi), quindi non vi sono altre infezioni virali in corso. Inoltre con tutti quei CD4 in circolo che hai, in caso di malaugurato contagio da HIV l'antigene p24 schizzerebbe a livelli pazzeschi in due settimane.
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vivisemprebene
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Re: Contatto di sangue ...situazione a rischio ?
Grazie..,
però i dati ematici che ti ho descritto sono di Gennaio , prima dell'evento a rischio... quelli nuovi li devo fare tra poco... era solo per dare un idea della mia situazione fisica..... inoltre il test con tecnica ECLIA del SAN Paolo di Milano dove l'ho fatto non include antigene p24... a me sembra un test vecchiotto o sbaglio.. forse la signorina che ha risposto al telefono non era competente...
Sol loro sito web la dicitura dice così :HIV 1-2 Ab, Metodo: immunoenzimatico - elettrochemiluminescenza.....
la risposta non da il il valore letto, solo NEGATIVO O POSITIVO.
Mi chiedo se in caso di valore negativo ma più alto della media di negatività.. che sicuramente è più bassa del cut-off indagano o no....
perché se non lo fanno potrebbero anche dare un falso negativo..... con le conseguenze immaginabili anche serie.... Lunedì chiamo la dottoressa responsabile e chiarisco...
Nel frattempo continuo ad avere un bel mal di testa .. più o meno da un mese, disturbi gastrointestinali.....in lenta diminuzione,(solo due volte a giorni vicini ha avuto un episodio di diarrea. Niente febbre, nulla d'altro.
Oggi ha fatto un eco dell'addome completo... fegato, pancreas, milza, cistifella tutto ok, colon vuoto e contratto...come in spasmo..... questo spiega i crampetti... tra qualche giorno sono a tre mesi dall'evento... a quel punto rifaccio il test in un altro ospedale .
Comunque il il test a 8 settimane era negativo, l'ho fatto appena dopo una settimana di forte maldi testa, disturbi intestinali, febbre mai sopra i 36.9, al mattino anche 36.1 , naso che colava, starnutivo continuamente... gola a posto..
Grazie in anticipo per la tua pazienza.
però i dati ematici che ti ho descritto sono di Gennaio , prima dell'evento a rischio... quelli nuovi li devo fare tra poco... era solo per dare un idea della mia situazione fisica..... inoltre il test con tecnica ECLIA del SAN Paolo di Milano dove l'ho fatto non include antigene p24... a me sembra un test vecchiotto o sbaglio.. forse la signorina che ha risposto al telefono non era competente...
Sol loro sito web la dicitura dice così :HIV 1-2 Ab, Metodo: immunoenzimatico - elettrochemiluminescenza.....
la risposta non da il il valore letto, solo NEGATIVO O POSITIVO.
Mi chiedo se in caso di valore negativo ma più alto della media di negatività.. che sicuramente è più bassa del cut-off indagano o no....
perché se non lo fanno potrebbero anche dare un falso negativo..... con le conseguenze immaginabili anche serie.... Lunedì chiamo la dottoressa responsabile e chiarisco...
Nel frattempo continuo ad avere un bel mal di testa .. più o meno da un mese, disturbi gastrointestinali.....in lenta diminuzione,(solo due volte a giorni vicini ha avuto un episodio di diarrea. Niente febbre, nulla d'altro.
Oggi ha fatto un eco dell'addome completo... fegato, pancreas, milza, cistifella tutto ok, colon vuoto e contratto...come in spasmo..... questo spiega i crampetti... tra qualche giorno sono a tre mesi dall'evento... a quel punto rifaccio il test in un altro ospedale .
Comunque il il test a 8 settimane era negativo, l'ho fatto appena dopo una settimana di forte maldi testa, disturbi intestinali, febbre mai sopra i 36.9, al mattino anche 36.1 , naso che colava, starnutivo continuamente... gola a posto..
Grazie in anticipo per la tua pazienza.
Re: Contatto di sangue ...situazione a rischio ?
Hai un risultato negativo e teorizzi che si potrebbero essere sbagliati, quando invece questi test sono volutamente sovrasensibili, a costo di avere falsi positivi (per poi chiarire dopo con ulteriori esami).perché se non lo fanno potrebbero anche dare un falso negativo..... con le conseguenze immaginabili anche serie..
Rifai i test per paura di periodi finestra sempre più larghi, poi ti metti alla ricerca di una eventuale malattia rara che possa eventualmente dilatato il periodo finestra di un eventuale contagio, ma non trovi nessuna malattia plausibile.
Ma falla finita! É iniziato il fine settimane. Esci, vai a divertiti e non pensarci più, tanto l'HIV, nonostante tutti i tuoi sforzi per dimostrare il contrario, non ce l'hai.
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vivisemprebene
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- Iscritto il: lunedì 6 maggio 2013, 17:25
Seguo il tuo consiglio.