Contatto di sangue ...situazione a rischio ?

[vivisemprebene]

Saluti, dunque vediamo un po' cose ne pensate di questa situazione...... ho un rapporto PROTETTO con una mia amica, salta fuori che ha le mestruazioni... noto che un po di sangue è finito oltre il preservativo ...diciamo fino alla base del pene.... inizio scroto.... mi alzo vado in doccia con il preservativo ancora su, mi lavo molto bene, lo levo e mi rilavo, metto poi anche il gel del tipo ..quello solito che si usa per disinfettarsi le mani.....

Torno tranquillo e mi metto a letto.... poi però faccio queste riflessioni

1° il su e giù prima che mi accorgessi potrebbe aver fatto sul punto dell'anello di gomma del preservativo da "frizione" facilitando il passaggio del virus anche su una pelle integra ?

2° Inoltre lo scroto è di sicuro più permeabile della pelle del pene, potrebbe il virus del,'HIV "passare" li al semplice contatto con il sangue ?

3° se lei si fosse toccata inconsapevole della mestruazione in corso e poi mi avesse afferrato il pene e dopo io messo il preservativo, potrebbe avermi contagiato, io credo che glande e prepuzio non sono stati toccati e stato solo un movimento veloce prima che infilassi il preservativo....

Nota: La donna in questione è una attrice professionale di film porno.

Grazie mille in anticipo per le vostre considerazioni, onestamente sono un po' preoccupato.

[skydrake]

La parte permeabile al virus é il glande. Il resto é fantamedicina.

[vivisemprebene]

Ok, grazie per la risposta, tra un paio di giorni ritiro il risultato del test. Sono quasi a 8 settimane dall'evento.....

[vivisemprebene]

sono anche preoccupato perché dopo un forte mal di testa 10 gg fa sono iniziati sintomi influenzali.. del tipo.. mal di testa anche forte da prendere Ibrofuene, stanchezza, giramenti di testa..specialmente quando cammino, naso pizzicante, con starnuti frequenti... orecchie intasate e una sintomatologia febbrile o quasi del tipo.... normale mattino e sera.... 36.1 appena sveglio , 36.4 alla sera tardi ma durante il giorno sono arrivato, specialmente nel pomeriggio anche a 37°, con una media di 36.7-36.9. Ora mi rendo conto che questa non può essere definita febbre.. ma io me la sento.. ok ? Migliora nettamente alla sera al punto di tornare quasi normale, lucido...


A distanza di 10 gg, permane l'aumento di temperatura, ieri pomeriggio avevo 37° (misurata sempre con termometro digitale in bocca), la sensazione di vertigine specialmente quando cammino, orecchie leggermente ancora chiuse, un po' più quella di destra...qualche colpo di tosse.... ma più che altro per schiarirsi la gola, mi sento un po caldo, fronte e collo..., tutto il resto mi sembra a posto, gola normale... rush cutaneo no...., ho la testa un po' pesante, sono guarito da una micosi alla spalla che ho preso ai tropici più di mese fa...., all'inizio il dermatologo pensava che fosse una pitiriasi rosea di Gilbert.. ma poi non si è evoluta in quel senso ma ha risposto bene agli anti micotici.

Potrebbero essere sintomi da siero conversione ? Il contatto è avvenuto il 10 di Marzo.

Grazie

[vivisemprebene]

Test fatto: NEGATIVO.

[uffa2]

ma no?

[uddio]

scusa la domanda ma dopo quanti giorni hai fatto il test hiv? di che generazione era?

[vivisemprebene]

8 settimane, credo 4 generazione è il San Paolo di Milano

[vivisemprebene]

Ciao a tutti,

qualcuno sa se i test al San Paolo di Milano sono di 4 generazione ?

Inoltre il San Paolo permette il test completamente anonimo e gratis... molto comodo.... si fa sempre un prelievo di sangue ...

Vorrei sapere se esiste una differenza nel tipo di test tra il trattamento anonimo e gratuito e quello pagante..... (non si sa mai... )

Grazie in anticipo.

[skydrake]

Non so al San Paolo, ma le strutture pubbliche (almeno al nord) con ancora il test di terza generazione (senza p24), sono ridotte al lumicino, test invece spesso proposto tra quelle private.

Se per a pagamento intendi il test fatto attraverso il medico di base e il CUP, nonc'é alcuna differenza nei piccoli centri ospedalieri, dove infatti l'ambulatorio analisi coincide. Oltre a pagare, attraverso il CUP si impiega decisamente più tempo. L'unico vantaggio é che puoi fare in contemporanea altri esami (epatite C, mononucleosi, sifilide ecc.).

Se invece a pagamento intendi presso ambulatori privati, l'esame fatto potrebbe essere sostanzialmente diverso. Però c'è un vantaggio: avere il referto quasi subito (24 ore, a volte se insisti in giornata).