Negativo che non convince

[Alpino]

Ciao a tutti vi leggo da qualche giorno e sono qui per raccontare le mie vicende. Ho 28 anni e nel corso della mia esistenza ho avuto diversi rapporti non protetti/con diverse partner sconosciute. Non sapevo nulla sull HIV come l'ignorante che sono e non avevo mai fatto un test in vita mia. Ultimo rapporto non protetto fine marzo. Test 4 generaz dopo 50 e 100 giorni negativi. Preciso che non ho avuto febbre in questi mesi ma circa un mese dopo il rapporto sono cominciati stanchezza cronica, lingua bianca e linfonodi ingrossati su tutto il corpo(ascelle inguine e collo) sento anche fastidio dietro le ginocchia non so cosa sia. Inoltre gorgoglio addominale continuo che non mi dà tregua anche a stomaco vuoto e diarrea che va e viene cioè ogni 2/3 giorni. Mal di pancia. Preciso che tutti questi sintomi ci sono ancora, no n mi era mai successo in vita mia e non sono uno di quegli ipocondriaci che sui forum chiedono "mia nonna che forse ha l'HIV ha scorreggiato mentre era al cesso e io sono entrato dopo 2 ore, ho l'HIV?fatto emocromo con formula e proteina PCR tutto ok. Provato diversi gel collutori e antimicotici ma la lingua e sempre più bianca mi sembra che mi stia dando qualche problema di respirazione anche. Non so che pesci pigliare.tutti questi sintomi assieme sono davvero strano,i linfonodi sono dolenti da 2 mesi e perfettamente palpabili ne posso sentire almeno una 20ina. Ho letto qua e là di gente che e sieroconvertita a 7 e 13 mesi e hanno avuto una linfoadenopatia generalizzata persistente proprio come io.Si dice non esistano sieroconversioni dopo i 3 mesi ma testimonianze sul web si trovano e non credo che scrivano balle su questi argomenti.Ultima domanda,vorrei fare una PCR RNA, come posso fare?laboratorio privato o direttamente al reparto malattie infettive?serve ricetta?grazie e un saluto

[uffa2]

Hai due test di quarta generazione negativi, uno a cinquanta giorni e uno a cento, mi “spiace” per te, ma non hai l’HIV.

I test per l’HIV sono stati sviluppati per essere sensibili oltremisura, significa che è più “facile” che diano un falso positivo che il contrario, il motivo è abbastanza evidente: siccome sono usati anche per testare il sangue delle trasfusioni, è meglio gettare una sacca di sangue anziché gettare un paziente nel mucchio dei neoinfetti. In questo modo il test può vedere il virus dove non c’è (in circa il 5 per mille dei casi), ma proprio per questo, quando il test dice che il virus non c’è, il virus non c’è.
Le sieroconversioni a 5, 7, 99 mesi non esistono, c’è un sacco di gente che dice di avere preso il virus nei modi e nei tempi più diversi, e scrive le cazzate più invereconde per nascondersi alla squallida e non eroica verità sul come e quando s’è infettata, poi è pieno di gentaglia che scrive per divertirsi alle spalle del prossimo.
La letteratura scientifica non conosce casi di sieroconversioni a lungo termine: HIV è un povero virus sfigato, fragile e di difficile trasmissione, non è un incrocio tra alien e higlander.

E allora tu che cos’hai?
Chi lo sa, magari solo la mononucleosi o il citomegalovirus, magari un tumore, magari niente.
Le diagnosi non si fanno così.
Vai dal tuo medico di famiglia, spiegagli per filo e per segno i tuoi dubbi e affidati alla sua esperienza e alle risorse della tecnologia: ti prescriverà un po’ di esami, o forse non ne avrà neppure bisogno.
Se hai davvero paura per la tua salute, smettila di pensare all’HIV (che non hai) e agisci: vai dal tuo medico.

[gandalf]

Caro Alpino
I tests che hai fatto hanno dimostrato che sei negativo, adesso tranquillizzati per l'hiv, ma per scongiurare altre piccole malattie non gravi di tipo sessualmente trasmissibili vai in un centro MTS o MST della tua città, sono centri ospedalieri specializzati in queste malattie e alcuni test sono gratis come mononucleosi e sifilide, spiega il tuo problema e ti faranno tutti i test possibili alcuni dei quali dovrai pagarli. Ti togli il pensiero e nel caso ti daranno la cura giusta. Stai tranquillo e sereno, cerca su internet il centro MTS più vicino a te e vai.
Un abbraccio

[Alpino]

Scusami uffa 2 ma io non metto in dubbio la sensibilità e specificità dei test anticorporali proprio perché informandomi ho visto che sono proprio tra i più affidabili in medicina. Il dubbio è un altro: questi test vanno a ricercare gli anticorpi che dovrebbero formarsi dopo una presunta infezione da HIV giusto? Beh detto questo la mia opinione e che i test possono essere anche di 20esima generazione ma la risposta immunitaria di ogni individuo sarà sempre differente e se uno comincia a creare anticorpi dopo qualche mese il test ovviamente risulterà negativo. Io per questo vorrei fare un test molecolare per avere un ulteriore conferma. Difatti l AVIS oltre ai test anticorporali utilizza anche i test Nat che sono una ulteriore garanzia https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4742638/ qui ad esempio si parla di sieroconversioni addirittura dopo 4 anni che questa si sottoponeva a test continui e la storia e del 2015. Per i miei problemi ho già fatto visite, i linfonodi risultano reattivi in tutte le stazioni ma non mi dicono nulla di più, toxoplasmosi e cmv già avute e il medico curante non vuole approfondire la prossima settimana sentirò un infettivologo. Non ho mai avuto questi sintomi e guarda caso sono arrivati tutti assieme a un mese dall' ultimo rapporto. Lingua bianchissima diarrea cronica rumori intestinali continui e linfonodi dolenti su tutto il corpo che si sentono di cui il più grande 2.5 cm e mi sento stanco come mai mi era successo. Sono spaesato non so che pensare. Gandalf dimenticavo: fatto test epatiti ABC e sifilide negativi. Dovrei fare test per altre mst?boh da quello che ho capito le altre tipo gonorrea ecc hanno sintomi evidenti.

[skydrake]

Ti informo che i test di IV generazione non sono solo anticorpali (NON si dice anticorporali), ma vanno alla ricerca anche dell'antigene p24, una proteina presente nel capside del virus. È una proteina aliena, non è prodotta dal corpo umano, ma è proprio parte dell'HIV.
Quest'ultima proteina sarà a maggior ragione presente nel flusso sanguigno del paziente, in maggiori quantità, se la sua risposta anticorpale è debole e il virus si può replicare indisturbato (più copie virali=più p24).
Sparisce dal sangue solo quando si ricombina con gli anticorpi prodotti in reazione ad essa.

Vedi curva rossa nel grafico qui sotto:

[uffa2]

Caro @Alpino,
c’è una circostanza che ricorre in tutte quante le persone che sono straconvinte di avere l’HIV oltre ogni esame: una lettura selettiva delle fonti, nel tuo caso, una lettura selettiva dell’articolo che hai citato.

L’articolo riguarda un caso molto particolare, in cui il paziente era testato solo con un test di terza generazione, e gli autori infatti, nelle conclusioni scrivono:

Such cases present a rare but important challenge to programs that still exclusively use HIV antibody detection (3rd-generation ELISA) to safeguard the donor blood supply. This case demonstrates the need for expeditious and widespread adoption of 4th-generation testing, which includes viral antigen detection.

Ora, tu hai fatto un test di quarta generazione, che cerca gli anticorpi (la cui produzione in questo paziente è stata tardiva) e gli antigeni del virus, e che infatti ha rilevato il virus anche in questo paziente.

Direi che può bastare, no?

[hopeinthefuture]

Solo una cosa non ho capito: dopo che ha fatto il test di terza generazione, dopo quanto tempo ha fatto quello di quarta?

[Nick belane]

Test di 4 generazione a 50 e 100 gg

X un test di 4 generazione bastano 40gg x avere un risultato definitivo.

Quindi fai tu...

[Alpino]

Scusatemi oggi sono stato in un laboratorio analisi privato per chiedere informazioni sui test PCR RNA. Ho parlato direttamente con il biologo responsabile del laboratorio che quando gli ho chiesto se fosse meglio effettuare una PCR qualitativa o quantitativa mi ha risposto che e meglio fare entrambi. Ma che senso ha se una ricerca solo la presenza del virus e l'altra calcola il numero di copie per ml di sangue?boh.. poi gli ho sottolineato il fatto che ho un test 4 generazione a più di 3 mesi dall' ultimo rischio e mi dice che e una indicazione ma non significa niente, che lui fa sempre eseguire i test a 3,6 e 12 mesi per poter dire che non si è stati infettati. Gli ho fatto presente che al centro mst dove mi hanno fatto il test mi dissero che a 40 giorni era definitivo ma lui mi ha detto che si questo ci sarebbe molto da discutere e che la certezza definitiva la si ha a 12 mesi. Sono nel panico. Non so se effettuare la PCR qualitativa o la quantitativa e non so se farla in questo laboratorio privato,non mi fido molto. In ospedale la si può fare solo con impegnativa?i sintomi da me descritti in precedenza continuano tutti e il mio medico la definisce una "cosa passeggera" che però dura da quasi 3 mesi. Soprattutto lingua bianchissima e linfonodi dappertutto. Non mi vuole fare analisi ne accertamenti di nessun tipo.Quando chiesi a lui del periodo finestra per test HIV mi disse che il test e definitivo già pochi giorni dopo quindi non faccio affidamento sul mio medico per il tema HIV.Tra 2 settimane sentirò un infettivologo.sto spendendo tutti i miei risparmi in medici. Sono nel panico. Se qualcuno ha idee su come mi dovrei comportare vi ringrazio

[hopeinthefuture]

E' grazie a "professionisti" del genere se poi chi cerca info in rete va nell'ansia totale, perchè dappertutto si legge che il test di quarta generazione è definitivo a 40 giorni, e lui se ne esce che lo è solo dopo un anno...
A chi dobbiamo credere?