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da uffa2 » lunedì 24 dicembre 2018, 12:01
Anzitutto:
Ex vivo
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La locuzione latina ex vivo, tradotta letteralmente, significa proveniente dal vivente.
In ambito scientifico, il termine ex vivo si riferisce ad una tipologia di sperimentazioni effettuate su un tessuto vivente all'esterno dell'organismo. Le procedure ex vivo più comuni riguardano ad esempio il prelievo di cellule viventi o tessuti da un organismo e coltivate attraverso specifiche apparecchiature di laboratorio, sotto opportune condizioni di sterilità. Gli studi ex vivo sono dunque portati avanti attraverso procedure molto simili a quelle delle tecniche in vitro, sebbene l'uso di queste due locuzioni non sia sovrapponibile.
Sul meccanismo
E' stato sperimentato in altre patologie che coinvolgono le cellule del sistema immunitario in cui si è scoperto che è possibile colpire le cellule attive, affamandole e portandole alla morte, senza danneggiare le cellule a riposo, e preservando quindi il sistema immunitario.
Il punto è che, come ho premesso, questa ricerca per ora è fatta sui tessuti, e poi c’è una cosa curiosa: l’articolo è a pagamento e l’abstract è di sei righe, molto poco informative, mentre il comunicato stampa del Pasteur sembra fatto apposta per suscitare il clamore mediatico.
Bisogna leggere l’articolo per capire quanto arrosto c’è dietro al fumo…
Aspettiamo qualche giorno...