Un videogame on line per aiutare la ricerca sull'Aids
Inviato: mercoledì 21 settembre 2011, 14:33
Parafrasando un vecchio proverbio, si potrebbe dire che «giocando s'impara». La qual cosa non è certo una novità assoluta, ma stavolta assume connotati del tutto particolari.
Grazie a un particolare gioco online, Foldit, è stato possibile ricostruire in poche settimane la struttura tridimensionale di una proteina che per almeno un decina d'anni aveva rappresentato un vero e proprio rompicapo per gli scienziati.
L'importante risultato, che potrebbe dare una svolta alla ricerca di nuovi farmaci contro l'Aids, è illustrato su Nature Structural & Molecular Biology da un gruppo di ricercatori delle Unive
sità di Washington a Seattle (Usa) e di Poznan in Polonia, insieme con colleghi delle Accademie delle scienze polacca e ceca.
Foldit è un videogioco sperimentale, nato nel 2008, sul ripiegamento proteico (in inglese protein folding, processo attraverso il quale le proteine assumono la loro struttura tridimensionale) e la progettazione di nuove proteine, sviluppato all'Università di Washington. Il poche parole, Foldit prevede una serie di tutorial in cui il “giocatore” manipola semplici proteine, ma periodicamente vengono rilasciati puzzle (proteine da progettare o di cui bisogna trovare la reale struttura tridimensionale), in modo da aiutare gli scienziati nella loro attività di ricerca.
È proprio questo “gioco” che ha portato a definire la struttura di un particolare enzima indispensabile alla replicazione di un retrovirus molto simile a quello che causa l’Aids (il Mason-Pfizer monkey virus, M-Pmv, che colpisce le scimmie). Poiché appartiene alla stessa famiglia dell’Hiv, i ricercatori confidano appunto che scoprire come sono fatte le sue proteine aiuterà anche la ricerca contro l’Aids.
http://fold.it/portal/
Fonte: focussalute.it
Grazie a un particolare gioco online, Foldit, è stato possibile ricostruire in poche settimane la struttura tridimensionale di una proteina che per almeno un decina d'anni aveva rappresentato un vero e proprio rompicapo per gli scienziati.
L'importante risultato, che potrebbe dare una svolta alla ricerca di nuovi farmaci contro l'Aids, è illustrato su Nature Structural & Molecular Biology da un gruppo di ricercatori delle Unive
sità di Washington a Seattle (Usa) e di Poznan in Polonia, insieme con colleghi delle Accademie delle scienze polacca e ceca.
Foldit è un videogioco sperimentale, nato nel 2008, sul ripiegamento proteico (in inglese protein folding, processo attraverso il quale le proteine assumono la loro struttura tridimensionale) e la progettazione di nuove proteine, sviluppato all'Università di Washington. Il poche parole, Foldit prevede una serie di tutorial in cui il “giocatore” manipola semplici proteine, ma periodicamente vengono rilasciati puzzle (proteine da progettare o di cui bisogna trovare la reale struttura tridimensionale), in modo da aiutare gli scienziati nella loro attività di ricerca.
È proprio questo “gioco” che ha portato a definire la struttura di un particolare enzima indispensabile alla replicazione di un retrovirus molto simile a quello che causa l’Aids (il Mason-Pfizer monkey virus, M-Pmv, che colpisce le scimmie). Poiché appartiene alla stessa famiglia dell’Hiv, i ricercatori confidano appunto che scoprire come sono fatte le sue proteine aiuterà anche la ricerca contro l’Aids.
http://fold.it/portal/
Fonte: focussalute.it