Re: Boston Patients: successo in riduzione del reservoir nei
Inviato: mercoledì 18 dicembre 2013, 11:41
Temo che di sicuro non ci sia nulla, se ricordi l'osceno balletto di Lafeuillade a Sitges su quello che pensava fosse il fallimento della cura-Hütter e l'articolo scritto qualche mese dopo da tutti i medici di Timothy e tutti i migliori laboratori al mondo per dire che sì, in un paio di campioni, un paio di laboratori avevano trovato tracce di materiale genetico virale. Residui. Forse contaminazioni. Roba comunque assolutamente incapace di replicarsi. Nulla di più. Con l'ammissione che avevano spinto i test ben oltre i limiti per i quali erano stati progettati.nordsud ha scritto:Il paziente Brown aveva il virus tropico.
La chemio e la radioterapia non fanno tabula rasa delle cellule immunitarie.
Il trapianto con cellule hiv resistenti nulla può fare contro il virus tropico.
DOMANDA: Siamo sicuri che non abbia nessuna viremia visto che ormai E' CHIARISSIMO che non abbiamo gli esami minuziosi né per contare le cellule né la viremia tanto da garantire la certezza assoluta di una eradicazione?
Questi lavori che stanno facendo i due Siliciano sui test sono molto interessanti, anche se mi pare che per ora siamo solo alla pars destruens. Vedremo se porteranno a costruire test più precisi.
Quello che però è sicuro è che un rebound di virus non c'è stato e ormai sono passati 6 anni, non poche settimane o qualche mese come è stato per i due bostoniani.
Quali anticorpi? Quelli che erano svaniti da due pazienti che il virus hanno dimostrato di averlo ancora?Restano gli anticorpi..COME ULTIMA SPIAGGIA ?