Ritardo terapia

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
mimmi.1988
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Ritardo terapia

Messaggio da mimmi.1988 » giovedì 10 settembre 2020, 15:53

Buona sera a tutti. Apro di nuovo questo argomento perché non ho ricevuto risposte prima. Assumo da 3 anni solamente il rezolsta, ( sempre cv azzerata) tutti i giorni alle 14.00. Prima di quello prendevo eviplera ma la mia dottoressa diceva che per me era troppo forte e che potevo reggere una terapia più blanda. Mi è capitato Ultimamente di ritardare la terapia causa eventi avversi:
Il 1 agosto ritardo : l’ho presa alle 16.30
Il 10 agosto ritardo : L’ho presa alle 18.00
Oggi 10 settembre: l’ho presa alle 15.20
Secondo voi devo aspettarmi un rialzo della carica virale ?
La mia infettivologa dice che secondo lei devo stare tranquillo perché un conto è saltarla e un conto ritardarla dopo anni di viremia non rilevata. Voi che ne pensate ???? Io sono un tantino agitato. Tra pochi giorni ho il prelievo...



Edox
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Re: Ritardo terapia

Messaggio da Edox » venerdì 11 settembre 2020, 8:20

Ciao,
Ma no, tranquillo. Come è scritto in diversi post non succede nulla se si prende la pastiglia a distanza di poche ore dal solito orario. Anche la mia virologa me lo ha confermato recentemente: cercare di prenderla più o meno allo stesso orario ma senza stare a spaccare il minuto, fino a poche ore di differenza non succede nulla..



giovane888
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Re: Ritardo terapia

Messaggio da giovane888 » venerdì 11 settembre 2020, 18:01

Non succede nulla anche perchè come riportato dei bugiardini se c'è un ritardo entro le 12 ore è possibile prenderla anche se in ritardo. In generale le pastiglie essendo "generiche" devono supportare una vasta gamma di persone con pesi e metabolismi diversi, quindi hanno dei margini di sicurezza abbastanza ampi in modo tale da adattarsi il più possibile a tutte le persone.

L'ideale sarebbe di avere delle pasticche fatte "su misura" in base ad i nostri dati corporei in maniera tale da ridurre ulteriormente la sua tossicità.

Questa immagine mostra come un farmaco deve essere progettato alla base. Abbastanza efficace da essere efficace ma in dosaggi da non essere eccessivamente tossico. Come ogni farmaco. Inoltre da quel che ho letto ci sono farmaci che garantiscono un limite di sicurezza più elevato. Ad esempio symtuza ha 40 ore di "sicurezza", mentre altri 28 ore (se non sbaglio Descovy + Tivicay).


Insomma assumerlo entro un range di 1-2 ore è sicuro come mi hanno detto i medici e serve a far pesare meno l'ossessione di prenderla al minuto esatto. La prima regola per l'efficacia di questi farmaci è l'aderenza e non essere ossessivi al minuto può senz'altro migliorarla.
Immagine



doctorsmile
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Re: Ritardo terapia

Messaggio da doctorsmile » venerdì 11 settembre 2020, 19:12

io ho sempre creduto di essere aderente al massimo, finché qualche anno fa mi ritrovo in tasca la pasticca che ero convinto di aver preso il giorno prima, allora non accadde nulla e la carica rimase azzerata, purtroppo successe un’altra volta e non so se sia dovuto a questo un aumento della carica oltre le 50 cp che ho avuto per poi ritornare normalmente azzerata. adesso sto più attento e cerco di prenderla prima di entrare al lavoro, mi sono fregato per l’orario scomodo. qualche ora di ritardo non cambia nulla, questo è certo.



mimmi.1988
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Re: Ritardo terapia

Messaggio da mimmi.1988 » venerdì 11 settembre 2020, 19:35

Grazie a tutti per le vostre risposte rincuoranti... siete gentili :) vediamo tra qualche giorno che faccio le analisi ma sono decisamente più tranquillo ora. Scriverò i risultati delle analisi anche per aiutare con questo post altre persone che leggono.



mimmi.1988
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Re: Ritardo terapia

Messaggio da mimmi.1988 » lunedì 21 settembre 2020, 12:41

Salve a tutti, allora ho ritirato le analisi...
CD4 780 con 38%
Rapporto cd4-cd8 a 1,100
Ma mi dice carica virale RILEVATO (< 30 copie)
Dunque il virus si sta risvegliando suppongo!!! Sono nel panico totale... 😢😢😢😢😢
Qualcuno sa darmi un opinione?? La cosa strana è che dice che i valori di riferimento sono da 30 a 10 milioni. Quindi se il mio valore è sotto le 30 copie come e possibile che sia rilevato ?



chico92
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Re: Ritardo terapia

Messaggio da chico92 » lunedì 21 settembre 2020, 13:46

mimmi.1988 ha scritto:
lunedì 21 settembre 2020, 12:41
Salve a tutti, allora ho ritirato le analisi...
CD4 780 con 38%
Rapporto cd4-cd8 a 1,100
Ma mi dice carica virale RILEVATO (< 30 copie)
Dunque il virus si sta risvegliando suppongo!!! Sono nel panico totale... 😢😢😢😢😢
Qualcuno sa darmi un opinione?? La cosa strana è che dice che i valori di riferimento sono da 30 a 10 milioni. Quindi se il mio valore è sotto le 30 copie come e possibile che sia rilevato ?
Metti che sotto le 200 copie la viremia è irrilevabile... sotto le 40 è tutto ok, la terapia funziona quindi nessun rischio resistenze.
È strano che abbiano scritto rilevabile visto che il macchinario riesce a contare fino alle 30 copie. Da me invece contano fino alle 20 copie. Di solito che risultavi avevi?



mimmi.1988
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Re: Ritardo terapia

Messaggio da mimmi.1988 » lunedì 21 settembre 2020, 14:26

di solito ho sempre avuto risultato Non Rilevabile... in realtà mi era già successo 3 anni fa e mi fecero ripetere le analisi poco dopo le quali diedero poi il risultato non rilevato. Ho chiamato l'ospedale e l'infermiera mi ha detto che "rilevato <30" per loro è comunque non rilevato (anche da linea guida fra l'altro) e che secondo lei devo stare tranquillo però è necessario ripetere l'esame per essere sicuri al 100% che non c'è un inizio di attività del virus. mi sono fatto un bel pianto perché sinceramente mi sono spaventato a morte temendo un fallimento terapeutico. So che si può cambiare terapia e che ce ne sono tante disponibili...



mimmi.1988
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Re: Ritardo terapia

Messaggio da mimmi.1988 » lunedì 21 settembre 2020, 14:32

Mi è stato detto " è come se la macchina avesse visto una sorta di ombra"



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