HIVforum.info

Ciao a tutti , mi sono appena iscritto al forum.
Come da titolo sono in una relazione sierodiscordante da due anni,
se qualcuno volesse qualche consiglio sono qui a disposizione anche per
raccontare la mia storia .

Ciao,
grazie per esserti iscritto e per la disponibilità

lulissel ha scritto:Ciao a tutti , mi sono appena iscritto al forum.
Come da titolo sono in una relazione sierodiscordante da due anni,
se qualcuno volesse qualche consiglio sono qui a disposizione anche per
raccontare la mia storia .

Racconta. Ti ascoltiamo volentieri.

Coppia sierodiscordsnte gay od etero? Le gay sono molte, le etero rarissime. Complimenti per l'intelligenza.. L'amore vero non guarda le malattie.

Ciao caro! Hai fatto bene ad iscriverti

Ciao a tutti , siamo una coppia gay, entrambi quasi 40enni, dopo un po’ di frequentazione sono due anni che siamo fidanzati . Adesso vi sto scrivevo io che sono la parte della coppia Hiv- e ci tenevo veramente a ringraziare questo forum e i vostri post perché soprattutto all’inizio mi avete aiutato a capire ancora meglio il mio ragazzo e come può sentirsi.
Vi riassumo la nostra storia , come dicevo , dopo una breve frequentazione abbiamo iniziato a vederci praticamente tutti i giorni però non si riusciva mai ad ufficializzare la cosa , la frase che più mi ripeteva era “non sono la persona che pensi , non vado bene per te “, il nostro rapporto è andato avanti così per un paio di mesi e io non capivo quale fosse il problema , fino ad una sera in cui eravamo insieme come sempre e mi dice “sono sieropositivo , è dall’inizio che cerco di trovare il coraggio di dirtelo ma avevo paura che scappassi da me , quella è la porta , se vuoi puoi andartene subito intanto lo capirei”. La mia prima reazione è stata scoppiare a piangere , lui pensava che fossi spaventato ma io piangevo per lui , siamo stati abbracciati per parecchio e poi ho iniziato a fargli mille domande ma soprattutto volevo sapere come stava lui. Mi ha spiegato di essere entrato subito in terapia e di non essere mai stato infettivo e quindi con carica non rilevabile e di non preoccuparmi che fisicamente stava bene. Non ho mai pensato , nemmeno per un secondo , di lasciarlo o di allontanarmi da lui e ovviamente da quella sera la nostra storia è finalmente diventata “ufficiale”, ho cominciato a cercare notizie ovunque ed è così che ho trovato questo forum che lui non conosceva e che mi ha aiutato , leggendolo insieme , a parlare più liberamente della sua situazione e spero che magari riesca ad iniziare a scrivere in modo da relazionarsi con altri e non solo con me .
Come ha scritto “celafaccio” l’amore vero non guarda le malattie e vi posso assicurare che sto vivendo la storia più bella della mia vita .
Se volete fatemi/fateci pure domande e grazie ancora veramente di tutto.

Davvero complimenti a te.
Mi trovo in una relazione sierodiscordante anche io, di cui sono la parte “positiva”. Forse ho avuto la (s)fortuna di scoprire la sieropositività dopo un paio di mesi che frequentavo il mio compagno. E la sua reazione, il suo supporto in quel periodo è stato unico. Ci ha rafforzato ancora di più, proprio come nel tuo caso. A volte mi fermo e mi domando se anche io, nella situazione inversa, avessi reagito nello stesso modo. Non lo saprò mai.
Ci vuole tanta forza, tanta intelligenza e tanta pazienza ad affrontare il “problema” come hai fatto tu. Tanto di cappello.

Ciao belli

In aids ... Hiv c3 stavo per "stirare" ... I miei dissero alla mia attuale moglie di lasciarmi... Lei rimase.. E sta' ancora qua' ed abbiam 2 figli .. Ci sposammo dopo altri 3 anni.. Persone che amano veramente esistono.

Ciao lulissel, grazie per la tua testimonianza. Anche io, dopo la rottura col mio ex (positivo anche lui, scoprimmo insieme di esserlo), ho avuto una storia di 10 mesi, sierodiscordante. Il mio ultimo compagno non ha mai avuto paura della mia condizione (sono irrilevabile da oltre 4 anni) né ha mai voluto utilizzare il preservativo nei rapporti sessuali, consapevole del fatto che irrilevabile = intrasmissibile.