Processo di riattivazione del sistema immunitario

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
frost85
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Processo di riattivazione del sistema immunitario

Messaggio da frost85 » venerdì 9 settembre 2016, 16:49

Salve a tutti,
intanto mi presento, sono nuovo nel forum sieropositivo da quasi un anno. Vi racconto in breve il mio tragitto da s+. Ho scoperto ahimè la malattia in uno stadio avanzato, con un sistema immunitario che contava di soli 52 cd4. Iniziando subito la terapia con Truvada, Prezista e Norvir associato alla profilassi Bactim e Diflucan sono risalito dopo solo due mesi a 334cd4. Successivamente però sono ritornato a scendere nuovamente sotto i 200. Negli ultimi mesi sono risalito nuovamente sui 230 e mi attesto su quei valori attualmente. Per quanto riguarda la viremia, l'ho abbattuta dopo sei mesi di terapia iniziando dal valore di 650000 copie. Volevo inoltre aggiungere qualche altra cosa, dopo circa quattro mesi di terapia, e la sparizione di tutta la stanchezza causata dal virus ho iniziato a risentirmi male, prima nuovamente eccessiva stanchezza, soprattutto astenia, poi dolori addominali, muscolari, articolari e alle ossa quest'ultimi specialmente a braccia e gambe. Ero convinto di avere qualche altra infezione in corso (sifilide, citomegalovirus, clamidia ecc). Test tutti negativi. Il mio dottore a questo punto ha sempre giustificato tutto ciò con un processo detto di riattivazione del sistema immunitario, per cui se dapprima ho fatto di tutto per scoprire se avessi qualche altra infezione in corso, mi sono dovuto rassegnare a questa diagnosi. Tuttavia, sono passati già quasi 7mesi dall'inizio di questo processo in cui continuo ad avere in maniera intermittente queste sintomatiche. Ultimamente, preso dalla mia insistenza nel riferirgli del mio malessere insopportabile, il mio medico sta provando a vedere se invece si tratta un problema di effetti collaterali, cambiando la terapia e dandomi il tivicay e il truvada. Ho iniziato due giorni fa quindi non saprei se è ancora presto, del resto ancora il problema non si è risolto. Chiedo, vedendo che sul forum scrivono anche utenti che come me hanno iniziato con un sistema immunitario molto compromesso se hanno avuto questo processo di riattivazione del sistema immunitario, se si magari se si ricordano quanto è durato, oppure se c'è qualcuno che magari con la mia stessa terapia ha riscontrato i miei stessi problemi.



bugs
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Re: Processo di riattivazione del sistema immunitario

Messaggio da bugs » venerdì 9 settembre 2016, 17:12

Ciao jack

Io ho iniziato con la stessa terapia, ora sono alla monopillola.

Non ho avuto effetti collaterali , credo che partire da una situazione così compromessa porti ad avere questi problemi .

:mrgreen:

Baciamo le mani :P



Blast
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Re: Processo di riattivazione del sistema immunitario

Messaggio da Blast » venerdì 9 settembre 2016, 17:20

Gioia, eri in AIDS, 7 mesi sono pochi per considerarsi regredito da quella condizione. Inoltre, considerando solo i CD4, saresti ancora in AIDS, o comunque sei in una condizione di immunodeficienza (sei un B2/C2 nella scala cdc). Quindi io non mi sorprenderei di non essere in piene forze nonostante la viremia non rilevabile. Il fatto che tu non abbia più viremia nel sangue non significa che il virus non abbia fatto i suoi danni, e dovresti aspettare e lasciare che il tuo corpo reagisca come si deve.

Per il resto ci sono diversi utenti partiti da AIDS conclamata che possono dare la loro testimonianza. Inoltre, gli effetti collaterali dei farmaci possono essere soggettivi. Io mi fiderei del tuo medico e aspetterei di vedere come procede con la nuova terapia


CIAO GIOIE

nuovo giorno
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Re: Processo di riattivazione del sistema immunitario

Messaggio da nuovo giorno » venerdì 9 settembre 2016, 17:49

Ciao frost, benvenuto intanto...beh se in soli sette mesi sei passato dall'avere così pochi cd4 ad averne circa 250, a sopprimere la viremia e a passare a una terapia più soft, se nient'altro senza il più il bactrim, penso che il tuo organismo abbia ben ragione a sentirsi un po' spossato. Vedrai che tra un po' di tempo starai molto meglio



kurtis
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Re: Processo di riattivazione del sistema immunitario

Messaggio da kurtis » sabato 10 settembre 2016, 0:03

Un saluto a te jack, hai già fatto dei grandi passi :) :)



skydrake
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Re: Processo di riattivazione del sistema immunitario

Messaggio da skydrake » sabato 10 settembre 2016, 14:11

Ciao,
quando si scende così in basso con i CD4 si possono andare incontro a diversi problemi tra cui la IRIS, la quale può essere molto subdola (e, nella sua fase iniziale, anche molto pericolosa).
Non potendo però escludere qualche effetto collaterale a lungo termine della tua terapia (insolito però, solitamente il picco degli effetti si ha dopo 6-8 settimane), capisco benissimo come il tuo infettivologo si sia avventurato a cambiare terapia. Fino a non pochi anni fa, quando i CD4 erano bassi se la viremia si azzerava erano molto più restii a cambiare la terapia. Per fortuna adesso ci sono molte più opzioni terapeutiche.
Se fosse invece IRIS, il fatto che non hai confezioni degne di nota e i CD4 sono ripresi a salire, è un buon segno.



solareluce
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Re: Processo di riattivazione del sistema immunitario

Messaggio da solareluce » giovedì 21 novembre 2024, 12:41

Ciao,

capisco benissimo la tua situazione e posso dirti che ho vissuto qualcosa di simile. Anche io ho iniziato il trattamento in condizioni piuttosto compromesse, con un sistema immunitario molto abbassato, e ho avuto esperienza di sintomi simili. In effetti, la riattivazione del sistema immunitario è una fase che può portare a questi disagi, come la stanchezza persistente e i dolori muscolari o articolari. È stato difficile affrontarlo all'inizio, ma ti posso assicurare che con il tempo questi sintomi sono migliorati. Nel mio caso, il Diflucan è stato davvero efficace per supportare il recupero e ridurre la sensazione di stanchezza, e insieme ad altri farmaci, come il Truvada, ha dato buoni risultati. Capisco quanto possa essere frustrante vivere con questi sintomi a lungo, ma è importante avere pazienza, perché spesso questo processo richiede tempo.

Inoltre, è positivo che tu stia cercando di adattare la terapia, perché la risposta immunitaria di ognuno è diversa, e trovare la combinazione giusta di farmaci è fondamentale. Ti incoraggio a continuare a comunicare apertamente con il tuo medico. Anch'io ho avuto alti e bassi durante il trattamento, ma oggi posso dire che ne è valsa la pena. La pazienza è essenziale, e spero che presto tu possa vedere miglioramenti anche nei tuoi sintomi. Non sei solo in questo percorso, e ti mando un abbraccio virtuale.

Spero che tu stia bene ora! ;)


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agosto21
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Re: Processo di riattivazione del sistema immunitario

Messaggio da agosto21 » giovedì 21 novembre 2024, 21:43

ex aids con meno di 10 cd4 e due opportunistiche contemporanee presente... guarda: debokezza iniziale si, poi però tutto ok, le terapie possono dare noie ma quelle che assumi o hai assunto a me non han fatto nulla, tranne problemi alle ossa del truvada. Mi permetto di consigliarti: vitamina D quanta ne hai? ne assumi tipo 25.000 a settimana?
creatinina che valori hai? ecoaddome completa cosa dice di fegato reni pancreas ? tutto è importante.
Ho problemi cardiaci da sempre e la mia debolezza è per quello, non mi è cambiato nulla con aids...
scrivi pure ed aggiornaci,.devi solo esser tranquillo perché se son vivo io, tutti praticamente si salvano. Un abbraccio grande.



frost85
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Re: Processo di riattivazione del sistema immunitario

Messaggio da frost85 » venerdì 22 novembre 2024, 16:54

Quanto ricordi mi ha fatto riaffiorare la rilettura di questo post...
Sono passati 8anni da quando scrissi per la prima volta su questo forum... Avevo appena vissuto la scoperta del hiv ed affrontavo gli effetti di una ripresa abbastanza difficoltosa del mio sistema immunitario davvero molto compromesso...
Posso dire che adesso sto meglio, certo non come prima di aver beccato questo maledetto virus ma diciamo che non ho più quei bruttissimi sintomi. Devo dire tuttavia che la stanchezza e qualche problemino sono sempre dietro l'angolo. I miei cd4 sono rimasti nel range 400-500 con un rapporto cd4/cd8 piantato pure sul range 0.4-0,5. Noto infatti, come ho letto in alcuni post riguardanti gli ex in aids,che é come se il mio sistema immunitario fosse costantemente in iperattività e di conseguenza sono soggetto a facili infiammazioni. Mi piacerebbe sapere se sono stati fatti dei progressi negli studi a riguardo ma più che altro se c'è qualche rimedio che possa aiutare il sistema immunitario a riequilibrarsi..
Prendo vitamina d 25000 a settimana, sto valutando se aiutarmi anche con degli integratori di antiossidanti.
Ho fatto due eco addome senza nessun problema evidenziato.
Creatinina ai limiti, ho la minzione frequente su cui ho indagato urologicamente e neurologicamente ma senza trovarne la causa e un po' le transaminasi mosse senza nessun riscontro sullo stato del fegato che sembra tutto normale.
Insomma si tira avanti senza lamentarsi troppo..
Agosto21 come sei messo tu adesso a cd4?



agosto21
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Re: Processo di riattivazione del sistema immunitario

Messaggio da agosto21 » venerdì 22 novembre 2024, 19:51

cd4 sui 750 e cd4/8 0.50 fisso oramai .

Problema minzione... senti, ho girato anni e ho sclerosi collo vescicale... ti dico una cosa: spendi due soldi e fai uretrografia retrograda e minzionale. solo questa vede perfettamente lo stato uretra e affini ... uroflussometria e cistoscopia non sono affidabili...
urologo se sei giovane più di me ti segna antibiotico o antimicotico pensando sia colpa di attività sessuali.

Ti auguro di non aver nulla ma... dopo quasi dieci cazxo di anni che giravo ho capito che se hai pipì con getto fino. gocciolamento post minzionale, ti alzi di notte per urinare o comunque urini molto, c'è qualcosa da vedere che ostruisce.
Fare molta pipì può anche esser diabete ma da come scrivi è la parte urologica... naturalmente devi vedere da ecografia se i reni hanno calcoli che donano problemi di aumento creatinina e se hai residuo urina son problemi.
Aggiornaci se vorrai, t'ho condensato dieci anni di girovagare per urologi.



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