risultato analisi

[alep]

Ciao a tutti!
Recentemente sono stata in visita a mio fratello che ho trovato molto bene e che mi ha comunicato che la sua infettivologa è molto contenta dei risulati delle analisi e si raccomanda di continuare a seguire la terapia.
Di seguito Vi riassumo i risultati:
LINFOCITI T CD3+ = 86,2% - 1060cell/uL
LINFOCITI T HELPER CD3 + /CD4+ = 42,78% - 531 cell/uL
LINFOCITI T SUPPRESSOR CD3 + /CD8+ = 42,75% - 531 cell/uL
RAPPORTO CD4/CD8 = 1.00
HIV-RNA QUANTITATIVO = 0 copie/ml

Voi cosa ne pensate?
Un bacio a tutti

[uffa2]

Direi successo su tutta la linea. Tanti bei CD4, un bel rapporto CD4/CD8 (considerando il fatto che tuo fratello è infetto e che quindi il rapporto è comunque ridotto), viremia non rintracciabile, meglio di così tuo fratello potrebbe solo chiedere… un lucano!

[Leon]

Recentemente sono stata in visita a mio fratello che ho trovato molto bene e che mi ha comunicato che la sua infettivologa è molto contenta dei risulati delle analisi e si raccomanda di continuare a seguire la terapia.
Di seguito Vi riassumo i risultati:
LINFOCITI T CD3+ = 86,2% - 1060cell/uL
LINFOCITI T HELPER CD3 + /CD4+ = 42,78% - 531 cell/uL
LINFOCITI T SUPPRESSOR CD3 + /CD8+ = 42,75% - 531 cell/uL
RAPPORTO CD4/CD8 = 1.00
HIV-RNA QUANTITATIVO = 0 copie/ml

Voi cosa ne pensate?

Ciao Alep!

Come regola generale (e questo lo faccio presente un po' a tutti), quattro numeri buttati lì così, senza neanche un minimo di "precedenti", hanno il senso che hanno. Tuttavia, mi sembra di ricordare (mi riferisco ancora al "forum vecchio") che tu sia la sorella di un uomo che aveva da poco scoperto la sua sieropositività e quella della moglie, che fa un lavoro all'aperto e che non era messo per niente bene (anche se non ricordo perché).

Se sei effettivamente questa qui (e, soprattutto, se tuo fratello è quello che ho descritto), non mi sembra sia trascorso molto tempo da quando ha iniziato la terapia antiretrovirale e quindi i risultati mi paiono estremamente soddisfacenti: la situazione virologica è ottima (viremia non rilevabile, il che significa che la terapia che gli hanno dato è efficace contro il "suo" HIV e che quindi, se la prenderà senza sgarrare, funzionerà a tempo indeterminato) e quella immunologica mi pare, come minimo, molto equilibrata, con una percentuale di CD4 di tutto rispetto e un loro numero assoluto più che accettabile.

Però, come ripeto, ho parlato molto ipoteticamente, sia perché non sono sicuro di avere identificato il "caso", sia perché, comunque, non ne ricordo i dettagli.

[Eilan]

Ehilà ciao Alep!

Ti hanno già detto tutto, is Ok!!

[alep]

Recentemente sono stata in visita a mio fratello che ho trovato molto bene e che mi ha comunicato che la sua infettivologa è molto contenta dei risulati delle analisi e si raccomanda di continuare a seguire la terapia.
Di seguito Vi riassumo i risultati:
LINFOCITI T CD3+ = 86,2% - 1060cell/uL
LINFOCITI T HELPER CD3 + /CD4+ = 42,78% - 531 cell/uL
LINFOCITI T SUPPRESSOR CD3 + /CD8+ = 42,75% - 531 cell/uL
RAPPORTO CD4/CD8 = 1.00
HIV-RNA QUANTITATIVO = 0 copie/ml

Voi cosa ne pensate?

Ciao Alep!

Come regola generale (e questo lo faccio presente un po' a tutti), quattro numeri buttati lì così, senza neanche un minimo di "precedenti", hanno il senso che hanno. Tuttavia, mi sembra di ricordare (mi riferisco ancora al "forum vecchio") che tu sia la sorella di un uomo che aveva da poco scoperto la sua sieropositività e quella della moglie, che fa un lavoro all'aperto e che non era messo per niente bene (anche se non ricordo perché).

Se sei effettivamente questa qui (e, soprattutto, se tuo fratello è quello che ho descritto), non mi sembra sia trascorso molto tempo da quando ha iniziato la terapia antiretrovirale e quindi i risultati mi paiono estremamente soddisfacenti: la situazione virologica è ottima (viremia non rilevabile, il che significa che la terapia che gli hanno dato è efficace contro il "suo" HIV e che quindi, se la prenderà senza sgarrare, funzionerà a tempo indeterminato) e quella immunologica mi pare, come minimo, molto equilibrata, con una percentuale di CD4 di tutto rispetto e un loro numero assoluto più che accettabile.

Però, come ripeto, ho parlato molto ipoteticamente, sia perché non sono sicuro di avere identificato il "caso", sia perché, comunque, non ne ricordo i dettagli.

Ciao Leon,
ti ricordi bene, sono proprio io. Mio fratello era stato ricoverato un anno fa e gli era stato diagnosticato l'HIV. In principio si pensava avesse una broncopolmonite, ma successivi esami l'hanno esclusa del tutto; quindi il suo ricovero è stato dato da un forte dolore addominale causato da linfoadenomegalia dovuta all'HIV. E' in terapia da Ottobre 2010.
Non so cosa sia il rapporto CD4/CD8, me lo sapete spiegare?
ciao

[skydrake]

Non so cosa sia il rapporto CD4/CD8, me lo sapete spiegare?
ciao

Detto terra terra, è un parametro che misura il livello di "allerta" del sistema immunitario. L'HIV, oltre a far ridurre il numero dei linfociti T CD4, provoca anche una sollecitazione permanente, una sorta di infiammazione, facendo aumentare il numero dei CD8 (i linfociti suppressor/citotossici). Questa continua messa in allerta dell'organismo per anni favorisce a sua volta una lunghissima serie di patologie.
Una persona non sieropositiva ha solitamente il rapporto CD4/CD8 tra 1 e 2. Un sieropositivo sotto terapia antivirale (o che non abbia ancora bisogno di terapia antiretrovirale, o long progressor) da 0,5 a 1. Sotto 0,2 i rischi aumentano esponenzialmente per tutto l'organismo (ulteriore immunodepressione e maggiore rischio di contrarre infezioni opportunistiche, aumento delle probabilità di infarto, diabete, tumori ecc.).
E' uno dei tre parametri più importanti per un sieropositivo, assieme al numero dei CD4 (anche quello andrebbe visto più in percentuale rispetto agli altri che come numero assoluto) e la viremia, detta anche HIV-RNA o conta della quantità del virus nel sangue.