Sierodiscordanti (almeno per il momento)
Sierodiscordanti (almeno per il momento)
Ciao a tutti, nelle ultime ore ho letto moltissimi post del forum...quasi mi sembra di "conoscervi". Ho letto le vostre storie, moltissimi dubbi, paure, ansie, ed eccomi qua a parlare di me,della mia storia appena iniziata...
Sono fidanzato da 1 anno, adesso che penso ad un appellativo da dare alla mia storia per descriverla, mi viene in mente solo "travolgente", non potrei utilizzare termine differente se penso al fatto che da subito, senza pensarci troppo, solo spinto dalla voglia immensa di stare insieme, siamo andati a convivere. Una convivenza bellissima,l'amore quotidiano da parte di entrambi è tantissimo, indescrivibile, siamo tra le altre cose, il migliore amico l'uno dell'altro. Il mio compagno ha scoperto da pochissime settimane di essere positivo, io al mio primo test dalla scoperta della sua positività sono negativo, a giugno ho il mio secondo test. Ieri siamo stati al nostro primo colloquio con il medico che seguirà il suo percorso, ci ha detto che i livelli del virus nel suo corpo adesso sono bassi, che ovviamente è contagioso, e che per il momento non inizierà le cure, le inizierà dopo l'estate. Devo dirvi la verità, non ci ha detto molto e forse noi non abbiamo avuto la prontezza di chiedere troppo, e oggi riflettendo mi rendo conto di non saper nulla o di sapere quel poco che i medici ti ripetono...che la tua vita non cambierà, che la nostra intimità la possiamo portare avanti utilizzando il preservativo ecc.
Psicologicamente mi sento abbastanza bene, non so ragazzi...forse qualcuno avrà provato le stesse cose, ma difronte a quella notizia mi sono sentito semplicemente bloccato, non puoi far nulla per cambiare le cose e l'azione più intelligente per te stesso e per gli altri è reagire, e quindi ho reagito bene e vado avanti. In sintesi,questo è quello che è successo. Vorrei che qualcuno mi aiutasse a capire come funzionano i valori, ho letto molti messaggi dove parlate di percentuali,numeri, ma per me è arabo al momento,ma ho bisogno di documentarmi perchè voglio capire di cosa parlano i medici, e sopratutto visto che ho notato che almeno qui da noi parlano poco,voglio essere preparato e tirar fuori tutto quello che bisogna sapere.
Vorrei confrontarmi con altre coppie discordanti, e con voi in generale.
Vi abbraccio tutti.
Napoleone
Sono fidanzato da 1 anno, adesso che penso ad un appellativo da dare alla mia storia per descriverla, mi viene in mente solo "travolgente", non potrei utilizzare termine differente se penso al fatto che da subito, senza pensarci troppo, solo spinto dalla voglia immensa di stare insieme, siamo andati a convivere. Una convivenza bellissima,l'amore quotidiano da parte di entrambi è tantissimo, indescrivibile, siamo tra le altre cose, il migliore amico l'uno dell'altro. Il mio compagno ha scoperto da pochissime settimane di essere positivo, io al mio primo test dalla scoperta della sua positività sono negativo, a giugno ho il mio secondo test. Ieri siamo stati al nostro primo colloquio con il medico che seguirà il suo percorso, ci ha detto che i livelli del virus nel suo corpo adesso sono bassi, che ovviamente è contagioso, e che per il momento non inizierà le cure, le inizierà dopo l'estate. Devo dirvi la verità, non ci ha detto molto e forse noi non abbiamo avuto la prontezza di chiedere troppo, e oggi riflettendo mi rendo conto di non saper nulla o di sapere quel poco che i medici ti ripetono...che la tua vita non cambierà, che la nostra intimità la possiamo portare avanti utilizzando il preservativo ecc.
Psicologicamente mi sento abbastanza bene, non so ragazzi...forse qualcuno avrà provato le stesse cose, ma difronte a quella notizia mi sono sentito semplicemente bloccato, non puoi far nulla per cambiare le cose e l'azione più intelligente per te stesso e per gli altri è reagire, e quindi ho reagito bene e vado avanti. In sintesi,questo è quello che è successo. Vorrei che qualcuno mi aiutasse a capire come funzionano i valori, ho letto molti messaggi dove parlate di percentuali,numeri, ma per me è arabo al momento,ma ho bisogno di documentarmi perchè voglio capire di cosa parlano i medici, e sopratutto visto che ho notato che almeno qui da noi parlano poco,voglio essere preparato e tirar fuori tutto quello che bisogna sapere.
Vorrei confrontarmi con altre coppie discordanti, e con voi in generale.
Vi abbraccio tutti.
Napoleone
Re: Sierodiscordanti (almeno per il momento)
Ciao, ti suggerisco questa lettura: http://www.lila.it/it/vivere-con-hiv/57 ... o-che-fareNapoleone ha scritto:Ciao a tutti, nelle ultime ore ho letto moltissimi post del forum...quasi mi sembra di "conoscervi". Ho letto le vostre storie, moltissimi dubbi, paure, ansie, ed eccomi qua a parlare di me,della mia storia appena iniziata...
Sono fidanzato da 1 anno, adesso che penso ad un appellativo da dare alla mia storia per descriverla, mi viene in mente solo "travolgente", non potrei utilizzare termine differente se penso al fatto che da subito, senza pensarci troppo, solo spinto dalla voglia immensa di stare insieme, siamo andati a convivere. Una convivenza bellissima,l'amore quotidiano da parte di entrambi è tantissimo, indescrivibile, siamo tra le altre cose, il migliore amico l'uno dell'altro. Il mio compagno ha scoperto da pochissime settimane di essere positivo, io al mio primo test dalla scoperta della sua positività sono negativo, a giugno ho il mio secondo test. Ieri siamo stati al nostro primo colloquio con il medico che seguirà il suo percorso, ci ha detto che i livelli del virus nel suo corpo adesso sono bassi, che ovviamente è contagioso, e che per il momento non inizierà le cure, le inizierà dopo l'estate. Devo dirvi la verità, non ci ha detto molto e forse noi non abbiamo avuto la prontezza di chiedere troppo, e oggi riflettendo mi rendo conto di non saper nulla o di sapere quel poco che i medici ti ripetono...che la tua vita non cambierà, che la nostra intimità la possiamo portare avanti utilizzando il preservativo ecc.
Psicologicamente mi sento abbastanza bene, non so ragazzi...forse qualcuno avrà provato le stesse cose, ma difronte a quella notizia mi sono sentito semplicemente bloccato, non puoi far nulla per cambiare le cose e l'azione più intelligente per te stesso e per gli altri è reagire, e quindi ho reagito bene e vado avanti. In sintesi,questo è quello che è successo. Vorrei che qualcuno mi aiutasse a capire come funzionano i valori, ho letto molti messaggi dove parlate di percentuali,numeri, ma per me è arabo al momento,ma ho bisogno di documentarmi perchè voglio capire di cosa parlano i medici, e sopratutto visto che ho notato che almeno qui da noi parlano poco,voglio essere preparato e tirar fuori tutto quello che bisogna sapere.
Vorrei confrontarmi con altre coppie discordanti, e con voi in generale.
Vi abbraccio tutti.
Napoleone
Devo però dirti una cosa, e perdonami se sarò schietto: il fatto che il medico abbia deciso di rimandare a dopo l'estate l'inizio della terapia non è rassicurante. Dalla fine del 2015 le Linee guida italiane sul tema hanno infatti recepito l'orientamento internazionale, confermato da importanti studi durati molti anni, di cominciare la terapia il prima possibile, questo a prescindere dai valori "chiave" di carica virale e CD4.
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.
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- Iscritto il: martedì 13 ottobre 2015, 18:16
- Località: Roma
Re: Sierodiscordanti (almeno per il momento)
ciao ,
allora : sono 2 anni e mezzo che sono positivo , lei negativa , e tra poco avremo un bimbo ... TRANQUILLO ...
allora : sono 2 anni e mezzo che sono positivo , lei negativa , e tra poco avremo un bimbo ... TRANQUILLO ...
Re: Sierodiscordanti (almeno per il momento)
No te sei accasato?celafaccio ha scritto:ciao ,
allora : sono 2 anni e mezzo che sono positivo , lei negativa , e tra poco avremo un bimbo ... TRANQUILLO ...
Ciao gioia benvenuta. Ma come mai nelle coppie sierodiscordanti scrive sempre la sieronegativa e mai la sieropositiva su questo forum? Me lo sono sempre chiesta
CIAO GIOIE
Re: Sierodiscordanti (almeno per il momento)
Wow auguri! [emoji3]celafaccio ha scritto:ciao ,
allora : sono 2 anni e mezzo che sono positivo , lei negativa , e tra poco avremo un bimbo ... TRANQUILLO ...
Don't give up!
Re: Sierodiscordanti (almeno per il momento)
Ciao, grazie per la lettura consigliata, è molto dettagliata!. Per il medico...secondo te cosa possiamo fare? Qui da noi oltre al reparto di malattie infettive fanno counseling hiv presso un diverso dipartimento,dove ho conosciuto una dottoressa preparatissima e gentilissima con cui abbiamo avuto un colloquio molto piacevole (se si può definire piacevole una chiacchierata tema hiv ), vorrei chiedere il risultato delle analisi (con i valori su carta per intenderci) e parlarne con lei. Il dottore che ci segue è il direttore della clinica,pare sia meglio non contraddire il suo parere,ma chissene.rospino ha scritto:Ciao, ti suggerisco questa lettura: http://www.lila.it/it/vivere-con-hiv/57 ... o-che-fareNapoleone ha scritto:Ciao a tutti, nelle ultime ore ho letto moltissimi post del forum...quasi mi sembra di "conoscervi". Ho letto le vostre storie, moltissimi dubbi, paure, ansie, ed eccomi qua a parlare di me,della mia storia appena iniziata...
Sono fidanzato da 1 anno, adesso che penso ad un appellativo da dare alla mia storia per descriverla, mi viene in mente solo "travolgente", non potrei utilizzare termine differente se penso al fatto che da subito, senza pensarci troppo, solo spinto dalla voglia immensa di stare insieme, siamo andati a convivere. Una convivenza bellissima,l'amore quotidiano da parte di entrambi è tantissimo, indescrivibile, siamo tra le altre cose, il migliore amico l'uno dell'altro. Il mio compagno ha scoperto da pochissime settimane di essere positivo, io al mio primo test dalla scoperta della sua positività sono negativo, a giugno ho il mio secondo test. Ieri siamo stati al nostro primo colloquio con il medico che seguirà il suo percorso, ci ha detto che i livelli del virus nel suo corpo adesso sono bassi, che ovviamente è contagioso, e che per il momento non inizierà le cure, le inizierà dopo l'estate. Devo dirvi la verità, non ci ha detto molto e forse noi non abbiamo avuto la prontezza di chiedere troppo, e oggi riflettendo mi rendo conto di non saper nulla o di sapere quel poco che i medici ti ripetono...che la tua vita non cambierà, che la nostra intimità la possiamo portare avanti utilizzando il preservativo ecc.
Psicologicamente mi sento abbastanza bene, non so ragazzi...forse qualcuno avrà provato le stesse cose, ma difronte a quella notizia mi sono sentito semplicemente bloccato, non puoi far nulla per cambiare le cose e l'azione più intelligente per te stesso e per gli altri è reagire, e quindi ho reagito bene e vado avanti. In sintesi,questo è quello che è successo. Vorrei che qualcuno mi aiutasse a capire come funzionano i valori, ho letto molti messaggi dove parlate di percentuali,numeri, ma per me è arabo al momento,ma ho bisogno di documentarmi perchè voglio capire di cosa parlano i medici, e sopratutto visto che ho notato che almeno qui da noi parlano poco,voglio essere preparato e tirar fuori tutto quello che bisogna sapere.
Vorrei confrontarmi con altre coppie discordanti, e con voi in generale.
Vi abbraccio tutti.
Napoleone
Devo però dirti una cosa, e perdonami se sarò schietto: il fatto che il medico abbia deciso di rimandare a dopo l'estate l'inizio della terapia non è rassicurante. Dalla fine del 2015 le Linee guida italiane sul tema hanno infatti recepito l'orientamento internazionale, confermato da importanti studi durati molti anni, di cominciare la terapia il prima possibile, questo a prescindere dai valori "chiave" di carica virale e CD4.
Re: Sierodiscordanti (almeno per il momento)
Blast ha scritto:No te sei accasato?celafaccio ha scritto:ciao ,
allora : sono 2 anni e mezzo che sono positivo , lei negativa , e tra poco avremo un bimbo ... TRANQUILLO ...
Ciao gioia benvenuta. Ma come mai nelle coppie sierodiscordanti scrive sempre la sieronegativa e mai la sieropositiva su questo forum? Me lo sono sempre chiesta
BenvenutO non benvenutA o sei cosi intuitiva da aver capito che sono il passivo della coppia? ahahahahaha... Probabilmente scriviamo sempre noi perchè vorremmo poter risolvere il "risolvibile" non so come dire... nel mio caso specifico sono quello più razionale,e con la lucidità che mi distingue voglio affrontare la situazione, compenso l'emotività del mio compagno.
Re: Sierodiscordanti (almeno per il momento)
Capisco che sia meglio non contraddire il suo parere. Io penso che potreste semplicemente insistere per l'inizio immediato della terapia. Inizio che, comunque, era consigliato anche dalle precedenti Linee guida in situazioni come quelle di una coppia sierodiscordante, se non altro perché come capirai meglio più avanti la irrilevabilità della carica virale azzera le possibilità di contagio.Napoleone ha scritto:Ciao, grazie per la lettura consigliata, è molto dettagliata!. Per il medico...secondo te cosa possiamo fare? Qui da noi oltre al reparto di malattie infettive fanno counseling hiv presso un diverso dipartimento,dove ho conosciuto una dottoressa preparatissima e gentilissima con cui abbiamo avuto un colloquio molto piacevole (se si può definire piacevole una chiacchierata tema hiv ), vorrei chiedere il risultato delle analisi (con i valori su carta per intenderci) e parlarne con lei. Il dottore che ci segue è il direttore della clinica,pare sia meglio non contraddire il suo parere,ma chissene.
Appena riesco a collegarmi dal fisso provo a postarti il link a un thread presente sul forum e ricco di informazioni sugli studi che citavo...
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.
Re: Sierodiscordanti (almeno per il momento)
condivido pienamente soprattutto per il fatto che siete una coppia sierodiscordante. ma il medico lo sa?rospino ha scritto: Devo però dirti una cosa, e perdonami se sarò schietto: il fatto che il medico abbia deciso di rimandare a dopo l'estate l'inizio della terapia non è rassicurante.