HIVforum.info

Salve a tutti,spero di non aver sbagliato a scrivere questo post qui. Volevo raccontare la mia esperienza per avere dei pareri, confrontarmi e avere anche delucidazioni da chi magari ci é già passato.
Mio padre inizia 3 mesi fa a perdere peso (circa 30 kg in 3 mesi), dolori addominali,diarrea, nausea, inappettenza, stanchezza.
L'abbiamo portato in 2 ospedali diversi dove gli hanno fatto una serie di esami: gastroscopia, colonscopia, rettoscopia, pet, due tipi di tac, emocromo vari, ecografie, biopsie...
Ieri mattina, dopo nostra insistenza, l'hanno ricoverato di nuovo, hanno fatto una gastroscopia e trovato un batterio che quanto pare è legato al virus dell`hiv...hanno infatti fatto il prelievo di sangue che è risultato marcatamente positivo.
Stamattina quando me l'hanno detto mi é crollato il mondo addosso: non potevo credere che una cosa del genere potesse capitare nella mia famiglia, viviamo in un piccolo paesino e apparte sui libri ne avevo sentito parlare solo in tv o nei cinema.
Abbiamo indagato e saputo che ha avuto rapporti con prostitute....senza preservativo....e con molte anche... e non è stato grado di dare un periodo temporale specifico!
Sono confusa, tralasciando il fatto che mio padre ha tradito mi madre con delle "prostitute", abbiamo condiviso spazi con una persona che probabilmente doveva sapere di aver potuto contrarre il virus (certo non lo sapeva, ma aveva sicuramente fatto degli atti ad alto rischio) e ci ha messo a rischio tutti quanti.
Lunedì mattina faranno il test anche a noi, sono molto preoccupata che possa averlo passato anche a me e mio fratello (mia mamma non ha più rapporti con mio padre da 4 anni, ma non sapendo quando mio padre ha contratto il virus è probabile che anche lei lo abbia preso), e io a mia volta ho un compagno fisso da 5 anni....e sono terrorizzata all'idea che io a mia volta possa averlo trasmesso a lui.
Ho scritto qui per trovare un po` di comprensione, di notizie, di pareri. Ho solo 23 anni, e la mia vita sta cambiando in cosi poco tempo, non sono pronta.....ma credo che in fondo nessuno lo si mai.

Considerati i presupposti, dovresti essere felice che tuo papà ha SOLO l'hiv. Trenta kg di dimagrimento lasciavano supporre una malattia incurabile. Invece vedrai che nel giro di 2/3 mesi tornerà quello di prima perché coi farmaci non si guarisce ma si vive una vita quasi normale ... per quanto riguarda te e il tuo ragazzo, stai serena: l'hiv non si trasmette nella vita quotidiana. I rapporti con tuo papà e i suoi tradimenti te li vedrai da sola, in queste cose non ci metto becco. Ma da un punto di vista sanitario vi è andata alla grande (a meno che lo sognavate in una tomba ). ad maiora

Vervain ha scritto: Abbiamo indagato e saputo che ha avuto rapporti con prostitute....senza preservativo....e con molte anche... e non è stato grado di dare un periodo temporale specifico!
Sono confusa, tralasciando il fatto che mio padre ha tradito mi madre con delle "prostitute" (...)

Vuoi sapere come la penso al riguardo da un punto di vista morale? Meglio che l'abbia tradita con delle prostitute piuttosto che avere una serie di amanti fisse, e magari figli di secondo letto (sembra strano, ma sono cose che succedono davvero... e questo sì che "devasta" una famiglia!).

Vervain ha scritto: (...) abbiamo condiviso spazi con una persona che probabilmente doveva sapere di aver potuto contrarre il virus (certo non lo sapeva, ma aveva sicuramente fatto degli atti ad alto rischio) e ci ha messo a rischio tutti quanti.
Lunedì mattina faranno il test anche a noi, sono molto preoccupata che possa averlo passato anche a me e mio fratello (mia mamma non ha più rapporti con mio padre da 4 anni, ma non sapendo quando mio padre ha contratto il virus è probabile che anche lei lo abbia preso), e io a mia volta ho un compagno fisso da 5 anni....e sono terrorizzata all'idea che io a mia volta possa averlo trasmesso a lui.

No, no e ancora no! Posso capire certamente l'apprensione per tua madre (esistono comunque coppie che hanno avuto rapporti per anni senza che il partner inconsapevolmente sieropositivo trasmettesse il virus a quello sieronegativo), però - diamine! - come si può pensare nel 2014 che una persona sieropositiva infetti anche i figli? Vostro padre non vi ha messo a rischio tutti quanti: quello che stai dicendo è sbagliatissimo!!!

Nono non voglio un parere morale, sono abbastanza consapevole da sola di che razza di uomo sia mio padre, se poi uomo vogliamo chiamarlo.
In quanto alla mia preoccupazione, non mi riferisco al contatto semplice o al respira la stessa aria, ma mi riferisco al fatto che mio fratello a volte ha usato lo stesso rasoio, e cose del genere.

Vervain ha scritto:non mi riferisco al contatto semplice o al respira la stessa aria, ma mi riferisco al fatto che mio fratello a volte ha usato lo stesso rasoio, e cose del genere.

In queste situazioni il rischio, in concreto, non c'è: questo perché l'HIV, esposto all'aria, ha breve vita, e generalmente un rasoio viene sempre sciacquato dopo l'uso (se non altro per togliere i residui di schiuma). Inoltre non è detto che ogni volta che una persona si fa la barba si faccia qualche taglietto...

Non hai rischiato niente a meno tu non abbia avuto incesti o scambi di siringhe con tuo padre
L'unica che può aver motivo di apprensione per se stessa è tua madre che condividendo lo stesso ''''letto'''' magari si può esser espost quando tuo padre era stato già infettato
Ma stai serena, nessun pericolo per te, il tuo ragazzo e nemmeno per tuo padre
Ci penseranno i sempre più moderni farmaci della Haart a rimetterlo in piedi

Un abbraccio a te e a tutta la famiglia

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È stato lui a dircelo. Qquando venerdì mattina i medici ci hanno detto cosa aveva (previo suo consenso), al nostro chiedergli come avesse fatto a prenderla ci ha detto che cosa faceva nei suoi momenti liberi. Una lista molto lunga, e la storia va avanti da poco dopo che i miei si sono sposati (25 anni fa).
Ci credo che lui adesso é giù e ha bisogno di conforto, ma al momento ho bisogno di chi conforti me, e a questo per fortuna ci pensa il mio compagno e anche mia madre, che per fortuna è una donna forte e non da a vedere i suoi problemi.
Non so se le cose torneranno mai come prima, ma al momento il primo step che posso affrontare è il test di domani.
Crepi il lupo comunque, e grazie

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a me hanno insegnato che in famiglia ci si perdona sempre: i genitori perdonano gli errori ai figli e viceversa. e così abbiamo vissuto nella mia famiglia. e sono contento.