VISTO per lavoro in Cina

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Ciao ragazzi,
sto' pensando seriamente ad un mio trasferimento in Cina per lavoro... . So che recentemente, in particolare grazie all'ultimo expo di Shanghai, è stata modificata la normativa nazionale che vietava l'ingresso ai sieropositivi in Cina. Immagino che in Cina dalla legge ai fatti ... insomma non sia sempre così automatica l'applicazione della legge ... Ho chiamato l'ambasciata cinese in Italia e mi hanno confermato che la direttiva che hanno ricevuto dalla Cina è di non precludere l'ingresso ai sieropositivo ma, per ottenere il visto per lavoro occorre sottoporsi la agli esami medici direttamente la... e in tal caso non vorrei rischiare di essere rispedito indietro, magari con invenzione da parte loro di altre motivazioni, pur di non farmi rimanere.
Il punto è: qualcuno di voi conosce casi recenti di ingressi per lavoro in cui non ci sono stati problemi in tal senso?
grazie mille!
ciao
link

[Eilan]

Mi spiace Link io non ne ho idea, però sondare su altri forum, anche esteri, potrebbe aiutarti.

Mattioli (HIVoices) magari ha più strumenti a disposizione, prova a scrivergli.

[Tarek]

...non sarà una bella camminata...ma proprio in Cina...con tutti cinesi che ci sono in Italia...ma forse hai ragione tu è giunto il momento di portargli Via il Lavoro

[uffa2]

guarda qui:
http://www.hivforum.info/forum/viewtopi ... estero#p16

[skydrake]

Parentesi ilare:
E' noto che in Cina hanno un'altissima considerazione della loro medicina tradizionale, spesso superiore di quella occidentale e abitualmente la applicano alla cura dell'AIDS per potenziare il sistema immunitario. Ma ho effettivamente scovato questo vecchissimo studio che dimostra che curare l'hiv con erbe cinesi e agopuntura porta a dei risultati, HAART a parte, migliori di molti dei farmaci e candidati vaccini che ultimamente le compagnie farmaceutiche stanno sfornando:

http://www.aegis.com/pubs/bala/1994/ba940104.html

Alla faccia del vaccino Vacc-4x della Bionor o dello yogurt di Ruggiero.

[Eilan]

Parentesi ilare:
E' noto che in Cina hanno un'altissima considerazione della loro medicina tradizionale, spesso superiore di quella occidentale e abitualmente la applicano alla cura dell'AIDS per potenziare il sistema immunitario.[...]
Alla faccia del vaccino Vacc-4x della Bionor o dello yogurt di Ruggiero.

Non a caso Montagnier è finito lì.

[Scared]

Occhio a cosa mangi in Cina!

Alcuni miei amici lì in visita per lavoro sono tornati con forti diaree.

[stealthy]

Ma proprio in Cina devi andare a lavorare?! Stai nei Paesi occidentali va che è meglio. Non vorremmo certo averti internato in quel postaccio.

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Grazie ragazzi per le risposte!
... effettivamente di cinesi ce ne se sono già talmente tanti in Italia che andare la' sembra anche a me una follia
... ma loro stanno conquistando il mondo e io non voglio farmi conquistare
Il link che mi ha indicato uffa non è molto incoraggiante... sembra più difficile farsi accettare che vivere e lavorare la una volta accettati...
Nel frattempo ho cercato però anche altre fonti... un avvocato cinese che si occupa di Visti, la quale scrive:

"There is no policy restriction for people carrrying HIV in China to
get working permit.The process for applying the resident permit for
working in China is the same with other foreigners, as well they will
need to apply for Z visa in the Chinese embassy before they enter
China. The Chinese embassy may require a health check, and give the Z
visa based on the result of health check.

When they enter China with Z visa, they will take another health
check, and the work permit and resident permit will be given based on
the result of this health check. If the doctor thinks they are capable
of work without medication, they can work in China and get the
resident permit for working here. "


Nel mio caso se così è dovrebbe funzionare perchè non ho ancora bisogno di terapia. Vedremo! per il momento è una idea... Vi farò sapere

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Lascio questo messaggio perché ho visto che facendo ricerca in internet sull'argomento compare questo link... siccome ho avuto risposte più precise le posto qui affinché possano servire a chi fosse interessato anche se non iscritto al forum.

Ho richiesto informazioni relative all'ingresso con VISTO per lavoro in Cina con HIV al Consolato Italiano in Cina il quale risponde:

"Gentile Connazionale,

inizio chiedendo venia per il tempo trascorso prima di risponderLe , ma vista la delicatezza della questione da Lei posta ho ritenuto necessario avere informative certe e veritiere dagli organi competenti cinesi. La pregherei,altresì, di non soffermarsi su ciò che Le è stato detto o non detto, anche perchè sono solo semplici polemiche che non portano a niente . Chiarito questo veniamo a noi.
Le competenti autorità cinesi affermano che al suo arrivo quì in Cina, comunque Lei come tutti i cittadini stranieri, sarete sottoposti a visita medica con analisi e controanalisi, test e quant'altro per poter ottenere il permesso di residenza ( comune prassi). Se riscontrano che Lei sia idoneo non avranno problemi ad accogliere positivamente la sua richiesta indipendentemente dal fatto che Lei sia sieropositivo, ma non necessita di terapia e cure mediche. Alla mia precisa domanda se ci fossero restrizioni in tal senso, è stato risposto di no. L'importante è che Lei presenti tutta la documentazione medica delle sue analisi effettuate in Italia e dalle quali si evinca da quando Lei abbia contratto la malattia e che appartiene a quei casi che non necessita in alcun modo di assistenza sanitaria specialistica. Questo perchè , andando al nocciolo del problema, è che in Cina non sono ancora attrezzati con strutture adeguate per l'accoglienza di pazienti con questo tipo di patologie (fonte non ufficiale). Stà ora a Lei decidere tenendo in considerazione anche le mie notizie. Nella speranza di esserLe stato d'aiuto la saluto cordialmente.

Vice Comm. Consolare
Luca Migani
Sezione Consolare
CONSOLATO GENERALE D'ITALIA
SHANGHAI
www.consshanghai.esteri.it
tel. +86.21.54075588
Fax +86.21.64716977 "