Possibile contagio
Inviato: mercoledì 16 aprile 2025, 9:53
Buongiorno, sono nuovo del sito. Avrei bisogno di qualche consiglio/parere.
La notte del 03/04, ho avuto un rapporto anale con un transessuale e nel corso del rapporto, iniziato comunque protetto con preservativo, quest'ultimo si è rotto, quasi all'inizio del rapporto. Io me ne sono immediatamente accorto ed ho estratto il pene. Non sono a conoscenza dello stato sierologico della persona. Nella mattinata, (il rapporto è avvenuto alle 02 di notte) mi sono recato al P. S. dove ho effettuato un consulto con un medico immunologo ed abbiamo concordato, quasi per tranquillizzarmi, l'inizio della profilassi Pep assunta a 8 ore di distanza dall'evento. Poi sono stato preso in carico dal reparto Malattie infettive dell'ospedale per i vari controlli (esami nell'immediatezza e tra 15 e 40 gg ed esami per mst).
Adesso, entrambi i medici immunologo con i quali ho parlato, hanno detto che si tratta di un rapporto a basso rischio, essendo iniziato protetto ed avendo estratto subito il pene immediatamente lavato, e di stare tranquillo, ma ovviamente io sono andato in paranoia.
A distanza di una settimana dall'evento, mi sono comparsi sintomi influenzali, tosse con un po' di catarro, qualche linea di febbre, un episodio di brividi notturni e sudorazione notturna ed un'afta all'interno della bocca. Ovviamente sono andato in paranoia.
Ecco i quesiti, secondo voi i sintomi accusati sono riconducibili ad un'infezione acuta in corso oppure solamente mali stagionali; facendo la profilassi Pep posso stare abbastanza tranquillo?
Scusate se sono stato prolisso e grazie per la cortese risposta.
La notte del 03/04, ho avuto un rapporto anale con un transessuale e nel corso del rapporto, iniziato comunque protetto con preservativo, quest'ultimo si è rotto, quasi all'inizio del rapporto. Io me ne sono immediatamente accorto ed ho estratto il pene. Non sono a conoscenza dello stato sierologico della persona. Nella mattinata, (il rapporto è avvenuto alle 02 di notte) mi sono recato al P. S. dove ho effettuato un consulto con un medico immunologo ed abbiamo concordato, quasi per tranquillizzarmi, l'inizio della profilassi Pep assunta a 8 ore di distanza dall'evento. Poi sono stato preso in carico dal reparto Malattie infettive dell'ospedale per i vari controlli (esami nell'immediatezza e tra 15 e 40 gg ed esami per mst).
Adesso, entrambi i medici immunologo con i quali ho parlato, hanno detto che si tratta di un rapporto a basso rischio, essendo iniziato protetto ed avendo estratto subito il pene immediatamente lavato, e di stare tranquillo, ma ovviamente io sono andato in paranoia.
A distanza di una settimana dall'evento, mi sono comparsi sintomi influenzali, tosse con un po' di catarro, qualche linea di febbre, un episodio di brividi notturni e sudorazione notturna ed un'afta all'interno della bocca. Ovviamente sono andato in paranoia.
Ecco i quesiti, secondo voi i sintomi accusati sono riconducibili ad un'infezione acuta in corso oppure solamente mali stagionali; facendo la profilassi Pep posso stare abbastanza tranquillo?
Scusate se sono stato prolisso e grazie per la cortese risposta.