Ex minaccia di rivelare stato sierologico a terzi
Inviato: giovedì 4 luglio 2024, 4:38
Ciao a tutti, mi serve aiuto perché non so come agire e sto venendo ricattato.
Sono stato diagnosticato positivo al virus nel marzo 2022. Fortunatamente era qualcosa di recente, infatti già dopo il primo mese di Biktarvy, la mia viremia era sotto le 20 copie.
A luglio/agosto dello stesso mese ho iniziato a frequentarmi con quello che sarebbe diventato poi il mio ragazzo per tutto l’anno successivo.
Nei primi mesi di conoscenza, in cui non sapevo ancora quanto solida potesse essere questa relazione, decisi di non rivelare subito il mio stato sierologico, per paura del giudizio ecc (non sapevo manco io ancora come gestire la cosa).
Nonostante fossi stato azzerato fin da subito, non essendo ancora passati i 6 mesi canonici di azzeramento, uso il preservativo per ogni rapporto che ho con lui (anche per l’orale)
Ad agosto (ero azzerato da 4 mesi), a seguito di rapporto inizialmente protetto (io avevo il preservativo), a una certa si rompe mentre gli sono dentro ed eiaculo dentro di lui. Il preservativo era stato conservato correttamente e non era scaduto, ma è successo. Io allora in quel caso, nonostante azzeramento (ma non da 6 mesi ancora), gli comunico la mia positività. Andiamo dall’infettivologo che mi segue subito, passano poche ore (così da rimanere nella finestra della pep) e ci dice che il rischio è dello 0,00000 qualcosa (dato che facevo le analisi ogni 3 mesi e ancora il mese precedente 0 blip, tutto sotto controllo, io prendevo sempre la pastiglia). Ci dice però che lui legalmente, se il mio neo ragazzo vuole comunque la Pep, ce la prescrive. Per essere più sicuri accettiamo e lui fa la profilassi per un mese, tutto negativo poi.
Dopo che ci siamo lasciati, sta dicendo che ora vuole andare a raccontare a tutta la gente di Grindr, miei amici ecc che io ho l’HIV, dicendo che mi sono comportato da persona che ha messo a rischio la sua salute e volendo cavalcare l’ottica stupida e retrograda dell’untore.
Io ho agito prendendo tutte le precauzioni possibili, se poi si è rotto non so cosa potessi fare. In più ero in terapia controllato, azzerato. Ma giustamente usavo sempre il profilattico, anche per l’orale, non essendo passata la finestra dei sei mesi.
Lui dice che gli è stato detto da un giudice che può avvisare terzi (miei ex, gente si Grindr ecc) nel caso io fossi a rischio di “commettere comportamenti pericolosi”.
Ma è vero? Cioè questa persona può rivelare a tutti il mio stato sierologico? Posso denunciarlo o ha ragione lui?
E in più io ormai sono azzerato da anni, mai un blip, mai una dimenticanza. Vi prego aiutatemi, mi sta rovinando la vita.
Sono stato diagnosticato positivo al virus nel marzo 2022. Fortunatamente era qualcosa di recente, infatti già dopo il primo mese di Biktarvy, la mia viremia era sotto le 20 copie.
A luglio/agosto dello stesso mese ho iniziato a frequentarmi con quello che sarebbe diventato poi il mio ragazzo per tutto l’anno successivo.
Nei primi mesi di conoscenza, in cui non sapevo ancora quanto solida potesse essere questa relazione, decisi di non rivelare subito il mio stato sierologico, per paura del giudizio ecc (non sapevo manco io ancora come gestire la cosa).
Nonostante fossi stato azzerato fin da subito, non essendo ancora passati i 6 mesi canonici di azzeramento, uso il preservativo per ogni rapporto che ho con lui (anche per l’orale)
Ad agosto (ero azzerato da 4 mesi), a seguito di rapporto inizialmente protetto (io avevo il preservativo), a una certa si rompe mentre gli sono dentro ed eiaculo dentro di lui. Il preservativo era stato conservato correttamente e non era scaduto, ma è successo. Io allora in quel caso, nonostante azzeramento (ma non da 6 mesi ancora), gli comunico la mia positività. Andiamo dall’infettivologo che mi segue subito, passano poche ore (così da rimanere nella finestra della pep) e ci dice che il rischio è dello 0,00000 qualcosa (dato che facevo le analisi ogni 3 mesi e ancora il mese precedente 0 blip, tutto sotto controllo, io prendevo sempre la pastiglia). Ci dice però che lui legalmente, se il mio neo ragazzo vuole comunque la Pep, ce la prescrive. Per essere più sicuri accettiamo e lui fa la profilassi per un mese, tutto negativo poi.
Dopo che ci siamo lasciati, sta dicendo che ora vuole andare a raccontare a tutta la gente di Grindr, miei amici ecc che io ho l’HIV, dicendo che mi sono comportato da persona che ha messo a rischio la sua salute e volendo cavalcare l’ottica stupida e retrograda dell’untore.
Io ho agito prendendo tutte le precauzioni possibili, se poi si è rotto non so cosa potessi fare. In più ero in terapia controllato, azzerato. Ma giustamente usavo sempre il profilattico, anche per l’orale, non essendo passata la finestra dei sei mesi.
Lui dice che gli è stato detto da un giudice che può avvisare terzi (miei ex, gente si Grindr ecc) nel caso io fossi a rischio di “commettere comportamenti pericolosi”.
Ma è vero? Cioè questa persona può rivelare a tutti il mio stato sierologico? Posso denunciarlo o ha ragione lui?
E in più io ormai sono azzerato da anni, mai un blip, mai una dimenticanza. Vi prego aiutatemi, mi sta rovinando la vita.