
come state???
beh... capisco perchè lui preferisca lavorare... mettersi in malattia ti fa sentire realmente malato, lo so è stupido, ma pure io rientrai a lavorare il prima possibile... stare al lavoro ti lascia meno tempo per pensare ed analizzare la situazione... stare a casa stravolge una routine e ti fa piombare addosso tutto il peso della questione...
forse quello che potresti provare a fare è ristabilire l'equilibrio di prima, senza attenzioni particolari, o preoccupazioni che traspaiano dagli atteggiamenti e dai modi di fare... magari sbaglio eh, però se lui vuole per forza andare a lavorare magari a questa malattia non ci vuole pensare in questo momento, sa che ce l'ha, sa che se la deve curare, ma non vuole passare il suo tempo ad analizzare la situazione... la reazione di ogni persona è diversa davanti a queste cose...
nel caso farlo sentire "normale" riportando l'ambiente di casa alla solita routine potrebbe aiutare... che ne pensi? magari è una cavolata

un bacione eli!!!

D