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Re: HIV-DNA come nuovo marker

Inviato: giovedì 3 gennaio 2019, 22:58
da rospino
marte82 ha scritto:
rospino ha scritto:
Taurus ha scritto:No no, non lo stavo mica crocifiggendo....ho solo notato come, proprio perché non rivolto ad un pubblico di sieropositivi o comunque di uditori comuni, abbia riportato cose che già sappiamo in maniera molto...come dire....cruda? Realistica?
Sappiamo sulla base di cosa? L’aspettativa di vita di una persona sieropositiva è oggi pressoché identica a quella di una persona sieronegativa... e credo che la maggior parte della popolazione muoia per cause come infarto e tumore... cioè non capisco cosa ci sia di strano in queste parole se riportate all’interno di un contesto scientifico di un certo tipo.
Infarto: si può prevedere tramite le analisi dei trigliceridi, del colesterolo oppure ci prenderà un colpo tutto ad un tratto?

Tumori: perché noi includono negli esami di routine (anche una volta l’anno) i marker dei tumori più “conosciuti”?
Dovrebbero farlo anche per tutta la popolazione, visto che queste sono tra le principali cause di morte?

Re: HIV-DNA come nuovo marker

Inviato: giovedì 3 gennaio 2019, 23:02
da rospino
marte82 ha scritto:
rospino ha scritto:
Silente1982 ha scritto:Sarebbe interessante osservare i dati grezzi del professore per capire di cosa stia parlando.
È proprio questo il punto ed è quello che dico io. Infatti è sbagliato generalizzare come si sta facendo in questo thread, senza capire di cosa si stia parlando in concreto (a maggior ragione se non si è informati sullo specifico argomento).
Io non sono un medico, sono ingegnere...capisco l’italiano benissimo! Sono anni che leggo un articolo e subito dopo un altro che dice l’opposto! Se lo trovo metto il link dove il professore dice che si vive una ottima qualità della vita con pochissimi effetti collaterali! Secondo me tutte queste discrepanze sono la causa della mancata cura dopo 40 anni!!!
Questa è una scemenza. E mi sembrano francamente discorsi da complottista e filonegazionista. Perché non fai qualche esempio concreto anziché parlare così astrattamente?

Re: HIV-DNA come nuovo marker

Inviato: giovedì 3 gennaio 2019, 23:02
da skydrake
rospino ha scritto:
marte82 ha scritto:
rospino ha scritto:
Taurus ha scritto:No no, non lo stavo mica crocifiggendo....ho solo notato come, proprio perché non rivolto ad un pubblico di sieropositivi o comunque di uditori comuni, abbia riportato cose che già sappiamo in maniera molto...come dire....cruda? Realistica?
Sappiamo sulla base di cosa? L’aspettativa di vita di una persona sieropositiva è oggi pressoché identica a quella di una persona sieronegativa... e credo che la maggior parte della popolazione muoia per cause come infarto e tumore... cioè non capisco cosa ci sia di strano in queste parole se riportate all’interno di un contesto scientifico di un certo tipo.
Infarto: si può prevedere tramite le analisi dei trigliceridi, del colesterolo oppure ci prenderà un colpo tutto ad un tratto?

Tumori: perché noi includono negli esami di routine (anche una volta l’anno) i marker dei tumori più “conosciuti”?
Dovrebbero farlo anche per tutta la popolazione, visto che queste sono tra le principali cause di morte?
A partire da noi, visto che l'incidenza è più che doppia nei sieropositivi.

Re: HIV-DNA come nuovo marker

Inviato: giovedì 3 gennaio 2019, 23:04
da rospino
Eilan ha scritto:Mah, di solito leggo qualcosa su POZ o The Body, Aidsmeds, che spesso riportano news riguardanti le attività politiche dei gruppi di attivisti.
Certo non siamo più ai tempi di ACT UP (magari!! [emoji173] ) ma qualcosa ancora là si muove, a differenza di questo versante.
Certo, la soluzione potrebbe e dovrebbe essere una richiesta unanime da parte di tutti i gruppi e associazioni mondiali, ma siamo nel campo della fantascienza.
Hai presente che in Italia ancora, di fatto, si sta a perdere soldi pubblici dietro al pseudo vaccino della Ensoli e ancora non si è presa una posizione chiara sulla PrEP? Anzi, che fino a qualche anno fa le associazioni erano persino contrarie?
Attivismo in Italia? Paese che sta regredendo al Medioevo? Ma per favore...

HIV-DNA come nuovo marker

Inviato: giovedì 3 gennaio 2019, 23:08
da rospino
skydrake ha scritto:A partire da noi, visto che l'incidenza è più che doppia nei sieropositivi.
No, c’era uno studio sulle malattie cardiovascolari che riportava che il “rischio” di malattia era del 50% superiore rispetto alla popolazione sieronegativa. Quello studio non parlava di “incidenza” né di rischio di evento mortale; ne avevo aspramente criticato questa libera interpretazione che ne era stata data. Ora non ricordo il link ma le cose non stanno come le riporti tu.

P.S. Ecco il link alla discussione: http://www.hivforum.info/forum/viewtopi ... 988#p94988

Re: HIV-DNA come nuovo marker

Inviato: giovedì 3 gennaio 2019, 23:30
da Eilan
rospino ha scritto: Hai presente che in Italia ancora, di fatto, si sta a perdere soldi pubblici dietro al pseudo vaccino della Ensoli e ancora non si è presa una posizione chiara sulla PrEP? Anzi, che fino a qualche anno fa le associazioni erano persino contrarie?
Attivismo in Italia? Paese che sta regredendo al Medioevo? Ma per favore...
Lo dici a me? Mi pareva di essere stata chiara a proposito delle associazioni; quindi, continuiamo così, a dirci quanto è bella la haart e aspettiamo millenni?
Non so te, io non ne posso più e lo dico, almeno questo.

Re: HIV-DNA come nuovo marker

Inviato: giovedì 3 gennaio 2019, 23:32
da Eilan
skydrake ha scritto: Beato te,
a me hanno messo un controllo all'anno (nel quale non mi fanno neanche il profilo lipidico, quindi, no colesterolo, no trigliceridi ecc.).
Se non andassi a fare dei controlli aggiuntivi a Modena alla Clinica Metabolica starei fresco.

PS
Alla clinica Metabolica mi hanno trovato un po' di placche di calcificazione nelle coronarie e storicamente ho sempre avuto il colesterolo tra 220 e 270, più calcoli di colesterolo nella cistifellea, ma al mio reparto di infettivologia se ne fregano e non mi mettono il profilo lipidico tra gli esami.
Probabilmente ritengono che le problematiche cardiocircolatorie non sono di loro competenza....
Certo, la metabolica approfondisce, anche io ci vado.

Re: HIV-DNA come nuovo marker

Inviato: giovedì 3 gennaio 2019, 23:39
da rospino
Eilan ha scritto:
rospino ha scritto: Hai presente che in Italia ancora, di fatto, si sta a perdere soldi pubblici dietro al pseudo vaccino della Ensoli e ancora non si è presa una posizione chiara sulla PrEP? Anzi, che fino a qualche anno fa le associazioni erano persino contrarie?
Attivismo in Italia? Paese che sta regredendo al Medioevo? Ma per favore...
Lo dici a me? Mi pareva di essere stata chiara a proposito delle associazioni; quindi, continuiamo così, a dirci quanto è bella la haart e aspettiamo millenni?
Non so te, io non ne posso più e lo dico, almeno questo.
Sisì fai bene a dirlo ma purtroppo sono parole che resteranno inascoltate, come lo sono rimaste alcune (per fortuna non tutte) delle storiche battaglie portate avanti dal forum, come ad esempio la denuncia della grande fuffa del vaccino Ensoli. Nonostante interrogazioni parlamentari e inchieste giornalistiche, non se n’è fatto di niente e nel frattempo si continua a darle peso...
D’altronde è anche vero la ricerca scientifica si scontra da anni con la stessa complessità del virus e alcuni ostacoli che rimangono tali. Non c’è mai stata staticità negli approcci: semplicemente le varie strade intraprese non hanno portato da nessuna parte. Ci sono alcuni virus molto più semplici da studiare e conosciuti da molti più anni come per esempio gli Herpes virus per cui non si è mai trovato un vaccino, e questo non certo per scarsa volontà...
Credo più semplicemente che la scienza non sia ancora arrivare a dare le risposte non per mancanza di volontà, ma per obiettiva impossibilità.

Re: HIV-DNA come nuovo marker

Inviato: venerdì 4 gennaio 2019, 0:18
da marte82
rospino ha scritto:
marte82 ha scritto:
rospino ha scritto:
Silente1982 ha scritto:Sarebbe interessante osservare i dati grezzi del professore per capire di cosa stia parlando.
È proprio questo il punto ed è quello che dico io. Infatti è sbagliato generalizzare come si sta facendo in questo thread, senza capire di cosa si stia parlando in concreto (a maggior ragione se non si è informati sullo specifico argomento).
Io non sono un medico, sono ingegnere...capisco l’italiano benissimo! Sono anni che leggo un articolo e subito dopo un altro che dice l’opposto! Se lo trovo metto il link dove il professore dice che si vive una ottima qualità della vita con pochissimi effetti collaterali! Secondo me tutte queste discrepanze sono la causa della mancata cura dopo 40 anni!!!
Questa è una scemenza. E mi sembrano francamente discorsi da complottista e filonegazionista. Perché non fai qualche esempio concreto anziché parlare così astrattamente?
Scusa come ti permetti di darmi del complottista e negazionista? Ti prego di ritirare queste accuse. Visto che sei molto attivo su questo forum ti puoi qualificare?

Re: HIV-DNA come nuovo marker

Inviato: venerdì 4 gennaio 2019, 7:35
da Eilan
rospino ha scritto: D’altronde è anche vero la ricerca scientifica si scontra da anni con la stessa complessità del virus e alcuni ostacoli che rimangono tali. Non c’è mai stata staticità negli approcci: semplicemente le varie strade intraprese non hanno portato da nessuna parte. Ci sono alcuni virus molto più semplici da studiare e conosciuti da molti più anni come per esempio gli Herpes virus per cui non si è mai trovato un vaccino, e questo non certo per scarsa volontà...
Credo più semplicemente che la scienza non sia ancora arrivare a dare le risposte non per mancanza di volontà, ma per obiettiva impossibilità.
HIV è il virus più studiato al mondo, ormai da 40 anni.
E' vero che non siamo più in emergenza, (meno male, io li ho vissuti quegli anni) ma non possiamo più accontentarci solo di questo.
Eternamente grata agli attivisti di allora, che furono in grado di far approvare i farmaci in tempi strettissimi, ma per me è lampante che la ART, così com'è oggi, non basta più.