Caffe' PositHiv, a Berlino locale malati Aids

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
rapier
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Re: Caffe' PositHiv, a Berlino locale malati Aids

Messaggio da rapier » lunedì 5 dicembre 2011, 21:32

Hai ragione se solo pensassimo un pò meno a ieri e a domani tante paure sparirebbero e vivremmo meglio e come sai non è solo la salute a darmi pensiero... ma questo è un altro discorso.
Ciao



skydrake
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Re: Caffe' PositHiv, a Berlino locale malati Aids

Messaggio da skydrake » lunedì 5 dicembre 2011, 21:53

uffa2 ha scritto:Sono sicuro che è uno strumento di grande utilità, ma a me ha messo una tristezza che non riesco a scacciare, perché racconta di persone sole… :(
rapier ha scritto:Se abitassi li mi vedrebbero spesso. Sentirsi soli è una brutta condizione.. ne soffro anch'io.
Un saluto
Ne conosco uno, virtuale. Si chiama hivforum.

Forse sarà una ghettizzazione, ma lo frequento volentieri, finchè vi saranno persone che mettono sempre allegria, come London (dovrebbero clonarlo in serie), o che riescono a vedere sempre il lato positivo, forse per averle passate tutte, come Carletto. O Uffa, che non se la prende mai per le battute di London e gli altri. Con vecchi brontoloni, ma con profondissimi ragionamenti, come Leon. Profondissimi come i ragionamenti della seriosa Dora, almeno più diplomatica. Più allegre e pronte a ciacolare di tutto come Isa, Bluvelvet e Meli, sempre presenti. Il più intermittente HLA, che risponde pacato e meditabondo, scherza e poi si ritira tra le sue nebbie padane. E tutti gli altri, la cui lista è troppo lunga da citare uno ad uno.

Tutt'oggi c'è stata nebbia da me. Stamane la gondola-traghetto che uso per andare al lavoro aveva la lanterna davanti. Sull'imbarcadero si scorgeva dapprima solo quella, come per la barca di Caronte. Adesso in lontananza mi pare di sentire il cupissimo suono del faro acustico. Per il resto, il silenzio più assoluto. Neanche lo sciabordio di una barca o i passi di un viandante.

Meglio il ghetto che la solitudine.



davidino85
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Re: Caffe' PositHiv, a Berlino locale malati Aids

Messaggio da davidino85 » lunedì 5 dicembre 2011, 22:38

...o bellissimi e affascinantissimi come davidino85... non so xke ma quando hai scritto questa postilla è andata persa!! :P



skydrake
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Re: Caffe' PositHiv, a Berlino locale malati Aids

Messaggio da skydrake » lunedì 5 dicembre 2011, 22:42

davidino85 ha scritto:...o bellissimi e affascinantissimi come davidino85... non so xke ma quando hai scritto questa postilla è andata persa!! :P
... e il suo patatino con i suoi due nuovi vestitini colorati.

Dovrò farmi anche io prima i poi un cagnolino.



stealthy
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Re: Caffe' PositHiv, a Berlino locale malati Aids

Messaggio da stealthy » lunedì 5 dicembre 2011, 22:47

Io proverei ad andarci qualche volta (peccato che sia in Germania), sicuramente non è un'esperienza traumatizzante. Se strutturata bene e in modo efficace potrebbe essere d'aiuto a molte persone. L'importante che non sia improntata a far pesare la sieropositività.



davidino85
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Re: Caffe' PositHiv, a Berlino locale malati Aids

Messaggio da davidino85 » lunedì 5 dicembre 2011, 22:54

stea dobbiamo solo decidere come vestirci e partiamo!!! ti avverto.. torno a casa con 12 morosi... finche posso faccio scorta! :P



stealthy
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Re: Caffe' PositHiv, a Berlino locale malati Aids

Messaggio da stealthy » lunedì 5 dicembre 2011, 22:57

davidino85 ha scritto:stea dobbiamo solo decidere come vestirci e partiamo!!! ti avverto.. torno a casa con 12 morosi... finche posso faccio scorta! :P
E' il mio sogno andarci una volta a Berlino e sbizzarrirmi un po'. (ma mi sa che devo aspettare di ritornare single! Shhhhhhh)



davidino85
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Re: Caffe' PositHiv, a Berlino locale malati Aids

Messaggio da davidino85 » lunedì 5 dicembre 2011, 23:01




Tarek
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Re: Caffe' PositHiv, a Berlino locale malati Aids

Messaggio da Tarek » martedì 6 dicembre 2011, 18:57

carletto ha scritto:
rapier ha scritto:Se abitassi li mi vedrebbero spesso. Sentirsi soli è una brutta condizione.. ne soffro anch'io.
Un saluto
Vedi Rapier queste parole fanno male, perchè è la condizione mascherata di tutti, siamo soli con le nostre paure, i nostri pensieri...poi ci nascondiamo nel normale fingendo di esserlo...io questa condizione penso di averla superata, per assurdo oggi vivo meglio di 15 anni fa, cerco di mettermi nei tuoi stessi anni di infezione per paragonarmi a te...
Ci sentiamo soli perchè decidiamo di esserlo, perchè la paura di essere vinti è più forte di qualsiasi cosa....serve uno sforzo da parte nostra sentirci partecipi di questa società e cercare in qualche modo di viverla perchè ne vale sempre la pena nonostante tutto... ;) ;)

Diciamo che le "condizioni" sono due:
1) la persona che vive da sola
2) la persona che vive in coppia

Se è Vero che siamo tutti soli con le nostre Paure non è vero che siamo tutti soli con i nostri Pensieri poiché la persona accoppiata può discuterli e perciò non sentirsi Sola. Ora, la solitudine di un single é certamentre più drammatica di una persona in Coppia e perciò ben vengano questi ritrovi, forum, e via scrivendo dove la Solitudine si annulla o si allevia.
Non concordo col grassettato poiché se si decide la solitudine non è per debolezza bensì per svariate ragioni. In quanto al partecipare a questa Società caliamo un velo molto spesso e meditiamo, ciao :D



carletto
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Re: Caffe' PositHiv, a Berlino locale malati Aids

Messaggio da carletto » martedì 6 dicembre 2011, 20:48

flavio ha scritto:
carletto ha scritto:
rapier ha scritto:Se abitassi li mi vedrebbero spesso. Sentirsi soli è una brutta condizione.. ne soffro anch'io.
Un saluto
Vedi Rapier queste parole fanno male, perchè è la condizione mascherata di tutti, siamo soli con le nostre paure, i nostri pensieri...poi ci nascondiamo nel normale fingendo di esserlo...io questa condizione penso di averla superata, per assurdo oggi vivo meglio di 15 anni fa, cerco di mettermi nei tuoi stessi anni di infezione per paragonarmi a te...
Ci sentiamo soli perchè decidiamo di esserlo, perchè la paura di essere vinti è più forte di qualsiasi cosa....serve uno sforzo da parte nostra sentirci partecipi di questa società e cercare in qualche modo di viverla perchè ne vale sempre la pena nonostante tutto... ;) ;)

Diciamo che le "condizioni" sono due:
1) la persona che vive da sola
2) la persona che vive in coppia

Se è Vero che siamo tutti soli con le nostre Paure non è vero che siamo tutti soli con i nostri Pensieri poiché la persona accoppiata può discuterli e perciò non sentirsi Sola. Ora, la solitudine di un single é certamentre più drammatica di una persona in Coppia e perciò ben vengano questi ritrovi, forum, e via scrivendo dove la Solitudine si annulla o si allevia.
Non concordo col grassettato poiché se si decide la solitudine non è per debolezza bensì per svariate ragioni. In quanto al partecipare a questa Società caliamo un velo molto spesso e meditiamo, ciao :D
Concordo la tua analisi flavio, ti spiego cosa intendevo nel grassetto, ma forse è solo una mia proiezione, la paura che un giorno la fortuna non sarà illimitata e il conto arriva....il mio sforzo giornaliero è proiettato nel lavoro dove riesco ad annegare sempre tutti i miei problemi...ho una gran fortuna un lavoro!!!!! ma sopratutto un lavoro che mi piace ;) ciao



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