Sondaggissimo. Anche brevi ma rispondete!!

[Yogurtalcocco]

Dritta al punto.
Non mi piace come vengo seguita.
Ho possibilità di spostarmi.
Miglior centro secondo voi?

Milano? Monza? Roma?
Sono interessatissima anche alle sperimentazioni.
Ma qui dove sono ora quando chiedo mi fanno la
faccia salmone..

[celafaccio]

avevo 7 cd 4 virus alle stelle e ... non mi volevo curare ...
beh... il mio angelo infettivologo ... mi ha parlato e strappato alla morte .
E' qui a Roma policlinico umberto I ... SE vuoi qui sarai seguita da una persona meravigliosa.
Questa è la mia esperienza e questo posso dirti. IO SE non ci fosse stato lui ... QUI ADESSO non ci sarei ... te lo giuro sulla mia vita ... SE avro' modo un giorno ti raccontero' a voce mimandoti TUTTA la scena che mi convinse ad impasticcarmi !!!
Simone.

[Yogurtalcocco]

Grazie della risposta! Ne terrò di conto!
Ho letto qua e là la tua storia tra i post.
Lo so che è orrendo da dire perché la pellaccia è la tua... Ma leggere di un tizio messo malissimo AIDS conclamato, virus carico a pallettoni e CD4 sgonfi che ora puzza...di medicinali E' una VITTORIA.
La scienza ha fatto un sacco di strada.
Sono felicissima per te che stai bene e per tutti noi che abbiamo il tuo bellissimo esempio di ripresa.
Un grande in bocca al lupo a te e consorte.

[Blast]

Io andrei a Modena alla metabolica, lascia stare le grandi metropoli dove a causa della enorme quantità di pazienti finisce che ti mettono una visita ogni 6 mesi. Io faccio un prelievo ogni 5-6 mesi, e il mio medico non si ricorda neanche chi sono, non fosse che legge la cartella clinica quando mi vede. Le visite sono su appuntamento solo per quanto riguarda la data, ma poi una volta lì, se arrivi dopo le 8:00 puoi restare ad aspettare anche fino alle 13:00. So di molti ospedali in cui i pazienti possono chiamare il medico al cellulare, o comunque presentarsi in ambulatorio per qualsiasi problema o richiesta, hanno appuntamenti in giorni ed orari precisi; ad alcuni danno perfino 4 o 5 scatole di farmaci insieme (per chi parte per soggiorni prolungati all'estero).
Secondo me queste cose devi valutare, piuttosto che gli studi clinici che di per se, perchè tanto non è che ti cambia molto se fai da cavia oppure no.
Comunque credo ci siano problemi legati alla residenza: la sanità è regionale e quindi dovresti comunque essere seguita da un ospedale della tua regione di appartenenza. Di che regione sei?
Più che la questione del medico, che se ne trovano di bravissimi dovunque e dipende dalla persona, devi valutare tutta una serie di cose tipo:
Ogni quanto fanno una visita?
Sono disposti a fare indagini che vanno oltre la mera virologia? (tipo moc, otorino, dermatologia ecc)
Sono disponibili nel dialogo con il paziente?
Le visite sono su appuntamento con orario?

[skydrake]

Io sono stato a Modena, alla Metabolica, inoltre ci vanno altre 3-4 persone che conosco. Per quanto sia una struttura decisamente superiore alla media e siano mediamente molto preparati, non tutti sono allo stesso livello. Dipende anche quale singolo infettivologo di capita. Perlomeno fanno presto a chiedere consulti/consigli a colleghi e per tutti i casi complessi lavorano in equipe, mentre nei piccoli centri ti devi affidare interamente ad un unico infettivologo.

Dettoquesto, faccio notare che un buon infettivologo può lavorare anche in una struttura minore, ma quando ad esempio, occorre un esame raro come un fibroscan, ti deve spedire in un'altra ASL con lettera di presentazione a un altro infettivologo di un'altra struttura a cui rifarsi visitare prima (gli esami rari non riesci a prenotarli direttamente al CUP) perdendo mesi e mesi per riuscire a fare questo benedetto fibroscan (esattamente quel che mi capitò), allora davvero ti viene da inveire e maledire il giorno in cui scelsi una piccola struttura. ...

[Blast]

Daddy Sky vieni qua che te la faccio io la visita

[skydrake]

Daddy Sky vieni qua che te la faccio io la visita [emoji38]

Anche tu lavoreresti bene in un'equipe. Il tuo sogno è che ti affidassero le visite andrologiche.

[Blast]

Sì mi vedrei bene alla clinica dell'infertilità, come infermiera che "coadiuva" le eiaculazioni pre inseminazione