PPE / PEP - profilassi post dopo v. sessuale

[AleTP]

Racconto la mia storia cercando il coraggio che mi manca ancora fra pianto, angoscia, tristezza, ecc.:

Sono uscita con alcune amiche, non bevo mai e quella sera ho bevuto e mi è andato subito in testa.  Mentre tornavo a casa una persona che conosco mi si avvicina e mi dice di portarmi a casa, stupidamente ho accettato, fidandomi della persona sotto effetto del alcol, ma sulla strada si è fermato è successo quello che non doveva succedere, non l'ho fermato per paura a che facesse qualcosa più di brutto. Arrivata a casa sotto shock alla mattina chiedo di portarmi al PS.
Racconto l'accaduto e subito iniziano tutti i protocolli, sia legali (denuncia ) che sanitari.
I primi test quando sono arrivata al PS per le MST tutti sono usciti negativi, quindi mi fanno le profilassi con antibiotici e Immunohbs per la epatite b e anche quella per l’HIV con ODESFEY (non so dopo quante ore perché ero talmente fuori da me, ma penso l'hanno fatta fra 24- 48 ore). Mi tengono al ospedale per altri 3 giorni per accertamenti.
Quando esco dal ospedale mi fanno un appuntamento con Malattie infettive per seguimento e continuare la PEP, che prendo per 33 giorni, (loro hanno detto di finire il barattolo), non ho dimenticato mai una e gli ho presso sempre alla stessa ora (forse una volta 30 minuti un più).
Gli schemi che mi danno per i controlli sono a:
-Giorno 0: negativo
-2 settimane emocromo, valori un po’ sbalzati ma dicono i medici che tutto nella norma
-4 settimane fine PEP  (l'ho fatto 38 giorni dopo l'esposizione, 5 giorni dopo la fine della PEP): IV generqzione - negativo.
Emocromo e vari tutto nella norma niente sbalzi.
Mando i referti via mail e chiedo agli infettivologi se questo è un buon indicatore e la risposta è stata:
Sì, i test fatti alla 4a settimana sono molto indicativi di un buon esito de la vicenda. Prima sorrisa e respiro dopo un mese di incubi. Rimango un po’ serena e tranquila.

Certamente con i passare dei giorni ricominciano tutti i pensieri, paure ed emozione negative.
So che in questa situazione qualsiasi sintomo, per quanto piccolo, porterà sempre panico e per questo non voglio menzionarli perché so che esistono tante altri fattori e l’unica certezza sarà il risultato, ma veramente lo dico con il cuore in mano, non ho più vissuto da quel giorno.

Ora sto aspettando il giorno in cui potrò fare il test definitivo a 12 settimane (secondo lo schema) che per me sarebbe: 52 giorni dopo la fine della PEP e 85 giorni dopo l'esposizione. Forse potrei chiederlo di farlo a 45 giorni dopo Pep.

Sono in terapia con uno psicologo e prendo lo Xanax per l'ansia, ma il pensiero che mi aspettano ancora settimane di angoscia, colpa, paura, rabbia, tristezza, non so come farò a superare questo periodo.

Scrivo qui un po' cercando qualche parola di conforto e incoraggiamento.

Grazie di cuore a chi mi legge.

[rita]

Hai agito con molta razionalità, recandoti subito al PS e facendo profilassi MTS (cosa per niente scontata, spesso si è paralizzati dallo choc per reagire o abbastanza disinformati sulle profilassi legate ai rischi MTS, oppure non si sa a chi rivolgersi), bene, tutto questo è a tuo favore.
Non sapevo che al pronto soccorso ci fossero protocolli per fare le profilassi MTS in caso ci violenza. Per la profilassi anti hiv la tempestività è fondamentale. Di certo esser informati a monte su questi temi è fondamentale per reagire bene in caso di pericolo.


Secondo linee guida del CDC (Center of disease control and prevention) statunitense una profilassi MTS deve essere offerta alla vittima nei casi di violenza (dal 2006).

1 Sexual Assault and Abuse and STDs - 2015 STD Treatment - CDC https://www.cdc.gov/std/tg2015/sexual-assault.htm


https://www.cdc.gov/sti/?CDC_AAref_Val= ... ssault.htm

https://www.aogoi.it/media/6030/raccoma ... ssuale.pdf


https://www.sigo.it/wp-content/uploads/ ... Dubini.pdf

https://www.policlinico.mi.it/centri-di ... tica-svsed

https://www.starbene.it/profilassi-a-se ... -sessuale/

Purtroppo le leggi italiane sono piene di moduli da riempire a rilevanza penale della vicenda, che possono essere "grevi" emotivamente da gestire, spiacevoli. Non c'è un approccio puramente "razionale" alla salute sessuale, in tema di profilassi MTS.

[AleTP]

Fortunatamente l'ospedale in cui mi sono recata ha agito molto bene e ne sono molto grata. È molto importante che chiunque abbia vissuto una situazione del genere possa avere la forza e il coraggio di agire e sapere che nn sei sola. Leggo i link dei protocolli e rivivo tutto l'incubo. Al momento voglio solo sapere che sono sana, che la profilassi abbia fatto il suo lavoro e così poter iniziare a curare la mia anima.
Grazie di cuore!

[Mar98]

Fortunatamente l'ospedale in cui mi sono recata ha agito molto bene e ne sono molto grata. È molto importante che chiunque abbia vissuto una situazione del genere possa avere la forza e il coraggio di agire e sapere che nn sei sola. Leggo i link dei protocolli e rivivo tutto l'incubo. Al momento voglio solo sapere che sono sana, che la profilassi abbia fatto il suo lavoro e così poter iniziare a curare la mia anima.
Grazie di cuore!

Ciao AleTP! Cara, mi dispiace tantissimo per l'accaduto, davvero, credo che per una donna (e in generale per una persona) sia una delle cose peggiori che possa succedere. Mi auguro che chi ha commesso questa atrocità la paghi salata.

Per il resto, sappi che non sei sola. È successo anche a me di dovere prendere la profilassi per un rapporto a rischio con quella che ora è la mia ragazza (è sieropositiva e ai tempi aveva la viremia rilevabile). Ho preso questa profilassi, seguendola alla lettera ed è andato tutto bene. La profilassi funziona se presa bene. Un medico ai tempi mi ha detto che in dieci anni aveva visto solo due fallimenti, di cui uno dovuto a una non corretta assunzione e l'altro ad altri rapporti a rischio. Stai davvero serena. Lo so, ti capisco, ogni sintomo lo riconduci a quello, non mi dici nulla di nuovo.

Se vorrai parlare ci sono. Un abbraccio!

[AleTP]

È qualcosa che per guarire richiederà molto tempo e sforzo, non so se in qualche momento della vita si possa superare (parlo delle emozioni e dei sentimenti). Ci sono giorni molto bui che penso di non farcela e giorni in cui esce un po' di il sole.
Prima di tutto grazie per aver trovato il tempo di rispondere, non ti conosco ma sono sicura che se ci fossero più persone come te il mondo sarebbe migliore! Ci incoraggi a continuare con le tue parole e la tua esperienza, e nel mio caso, a fidarci della profilassi..


Di cuore, Grazie!

[Mar98]

È qualcosa che per guarire richiederà molto tempo e sforzo, non so se in qualche momento della vita si possa superare (parlo delle emozioni e dei sentimenti). Ci sono giorni molto bui che penso di non farcela e giorni in cui esce un po' di il sole.
Prima di tutto grazie per aver trovato il tempo di rispondere, non ti conosco ma sono sicura che se ci fossero più persone come te il mondo sarebbe migliore! Ci incoraggi a continuare con le tue parole e la tua esperienza, e nel mio caso, a fidarci della profilassi..


Di cuore, Grazie!

Guarda a prescindere dal rischio di avere preso l'Hiv o altre infezioni sessualmente trasmissibili, penso che sia una cosa che a livello psicologico distrugga. E dico "penso" perché non l'ho mai provata, per fortuna, ma non metto in dubbio che sia così.

Considera che la mia fidanzata ha preso l'Hiv da un infame che sapeva di averlo, non si curava e non glielo ha detto. Ok, non si è trattato di uno stupro fisico, ma pensare che una persona che diceva di amarti ti possa avere fatto questo ti corrode l'anima e lo farà per molto tempo. Ti capisco perfettamente.
Posso solo sperare, sia nel caso tuo, che in quello della mia ragazza, che la giustizia faccia il suo corso.

Un abbraccio davvero e aggiornaci