Avvisare persone probabilmente contagiate

[giovane888]

Ho avuto diversi rapporti con persone che sono state probabilmente a rischio di essere contagiate. Come vi siete comportati? Mi tremano le gambe e vivendo in una piccola realtà ho paura di aver combinato un disastro che possa ripercuotersi in maniera devastante su di me e sulla mia famiglia. Non dormo più la notte, ho incubi, mi alzo spesso la notte e sono ancora in aids dopo 5 mesi dalla scoperta. Non riesco a reagire e non só come contattarle per andarsi a fare il test. Cosa devo fare? Come vi siete comportati voi? Rabbrividisco ogni giorno al solo fatto di aver rovinato, inconsapevolmente delle vite e questo non mi dà pace. Le vostre esperienze e consigli potrebbero essere utili per attraversare questo periodo che non auguro a nessuno di trascorrere. Oltre il danno di essere contagiati, anche il danno di essere stati, seppur inconsapevolmente, una persona che ha contagiato altre persone. Grazie mille, prego per me e vi mando un abbraccio..

[BreakingBad]

Ciao giovane88, forse potresti banalmente farti risentire con un “ciao come stai?” e da lì inventarti qualcosa per portare queste persone a pensare che il test hiv andrebbe fatto ma “in generale”.. non so se mi spiego. Io sono s-, ma al tuo posto onestamente non comunicherei la cosa via telefono nè tantomeno in modo aperto a meno che le persone in questione non siano persone più che fidate e a cui vuoi bene. Tu eri appunto inconsapevole di avere contratto il virus, e fino a prova contraria le cose si fanno in due.. avrebbero potuto chiederti di utilizzare il preservativo. Ti dico questo perché conosco perfettamente le dinamiche di paese e purtroppo nessuno si fa gli affari suoi.

[Mandrake]

Sarò crudo e mi prenderò la reprimenda sicuro ma lo dico lo stesso: i ragazzi che hanno fatto non avvisarli, nessuno di loro arriverà a te, anche perché tra gay è normale averla
Se l’hai fatto con le donne, beh dovresti avvisarle e farle correre al test. Le donne non si testano, così come gli uomini etero, e una telefonata potrebbe salvarle la vita

Quindi ai gay non dire nulla, anche perché lo avranno già scoperto col test (e perché da grindr non sai nemmeno come si chiamano, ammesso che non ti abbiano bloccato dopo la scopata). Alle donne, se ne hai avute, dillo

[BreakingBad]

Sarò crudo e mi prenderò la reprimenda sicuro ma lo dico lo stesso: i ragazzi che hanno fatto non avvisarli, nessuno di loro arriverà a te, anche perché tra gay è normale averla
Se l’hai fatto con le donne, beh dovresti avvisarle e farle correre al test. Le donne non si testano, così come gli uomini etero, e una telefonata potrebbe salvarle la vita

Quindi ai gay non dire nulla, anche perché lo avranno già scoperto col test (e perché da grindr non sai nemmeno come si chiamano, ammesso che non ti abbiano bloccato dopo la scopata). Alle donne, se ne hai avute, dillo

E qui ahimè devo contraddirti perché le donne (quelle con testa) si testano e si controllano , esattamente come i gay e i ragazzi etero responsabili. La regola è la stessa (o almeno dovrebbe essere la stessa per tutti):se si è corso un rischio ci si deve controllare. Per se stessi e per le persone che abbiamo o avremo di fianco. Se poi mi dici che tante ragazze fidanzate da anni credono di essere assolutamente intoccabili dal virus e poi i fidanzati fanno le peggio cose, devo purtroppo darti ragione. Succede a molte donne di prenderlo dai fidanzati storici e/o dai mariti.. spesso mentre si cerca un figlio. Molte addirittura rifiutano di fare il test hiv prima di intraprendere una gravidanza..... no comment.

[giovane888]

È un dilemma che mi distrugge dentro. Cercherò o almeno proverò a trovare il modo di dirglielo. Alcune credo che lo sappiano anche prima di me, visto dai comportamenti che hanno avuto dopo l’incontro.

Essendo ancora in aids, ed essendo molto provato dalle numerose medicine che stó prendendo, cercherò di ristabilirmi prima fisicamente ed emotivamente.

Ammetto di non riuscire a gestire anche il dolore di un’altra persona che si ritroverebbe ad essere contagiata/to per colpa mia.
Avere già questa malattia in stato avanzato, è difficilissimo, ma sentirsi causa di altro dolore ad altre persone, è ancora più estremo.

[BreakingBad]

È un dilemma che mi distrugge dentro. Cercherò o almeno proverò a trovare il modo di dirglielo. Alcune credo che lo sappiano anche prima di me, visto dai comportamenti che hanno avuto dopo l’incontro.

Essendo ancora in aids, ed essendo molto provato dalle numerose medicine che stó prendendo, cercherò di ristabilirmi prima fisicamente ed emotivamente.

Ammetto di non riuscire a gestire anche il dolore di un’altra persona che si ritroverebbe ad essere contagiata/to per colpa mia.
Avere già questa malattia in stato avanzato, è difficilissimo, ma sentirsi causa di altro dolore ad altre persone, è ancora più estremo.

Non riesco neanche a immaginare come tu possa sentirti.. perciò quello che mi sento di consigliarti è di fare ciò che ti senti. Ora devi pensare in primis a te stesso e alla tua salute fisica e mentale.. anche perché ripeto, non hai fatto nulla intenzionalmente e le cose si fanno sempre in due. In seguito a un rapporto non protetto (che si sia donne o uomini , etero , bisex o gay) il test sarebbe sempre da fare e questo ormai è risaputo, perciò magari le persone in questione lo hanno già fatto.

[giovane888]

È un dilemma che mi distrugge dentro. Cercherò o almeno proverò a trovare il modo di dirglielo. Alcune credo che lo sappiano anche prima di me, visto dai comportamenti che hanno avuto dopo l’incontro.

Essendo ancora in aids, ed essendo molto provato dalle numerose medicine che stó prendendo, cercherò di ristabilirmi prima fisicamente ed emotivamente.

Ammetto di non riuscire a gestire anche il dolore di un’altra persona che si ritroverebbe ad essere contagiata/to per colpa mia.
Avere già questa malattia in stato avanzato, è difficilissimo, ma sentirsi causa di altro dolore ad altre persone, è ancora più estremo.

Non riesco neanche a immaginare come tu possa sentirti.. perciò quello che mi sento di consigliarti è di fare ciò che ti senti. Ora devi pensare in primis a te stesso e alla tua salute fisica e mentale.. anche perché ripeto, non hai fatto nulla intenzionalmente e le cose si fanno sempre in due. In seguito a un rapporto non protetto (che si sia donne o uomini , etero , bisex o gay) il test sarebbe sempre da fare e questo ormai è risaputo, perciò magari le persone in questione lo hanno già fatto.

Grazie per l’incoraggiamento, per me sentire queste parole mi aiuta moltissimo. È la stessa cosa che ha detto la psicoterapeuta, e seguiró la sua linea guida. Ammetto di non riuscire ad essere perfettamente lucido e cerco di affidarmi ad esperti e medici del campo..

[rita]

La persona che ha avuto rapporti con te se l'avvisi ti sarà riconoscente... Perché non dovrebbe? Eravate consenzienti, dunque, perché temere ritorsioni? Non ne parlerei per telefono ma dal vivo. Se aspetti di avere un pelo di tranquillità in più per parlarne è meglio.
Personalmente l'ho detto alla persona che mi ha infettata. per come sono fatta mi sentivo di farlo. era la "cosa giusta", per me era l'unica cosa possibile da fare.

[BreakingBad]

La persona che ha avuto rapporti con te se l'avvisi ti sarà riconoscente... Perché non dovrebbe? Eravate consenzienti, dunque, perché temere ritorsioni? Non ne parlerei per telefono ma dal vivo. Se aspetti di avere un pelo di tranquillità in più per parlarne è meglio.
Personalmente l'ho detto alla persona che mi ha infettata. per come sono fatta mi sentivo di farlo. era la "cosa giusta", per me era l'unica cosa possibile da fare.

Complimenti rita, hai dimostrato una grande sensibilità e senso di responsabilità. Tuttavia ritengo che i tempi possano essere diversi per ognuno.. e probabilmente il ragazzotto qui sopra ha bisogno di un po’ più di tempo. Sono sicura che seguirà il consiglio della sua psicoterapeuta più che i nostri (come è giusto che sia) e quando se la sentirà avviserà chi di dovere. In primis è giusto che si riprenda lui al meglio, e che riprenda la sua vita in modo del tutto “normale”.

[BreakingBad]

È un dilemma che mi distrugge dentro. Cercherò o almeno proverò a trovare il modo di dirglielo. Alcune credo che lo sappiano anche prima di me, visto dai comportamenti che hanno avuto dopo l’incontro.

Essendo ancora in aids, ed essendo molto provato dalle numerose medicine che stó prendendo, cercherò di ristabilirmi prima fisicamente ed emotivamente.

Ammetto di non riuscire a gestire anche il dolore di un’altra persona che si ritroverebbe ad essere contagiata/to per colpa mia.
Avere già questa malattia in stato avanzato, è difficilissimo, ma sentirsi causa di altro dolore ad altre persone, è ancora più estremo.

Non riesco neanche a immaginare come tu possa sentirti.. perciò quello che mi sento di consigliarti è di fare ciò che ti senti. Ora devi pensare in primis a te stesso e alla tua salute fisica e mentale.. anche perché ripeto, non hai fatto nulla intenzionalmente e le cose si fanno sempre in due. In seguito a un rapporto non protetto (che si sia donne o uomini , etero , bisex o gay) il test sarebbe sempre da fare e questo ormai è risaputo, perciò magari le persone in questione lo hanno già fatto.

Grazie per l’incoraggiamento, per me sentire queste parole mi aiuta moltissimo. È la stessa cosa che ha detto la psicoterapeuta, e seguiró la sua linea guida. Ammetto di non riuscire ad essere perfettamente lucido e cerco di affidarmi ad esperti e medici del campo..

Hai tutta la mia solidarietà e per quel che può valere, anche la mia approvazione sull’aver intrapreso un percorso con una persona competente. Sicuramente i suoi pareri e consigli valgono più di quelli di chiunque su questo forum e fai bene ad affidarti a questa figura professionale. Prenditi il tuo tempo.. riprenditi e riprenditi la tua vita nel modo più normale e completo possibile. Ti ammiro molto già solo per aver trovato la forza di scrivere e confidarti su questo forum in un momento per te così difficile e delicato. Mi raccomando, stay safe and take care Ti auguro tutto il bene.