Dicono di non preoccuparmi

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
FABIO2017
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Re: Dicono di non preoccuparmi

Messaggio da FABIO2017 » lunedì 23 settembre 2019, 15:58

Alla visita mi hanno detto che tutto rientra nella norma...che chi ha scoperto tardi la malattia ha un recupero piu lento. Dice che ho recuperato velocemente i cd4 e poi li riperdo. Rispondo che non ho mai recuperato velocemente, ho raggiunto al massimo i 400 e ora sono a 161.
Non danno la colpa a infezioni, avrei dovuto avere la febbre.
Vabbeh...
Di fatto sono un po' abbattuto...ecco, ora si, sento che lui c'e'...eccome se c'e'



gandalf
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Re: Dicono di non preoccuparmi

Messaggio da gandalf » lunedì 23 settembre 2019, 17:00

Ciao Fabio
Personalmente cambierei infettivologa, sceglierei magari un infettivologo più esperto e serio, scusami la franchezza. Comunque non mi preoccuperei eccessivamente, finché la viremia rimane azzerata, ma evidentemente lo stato infiammatorio del tuo organismo mantiene un valore rapporto cd8/cd4 un po' basso, quindi dovrebbe essere indagato il perché di tale stato infiammatorio che non permette ai cd4 di risollevarsi.
Infatti quello che conta durante la nostra terapia è mantenere viremia azzerata e rapporto cd8/cd4 alto e in crescita, questo rapporto si deve tenere sempre d'occhio, se non cresce in un anno, si devono effettuare controlli più specifici oltre resistenze etc.



FABIO2017
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Re: Dicono di non preoccuparmi

Messaggio da FABIO2017 » martedì 24 settembre 2019, 23:20

gandalf ha scritto:
lunedì 23 settembre 2019, 17:00
Ciao Fabio
Personalmente cambierei infettivologa, sceglierei magari un infettivologo più esperto e serio, scusami la franchezza. Comunque non mi preoccuperei eccessivamente, finché la viremia rimane azzerata, ma evidentemente lo stato infiammatorio del tuo organismo mantiene un valore rapporto cd8/cd4 un po' basso, quindi dovrebbe essere indagato il perché di tale stato infiammatorio che non permette ai cd4 di risollevarsi.
Infatti quello che conta durante la nostra terapia è mantenere viremia azzerata e rapporto cd8/cd4 alto e in crescita, questo rapporto si deve tenere sempre d'occhio, se non cresce in un anno, si devono effettuare controlli più specifici oltre resistenze etc.
Ma e' quello che ho esposto anche io alla mia infettivologa.
La mia preoccupazione e' data dal fatto che non crescono i CD non crescono e che il rapporto non e' mai andato oltre lo , ( per la verita' un unico picco massimo in anno e mezzo di terapia ).
Non sono uno che si immagina catastrofi e fine dei tempi ma...sinceramente, fin ora ho preso con filosofia il tutto, ora la mia preoccupazione e' viva



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