Chiarimenti primi step dopo diagnosi

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
skydrake
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Re: Chiarimenti primi step dopo diagnosi

Messaggio da skydrake » sabato 23 febbraio 2019, 15:25

Utentenuovo ha scritto:
venerdì 22 febbraio 2019, 10:55
Ho letto diverse cose qui, anche discordanti sul triumeq..cosa consigliate?

Appunto che sul Triumeq ci sono parecchie discordanze.
Dai precedenti discussioni avrai letto che i test in fase IV (post commercializzazione) del Triumeq hanno fatto emergere che le probabilità di andare incontro effetti collaterali, soprattutto di tipo psicotropo, sono molto superiori rispetto a quelli stimati con gli studi in fase III.
Tu mi ricordi il caso Rosso80, il quale come prima terapia gli era stato prescritto il Tivicay e qualcos'altro, appena azzerata la viremia il suo medico ha avuto fretta (non ha rispettato i canonici 6 mesi viremia zero) e gli ha prescritto il Triumeq l'idea appunto di ridurgli le pillole. Ne ha passate di tutti i colori. Prova a vedere la sua storia.

Ma perché tutta questa fretta, aspetta almeno sei mesi di viremia a zero...



Utentenuovo
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Re: Chiarimenti primi step dopo diagnosi

Messaggio da Utentenuovo » sabato 23 febbraio 2019, 16:52

Sono molto dubbioso infatti..
Preciso però che non mi è stata proposta come scelta obbligata, più che altro è stata una cosa venuta fuori parlando di terapie e alternative valutabili. Ho riferito quanto avevo già letto sui possibili effetti del triumeq, ma avendo per i 2/3 una composizione simile alla mia attuale terapia, secondo il medico li avrei già potuti sperimentare e non ci sono stati..e anche sulle perplessità legate ad abacavir lui è stato piuttosto tranquillizzante.
Ho letto un po cosa è successo a Rosso, anche se lui mi sembra prendesse truvada + tivicay..mi pare di capire che però è stato un caso limite.
Il medico mi ha solo detto "c'è questa alternativa, volendo si può cambiare"..io aspetterei, anche perché non ho avuto noie finora, e non mi pesa mandare giù due pillole anziché una dopo cena..ma l'idea che mi abbia già proposto questa cosa mi ha mandato un po' in paranoia..



annobisesto
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Re: Chiarimenti primi step dopo diagnosi

Messaggio da annobisesto » domenica 10 marzo 2019, 8:56

Ciao UtenteNuovo,
ho letto tutto il tuo post e sono contento che tu abbia un atteggiamento combattivo fin da subito. Hai una bella forza!
Vado al sodo: passare dalla tua terapia al Triumeq è come fare un passo indietro di 20 anni.
L'Abacavir, un componente del Triumeq, è stato patentato nell'88 e messo in commercio negli USA nel 98 (dati Wikipedia).
E a molti ha dato brutti effetti, me compreso, nonostante il test dell'allele avesse dato il via libera.
La tua attuale terapia è nuovissima, pochissimi effetti collaterali, unica noia dover assumere 2 pillole insieme.
Pensaci bene prima di accettare il cambio.
Ti abbraccio forte



Utentenuovo
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Re: Chiarimenti primi step dopo diagnosi

Messaggio da Utentenuovo » domenica 10 marzo 2019, 12:29

Ciao annobisesto, grazie del tuo parere! Sono contento se traspare un atteggiamento combattivo dalle mie parole perché io non mi sento affatto così..cerco ogni giorno di guardare il lato buono di ogni cosa, ma in questo periodo è veramente faticoso, non solo per l'Hiv, ma soprattutto per una serie di circostanze collaterali che mi consumano un po'..tralasciando le questioni esistenziali, ho già rifiutato il cambio il mese scorso e credo che continuerò a rifiutare anche alla prossima visita...anche perché va bene così, ho trovato il mio schema di terapia e non riscontro problemi, quindi per il momento non vorrei cambiare. Resto in attesa di una terapia long acting che sembra vicina e che il mio infettivologo mi ha già prospettato per il futuro. Quel cambio si che vale!



Bestrongtogether
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Re: Chiarimenti primi step dopo diagnosi

Messaggio da Bestrongtogether » domenica 10 marzo 2019, 16:01

annobisesto ha scritto:
domenica 10 marzo 2019, 8:56
Ciao UtenteNuovo,
ho letto tutto il tuo post e sono contento che tu abbia un atteggiamento combattivo fin da subito. Hai una bella forza!
Vado al sodo: passare dalla tua terapia al Triumeq è come fare un passo indietro di 20 anni.
L'Abacavir, un componente del Triumeq, è stato patentato nell'88 e messo in commercio negli USA nel 98 (dati Wikipedia).
E a molti ha dato brutti effetti, me compreso, nonostante il test dell'allele avesse dato il via libera.
La tua attuale terapia è nuovissima, pochissimi effetti collaterali, unica noia dover assumere 2 pillole insieme.
Pensaci bene prima di accettare il cambio.
Ti abbraccio forte
Scusate se mi intrometto, ma a differenza di utentenuovo come ho scritto in un altro post, io dopo oltre 1 mese dalla diagnosi ancora non ho una terapia, vedrò il medico questa settimana per controllare gli esami dopo un mese.
Sperando in una terapia o cambierò infettivologo!
Io ho viremia inferiore a 150 e cd4 leggermente inf a 500.
Ho fatto il test per abacavir perché il medico credo voglia prescrivermelo. Ma sulle terapie non ho capito granché. Quindi è sconsigliato l’abacavir?



Gabriel81
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Re: Chiarimenti primi step dopo diagnosi

Messaggio da Gabriel81 » domenica 10 marzo 2019, 23:29

Ciao caro! Il test sull’allele per abacavir lo fanno di default in genere per avere chiara la situazione dei farmaci prescrivibili a prescindere dal fatto che te lo diano o meno. Non c’e Da preoccuparsi nel senso che non tutto ciò che è più vecchio è da buttare (basta pensare alla lamivudina che è tutt’ora uno dei farmaci meglio tollerati in circolo), sicuramente è un farmaco che può dare qualche effetto collaterale come piccole nausee (escludendo chi è intollerante) ma in linea di massima fa il suo sporco lavoro senza grossi strascichi (basti pensare che il triumeq è tra le terapie più utilizzate). In sintesi se dovesse essere va benissimo uguale senza paura;)


Una pianificazione attenta non sostituirà mai una bella botta di culo!

Bestrongtogether
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Re: Chiarimenti primi step dopo diagnosi

Messaggio da Bestrongtogether » lunedì 11 marzo 2019, 20:50

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Gabriel81 ha scritto:
domenica 10 marzo 2019, 23:29

Grazie Gabriel81
Sono un po’ in ansia perché il mio compagno è in cura con Symtuza e lui tranne un po’ di stanchezza non ha, vedremo cosa mi prescrive tra qualche giorno :roll:



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