Comunque, venendo all'attualità, pochi minuti fa mi trovavo, tanto per cambiare, a un distributore di sigarette. Uscendo dalla macchina (ci è voluto un po', perché avevo solo accostato e le auto di passaggio mi facevano il pelo), vedo un ragazzetto (poi facilmente avrà avuto i suoi 30-35 anni, ma per me tutti quelli più giovani sono "ragazzetti") che era già al distributore quando ero arrivato, poi stava andando via e, quando sono sceso, è tornato sui suoi passi. Aveva bisogno che gli prestassi un momento la "card"-dimostra-età per prendere le sigarette, perché aveva lasciato l'auto distante e si era dimenticato di portarla con sé. Nulla di che anche "il fatto", dunque.
...Però io questo qua L'HO VISTO, anche se non so perché e sto cercando di capire che cosa possa avermi colpito al punto da produrre questa singolarissima eccezione. Una cosa che sicuramente mi ha colpito la chiamerei la sua eterosessualità, tranne che non è facile spiegare che cosa intendo, almeno in questo caso. A scanso di equivoci, escludiamo comunque subito qualunque elemento "macho" (muscoloni da King Kong e stronzate varie), come pure la (malintesissima) "virilità" dei bulli/figli-della-<edit automatico> da suburbio e, all'opposto, anche quella da "raffinato playboy" (alla Gianni Agnelli, per capirci).
Nel suo caso, non c'era niente di tutto questo, o comunque io non l'ho notato. C'era invece una TOTALE ASSENZA DI FATICA nell'"indossare" e nel "gestire" il proprio corpo e il proprio sguardo. Per questo l'ho definito, in mancanza di meglio, "eterosessuale" (e potrei giurare che lo è anche in senso proprio, tra parentesi).
Fine!
![Immagine](http://img63.imageshack.us/img63/8015/smileon.gif)