La "primavera araba" è al solstizio d'inverno

[skydrake]

In fatti avevo aggiunto quel p.s. in fondo all'altro post. Aspettando di leggere l'opinione tua o di Dora.

Mi hanno ricordato un articolo dell'Unità intitolato "Vergogniamoci per loro" in cui riprendevano un servizio fotografico di Max tipo: "Minatori mentre risalgono alla superficie alla fine del turno di lavoro. Indossano jeans Diesel WorkSlim e canotta Dolce & Gabbana ecc."

[Dora]

P.S.
Ma dove arriveremo?

In fatti avevo aggiunto quel p.s. in fondo all'altro post. Aspettando di leggere l'opinione tua o di Dora.

Mi hanno ricordato un articolo dell'Unità intitolato "Vergogniamoci per loro" in cui riprendevano un servizio fotografico di Max tipo: "Minatori mentre risalgono alla superficie alla fine del turno di lavoro. Indossano jeans Diesel WorkSlim e canotta Dolce & Gabbana ecc."

Sono abbastanza d'accordo con voi, ma per me il problema non sta tanto in quelle foto - alcuni bei ragazzi, altri con delle panze così flaccide che speriamo che il tirar pietre gli serva almeno per rinforzarsi i muscoli - ma nell'uso osceno che ne viene fatto. La signora Marzia Papagna (vabbè, con quel nome non ci si può aspettare poi troppo) ha solo enfatizzato l'oscenità della propaganda, mettendoci del suo nel rendere l'operazione miserabile: parlare di "coraggio", significa avallare una violenza idiota. Idiota perché irrazionale e autodistruttiva, dal momento che non ha mai portato vantaggi a chi la compiva. Il paragonare i campi ai *campi*, come dice Stealthy, è solo la ciliegina su una torta avvelenata.

Skydrake, chiedi dove arriveremo. Se ci pensi, queste foto patinate sono solo un modo per vendere l'Intifada come se fosse una opzione politicamente sensata per arrivare alla pace.
Si è già fatto di ben peggio. Pensa solo a queste foto, a che cosa significano nell'educazione dei bambini a una violenza cieca e all'odio per la vita, all'amore per la morte:







E pensa a questa foto di Mohammed Al Dura, il bimbo icona della seconda Intifada:



trasformato perfino in un francobollo tunisino



E non era vero niente, non era stato ammazzato dai perfidi giudei. Anzi, forse non era stato ammazzato proprio. (Qui la storia ricostruita in alcune fonti in italiano: http://www.metaforum.it/archivio/2008/s ... tml?t=2081; http://www.loccidentale.it/node/51957; http://www.focusonisrael.org/2007/11/18 ... er-realta/).

[Dora]

Comunque sia, sono queste le immagini che oggi mi fanno più paura e sulle quali vorrei riflettere.




Di spunti ce ne sono non pochi:

• - Ancora una volta, la democrazia "formale" delle elezioni porta al potere chi la suiciderà. Siamo sicuri che puntare tutto su "libere elezioni" per definire la democraticità di un governo/regime abbia senso?
  - Che cosa accadrà ai giovani di belle speranze e alle donne che sognavano più libertà e una democrazia all'occidentale?
  - Che rapporto instaurerà la Fratellanza Musulmana con l'esercito e con la magistratura?
  - Che cosa accadrà nei rapporti dell'Egitto con l'Occidente?
  - Che cosa accadrà degli accordi con Israele?
  - Quali conseguenze si avranno a Gaza? I palestinesi governati da Hamas saranno più o meno liberi?
  - Che cosa accadrà agli altri Paesi che hanno fatto o vorrebbero fare una "rivoluzione araba" e in cui gli islamisti sono stati la componente ispiratrice occulta (e molto, molto accorta) ora che, dopo Tunisia e Libia, anche l'Egitto si avvia a scegliere la Sharia?
  - I venti di guerra fra Turchia e Siria dove porteranno?
  - Che cosa riusciremo a fare per fermare l'Iran nucleare, ora che l'islamismo radicale è arrivato al potere nel più importante Paese arabo?
  - La frattura fra Sciiti e Sunniti continuerà a portarli ad ammazzarsi fra loro o verrà messa momentaneamente da parte, per perseguire l'obiettivo comune di espandere l'Islam in Occidente?
  - ...

[stealthy]

CAUSA ED EFFETTO IN TEMPO REALE!

[Tarek]

Stealthy, vuoi forse dirci che Allah ha giustiziato un nemico del Popolo?

[Puzzle]

Di spunti ce ne sono non pochi:

• - Ancora una volta, la democrazia "formale" delle elezioni porta al potere chi la suiciderà. Siamo sicuri che puntare tutto su "libere elezioni" per definire la democraticità di un governo/regime abbia senso?
  - Che cosa accadrà ai giovani di belle speranze e alle donne che sognavano più libertà e una democrazia all'occidentale?
  - Che rapporto instaurerà la Fratellanza Musulmana con l'esercito e con la magistratura?
  - Che cosa accadrà nei rapporti dell'Egitto con l'Occidente?
  - Che cosa accadrà degli accordi con Israele?
  - Quali conseguenze si avranno a Gaza? I palestinesi governati da Hamas saranno più o meno liberi?
  - Che cosa accadrà agli altri Paesi che hanno fatto o vorrebbero fare una "rivoluzione araba" e in cui gli islamisti sono stati la componente ispiratrice occulta (e molto, molto accorta) ora che, dopo Tunisia e Libia, anche l'Egitto si avvia a scegliere la Sharia?
  - I venti di guerra fra Turchia e Siria dove porteranno?
  - Che cosa riusciremo a fare per fermare l'Iran nucleare, ora che l'islamismo radicale è arrivato al potere nel più importante Paese arabo?
  - La frattura fra Sciiti e Sunniti continuerà a portarli ad ammazzarsi fra loro o verrà messa momentaneamente da parte, per perseguire l'obiettivo comune di espandere l'Islam in Occidente?
  - ...

Non so come è arrivato il termine "primavera araba" e quali fossero state le aspettative degli osservatori occidentali, ma supporre una qualsiasi governance araba che non prescinda (in maggiore o minore misura) dall'islam, sarebbe come pensare a un'Italia senza il papa, il Vaticano e le sue influenze cattoliche. L'Egitto è scoppiato per un manifesto squilibrio socioeconomico dove da un lato c'era tanta gente affamata e dall'altro grosse ricchezze, in pratica un copione già visto e rivisto. Di fatto ci sono state delle elezioni e gli egiziani (secondo me) hanno scelto chi ha saputo promettere una maggiore equità sociale, cioè i Fratelli Mussulmani (e personalmente la cosa non mi ha stupito) dimostrando che "i giovani di belle speranze e le donne che sognavano più libertà e una democrazia all'occidentale" sono una netta minoranza a discapito delle aspettative, ma a riprova della grossa ignoranza che gli occidentali hanno nelle questioni arabe. Che cosa farà Mursi, che cosa accadrà dopo, lo si vedrà con il tempo. Il paese è degli egiziani e sono loro che se lo devono gestire.
Poi, "l'obiettivo comune di espandere l'Islam in Occidente" mi sembra un'immagine più fumettistica che reale.

[Leon]

(da homepage "La Repubblica" 19/7/2012, 19.00)

Ma, almeno tra gli occidentali, non erano solo quei gran incivili di israeliani a fottersene delle benedizioni piuttosto che delle "ferme condanne" dell'ONU?

[Leon]

(da homepage "Corriere della Sera" 19/7/2012, 19.00)

Non so che cosa precisino a fare che "è svedese" quando, con quel nome e quel cognome (e, se proprio vogliamo, anche con quei colori), che questo è uno scandinavo purosangue l'avrebbe capito anche un poppante.

[Serendipity]

Non credo gli USA si possano permettere di andare contro Russia e Cina...comunque vivendola piuttosto da vicino, e' veramente una situazione terribile ed in rapidissima evoluzione...quindi tuto e' possibile! Un saluto a tutti quelli del Forum (dal caotico confine con la Siria!). Mi fa piacere vedere tanti nomi familiarı

[Leon]

Un saluto a tutti quelli del Forum (dal caotico confine con la Siria!). Mi fa piacere vedere tanti nomi familiari

Da quanto tempo!!! Ben ritrovata!

P.S. Andare a Alassio, Forte dei Marmi, Milano Marittima, insomma 'sti posti qua, pare brutto?