blip viremici e contagio

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
Moz72
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Re: blip viremici e contagio

Messaggio da Moz72 » giovedì 12 luglio 2018, 8:14

fischia celafaccio hai il tuo stile sgrauso incazzoso, che a volte va reindirizzato, ma ti facevo + vecchio, premetto che non ho letto tutto il tuo biopics, perché dopo un po' la tua rabbia mi travasa su la bile, brutto giovane sporcaccione da riproduzione, smettila di ingroppare quella santa donna che ti sopporta
io ho avuto parecchi blip viremici, o come li chiama un mio amico BLITZ viremici, ahaha e a volte conseguenti cambi terapia, ma non sto cercando di ingravidare, o solo cercato di iscrivermi ad una banca del seme in Svizzera che mi è comoda, ma non ci siamo intesi, per fare qualche dinero in +, il franco svizzero è un'ottima valuta
S+ S- celafaccio la vita è cara, PER TUTTI, si fa quello che si puo, per le ragazze moderne di città, poi non ci si limita facilmente
Non mi criticare le mamme in carriera come mia sorella, per te sarebbe milf tardona, che è già alla seconda eterologa, S-, Smenissimo, ma che nei ruggenti anni early 90s stava con un S+ dal destino tracciato, un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stone, col motorino mi passava sotto casa, c'erano tante "brutte compagnie"
Enjoy
Annalisa se avete bisogno di un precettore, ho ottime referenze sono conosciuto un po' in tutti gli ospedali di Mlano, anche quello dei fichetti, a proposito, Gabriel scusa ma non so + niente di te, sei sempre cosi protocollimpegnato?



Gabriel81
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Re: blip viremici e contagio

Messaggio da Gabriel81 » giovedì 12 luglio 2018, 9:27

Ciao caro! no sono stato qualche giorno in vacanza ma vi seguo, per il protocollo adesso ci sarà il primo end-point della sperimentazione (a 48 settimane) quindi ho l'impressione che mi dissangueranno ahahah


Una pianificazione attenta non sostituirà mai una bella botta di culo!

celafaccio
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Re: blip viremici e contagio

Messaggio da celafaccio » giovedì 12 luglio 2018, 9:39

@moz72 sei un personaggio proprio :) ... Ognuno i figli se gli vengono li fa' quando desidera.. Però mai dimenticare cge la biologia nn aspetta il momento giusto.. Mi sa' di vecchi che dicono: bella mia trova buon lavoro, sposati e fai figli... Peccato nn accade quasi mai in questo ordine.. IO e mia moglie abbiamo da sempre il progetto di famiglia che è venuto sempre prima di carriere ed altro(per quanto prima di star male ero un responsabile di una s.p.a ...Ma è altra storia) denaro e potere, provati entrambi, sono effimeri.. A 24 25 anni avevo grazie al mio impegno moltissimo, nn era nulla rapportato a ciò che ho oggi..amore famiglia e figli.. Ad Annalisa consiglio di guardar nel cuore e scegliere ma senza aspettare sicurezze che nn gli si possono o vogliono dare.. Anni fa' mi tranquillizai sul sito lila svizzero...u=u già lo dicevano..



Moz72
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Re: blip viremici e contagio

Messaggio da Moz72 » giovedì 12 luglio 2018, 10:06

Gabriel stupendo tu, c'hai gli endpoint, i mi sono stufato anche dei punti fragola, magari ne avevo abbastanza per uno sconto su una vacanza in cui ti avrei stalkerizzato tutto, il mio lui pure, ma okkio che è un rompicoglioni, sono io quello normale a posto, non si dorme insieme, non si bacia, non si fa nulla, si fa solo le allegri comari di windsor
celafaccio la tua grinta attuale si vede che viene da uno che non stava a pettinare le bambole in ufficio tranqui, siamo a Milano qui siam Zanza, ci piacciono le sfide professionali, siamo sulla stessa wave, dimmi di +...............
per via di S+ hai dovuto o hai scelto tu di tirare il freno? io sono molto da corriera, più che da carriera, no vabbeh devo impegnarmi e lavorare tanto, perché voglio stare dove sto in città a Milano, che è bellissimo qui fare la moderna, MA COSTA DAVVERO CARO, poi rallenterò anzi rallenteremo siamo in due, ma vogliamo farlo scegliendolo noi 2 insieme, S+ non voglio decida per noi

anche se celafaccio e tu sai che vuole dire stavo in un CdA in un'azienda privata e in direzione di un'altra sempre privata e in società in commercio con il mio lui
mi han detto S+, mi importa na sega avevo altro da fare
il problema mio è arrivato con SK, che ho sbarellato, ma di brutto e forte, in psichy son finito, ma ho detto a chi in CdA doveva saperlo, perché si decidono cose insieme che devi essere lucido: hey bosses, io ho questo e quest'altro, mi dispiace è così, datemi una pausa: HANNO CAPITO
e ora dopo la pausa son ritornato e mi hanno dato la seconda possibilità e pure i ruoli e le funzioni
E se qui dove sto, visto che so cos'è rischio di impresa moltiplicato per 3 nel mio caso, non andasse bene, si ricomincia, è il mercato bellezza
e io sono UNA BANCARELLARA inside



Gabriel81
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Re: blip viremici e contagio

Messaggio da Gabriel81 » giovedì 12 luglio 2018, 11:01

Sei un pazzo psicopatico ma adorabile :D con i punti fragola mi hai ammazzato ahahaha


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Annalisa
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Re: blip viremici e contagio

Messaggio da Annalisa » giovedì 12 luglio 2018, 11:16

Dora ha scritto:Ciao Annalisa.
Mi spiace in questo primo contatto con te dirti qualcosa che non ti farà piacere, ma ho l'impressione che tu sia vittima di un fraintendimento.
Hai ragione, ovviamente, nel desiderare che i medici vi diano informazioni corrette, complete e aggiornate e nell'irritarti quando questo non accade.
Ma sembri pensare che debbano anche prendersi la responsabilità di dirvi: dal momento che chi ha viremia stabilmente soppressa non trasmette l'infezione, allora potete in tutta tranquillità cercare un figlio per via naturale. E soprattutto sembri pensare che queste cose le possa/debba dire un medico in un sito internet, quando risponde senza avere la minima idea di chi domandi e di chi legga.

Non è così. Il medico deve darvi tutte le informazioni su come si trasmette e non si trasmette l'infezione e sulle diverse opzioni a vostra disposizione per avere un bambino. Ma la responsabilità di decidere se il rischio di infettarsi - che, data l'irrilevabilità della viremia di tuo marito, la sua aderenza perfetta alla terapia e l'assenza di concomitanti altre infezioni in lui e in te, è quasi zero, MA NON ZERO ASSOLUTO - è abbastanza basso da permettervi di non prendere precauzioni, quella responsabilità è vostra. Spetta a voi decidere quanto quel rischio sia trascurabile per voi, nessun medico lo può stabilire al vostro posto.
Tutto quel che un medico deve fare è spiegarvi la situazione e accertarsi che siate in grado di capirla.

Quindi, se voi come coppia ritenete che quel rischio quasi-zero-ma-non-zero vi sentite di correrlo, potete cercare un figlio per via naturale. Altrimenti potete tentare l'inseminazione artificiale. Oppure prendere lui la cART e tu la PrEP.

Ma nessuno, né medico, né utente di forum, né amico o parente o conoscente può assumersi una responsabilità che è vostra.
Ciao Dora,
sicuramente la responsabilità di correre anche un minimo rischio è esclusivamente nostra! è anche questo il motivo per cui, fin dall'inizio della diagnosi, abbiamo cercato e chiesto informazioni sull'argomento, proprio per decidere di fare una scelte RESPONSABILE E PONDERATA. Se queste informazioni fossero state fornite, fin dall'inizio della notizia della diagnosi, in modo più corretto e meno contraddittorio dal personale medico, ci avrebbero risparmiato molte ansie e paure, oltre che l'esborso di denaro presso i centri di fecondazione assistita. E' questo che ho criticato: l'assenza di informazioni chiare, basate su prove scientifiche a noi ignote, non essendo noi nè medici nè avendo mai avuto alcuna esperienza in campo hiv.
La diagnosi di sieropositivà, com' è noto in questo forum, ti devasta e sconvolge la vita. Io e mio marito abbiamo creduto di essere morti sia come coppia sia, sopratutto mio marito, come singoli ed in quei momenti l'avere informazioni il più chiare possibili, credimi, ci avrebbe aiutato moltissimo. Invece ci siamo sentiti soli ed abbiamo dovuto cercarcele da soli quelle informazioni, chiedendo a destra e a manca e cercando disperatamente di parlare con medici spesso irraggiungibili.
La scelta di prendere mio marito la haart ed io la prep ci è sempre sembrata quella più percorribile, anche da un punto di vista psicologico, ma i medici dello Spallanzani, come ho già scritto, si rifiutano di prescriverla alle coppie nelle nostre condizioni, quindi dovremmo cercare altrove un infettivologo disposto a farlo.
Fare figli è sempre una scelta personale ed assolutamente responsabile, specie nella nostra condizione, questo credimi ci è chiarissimo, con tutto il suo corredo "naturale" di ansie e paure che però potrebbero essere alleviate appunto da una corretta informazione e dal giusto supporto medico. Nel nostro caso mi sento di dire che tutto questo non ci è stato.



Datex
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Re: blip viremici e contagio

Messaggio da Datex » giovedì 12 luglio 2018, 17:47

si annalisa è giusto quello che dici. oltretutto il medico, sebbene tuo marito sia irrilevabile (virologicamente parlando ovviamente ;)), non dovrebbe decidere al posto vostro. deve informare su eventuali effetti collaterali della prep ma non dire che non può prescriverla, soprattutto se a pagarla siete voi dal momento che non è ancora coperta dal ssn.
detto questo in generale si pesa il rischio con i benefici per fare una scelta ragionata. per cui se siete decisi ad avere dei figli penso sia evidente che il beneficio supera abbondantemente il rischio, il quale è bene ricordarlo, è del tutto trascurabile nella vostra situazione.
esistono molte documentazioni e molti articoli sullo studio partner, la maggior parte solo in inglese.

infine non è vero che negli stati uniti non sia riconosciuta la dichiarazione u=u. il cdc lo riconosce e anche gilead, una delle più grande aziende farmaceutiche e primo produttore di farmaci anti hiv ha sottoscritto.



alfaa
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Re: blip viremici e contagio

Messaggio da alfaa » venerdì 13 luglio 2018, 1:00

sono ben felice di sapere che negli stati uniti è ufficiale, tuttavia un conto è dire u uguale u, un altro che i medici si prendano la responsabilità di dire che se sei in terapia non sei contagioso. Non so se li lo facciano ( e mi auguro di si visti tutti gli studi fatti, a patto di accertarsi che il paziente sia davero aderente ecc) tuttavia il dottore può sempre uscirsene elegatemente come la mia dottoressa che disse " si tutti questi studi , è vero... ma bisogna sempre usare condom perchè se lei avesse un blip potrebbe infettare" e tagliare cosi la questione stroncandola. Ora secondo me non c'è rischio se sei da anni irrilevabile, però era proprio quesa una delle cose che mi chiedevo nella precedente risposta , ovvero se i medici in altri paesi fossero meno pavidi dicendo qualcosa tipo " le cose stanno cosi se sei irrilevabile non infetti, però io la responabilità di dirti di fare sesso non protetto non me la prendo". Qui in italia ti dicono solo la seconda parte del messaggio, la prima , ovvero che irrilevabile non infetti, non la dicono.



Annalisa
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Re: blip viremici e contagio

Messaggio da Annalisa » venerdì 13 luglio 2018, 9:34

Datex ha scritto:si annalisa è giusto quello che dici. oltretutto il medico, sebbene tuo marito sia irrilevabile (virologicamente parlando ovviamente ;)), non dovrebbe decidere al posto vostro. deve informare su eventuali effetti collaterali della prep ma non dire che non può prescriverla, soprattutto se a pagarla siete voi dal momento che non è ancora coperta dal ssn.
detto questo in generale si pesa il rischio con i benefici per fare una scelta ragionata. per cui se siete decisi ad avere dei figli penso sia evidente che il beneficio supera abbondantemente il rischio, il quale è bene ricordarlo, è del tutto trascurabile nella vostra situazione.
esistono molte documentazioni e molti articoli sullo studio partner, la maggior parte solo in inglese.

infine non è vero che negli stati uniti non sia riconosciuta la dichiarazione u=u. il cdc lo riconosce e anche gilead, una delle più grande aziende farmaceutiche e primo produttore di farmaci anti hiv ha sottoscritto.
Datex hai colto in peno il punto: i medici hanno deciso per noi rifiutandosi di prescriverci la prep.
In un contesto come quello che viviamo nel nostro paese è difficilissimo, a livello psicologico, avere una corretta percezione del rischio; fra medici discordanti su u=u, media ignoranti e denigranti (visti gli ultimi articoli di cronaca) e ricordi anni 80' ancora fissi nella memoria, è davvero dura superare le paure irrazionali che ancora persistono e comprendere che il rischio è davvero "trascurabile". E' questo il punto fondamentale credo.



celafaccio
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Re: blip viremici e contagio

Messaggio da celafaccio » venerdì 13 luglio 2018, 11:05

Annalisa ,
@dora ha colto nel segno ... un medico non puo' e non deve dirti , vai ... tranquilla tutto ok al 100% ... correttamente informano sul discorso U=U ... poi sta' a noi assumerci le responsabilita' e , da genitore ti dico , è fondamentale assumersene visto il passo che si interebbe compiere ...
non ho MAI pensato di infettare moglie e figli , non lo avrei fatto e non ho pensato ai rischi calcolati neanche visto che , non ho avuto mai bleep viremici ...
se si vuole una cosa , la si va' a prendere e basta , i "sapienti" quindi i medici possono donarci il loro sapere basato su prove concrete non chiacchiere da bar , poi sta' a noi ...
non voglio mancarti di rispetto e me ne scuso se lo pensi Annalisa , pero' , da marito prima e genitore DOPO , ho pensieri continui sulla mia famiglia ... normale tu abbia paura di ammalarti come il tuo compagno , istinto di conservazione lo chiamano , umano , ma sono anni ed anni che gli studi di U=U erano ufficiosi e non lo si ufficializzava ... torniamo sempre al punto : le info le avete , sta' a voi coppia decidere ... il "problema" il "bisogno" è vostro non dei medici o nostro ... potremmo anche suggerirvi di non averne ed adottarne ... poi pero' SEMPRE avreste , vivreste con la paura di infettare il bambino o tu Annalisa potresti aver SEMPRE paura di infettarti dal tuo compagno ...
togli per un attimo il desiderio di maternita' e pensa in modo semplicistico :
stai con un s+ e lo ami per tutta la vita come ti auguro ...che fai , nel sesso vai protetta o no ? non che lo voglia sapere ma ;
se lo fate protetti , c'è paura e andrebbe tolta visti gli studi di U=U ... se non lo fate con protezioni che problema avreste a concepire naturalmente un figlio come 2 ne ho fatti con mia moglie IO?
MOLTI , TROPPI , vogliono fare i genitori senza prima analizzarsi come coppia , tu mi sembri molto matura per esser rimasta accanto a lui , ma ADESSO si vedra' questo salto di "qualita'" nel rapporto secondo ME ...
se stai con un s+ con viremia non rilevabile da piu' di 6 mesi e lo ami pensa a che tipo di sesso puo' farci o ci fai ... il concepir figli viene dopo ... che fai un figlio con la paura di un'infezione ogni giorno della tua vita?
NOI s+ conosciamo quello sguardo SCHIFOSO di paura e di schifo ... non sara' il tuo , ma credo nel potere "energetico" chiamalo come ti pare , ma lo si percepisce quando non vi sentite a posto con noi "malati" ...
sentirsi sporchi non è bello anche perchè non è vero per nulla ed ammalarsi non è una colpa ...
spero ti abbia scossa al punto da farti ragionare molto di piu' sul tuo rapporto amoroso , la genitorialita' è cosa accessoria , non credo sussisterebbero problemi se ci fossero chiarezze a riguardo del primo aspetto.
Nn ricordo se lo hai scritto , da quanto tempo il tuo lui è s+ ... so' pero' , conoscendo amici perlopiu' gay (piu' mentalmente aperti e sensibili a questi accadimenti) che , una volta appresa la positivita' del partner gli dicono , ok amore ti amo ancor di piu' ... dopo poco tempo , scusa banale e ciao ciao ... li' ... quando lo sento ancora purtroppo mi sale una grande tristezza e mi sento impotente ... desidererei , è una chimera purtroppo , non accadesse piu' a nessuno ...
a TE Annalisa una scelta onesta con TE stessa ... da come ti approcci traspare hai un'ottima capacita' di discernimento ...
non credo avrai problemi a decidere una volta per tutte , coi tuoi tempi , per una cosa (un figlio concepito naturalmente visto U=U) o l'altro cioè (figli in provetta o con pulizia sperma ma QUINDI anche rapporti protetti col tuo uomo perchè non si sa' mai ti possa "infettare" ) ...
la vita è una sola e troppo bella per sfidarla ed è troppo corta per viverla nella paura ... rendo grazie ogni giorno al mio infettivologo e penso a chi non ce l'ha fatta , a quanti volevano un figlio , una compagna e non han potuto perchè non vi erano studi di U=U ... eravam visti come appestati che morivamo come mosche ...
2018 ANNALISA ... TUTTO E' DIVERSO ... e la comunita' LGBT ha reso dagli albori questo possibile , se non rumoreggiavano , si pensava ancora si trasmettesse per punizione divina della non eterosessualita' ...



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