Buongiorno a tutti!!
Oggi sono andato a ritirare i miei esami periodici e mi è sorta una preoccupazione che il mio infettivologo ha subito calmato dicendo che può capitare.
Vorrei sapere anche un vostro gentile parere a riguardo.
Premesso che partivo purtroppo da una condizione difficile dato che ho scoperto molto tardi di avere questo virus, vi illustro i miei dati così da avere(spero) un Po di conforto.
Inizio terapia fine giugno 2017:
Carica Virale: 1 milione e 290mila copie
CD4: 49
Fine novembre 2017:
Carica Virale: 269 copie
CD4: 195
Marzo 2018:
Carica Virale:222 copie
CD4:254
La mia preoccupazione sta nel fatto che la carica virale sia scesa così poco.
Sinceramente speravo di averla buttata sotto le 20 copie.
Il mio infettivologo mi ha detto di stare tranquillo, che può succedere ci voglia del tempo in più ma che comunque è in discesa e quindi il trend è di discesa.
La mia terapia non mi sta dando nessun effetto collaterale è gli altri valori degli esami del sangue sono perfetti,solo sono un Po preoccupato per questa carica virale.
Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte, spero riusciate un Po a tranquillizzarmi...
Esito esami
Re: Esito esami
diciamo che non sono eccezionali ma migliorano sempre + so di certo che non a tutti la carica virale scende a 0 subito a me è successo dopo il primo mese.
ovvio che il medico ne sa tanto + di noi con le mie conoscenze "molto poche direi" credo si debba cambiare la terapia ma come dicevo non sono un medico lui ne saprà molto di + questo me lo fa pensare solo che dopo 1 anno anche se siamo li li a diventare azzerato questo ancora non è avvenuto
ovvio che il medico ne sa tanto + di noi con le mie conoscenze "molto poche direi" credo si debba cambiare la terapia ma come dicevo non sono un medico lui ne saprà molto di + questo me lo fa pensare solo che dopo 1 anno anche se siamo li li a diventare azzerato questo ancora non è avvenuto
Re: Esito esami
I farmaci non sono vestiti e non si cambiano dall'oggi al domani ma si devono avere dati concreti per un cambio di terapia!
Di sicuro avrai fatto i test per le resistenze e il tuo medico avrà di certo scelto la terapia più adatta a te.
Avevi una viremia di aprtenza altissima, io partivo da "sole" 300 mila copie e mi ci sono voluti 8 mesi per avere l'azzeramento definitivo.
I CD4 stanno risalendo e il virus è comunque sotto controllo. Potrebbe essere semplicemente parte del riassestamento generale del sistema immunitario che avevi molto compromesso.
Secondo me prima di allarmarti dovresti aspettare almeno la prossima visita tra sei mesi, se la situazione non cambia allora si può pensare ad un fallimento virologico. Ora è troppo precoce pensarlo.
Di sicuro avrai fatto i test per le resistenze e il tuo medico avrà di certo scelto la terapia più adatta a te.
Avevi una viremia di aprtenza altissima, io partivo da "sole" 300 mila copie e mi ci sono voluti 8 mesi per avere l'azzeramento definitivo.
I CD4 stanno risalendo e il virus è comunque sotto controllo. Potrebbe essere semplicemente parte del riassestamento generale del sistema immunitario che avevi molto compromesso.
Secondo me prima di allarmarti dovresti aspettare almeno la prossima visita tra sei mesi, se la situazione non cambia allora si può pensare ad un fallimento virologico. Ora è troppo precoce pensarlo.
Esito esami
Ciao Semola, la carica virale si misura in scala logaritmica: ossia la differenza tra 300mila e 1 milione è esattamente la differenza tra 5,5 e 6,1 in una scala che va da 0 a 7. Numericamente sembra una differenza molto sostanziale, ma in realtà non lo è.Semola ha scritto:Avevi una viremia di aprtenza altissima, io partivo da "sole" 300 mila copie e mi ci sono voluti 8 mesi per avere l'azzeramento definitivo.
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.
Re: Esito esami
Scusami Pipotto,non si capisce se la tua viremia si e' azzerata dopo un mese o non si e' ancora azzerata dopo un annopipotto ha scritto:diciamo che non sono eccezionali ma migliorano sempre + so di certo che non a tutti la carica virale scende a 0 subito a me è successo dopo il primo mese.
ovvio che il medico ne sa tanto + di noi con le mie conoscenze "molto poche direi" credo si debba cambiare la terapia ma come dicevo non sono un medico lui ne saprà molto di + questo me lo fa pensare solo che dopo 1 anno anche se siamo li li a diventare azzerato questo ancora non è avvenuto
-
marte82
Re: Esito esami
Scusa una cosa ma ti fanno aspettare 4 mesi? A me fino a che non si è azzerata (partivo da >500.000) me lo ripetevano anche ogni 15 giorni l’esame della carica virale! Comunque ci può stare perché quando la carica virale di partenza è alta, i linfociti cronicamente infettati producono continuamente particelle virali che poi la terapia annienterà! Che terapia prendi?
Re: Esito esami
azzerata in 1 mese comunque tieni in mente che il tuo medico conosce molto + di noi la cosaAmarildo ha scritto:Scusami Pipotto,non si capisce se la tua viremia si e' azzerata dopo un mese o non si e' ancora azzerata dopo un annopipotto ha scritto:diciamo che non sono eccezionali ma migliorano sempre + so di certo che non a tutti la carica virale scende a 0 subito a me è successo dopo il primo mese.
ovvio che il medico ne sa tanto + di noi con le mie conoscenze "molto poche direi" credo si debba cambiare la terapia ma come dicevo non sono un medico lui ne saprà molto di + questo me lo fa pensare solo che dopo 1 anno anche se siamo li li a diventare azzerato questo ancora non è avvenuto
-
Fabrizio85
- Messaggi: 66
- Iscritto il: lunedì 12 giugno 2017, 10:19
Re: Esito esami
Grazie a tutti per le risposte.
Il prossimo controllo lo ho tra quattro mesi quindi a luglio.
Ora prendo 4 pastiglie tutte insieme al mattino. 1 Norvir, 1 viread,1 prezista e 1 di epivir.
Dovrebbe essere una terapia abbastanza pesante da come mi ha detto il mio medico. La prospettiva è quella di cambiarla più avanti quando avrò (spero) dati migliori. La terapia è sopportata bene da come si vede dagli esami(gli altri esami non cd4 o carica virale). Solo mi ha fatto salire un Po il colesterolo(che non ho mai avuto alto in vita mia). Quindi dovrò stare un Po più attento a cosa mangio nei prossimi mesi. Poi il medico dice che cambiando la terapia in favore di una più moderna e di mantenimento il colesterolo tornerà normale. Quindi voi dite che siccome comunque da 269 a 222 siamo lo stesso in discesa, secondo voi ha rallentato un Po ma andrà comunque verso lo zero al prossimo controllo? Essendo che è sempre in discesa quindi non può essere che i farmaci non facciano più effetto? Ho fatto il test delle resistenze all' inizio e basta ed è risultato che il virus non ha nessuna resistenza ai farmaci.
Il prossimo controllo lo ho tra quattro mesi quindi a luglio.
Ora prendo 4 pastiglie tutte insieme al mattino. 1 Norvir, 1 viread,1 prezista e 1 di epivir.
Dovrebbe essere una terapia abbastanza pesante da come mi ha detto il mio medico. La prospettiva è quella di cambiarla più avanti quando avrò (spero) dati migliori. La terapia è sopportata bene da come si vede dagli esami(gli altri esami non cd4 o carica virale). Solo mi ha fatto salire un Po il colesterolo(che non ho mai avuto alto in vita mia). Quindi dovrò stare un Po più attento a cosa mangio nei prossimi mesi. Poi il medico dice che cambiando la terapia in favore di una più moderna e di mantenimento il colesterolo tornerà normale. Quindi voi dite che siccome comunque da 269 a 222 siamo lo stesso in discesa, secondo voi ha rallentato un Po ma andrà comunque verso lo zero al prossimo controllo? Essendo che è sempre in discesa quindi non può essere che i farmaci non facciano più effetto? Ho fatto il test delle resistenze all' inizio e basta ed è risultato che il virus non ha nessuna resistenza ai farmaci.
Re: Esito esami
Domanda: sei seguito in una regione del Sud Italia? Se no, in quale (se si può sapere)?Fabrizio85 ha scritto:Ora prendo 4 pastiglie tutte insieme al mattino. 1 Norvir, 1 viread,1 prezista e 1 di epivir.
Dovrebbe essere una terapia abbastanza pesante da come mi ha detto il mio medico. La prospettiva è quella di cambiarla più avanti quando avrò (spero) dati migliori. La terapia è sopportata bene da come si vede dagli esami(gli altri esami non cd4 o carica virale). Solo mi ha fatto salire un Po il colesterolo(che non ho mai avuto alto in vita mia). Quindi dovrò stare un Po più attento a cosa mangio nei prossimi mesi. Poi il medico dice che cambiando la terapia in favore di una più moderna e di mantenimento il colesterolo tornerà normale. Quindi voi dite che siccome comunque da 269 a 222 siamo lo stesso in discesa, secondo voi ha rallentato un Po ma andrà comunque verso lo zero al prossimo controllo? Essendo che è sempre in discesa quindi non può essere che i farmaci non facciano più effetto? Ho fatto il test delle resistenze all' inizio e basta ed è risultato che il virus non ha nessuna resistenza ai farmaci.
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.
Re: Esito esami
Questa ormai non è ormai più una combinazione da regione del Sud. È una combinazione dettata dal risparmio che molte AUSL cercano di propinare. Infatti, sono tutti farmaci il cui principio attivo ha il brevetto scaduto.
Non esiste infatti altra triterapia più economica in commercio (a parte quelle proposte dalla Teva e dalla Cipla in India).
Ad esempio, se metti insieme Epivir+Viread ottieni il Truvada, farmaco che ha i diritti non completamente scaduti (i brevetti delle singole molecole sono scadute, ma non i CCP, i Certificati Complementari di Protezione). Si eviterebbe di prendere una pillola anziché due, ma il Truvada costa molto di più.
Non con questo dico che sia una combinazione poco efficace.
Semmai è un po' impattante, per via del Viread (che sarebbe Tenofovir Dixoprofil Fumarato). Questa molecola, a causa della sua tossicità nel lungo termine, tende ad essere abbandonata in favore del Tenofovir Alafenamide Fumarato. Perlomeno, una volta azzerata la viremia.
Anche il Ritonavir (Norvir) oggigiorno è sempre più frequentemente sostituito dal Cobicistat (però non è che faccia molta differenza, magari avrà meno potenziali effetti collaterali a breve termine come la nausea e l'acidità di stomaco, ma anch'esso da aumentare il colesterolo quanto il Norvir se non forse di più).
Invece la Lamivudina (Epivir) e il Darunavir (Prezista), per quanto vecchi, continuano a dimostrarsi dei buoni farmaci.
In particolare il Darunavir ha una barriera genetica altissima (i virus non riescono quasi mai sviluppare resistenze verso di esso) ed è quindi considerando il backbone delle terapie dove vi è rischio di sviluppo resistenze.
Non esiste infatti altra triterapia più economica in commercio (a parte quelle proposte dalla Teva e dalla Cipla in India).
Ad esempio, se metti insieme Epivir+Viread ottieni il Truvada, farmaco che ha i diritti non completamente scaduti (i brevetti delle singole molecole sono scadute, ma non i CCP, i Certificati Complementari di Protezione). Si eviterebbe di prendere una pillola anziché due, ma il Truvada costa molto di più.
Non con questo dico che sia una combinazione poco efficace.
Semmai è un po' impattante, per via del Viread (che sarebbe Tenofovir Dixoprofil Fumarato). Questa molecola, a causa della sua tossicità nel lungo termine, tende ad essere abbandonata in favore del Tenofovir Alafenamide Fumarato. Perlomeno, una volta azzerata la viremia.
Anche il Ritonavir (Norvir) oggigiorno è sempre più frequentemente sostituito dal Cobicistat (però non è che faccia molta differenza, magari avrà meno potenziali effetti collaterali a breve termine come la nausea e l'acidità di stomaco, ma anch'esso da aumentare il colesterolo quanto il Norvir se non forse di più).
Invece la Lamivudina (Epivir) e il Darunavir (Prezista), per quanto vecchi, continuano a dimostrarsi dei buoni farmaci.
In particolare il Darunavir ha una barriera genetica altissima (i virus non riescono quasi mai sviluppare resistenze verso di esso) ed è quindi considerando il backbone delle terapie dove vi è rischio di sviluppo resistenze.