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da Dora » sabato 1 aprile 2017, 14:33
UN CALOROSO BEN TORNATO IN EUROPA
Non so se Ruggiero stia partecipando di persona al convegno di Fulda, né se, magari, sia da tempo tornato a impestare il suolo europeo. Ma la notizia che ho letto poco fa NON è un pesce d'Aprile: anche l'Austria si muove e, di concerto con l'Europol, il Bundeskriminalamt partecipa a stroncare quello che un suo portavoce, Vincenz Kriegs-Au, definisce
ein EU-weites Phänomen, un fenomeno paneuropeo. E così arresta altri 4 criminali legati al commercio di GcMAF.
Un ben tornato migliore all'eroe dei due mondi sarebbero solo delle manette apposta per lui.
Maggiori dettagli sul
Kurier di ieri:
Betrug in Österreich: Heilmittel gegen Krebs verkauft.
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da uffa2 » sabato 1 aprile 2017, 16:41
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da Dora » lunedì 10 aprile 2017, 8:06
OPERAZIONE TOCANTINS
Quella contro gli spacciatori di GcMAF in Europa è un'operazione congiunta di Europol e Eurojust e ha un nome bizzarro: Operazione Tocantins.
Non riesco a capire il nesso fra uno stato brasiliano e la truffa del GcMAF, perché finora il Brasile non è rientrato in alcun modo a me noto in questa storia.
Qualcuno sa se "tocantins" può significare altro?
Ieri è uscito un articolo sul portale austriaco News.at, a firma di Anja Melzer e Rainer Fleck: Das Geschäft mit der Todesangst. Qui, oltre a rivelare il misterioso nome dell'indagine, si raccontano le tristi storie delle vittime del GcMAF, in particolare quella di Ali, un ragazzino turco di 15 anni morto in condizioni terribili nel 2015. La morte di Ali, secondo gli investigatori, può essere fatta risalire direttamente alle iniezioni di GcMAF o di GcMAF+Goleic della Immuno Biotech e altri intrugli usati per trattare il suo cancro al cervello.
Si parla della Klinik St. Georg, in Baviera, dove di iniezioni di GcMAF se ne raccomandavano fino a 50 a settimana, con costi per un mese di trattamento che arrivavano a 15.000 euro.
Inoltre si raccolgono le dichiarazioni di Andreas Holzer, capo del dipartimento del Bundeskriminalamt (BKA) che si sta occupando delle indagini, il quale parla esplicitamente di "criminalità organizzata" per riferirsi alla rete di vendita della magica proteina costruita da Noakes e i suoi sodali.
L'Agenzia austriaca per la Sicurezza Alimentare (Agentur für Ernährungssicherheit - AGES) sta allertando tutti i cittadini a non cascare nella trappola dello yoghurt o di qualsiasi altro integratore alimentare che si dica a base di GcMAF.
L'indagine, fatta sotto copertura, ha portato a smascherare dei medici viennesi, in particolare uno che agisce a Wien-Hietzing, un distretto a nord-est della capitale austriaca. E finalmente viene fatto il nome di Marco Ruggiero, come legame fra il GcMAF e un medico austriaco di 63 anni, una psicoterapeuta e omeopata finita nell'indagine, che prometteva ai malati di cancro di far fare loro in due giorni e mezzo un *salto quantico* verso la guarigione grazie allo yoghurt magico.
Si ricorda anche la partecipazione di Ruggiero al congresso organizzato a Vienna nel 2010 dai negazionisti dell'HIV/AIDS, in contemporanea al congresso della International AIDS Society.
Il nome dell'omeopata viennese non viene fatto, ma io ho il sospetto molto forte che si tratti di Uta Santos-Koenig, che ha appunto 63 anni, è nata a Villach, in Carinzia, è una negazionista dell'HIV/AIDS della scuola di Heinrich Kremer, e partecipò insieme a Ruggiero al congresso organizzato dai negazionisti di Rethinking AIDS a Vienna nel luglio 2010.
Abbiamo avuto modo di parlare della metodologia onirica (letteralmente: *dream proving* - dimostrazione attraverso il sogno) con cui l'omeopata Santos-Koenig interpretava l'efficacia del GcMAF in quelli che poi Ruggiero utilizzava come casi clinici a favore della sua truffa.
Sì, credo che il cerchio si stia chiudendo e con un unico salto quantico potremmo trovarci con due piccioni in galera, Uta per aver dato lo yoghurt magico a persone con malattie serie promettendo una impossibile guarigione in due giorni e Marco perché, anche se il suo nome compare sulla stampa soltanto adesso, nelle varie truffe del GcMAF-Goleic-morti di Bussigny-il piccolo Ali e chissà quanti altri è implicato fino al collo.
Silvia Capecchi ve la ricordate? Aveva 44 anni quando a inizio 2015 riuscì in quattro giorni a raccogliere attraverso la Rete i 6000 euro che le servivano per l'agognata proteina prodotta da Noakes e Ruggiero. Aprì Tuttipersilvia, una pagina Facebook in cui raccontava del cancro al cervello che sarebbe riuscita a sconfiggere grazie anche alla terapia a base di GcMAF.
È morta il 10 ottobre scorso.
P.S.
Chi volesse aggiornarsi sulle ultime evoluzioni dei *criminali organizzati* che vendono GcMAF cambiandogli nome o modalità di somministrazione può leggere il divertentissimo compendio scritto su Riddled proprio ieri: Six characters in search of an author - dove i pirandelliani 6 personaggi sembra proprio che un autore l'abbiano trovato.
Il martirio di Santa Lesley della Sacra Crema per la Pelle
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da uffa2 » lunedì 10 aprile 2017, 10:26
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da Dora » lunedì 10 aprile 2017, 13:22
No, non credo c'entri nulla con il GcMAF. È senz'altro l'ennesima truffa, ma con il commercio della proteina magica la Mutamba non ha nulla a che vedere.
Chissà? Forse alla fine delle indagini gli investigatori spiegheranno le ragioni del nome scelto per l'operazione. Tanto, quel che importa è che vadano avanti.
Dora ha scritto:E finalmente viene fatto il nome di Marco Ruggiero, come legame fra il GcMAF e un medico austriaco di 63 anni, una psicoterapeuta e omeopata finita nell'indagine, che prometteva ai malati di cancro di far fare loro in due giorni e mezzo un *salto quantico* verso la guarigione grazie allo yoghurt magico.
Si ricorda anche la partecipazione di Ruggiero al congresso organizzato a Vienna nel 2010 dai negazionisti dell'HIV/AIDS, in contemporanea al congresso della International AIDS Society.
Il nome dell'omeopata viennese non viene fatto, ma io ho il sospetto molto forte che si tratti di
Uta Santos-Koenig, che ha appunto 63 anni, è nata a Villach, in Carinzia, è una negazionista dell'HIV/AIDS della scuola di Heinrich Kremer, e partecipò insieme a Ruggiero al
congresso organizzato dai negazionisti di Rethinking AIDS a Vienna nel luglio 2010.
Abbiamo avuto modo di parlare della
metodologia onirica (letteralmente: *dream proving* - dimostrazione attraverso il sogno) con cui l'omeopata Santos-Koenig interpretava l'efficacia del GcMAF in quelli che poi Ruggiero utilizzava come casi clinici a favore della sua truffa.
Smut Clyde [
thanks!] ha trovato una prova indiziaria nel linguaggio di Uta Santos-Koenig che è un forte sostegno alla mia ipotesi che sia proprio lei l'omeopata inquisita in Austria: ha scoperto che la Santos-Koenig usa esattamente lo stesso termine
Quantensprung -
salto quantico citato dai due giornalisti ieri. E per di più
lo fa nello stesso contesto in cui parla di Ruggiero e del Rerum come cura contro il cancro.
Rerum®, il magico intruglio che vi farà fare salti quantici ...
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da Dora » domenica 23 aprile 2017, 10:05
Sandro Botticelli, La mappa dell'Inferno (ca. 1480–1495 - Biblioteca apostolica vaticana)
IL COPIONE COPIATO, OVVERO DELL'INESAURIBILE CREATIVITÀ COPIATORIA DELLE ANIME MORTE - Storia di un infernale contrappasso
Da quando, nell'ormai lontano 2013, profetizzai una rivoluzione nel campo della cosmesi di lusso con il lancio sul mercato di creme a base di GcMAF, seguo con particolare autocompiacimento i capitoli della saga dedicati all'avverarsi della mia profezia.
Abbiamo avuto creme magiche, a volte omeopatiche e a volte no; abbiamo avuto creme e maschere per il viso da farsi impiastricciandosi sulla faccia le supposte di yoghurt; abbiamo perfino avuto un'evoluzione nella rivoluzione: il Rerum for Beautiful Skin, che per ben 529 euro prometteva di far ritrovare alla nostra pelle avvizzita l'elasticità perduta.
Ancora nessuno ha pensato a far spalmare sulla pelle dei polli appena spennati il costosissimo nuovo succo di frutta per nutrire i batteri inventato da Ruggiero e Pacini, ma credo sia solo questione di tempo (se arriveranno le supposte non dairy ad arricchire la Reverse Continental Breakfast® (*), sappiate che il profeta in quel caso non sarò stata io, ma Smut Clyde).
- (*) Marchio depositato. Chi intendesse utilizzarlo illegalmente, tenga per certo che farò valere i diritti del mio cliente in tribunale.
Ogni rivoluzionario che si rispetti, però, ha i suoi emuli - o zecche attaccate alle caviglie, decidete voi. Ed è proprio di questi che parliamo oggi, perché sovente accade che gli emuli siano molto più bravi del Garibaldi della situazione a vendere i rivoluzionari frutti della sua creatività, che a lui sono costati giornate e notti insonni in laboratorio e che loro rubano e rivendono, migliorandone soltanto la confezione.
Ecco così arrivare sul mercato dei nuovi cosmetici magici che, oltre a levigare la pelle meglio di un lifting, promettono di trattare quasi ogni patologia sia anche solo lontanamente collegabile al sistema immunitario. Offrono inoltre il non trascurabile vantaggio di consentire a chi li vende di prepararli sul tavolo della propria cucina.
Lesley Hutchings ha cessato la produzione delle sue creme un paio di mesi fa - e vai a sapere se è proprio vero che sia stata arrestata in Francia e abbia bisogno di centinaia di migliaia di sterline per pagare gli avvocati e forse anche per difendere la sua vita da quei mostri di israeliani perfidi giudei, che vogliono distruggere la concorrenza e imporre il monopolio dello spaccio legale di GcMAF. Con Lesley non si sa mai se parli sul serio o stia solo scherzando.
Non scherzano però Candice Lee-Bradstreet e suo marito Thom, il fratello del sempre troppo compianto Jeff Bradstreet, inventore dello yoghurt magico (dite che non fu lui a inventare lo yoghurt, ma Ruggiero? Beh, andatelo a raccontare a Candice e Thom, che asseriscono che prior to Jeff’s death [they] were starting negotiations with him to develop and set up for retail distribution the Bravo yogurt he developed with Dr. Ruggerio [sic]!).
I parenti di Bradstreet, che si sono trovati da un giorno all'altro senza rifornimenti di crema magica e che all'arresto di Lesley sembrano credere poco, non ci hanno messo molto a rimpiazzare la crema MAFactive con una serie di lussuosi succedanei chiamati prima GcMAFplus (se ne è parlato diffusamente in Riddled a inizio aprile, quindi non starò a farla lunga) e ora molto più opportunamente GLICOPLUS. Questi hanno perso ogni riferimento al GcMAF e in tempi così duri come quelli che stiamo vivendo, con Europol e Eurojust così perfidamente sul piede di guerra, la scelta pare saggia e previdente.
Oggi, però, non è delle diverse e sempre più potenti formulazioni di creme al GcMAF che voglio parlare, bensì di un nuovo, magicissimo prodotto cosmetico che i misteriosi fornitori di Candice Bradstreet stanno proponendo al loro parco buoi: la ReViVe Chondroitin Cream, 30 ml a soli 397 dollari. (*)
Distribuita negli Stati Uniti anche da MWS Distributing e da Pure Living Health & Wellness, ReViVe è una crema al Rerum che copia tutto, dalla composizione - Chondroitin Sulfate, Oleic Acid, IU Vitamin D3, IU Vitamin D2 (con aggiunta di Vitamin C, Alpha Lipoic Acid, Resveratol, Glutathione, CoQ10 per esser certi di accalappiare quanti più disperati possibile) - al nome, rubato alla RéVive Skincare (che si riserva i diritti del marchio e forse non sarà tanto contenta di vederselo usurpare dai truffatori del GcMAF), e perfino allo slogan: The secret is in the molecular bonding - era quello del Rerum for Beautiful Skin, ricordate? E c'è anche la spiegazione sulla nuovissima formulazione, presa pari pari dal Rerum: The emulsion implements a new carrier system with the compound of Chondroitin, Oleic Acid, Vitamin D3 and Vitamin D2 and provides the support for macrophage activation.
Un plagio nella truffa, insomma.
- (*) Poiché l'offerta della ReViVe Chondroitin Cream è molto più vantaggiosa di quella del Rerum for Beautiful Skin, in caso decideste di farvi tentare dalla crema
alla condroitina al Rerum, leggete bene le clausole liberatorie, mi raccomando:
Bene, se vi fidate delle ricerche fatte da Candice e Thom sulla serietà degli anonimi produttori delle creme GLICOPLUS e della ReViVe Chondroitin Cream (ricerche ribadite anche in Pure Living Health and Wellness da chi gestisce il sito e toglie ogni riferimento al clan Bradstreet), se non pensate che, proprio come Lesley, anche Candice usi la cucina di casa per preparare i suoi intrugli e venderli come crema, non avete che da sborsare miseri 397 dollari e saprete di avere fatto uno scherzaccio a Ruggiero e Pacini di quelli che li lasceranno per mesi a mordersi le mani.
Fatemi sapere se le vostre rughe migliorano, perché vorrei preparare la mia pelle per l'estate e sarei proprio tentata dal coprirmi la faccia con olio d'oliva e solfato di condroitina.
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da skydrake » domenica 23 aprile 2017, 10:16
Dora ha scritto:
Distribuita negli Stati Uniti anche da
MWS Distributing e da
Pure Living Health & Wellness, ReViVe è una crema al Rerum che copia tutto, dalla composizione -
Chondroitin Sulfate, Oleic Acid, IU Vitamin D3, IU Vitamin D2 (con aggiunta di
Vitamin C, Alpha Lipoic Acid, Resveratol, Glutathione, CoQ10 per esser certi di accalappiare quanti più disperati possibile) -
Glutatione???
Ma questa crema è da iniettare?
Ma non pensano che molti dei loro potenziali clienti conoscano già questo integratore noto (e ovviamente descritto come una panacea per tutto) già da tempo immemore in certi ambienti e che li possa far riflettere un po' su come mai se lo sono sempre iniettato?
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da Dora » domenica 23 aprile 2017, 10:40
skydrake ha scritto:Dora ha scritto:
Distribuita negli Stati Uniti anche da
MWS Distributing e da
Pure Living Health & Wellness, ReViVe è una crema al Rerum che copia tutto, dalla composizione -
Chondroitin Sulfate, Oleic Acid, IU Vitamin D3, IU Vitamin D2 (con aggiunta di
Vitamin C, Alpha Lipoic Acid, Resveratol, Glutathione, CoQ10 per esser certi di accalappiare quanti più disperati possibile) -
Glutatione???
Ma questa crema è da iniettare?
Ma non pensano che molti dei loro potenziali clienti conoscano già questo integratore noto (e ovviamente descritto come una panacea per tutto) già da tempo immemore in certi ambienti e che li possa far riflettere un po' su come mai se lo sono sempre iniettato?
Tu non hai proprio capito come ragionano i truffatori del GcMAF e come sragionano i loro clienti, vero?