Vaccino Ensoli

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Dora
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Re: Vaccino Ensoli

Messaggio da Dora » lunedì 24 novembre 2014, 21:58

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Per far andare di traverso a Barbara Ensoli il I dicembre, da lei più volte sfruttato per richiamare l'attenzione sul suo vaccino e battere cassa, non bastava la mancata pubblicazione dell'articolo sui dati della fase II del vaccino terapeutico. No, ci si è messo pure l'ISS, bocciando il riconoscimento della Vaxxit come spin-off dell'Istituto.

Prima o poi le sòle si ritorcono contro chi le fa.
Che annus horribilis.

Sulle vicissitudini della Vaxxit ci aggiorna Altreconomia: Vaccino anti-Aids, l'Istituto superiore di Sanità ferma l'operazione Vaxxit.
E c'è pure una nota dell'ANSA: Aids: Agnoletto, brevetti per la ricerca resteranno pubblici.

Che invece qualcosa stia andando molto male riguardo all'articolo è solo una mia illazione, ma credo che abbia un certo fondamento, visto che diceva di averlo presentato (immagino a PLoS ONE - e a chi, sennò?) già la primavera scorsa.
Finirà con il doverlo pubblicare con Frontiers?
E tutto finirà in farsa.



Dora
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Re: Vaccino Ensoli

Messaggio da Dora » martedì 25 novembre 2014, 8:07

Avete già in mente un candidato perfetto per un certo incarico, oppure volete beneficiare qualcuno senza tirare fuori soldi di tasca vostra, ma facendoli sborsare dal vostro datore di lavoro - che casualmente è un ente di ricerca pubblico - o da qualcuno dei vostri sponsor?
Fate un bando di ricerca per una collaborazione e definite i requisiti del candidato esattamente sulle caratteristiche della persona desiderata. E più siete precisi, più il campo si restringe:

http://www.iss.it/binary/lavo/cont_coco/3C05_Av._B.pdf



Rivediamoci, intanto, uno spezzone dello show della conferenza tenuta dalla dottoressa Ensoli a Bologna il 10 luglio scorso.



(Da http://www.altreconomia.it/site/fr_cont ... intId=4760)



Dora
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Re: Vaccino Ensoli

Messaggio da Dora » martedì 25 novembre 2014, 16:00

Guglielmo Pepe, che già nei mesi scorsi ha aperto il blog che tiene su Repubblica alle discussioni sul vaccino Tat, riprende oggi la questione del mancato riconoscimento di Vaxxit da parte dell'ISS, sostenendo che la "bocciatura dello spin-off non è un semplice atto burocratico deciso dal commissario, ma un atto di accusa, anche nei confronti della gestione passata dell’Iss": Studi su vaccino anti-Aids l’Iss contro Barbara Ensoli.
E si chiede due cose:
  • 1. se gli studi sul vaccino verranno definitivamente bloccati;
    2. se Barbara Ensoli si dimetterà.
Per ora di commenti al post non ce ne sono. Vedremo chi avrà da dire che cosa nei prossimi giorni.
Se poi volesse intervenire chi ha vinto il bando di ricerca promulgato l'estate scorsa (con decorrenza da luglio 2014) dalla dottoressa Barbara Ensoli in qualità di "Responsabile Scientifico del Progetto Vaccino AIDS", e ci spiegasse a che cosa serve pagare quasi 4.000 euro lordi al mese per 6 mesi a qualcuno che a Modena
  • - coordini e instauri "con gli interlocutori un rapporto fiduciario al fine di creare sinergia nei gruppi stabiliti con partecipanti interni ed esterni alle progettualità" - DI UN PROGETTO DI RICERCA CHE - A QUANTO PARE - SI È ARENATO (ed era già così l'estate scorsa);
    - svolga attività "di divulgazione di comunicazioni ordinarie e d’impatto, con il criterio del rigore scientifico, su sperimentazioni cliniche di qualunque genere, con particolare riferimento a quelle vaccinali (su HIV/AIDS e/o altre patologie) e/o di agenti immunomodulanti" - ALL'INTERNO DI UN PROGETTO DI RICERCA CHE - DA QUANTO SI SA - AL MOMENTO È BLOCCATO (ed era già così l'estate scorsa);
    - svolga attività "di coinvolgimento attivo e bilanciato dei soggetti facenti parte di sperimentazione clinica, con particolare riguardo alle problematiche etiche, al fine di mettere i soggetti stessi nelle condizioni più idonee alla maturazione della scelta consapevole in medicina" - UNA SPERIMENTAZIONE CLINICA LA CUI FASE II È TERMINATA E LA CUI FASE III - A QUANTO È DATO SAPERE - NON ESISTE E PROBABILMENTE NON ESISTERÀ MAI (ed era già così l'estate scorsa) ...
... beh, questa persona farebbe una meritoria opera di pulizia in una vicenda che presenta ancora troppi aspetti poco chiari.



vasoverde
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Re: Vaccino Ensoli

Messaggio da vasoverde » mercoledì 26 novembre 2014, 14:32

Ma la galera non e' prevista?



stealthy
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Re: Vaccino Ensoli

Messaggio da stealthy » mercoledì 26 novembre 2014, 15:42

Duccio Facchini oggi ha pubblicato su Altreconomia un’intervista al commissario dell’ISS.
Quindi la Ensoli non deve dimettersi ma deve lasciare spazio ad altri?
Che politico. :lol:




Vaccino anti-Aids, parla il commissario dell'Istituto superiore di Sanità

Il “vaccino” italiano contro il male del millennio ha finito la sua corsa.

[…] Commissario, come e perché si è giunti alla “disposizione” del 4 novembre scorso?

Quello del riconoscimento della società Vaxxit Srl quale spin-off sostenuto dall'Istituto superiore di Sanità è stato uno dei due o tre argomenti che ho trovato sul tavolo all'atto del mio insediamento. Ho ritenuto di agire rapidamente per tutelare l'immagine e anche la sostanza dell'ISS. Premetto che non entro nel merito del valore scientifico della ricercatrice, comprovato dal fatto che la dottoressa Ensoli è esponente italiano presso l'European Research Council, che è la più prestigiosa struttura di ricerca europea. Entro però nel merito dell'aspetto amministrativo. Alla luce del dossier che ho trovato sul tavolo ho chiesto al Direttore generale di fare un'istruttoria più approfondita, che mi è stata consegnata formalmente il 4 novembre. Il giorno stesso l'ho studiata, analizzata e ho ravvisato una serie di criticità.

Quali sono queste criticità?

La prima è che questo spin-off non presentava le spiegazioni che io avevo richiesto, e cioè che l'investimento pubblico potesse beneficiare di un "ritorno sugli investimenti". In quella circostanza c'era una cessione -peraltro in una situazione ancora non chiara per l'Istituto che anche in questo caso sto cercando di chiarire- di un brevetto maturato con fondi pubblici. Non avendo avuto chiarimenti nel merito sul ritorno degli investimenti e sulla cessione del brevetto che ne deriva ho deciso che non era il caso che l'ISS riconoscesse la società quale spin-off e che conseguentemente cedesse i brevetti.

Nell’istruttoria del Direttore generale è fornito anche un quadro preciso dei finanziamenti stanziati ed erogati a favore del progetto di ricerca coordinato dalla dottoressa Ensoli?

Il Direttore generale, nella relazione che mi ha sottoposto, ha quantificato una cifra rendicontata analiticamente tra il 1998 e il 2014 pari a 28.282.282 euro.

È stata scattata anche una fotografia dello stato dell’arte della sperimentazione? Sia per la componente terapeutica sia per quella preventiva?

Su questo ho incontrato valutazioni scientifiche positive, compresa quella delle Nazioni Unite. Ripeto però che la mia valutazione non ha toccato il merito scientifico. Anche se devo dire che la sperimentazione finanziata dal ministero degli Affari esteri in Sudafrica aveva una valutazione positiva.

Quali prospettive si aprono oggi per il progetto di ricerca?

Noi ora abbiamo creato un gruppo di lavoro per studiare le modalità migliori con cui l'Istituto può sostenere i suoi ricercatori nell'acquisizione di finanziamenti e anche nel trasferimento tecnologico. E, vista la recente pubblicazione dello Statuto, dovremo elaborare un regolamento specifico sull'argomento. Andiamo perciò verso una strada che in condizione di trasparenza e rendicontazione fisserà delle regole uguali per tutti. Noi vogliamo aiutare la struttura italiana ad essere competitiva. Se questa ricerca (quella di Ensoli, ndr) avrà la ‘possibilità’ di essere competitiva noi la supporteremo. In condizioni di valutazione oggettiva del merito.

La sua disposizione è in netto contrasto con la delibera che il 4 marzo 2014 attraverso la quale il Consiglio di amministrazione dell’ISS accordò la cessione a Vaxxit dei brevetti. Fu una decisione avventata?

Io non c'ero a marzo e non so da che cosa sia stata determinata la delibera del 4 marzo 2014. Certamente io so che nel momento in cui mi è stata sottoposta la documentazione -e come le dicevo prima ho dovuto integrarla tramite un'istruttoria aggiuntiva- forse non presentava tutti gli elementi per essere valutata. Forse sì, la mancanza di tutti gli elementi, con il senno di poi, ha reso la decisione non adeguatamente ponderata sulla base della completezza. Avrebbero perciò fatto meglio ad approfondire. Non mi permetto di giudicare ma per quello che ho visto io non c'erano gli elementi.

Lo scorso luglio Barbara Ensoli si disse pronta a intraprendere iniziative anche legali qualora l’ISS avesse fatto marcia indietro. È a conoscenza di iniziative in tale direzione?

Su questo tema tenderei a giustificare il ricercatore, che in generale è innamorato del proprio lavoro e quando hanno una passione la vivono con tanta intensità. Ho visto anche il filmato (il commissario Ricciardi fa riferimento ai filmati pubblicati da Altreconomia nel luglio 2014, in occasione di una presentazione pubblica dei risultati della ricerca tenuta da Barbara Ensoli), dove la dottoressa si è lasciata andare anche emotivamente a delle espressioni troppo forti. Non la voglio condannare per questo. Le storie dei ricercatori sono sempre piuttosto travagliate. Io credo che i finanziamenti pubblici alla ricerca debbano essere dati su base competitiva, attraverso patti chiari e trasparenti e possibilmente mirati a delle priorità d'interesse per il Paese, successivamente valutati da una giuria terza. In questo modo eviteremo nel futuro situazioni di questo tipo, emotivamente coinvolgenti per i ricercatori ma sbagliate nel metodo.

Crede che Ensoli debba dimettersi?

Non lo so, ma non credo che ci siano gli elementi. Non voglio entrare nel merito di questioni personali perché la prima volta che ho conosciuto -a parte sui giornali- la dottoressa Ensoli è stato quando sono stato a Bruxelles all'European Research Council. Lì ho verificato che i due rappresentanti italiani erano la professoressa ed ex ministro dell'Istruzione Maria Chiara Carrozza e proprio la dottoressa Ensoli. A quei posti non si arriva per caso. Detto questo credo che vada riconsiderata nella riorganizzazione dell'Istituto la possibilità di dare un'opportunità a tutti, ma quello che è importante è farlo con trasparenza, evitando i conflitti d'interesse e garantendo il merito.



Dora
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Re: Vaccino Ensoli

Messaggio da Dora » mercoledì 26 novembre 2014, 21:39

Dora ha scritto:Se poi volesse intervenire chi ha vinto il bando di ricerca promulgato l'estate scorsa (con decorrenza da luglio 2014) dalla dottoressa Barbara Ensoli in qualità di "Responsabile Scientifico del Progetto Vaccino AIDS", e ci spiegasse a che cosa serve pagare quasi 4.000 euro lordi al mese per 6 mesi a qualcuno che a Modena
  • - coordini e instauri "con gli interlocutori un rapporto fiduciario al fine di creare sinergia nei gruppi stabiliti con partecipanti interni ed esterni alle progettualità" - DI UN PROGETTO DI RICERCA CHE - A QUANTO PARE - SI È ARENATO (ed era già così l'estate scorsa);
    - svolga attività "di divulgazione di comunicazioni ordinarie e d’impatto, con il criterio del rigore scientifico, su sperimentazioni cliniche di qualunque genere, con particolare riferimento a quelle vaccinali (su HIV/AIDS e/o altre patologie) e/o di agenti immunomodulanti" - ALL'INTERNO DI UN PROGETTO DI RICERCA CHE - DA QUANTO SI SA - AL MOMENTO È BLOCCATO (ed era già così l'estate scorsa);
    - svolga attività "di coinvolgimento attivo e bilanciato dei soggetti facenti parte di sperimentazione clinica, con particolare riguardo alle problematiche etiche, al fine di mettere i soggetti stessi nelle condizioni più idonee alla maturazione della scelta consapevole in medicina" - UNA SPERIMENTAZIONE CLINICA LA CUI FASE II È TERMINATA E LA CUI FASE III - A QUANTO È DATO SAPERE - NON ESISTE E PROBABILMENTE NON ESISTERÀ MAI (ed era già così l'estate scorsa) ...
... beh, questa persona farebbe una meritoria opera di pulizia in una vicenda che presenta ancora troppi aspetti poco chiari.
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http://www.iss.it/binary/lavo/cont_coll ... ullios.pdf
http://www.iss.it/binary/lavo/cont_coll ... LLIO_S.pdf

Il Programma di ricerca "Vaccino AIDS" è arenato, forse già morto e sepolto.
Si parla di chiusura della sperimentazione e addirittura di dimissioni del responsabile del progetto e di sue denunce contro l'ISS.
Eppure, nel pieno del marasma, la dottoressa Ensoli trova comunque 23.500 euro per - per fare che cosa, in concreto?
E dopo avere elargito quote della Vaxxit, per di più. Ma quello, almeno, era un atto di liberalità.

È in modo così apparentemente folle, inutile e insensato che, nei tanti anni passati, è stato speso il denaro dei contribuenti italiani destinato al vaccino pontino?

La credibilità e l'indipendenza degli attivisti-ufficio stampa subiscono l'ennesimo brutto colpo da questa orrenda storiaccia.



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Re: Vaccino Ensoli

Messaggio da uffa2 » giovedì 27 novembre 2014, 12:00

Mi ripeto, lo so, ma anche il problema è il solito: l’assenza di una divisione chiara dei ruoli, che non è un problema dell’ISS ma del modo “italiano” di fare.

Questo “mischione” tra chi finanzia, chi conduce la ricerca, chi in qualche modo dovrebbe controllare è la causa di tutto, ha impedito che si traessero per tempo le conseguenze di una ricerca che si trascina da troppi anni per non far sorgere il dubbio che si sia arenata.
Non c’è nulla di male se un’ipotesi di ricerca non giunge ai suoi obiettivi: il metodo scientifico sta nella confutazione delle ipotesi ed è quindi scontato che molte siano le ipotesi non confermate.

Però, quando i ruoli sono distinti, ci si ferma in tempo.
Chi finanzia, evita di continuare a investire denaro improduttivamente.
Chi ricerca, evita di investire le proprie energie, la propria fiducia e il proprio genio in qualcosa che in definiva gli ruberà soltanto del tempo.
Chi rappresenta gli stakeholder, se fa correttamente il suo ruolo da “cane da guardia”, favorisce lo sviluppo di tecnologie migliori, a costi minori, in tempi minori.
Quando c’è il “mischione”, ci si accorge di tutto troppo tardi e, a quel punto, tornare indietro diventa difficile, tremendamente difficile.

E si fanno errori, come i bandi per quello che sostanzialmente sarebbe un PR scientifico, bandi che tra l’altro fanno sorgere il dubbio di essere finalizzati a sostenere qualcosa che non ha più “gambe sue” (dati scientifici non contestati) per camminare.

Infine, fino alla noia: a dispetto di quanto un lettore superficiale potrebbe credere, qui non si conducono battaglie “contra personam”.
Solo che questa è una comunità di malati, che continuano a credere che i malati abbiano bisogni diversi da quelli degli altri “attori del sistema” e che sia nell’interesse di tutti che qualcuno chieda «e allora? i risultati dove sono? la validazione tra pari com’è andata?».

Si suol dire che “una persona perbene non usa diversi servizi di buone maniere”, ecco: non esistono “diversi servizi di buone maniere” neppure quando si parla di approccio virtuoso al finanziamento, alla conduzione e alla verifica della ricerca: o è virtuoso o non lo è, a prescindere dalla buona fede, dalla preparazione, dalla generosità dei singoli. Non è un problema di persone, ma di metodo, e quello italiano le buone maniere non sa neppure dove stiano.


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Re: Vaccino Ensoli

Messaggio da Dora » giovedì 27 novembre 2014, 12:21

uffa2 ha scritto:Non è un problema di persone, ma di metodo, e quello italiano le buone maniere non sa neppure dove stiano.
Uffa, chiedo che sia messo agli atti che dissento da questa tua generalizzazione.
Non è perché alcuni ricercatori si adattano perfettamente allo stereotipo italiano del *chiagne e fotti* che si può estendere la cafonaggine scientifica a tutti gli altri. La ricerca italiana su HIV/AIDS è piena di gruppi che lavorano bene, in modo onesto e con risultati onesti (anche se troppo spesso ignorati dagli attivisti-PR). E non è giusto che questi ricercatori finiscano nello stesso cesto a marcire all'inferno insieme ad alcune mele marce.






Sul resto del tuo post, invece, concordo e confermo che, da parte mia, non c'è alcun livore personale nei confronti della dottoressa Ensoli. Molta perplessità sulla sua conduzione delle sperimentazioni del vaccino Tat, quella sì. E anche il desiderio che questa brutta storia si concluda al più presto.
Ultima modifica di Dora il giovedì 27 novembre 2014, 12:29, modificato 1 volta in totale.



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Re: Vaccino Ensoli

Messaggio da uffa2 » giovedì 27 novembre 2014, 12:28

Messo agli atti, siccome però il mio voto ha per definizione il 97% del peso capitario e il 98% del peso millesimale, vinco io :lol:


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Re: Vaccino Ensoli

Messaggio da Dora » giovedì 27 novembre 2014, 14:52

uffa2 ha scritto:Messo agli atti, siccome però il mio voto ha per definizione il 97% del peso capitario e il 98% del peso millesimale, vinco io :lol:
Sommessamente dissento, ma soccombo a fronte della tua indicibile protervia. :P

Sto pensando a come l'ISS è riuscito a trovare i 23.500 euro per finanziare la collaborazione di Marcotullio a un progetto in stato colliquativo e non posso non pensare - per contrasto - al modo brutale con cui Iart Shytaj è stato licenziato: la sua collaborazione si è conclusa credo adesso, a novembre, e proprio l'estate scorsa gli è stato detto che non sarebbe stata rinnovata per mancanza di fondi.
Ci sono davvero tante cose che non mi tornano.



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