SCY-635 potrebbe essere un sostituto efficace dell'interfero

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SCY-635 potrebbe essere un sostituto efficace dell'interfero

Messaggio da thelondonsuede » mercoledì 9 novembre 2011, 10:24

SCY-635 potrebbe essere un sostituto efficace dell'interferone ricombinante


SCYNEXIS la società che ha scoperto il medicinale, ha presentato oggi i dati che dimostrano che SCY-635 - un inibitore orale della ciclofilina, studiato per il trattamento dell’infezione da virus dell'epatite C (HCV) – riattiva il meccanismo di difesa naturale del corpo, rendendolo capace di inibire la replicazione del virus.

I dati posizionano lo SCY-635 come potenziale sostituto dell’interferone ricombinante – un componente della cura standard del trattamento dell’epatite C associato con effetti collaterali significativi. I dati sono stati presentati in una poster session al 61. Incontro Annuale dell'Associazione Americana per gli Studi delle Malattie del Fegato (AASLD, American Association for the Study of Liver Diseases) a San Francisco. Attualmente SCY-635 viene sottoposto a studi di Fase 2.

“I risultati di questo studio introducono un meccanismo completamente nuovo per il trattamento dell’HCV e suggeriscono che il nostro inibitore orale della ciclofilina, lo SCY-635, potrebbe sostituire l’interferone ricombinante – un obiettivo primario nello sviluppo dei nuovi protocolli di trattamento di questa malattia", ha detto Yves Ribeill, PH. D., Presidente e direttore esecutivo di SCYNEXIS. “La HCV è una malattia complessa, dove il virus si protegge e si nasconde dal sistema immunitario del corpo”. SCY-635 smaschera il virus – rendendolo visibile al sistema immunitario. Negli studi condotti fino ad oggi, SCY-635 è stato ben tollerato e ha dimostrato un’attività di agente singolo clinicamente significativo. Ha anche provato di essere un eccellente medicinalein vitro- di avere un ottimo profilo di interazione con altri prodotti approvati e leader negli sviluppi clinici, il che suggerische che SCY-635 potrebbe svolgere un ruolo importante nella ricerca di un nuova cura standard contro lo HCV".

“Questo approccio è diverso rispetto ad altri approcci terapeutici per l'eradicazione dell'HCV, perché SCY-635 agisce soprattutto al livello del percorso del sistema immunitario congenito", ha detto Sam Hopkins, Ph. D., Direttore Scientifico di SCYNEXIS. “Agendo soprattutto al livello di un obiettivo dell’host target, la ciclofilina A, si abbassa la probabilità di sviluppare una resistenza che è normalmente associata agli agenti antivirali che agiscono direttamente".

Nella poster presentation intitolata "L’inibitore della ciclofilina non immunidepressore, SCY-635, esercita un’attività clinica anti-HCV sovraregolando l’espressione degli interferoni endogeni”,,“SCYNEXIS ha dimostrato che i risulati del trattamento con la monoterapia di SCY-635 ha portato ad aumenti delle concentrazioni della proteina del plasma, a seconda della dose e della concentrazione, di molti interferoni endogeniti, tra cui l’interferone alfa e lambda-1 in pazienti affetti in modo cronico dal virus dell’epatite C del genotipo 1a. L’espressione sovraregolata degli interferoni multipli è stata associata con l’espressione maggiorata dei geni stimolati dall’interferone. I dati dimostrano anche un collegamente tra i livelli del plasma SCY-635 e dell’espressione degli interferoni di tipo 1 e di tipo 3; la presenza di questi interferoni dimostrano che il corpo è ora in grado di rispondere al virus.

SCYNEXIS ha anche presentato due studi aggiuntivi su SCY-635 allo AASLD. In uno degli studi, SCYNEXIS ha dimostrato che in linea con le osservazioni cliniche, i risultati dello SCY-635 in un'espressione maggiorata di interferoni multipli di tipo 1 e di tipo 3 in vitro e che SCY-635 è tanto efficace quanto lo IFN?-2b nell’eliminazione dello HCV e nella prevenzione della recrudescenza del virusin vitro. Lo studio finale ha esaminato le potenziali interazioni del medicinale SCY-635 con telaprevir e ha dimostrato che SCY-635 ha presentato un rischio di interazione con effetti contrari con altri medicinali se paragonato in vitroad alti inibitori della ciclofilina.

Informazioni su SCY-635 e sulla piattaforma degli inibitori della ciclofilina SCYNEXIS

SCY-635 rappresenta una nuova classe di agenti terapeutici per il trattamento dell’infezione HCV. SCY-635 è il primo candidato di una nuova classe di inibitori orali della ciclofilina non-immunosoppressori, posseduti da SCYNEXIS. Le ciclofiline sono una famiglia di proteine enzimatiche che assistono nella piegatura e il trasporto di altre proteine sintetizzate all’interno di una cellula. Gli scienziati di SCYNEXIS hanno sintetizzato i derivati della ciclosporina A, nella quale l’attività di legatura della ciclofilina (che media l'attività anti-HCV) è separata dall'attività di legatura della calcineurina (che media l'immunosoppressione). Una quantità di prove indica che gli analoghi non-immunodepressori della ciclosporina A, possono avere applicazioni in varie aree terapeutiche. La ciclofilina svolge un ruolo centrale nella patopsicologia di infezioni virali croniche e in malattie neuro- e cardiodegenerative. Per questo, l’inibizione della ciclofinia rappresenta un obiettivo attraente per la scoperta e lo sviluppo di medicinali.



FONTE: ansa



skydrake
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Re: SCY-635 potrebbe essere un sostituto efficace dell'inter

Messaggio da skydrake » mercoledì 9 novembre 2011, 18:29

thelondonsuede ha scritto:Lo studio finale ha esaminato le potenziali interazioni del medicinale SCY-635 con telaprevir e ha dimostrato che SCY-635 ha presentato un rischio di interazione con effetti contrari con altri medicinali se paragonato in vitroad alti inibitori della ciclofilina.
Non capendo se interagisce o no dalla frase sopra, mi sono andato a cercare l'originale in inglese:

http://www.scynexis.com/pipeline/scy-63 ... candidate/

La risposta è no.

The final study examined potential drug interactions between SCY-635 and telaprevir and demonstrated that SCY-635 presented a lower risk of potential adverse drug-drug interactions when compared in vitro with other cyclophilin inhibitors

Da notare come abbiano tradotto "in vitro" come "vitroad" in italiano, "effetti contrari" al posto di "effetti collaterali" e che infine anzichè "ha presentato un basso rischio" vi è scritto il contrario, "ha presentato un rischio"
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:



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