Progressi nella lotta contro l'epatite C

I più importanti avanzamenti medico-scientifici al di fuori del campo HIV.
nordsud
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Re: Progressi nella lotta contro l'epatite C

Messaggio da nordsud » lunedì 5 maggio 2014, 15:05

skydrake ha scritto:
stealthy ha scritto:
skydrake ha scritto:
Al prezzo annunciato per i paesi sviluppati, il SSN italiano non potrá permetterselo.
Lo si è già visto con i già superati boceprevir e il telaprevir (20.000 euro a ciclo di terapia), non ancora disponibili in alcune regioni come il Piemonte a due anni dall'approvazione dell'EMA:
http://www.primapaginanews.it/dettaglio ... 7854&ctg=3
E nelle altre regioni sono disponibili per un paziente su tre, al tal punto che gli ospedali si arrampicano sugli specchi per limitare la distribuzione:
http://www.healthdesk.it/diritto_alla_s ... 1391686327
Ci hanno fatto una testa così decantando virtù e pregi della sanità pubblica e dopo mi vieni a pubblicare notizie del genere ?
Non si potrebbe portare davanti ad un tribunale INTERNAZIONALE lo stato Italiano e, soprattutto, i partiti che hanno fatto propaganda per convincere tutti noi sulle buone qualità della sanità pubblica che smentisce alla prova dei fatti il principio del medico che deve utilizzare il meglio del meglio disponibile sul mercato ? ( se non fosse così i medici potrebbero "curare" l'epatite C con l'aspirina vecchia di 50 anni ) ? E non venitemi ad accusare di ingratitudine perché lo stato mi passa i farmaci.. ho pagato una barca di tasse per averli e non sono nato in Africa.



skydrake
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Progressi nella lotta contro l'epatite C

Messaggio da skydrake » mercoledì 7 maggio 2014, 7:07

nordsud ha scritto:
skydrake ha scritto:
stealthy ha scritto:
skydrake ha scritto:
Al prezzo annunciato per i paesi sviluppati, il SSN italiano non potrá permetterselo.
Lo si è già visto con i già superati boceprevir e il telaprevir (20.000 euro a ciclo di terapia), non ancora disponibili in alcune regioni come il Piemonte a due anni dall'approvazione dell'EMA:
http://www.primapaginanews.it/dettaglio ... 7854&ctg=3
E nelle altre regioni sono disponibili per un paziente su tre, al tal punto che gli ospedali si arrampicano sugli specchi per limitare la distribuzione:
http://www.healthdesk.it/diritto_alla_s ... 1391686327
Ci hanno fatto una testa così decantando virtù e pregi della sanità pubblica e dopo mi vieni a pubblicare notizie del genere ?
Non si potrebbe portare davanti ad un tribunale INTERNAZIONALE lo stato Italiano e, soprattutto, i partiti che hanno fatto propaganda per convincere tutti noi sulle buone qualità della sanità pubblica che smentisce alla prova dei fatti il principio del medico che deve utilizzare il meglio del meglio disponibile sul mercato ? ( se non fosse così i medici potrebbero "curare" l'epatite C con l'aspirina vecchia di 50 anni ) ? E non venitemi ad accusare di ingratitudine perché lo stato mi passa i farmaci.. ho pagato una barca di tasse per averli e non sono nato in Africa.
Proprio ieri il ministro Lorenzin ha rassicurato i pazienti affermando che i nuovi farmaci saranno distribuiti a tutti:
http://www.repubblica.it/salute/medicin ... f=HREC1-19

Come promessa è molto azzardata. In questi giorni l'ISS sta trattando il prezzo del Sofosbuvir (Inciveck) con la Gilead. Forse avrà qualche anticipazione, ma anche se dovessero riuscire a strappare un prezzo di favore, tipo 20.000 euro, sarebbe comunque un esborso enorme al momento assolutamente senza copertura finanziaria (a 20.000 euro moltiplicato per i 2 milioni di italiani affetti da epatite C fanno 40 miliardi di euro, supponendo di mettere sotto cura anche solo un 5%, sono 2 miliardi di euro).

In India la Gilead due mesi fa aveva annunciato che sta accordando per un prezzo attorno alle 2000 euro. Tuttavia sembrano ancora troppi per quel paese, a tal punto che molte associazioni semplicemente dicono di cambiare la legge indiana sulla proprietà intellettuale, o semplicemente ignorarla in quanto il sofosbuvir è, alternativamente, troppo importante per la salute pubblica (su questo punto sono d'accordo), o, assurdamente, poco innovativo come farmaco (????):
http://www.thehindu.com/business/Indust ... 905958.ece

Al momento, il paese con che è riuscito a strappare le condizioni migliori è l'Egitto. Appena 900 dollari:
http://hepatitiscnewdrugs.blogspot.it/2 ... egypt.html

Ovvero uno sconto del 99%. Dato per scontato che la Lorenzin non riuscirà a strappare un prezzo neanche lontanamente vicino a quello egiziano, io, fra uno o due anni, ho in programma di andare a Sharm el Sheikh.



skydrake
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Progressi nella lotta contro l'epatite C

Messaggio da skydrake » mercoledì 7 maggio 2014, 13:05

Punto della situazione per quanto riguarda il genotipo 4

1) La combinazione della Abb-Vie (Ombitasvir + ABT-450 + Ritonavir), senza interferone e senza Ribavirina, raggiunge il 100% di successo anche nei pazienti experienced:
http://www.hivandhepatitis.com/hcv-trea ... genotype-4

La SVR cala al 91% se si aggiunge Ribavirina (si, pare peggio, tuttavia il braccio dei pazienti trattati con essa era ridotto). Da notare che la Abb-Vie ha chiesto l'approvazione della sua combinazione con dentro anche il Dasabuvir (ABT-333), che invece si è dimostrato inefficace contro il genotipo 4

2) La triterapia della Bristol-Myers Squibb (Daclatasvir + Asunaprevir + BMS-791325) di 12 settimane, senza interferone e senza ribabirina, raggiunge il 92% di successo:
http://hepatitiscnewdrugs.blogspot.com/ ... viral.html

Le altre terapie mostrano una efficacia relativamente inferiore (pur sempre altissima rispetto il recente passato).

3) La combinazione della Gilead Sofosbuvir + Ribavirina in 12 settimane raggiunge il 79% di successo. Per avvicinarsi al 100% necessita o dell'interferone, o di 24 settimane di trattamento:
http://www.aidsmap.com/page/2850794/
http://www.pharmastar.it/index.html?cat=30&id=14738

4) Un'altra alternativa, la piu pesante per quanto riguarda gli effetti collaterali, sarebbe la combinazione proposta dalla Johnson & Johnson, il Simeprevir + Ribavirina + Interferone, per 12 settimane, raggiungendo una percentuale di successo nel 65.4% dei pazienti (82.9% in quelli naive al trattamento, 86.4% nei recidivanti, 60% nei pazienti precedentemente parzialmente responsivi e nel 40% nei non responsivi)
http://www.pharmastar.it/index.html?cat=30&id=14737



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Re: Progressi nella lotta contro l'epatite C

Messaggio da skydrake » mercoledì 28 maggio 2014, 23:50




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Re: Progressi nella lotta contro l'epatite C

Messaggio da skydrake » domenica 22 giugno 2014, 14:55

La battaglia delle 4 settimane

La nuova frontiera che sta impegnando le case farmaceutiche è raggiungere la risposta virologica sostenuta (SVR) in 4 settimane.

La motivazione a tale battaglia non è tanto per motivi medico-terapeutici, bensì alla concorrenza che si sta scatenando, visto l'alto numero dei potenziali clienti (=pazienti affetti da HCV) di cui però la stragrande maggioranza rimane ad aspettare solo a causa dei prezzi.

La prima a proporre solo 4 settimane è stata la Bristol-Myers con la sua accoppiata vincente, Daclatasvir e Asunaprevir, in uno studio pilota che coinvolgerà 30 pazienti:
http://hepatitiscnewdrugs.blogspot.it/2 ... istol.html

Pur confidando di conservare i tassi di guarigione vicini al 100%.

Intanto la Bristol-Myers Squibb ha programmato di testare il suo Dactlatasvir anche con il Sofosbuvir della Gilead.
Il primo studio sarà condotto su 30 pazienti con infezione da genotipo I, di cui 15 trattati per 4 settimane e 15 per 6 settimane. Partirà entro fine luglio e poi, se i risultati daranno tassi di cura superiori al 90% si faranno altri studi su popolazioni più ampie.

Già nel 2012 la Bristol aveva cercato di convincere Gilead a sviluppare il Sofosbuvir in combinazione con il Daclatasvir. Era anche stato condotto uno studio con risultati brillanti, perchè i tassi di cura erano stati del 100%. Poi Gilead ha deciso di proseguire per suo conto e ha sviluppato la combinazione sofosbuvir/ledispavir e non aveva più voluto collaborare con la Bristol.

Adesso Sofosbuvir è in commercio e quindi la Bristol lo può testare liberamente in combinazione con i propri farmaci. Se lo studio avesse successo, il costo del Sofosbuvir per 4 settimane sarebbe di “soli” $28mila il che aprirebbe spazio per concedere i farmaci di Bristol a un prezzo competitivo. Ridurre il periodo di terapia dalle classiche (per questi farmaci) 12 settimane a 4 settimane ridurrebbe i cost (il Sofosbuvir è venduto in USA a 1000 dollari a pillola).
http://www.epatitec.info/default.asp?id=779&id_n=11972

La Gilead nel frattempo continua le sue sperimentazioni con le molecole di cui detiene il brevetto.
Qualche giorno fa la Gilead ha reso noto i risultati della sperimentazione in fase III del Sofosbuvir+Ledipasvir in pazienti con genotipo 1 per 12 settimane. I tassi di successo sono 100% senza ribavirina e 96% con ribavirina.
http://www.epatitec.info/default.asp?id=779&id_n=11934
http://www.pharmastar.it/index.html?cat=30&id=15237
http://hepatitiscnewdrugs.blogspot.it/2 ... n.htmlhtml

A breve i risultati delle sperimentazioni a 8 settimane. Già si parla della sperimentazione a 6 settimane.

Invine la Abb-Vie non sta a guardare, forte dei successi (SVR vicina al 100% per molte tipologie di pazienti) ottenuti con la sua quadriterapia (ABT-267, ABT-333, ABT-450 e ritonavir) , come già annunciato nei post precedenti. Mentre però le sperimentazioni sull'aggiunta di un quinto componente (l'ABT493 o l'ABT530) sono partiti a novembre ancora finalizzati a 12 settimane:
http://www.clinicaltrials.gov/ct2/show/ ... k=Y&rank=2

è in dirittura d'arrivo l'approvazione da parte della FDA della commercializzazione per la somministrazione a 12 settimane:
http://hcvadvocate.blogspot.it/2014/06/ ... bbvie.html



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Re: Progressi nella lotta contro l'epatite C

Messaggio da uffa2 » martedì 2 settembre 2014, 14:03

un intervento di Luca Pani, direttore generale dell'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) sul prezzo di Sovaldi® (sofosbuvir).


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se vuoi offrire le tue conoscenze tecniche o linguistiche (c'è tanto da tradurre) o sostenere i costi per mantenere e sviluppare HIVforum, contatta con un PM stealthy e uffa2, oppure scrivi a staff@hivforum.info

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Re: Progressi nella lotta contro l'epatite C

Messaggio da skydrake » martedì 2 settembre 2014, 14:56

uffa2 ha scritto:un intervento di Luca Pani, direttore generale dell'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) sul prezzo di Sovaldi® (sofosbuvir).
La Gilead sta facendo un brutto gioco che potrebbe scappargli di mano. Mi ha fatto molto piacere leggere questa notizia:

Clamoroso: l’Australia rifiuta di approvare Sofosbuvir e approva Simeprevir
Con una incredibile e discutibilissima decisione le autorità sanitarie Austaliane hanno rifiutato l’approvazione di Sofosbuvir per la cura dell’epatite cronica C. Le motivazioni pubblicate si concentrano sull’elevato impatto economico e la costo-efficacia definita “incerta”.
Allo stesso tempo le Autorità Sanitarie hanno approvato l’utilizzo di Simeprevir (Olysio)

articolo originale:
http://www.epatitec.info/default.asp?id=779&id_n=12130

E oltre al Simeprevir sono in dirittura d'arrivo diversi altri farmaci:

1) L'europea EMA ha approvato il Daclatasvir:
http://www.quotidianosanita.it/scienza- ... o_id=23125
http://www.hivandhepatitis.com/hcv-trea ... epatitis-c

2) Prosegue spedita la sperimentazione della molto promettente tripletta della Abb-Vie, Paritaprevir(ABT-450)/ombitasvir/dasabuvir, con percentuali di successo attorno al 95%:
http://www.aidsmeds.com/articles/3D_coi ... 5937.shtml
http://hepatitiscnewdrugs.blogspot.it/2 ... buvir.html
Ottimi risultati anche nel braccio dei pazienti coinfetti:
http://www.pharmastar.it/index.html?cat=30&id=15649
http://www.poz.com/rssredir/articles/3D ... 5937.shtml
Quindi meglio del sofosbuvir con solo la ribavirina:
http://www.hivandhepatitis.com/hiv-hep- ... c-regimens

3) Presentati i dati in fase III del daclatasvir combinato con l'asunaprevir. Non sono vicine al 100% come quando si combina invece il daclatavir col sofosbuvir, ma raggiunge una SVR tra il 82% e il 95%:
http://hepatitiscnewdrugs.blogspot.it/2 ... -with.html
http://www.hivandhepatitis.com/hcv-trea ... -treatment

4) Percentuali attorno al 100% le ha ottenuto in uno studio fase II anche il ACH-3102 combinato col Sofosbuvir, tra l'altro ottenendo la zero viremia in quattro settimane.
http://hepatitiscnewdrugs.blogspot.it/2 ... shows.html

5) La Merk sta acquisendo la Idenix, una piccola casa farmaceutica che sta sviluppando dei molto pomettenti farmaci contro l'epatite C, due profarmaci nucleotidici, IDX21437 (fase I/II) e IDX21459 (fase I), e l’inibitore di NS5A samatasvir (fase II).
http://www.pharmastar.it/index.html?cat=6&id=15149

Nota:
Trovato forte collegamento tra bassi livelli di vitamina D e progressione dell'epatite C:
http://www.pharmastar.it/index.html?cat=30&id=15573
E la coinfezione accelera anche l'osteoporosi:
http://www.hepmag.com/articles/bone_los ... 5905.shtml



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Re: Progressi nella lotta contro l'epatite C

Messaggio da uffa2 » martedì 2 settembre 2014, 15:40

oh povera Gilead :-)


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Re: Progressi nella lotta contro l'epatite C

Messaggio da skydrake » martedì 2 settembre 2014, 15:59

uffa2 ha scritto:oh povera Gilead :-)
Non è rimasta mica mani in mano.
La Gilead, reduce da una vittoria contro la Roche sui diritti proprio del Sofosbuvir:
http://www.sec.gov/Archives/edgar/data/ ... kroche.htm

Ha appena investito 8,3 miliardi di dollari per acquisire il controllo della Achillion:
http://www.bidnessetc.com/24673-achilli ... uy-it-out/

La Achillon è una piccola casa farmaceutica che sta sperimentando in fase II il ACH-3102, un inibitore che combinato col il Sofosbuvir della Gilead ha percentuali di successo di circa il 100%. In tempi ridotti e con effetti collaterali ridottissimi:
http://ir.achillion.com/releasedetail.c ... eID=866418

e poi avrebbe stretto accordi col governo egiziano e quello indiano per la fornitura del Sofosbuvir ad un prezzo di grosso modo il 99% inferiore rispetto a quello USA.
Nota: le pillole di Sofosbuvir egiziane e indiane avranno un colore differente, per poter smascherare meglio i lotti provenienti dal mercato nero (che si sta preparando alla grande, già è tutto un fiorire di siti internet egiziani che già prenotano gli ordinativi del Sofosbuvir a prezzi ridotti).



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Accordo AIFA e Gilead per la rimborsabilità Sofosbuvir

Messaggio da skydrake » mercoledì 1 ottobre 2014, 0:43

Accordo AIFA e Gilead per la rimborsabilità Sofosbuvir (Sovaldi)
Il prezzo non è stato annunciato.
http://www.epatitec.info/default.asp?id=779&id_n=12248
ma si suppone simile a quello negoziato dalla Spagna:
http://www.epatitec.info/default.asp?id=779&id_n=12232
Tra l'altro in Italia ci sono molti più pazienti in percentuale.
Il prezzo è comunque decine volte superiore a quello contrattato dall'India (con in più anche il Ledipasvir):
http://www.epatitec.info/default.asp?id=779&id_n=12190

Ma nel frattempo la EMA ha dato parere positivo alla molto più efficace combinazione di Sofosbuvir con Ledipasvir:
http://www.pharmastar.it/index.html?cat=3&id=16089

Intanto arrivano nuove conferme sull'efficacia della triterapia della AbbVie (94% di successo in 12 settimane nei pazienti confetti con HIV e HCV genotipo 1b):
http://www.hivandhepatitis.com/hcv-trea ... oinfection
http://www.hivandhepatitis.com/hcv-trea ... -patients2
Stesse percentuali per i pazienti con o senza cirrosi.



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