ICAR 2015 - Riccione, 17-19 maggio

Le principali novità dai congressi riguardanti la malattia da HIV (CROI, IAS/IAC, ICAAC...) e i nostri commenti.
Dora
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Re: ICAR 2015 - Riccione, 17-19 maggio

Messaggio da Dora » martedì 5 maggio 2015, 9:50

uffa2 ha scritto:ahhh, come sei prevenuta
Stanno arrivando voci non confermate da tutta la Riviera Romagnola: pare che torme di WSW stiano assaltando farmacie e casse dei supermercati al grido di #VoglioLuiDatemiLui! :shock:

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Dora
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Re: ICAR 2015 - Riccione, 17-19 maggio

Messaggio da Dora » martedì 12 maggio 2015, 9:44

Non so quanto tempo avranno per elaborare le risposte prima di ICAR, né quale rappresentatività potrebbe avere il campione di intervistati raccolto, ma NPS ha messo ieri online un questionario sull'invecchiamento i cui risultati saranno discussi durante il simposio “Doctor I feel old! Integration of clinical and patient related outcomes in the description of ageing as a health condition” (lunedì 18, h 10-11).
Se qualcuno ha due minuti (non di più) da dedicargli, può rispondere a questo link:



rospino
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Re: ICAR 2015 - Riccione, 17-19 maggio

Messaggio da rospino » martedì 12 maggio 2015, 15:45

Fatto!


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La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.

Dora
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Re: ICAR 2015 - Riccione, 17-19 maggio

Messaggio da Dora » sabato 30 maggio 2015, 8:00

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STUPORE E SCONCERTO - il vaccino svanito.


Ieri, quando sono entrata nel sito di ICAR e ho visto che, finalmente, erano stati messi online asbstract, poster e slides delle presentazioni, ho avuto un'esperienza sconcertante. Ora ve la racconto - ve la offro come spunto di riflessione per il weekend.

Allora ... stavo leggendo le ben 91 slides della presentazione di Antonella d'Arminio Monforte dedicate ai 30 anni di ricerca su HIV/AIDS in Italia, quando all'improvviso sono stata scaraventata in un'altra storia: erano scomparsi tutti i riferimenti conosciuti, ero letteralmente precipitata in un altro mondo.
Immaginate lo stupore che provereste nel leggere un libro sulla seconda Guerra Mondiale senza trovare alcun accenno all'olocausto degli ebrei. Nulla, neppure una parola sulla distruzione degli ebrei d'Europa. Voi la storia del XX secolo la conoscete, sapete come sono andate le cose e sapete che solo se vi chiamate Jean Marie Le Pen potete pensare che le camere a gas siano state un trascurabile "dettaglio della Storia". Se siete una persona onesta, il posto della shoah nella storia del '900 e nella coscienza dell'Europa vi è perfettamente chiaro.

Bene, l'impressione che io ho avuto leggendo le slides della d'Arminio Monforte è stata identica: dai 30 anni di ricerca su HIV/AIDS nel nostro Paese era sparito anche il più minuscolo accenno al vaccino Tat!
Non una parola su una ricerca che per più di 15 anni ha monopolizzato l'attenzione, drenato i fondi, inquinato le coscienze del mondo italiano che ruota attorno all'HIV/AIDS.

Ora, io riesco facilmente ad immaginare l'imbarazzo e perfino il senso di frustrazione che clinici e ricercatori per bene possono provare relativamente a questo vaccino. Ma non è che si possano cancellare decenni di storia come Stalin faceva fare dalle fotografie di regime ogni volta che qualche notabile del partito veniva epurato.

Non solo questo tipo di revisionismo non è un modo onesto di affrontare la storia (o la Storia) e non vale a ripulirsi l'anima, ma è anche un atteggiamento pericoloso, che spinge a fare e rifare sempre i medesimi errori.

Cari clinici e ricercatori, per quanto la tentazione di liberarvi dall'imbarazzo cancellandola dalle foto di famiglia possa essere forte, state attenti a non trasformare Barbara Ensoli in un convitato di pietra, ché rischiate altrimenti di far la fine di Don Giovanni.



https://www.youtube.com/watch?v=RzQMtnjiceY



Datex
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Re: ICAR 2015 - Riccione, 17-19 maggio

Messaggio da Datex » sabato 30 maggio 2015, 18:05

del resto se riempi il vuoto con il nulla rimane sempre il vuoto, giusto. quindi cosa potevano scrivere? ;)

non hanno parlato della prep? so che se ne è parlato e mi piacerebbe sapere su quanti specchi si è arrampicata la iardino per difendere la sua posizione.



Datex
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Re: ICAR 2015 - Riccione, 17-19 maggio

Messaggio da Datex » sabato 30 maggio 2015, 18:16

Dora ha scritto:
uffa2 ha scritto:ahhh, come sei prevenuta
Stanno arrivando voci non confermate da tutta la Riviera Romagnola: pare che torme di WSW stiano assaltando farmacie e casse dei supermercati al grido di #VoglioLuiDatemiLui! :shock:

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sai che inizialmente ho pensato che per "lui" si intendeva il virus ? :lol:



Dora
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Re: ICAR 2015 - Riccione, 17-19 maggio

Messaggio da Dora » sabato 30 maggio 2015, 18:47

Datex ha scritto:del resto se riempi il vuoto con il nulla rimane sempre il vuoto, giusto. quindi cosa potevano scrivere? ;)
Questa è una battuta molto carina e intelligente, ma ... non mi va tanto che possano usarla come giustificazione per aver spazzato via in un istante 15 anni di quasi monopolio della ricerca. Troppo comodo cavarsela così. :evil:
non hanno parlato della prep? so che se ne è parlato e mi piacerebbe sapere su quanti specchi si è arrampicata la iardino per difendere la sua posizione.
Ahimè, sì che ne hanno parlato. Io ero così depressa che ho solo scambiato un paio di impressioni con Rospino qui:

http://www.hivforum.info/forum/viewtopi ... 079#p52079

Gira su Youtube un video della Iardino, ma non ho proprio voglia di postarlo. Se lo cerchi, lo trovi facilmente.
Datex ha scritto:
Dora ha scritto:
uffa2 ha scritto:ahhh, come sei prevenuta
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sai che inizialmente ho pensato che per "lui" si intendeva il virus ? :lol:
Non so se ricordi la campagna fatta dal Ministero della Salute (allora si chiamava Sanità) nel 2001 con Lupo Alberto. Ora Silver era coinvolto con l'iniziativa di ICAR, quindi hanno ripreso il suo vecchio slogan rendendolo più ecumenico (o forse politicamente corretto) e mantenendo "lui". Ma è - appunto - una battuta vecchia di 15 anni. E direi che li dimostra tutti.

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uffa2
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Re: ICAR 2015 - Riccione, 17-19 maggio

Messaggio da uffa2 » sabato 30 maggio 2015, 21:10

sì, del resto il papà di questa campagna mi pare sia lo stesso di Lupo Alberto, no? peraltro, è una campagna del 1987, se non ricordo male... trent'anni e non sentirli... ah, no, quella era la pubblicità dell'Olio Cuore, e lì gli anni erano quaranta...

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Re: ICAR 2015 - Riccione, 17-19 maggio

Messaggio da uffa2 » sabato 30 maggio 2015, 21:35

Circa lo stupore di Dora, credo che abbia fatto bene a portare la nostra attenzione su un argomento che può sembrare marginale ma non lo è.
La riflessione su questa “casuale” scomparsa di quindici anni della nostra storia direi che “un poco” si impone.

Dopo le grandi sconfitte, quelle ignominiose intendo, la tentazione di far finta che nulla sia successo è grande. È quello che fecero per decenni i tedeschi, cui gli Alleati imposero un doloroso programma di rieducazione alla democrazia (la denazificazione) cessato solo con Adenauer, e che decisero di non parlare del proprio passato per lungo tempo. Fu una serie televisiva che raccontava una vicenda con aspetti abbastanza improbabili a spostare il tema dai salotti letterari ai salotti di casa e a costringere i tedeschi della fine degli anni ’70 a smetterla con la finzione e ad aprire di nuovo il dibattito sulla responsabilità collettiva…
Poi ci sono gli italiani, e qui lo spazio per la farsa come sappiamo è sempre ampio, con milioni di fascisti che si scoprono antifascisti (celebre la frase attribuita a Churchill “Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti.”), e la convinzione diffusa di avere vinto la seconda guerra mondiale, o qualcosa del genere.
Almeno, in questo caso, ci è stata risparmiata la farsa, non si sono raccontate palle (c’è sempre tempo, eh), e ci si è limitati al fotoritocco, per espungere dal passato compagne di strada imbarazzanti.
Devo dire che, considerando l’ampio e diffuso livello di compartecipazione alla vicenda TAT da parte del gotha della ricerca italiana, forse non ci si poteva aspettare di più: per quindici anni ci sono stati veramente tutti, fino a quest’ultimo articolo su Retrovirology, e non essendo arrivati gli Alleati a imporre un po’ di serietà (non l’hanno fatto neppure dopo la guerra), chiedere un atto collettivo di riflessione era -per i nostri standard- troppo…

Dal punto di vista politico, un capolavoro (forse).
Dal punto di vista scientifico, della credibilità della nostra ricerca, un disastro.
L’ennesimo caso di polvere sotto il tappeto, peccato che il tappeto sia collegato a Internet, e chiunque, con un po’ di attenzione ne possa contare gli acari, uno per uno.
Insomma, la solita figura da italiani.


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Re: ICAR 2015 - Riccione, 17-19 maggio

Messaggio da Dora » domenica 31 maggio 2015, 6:47

uffa2 ha scritto:Dopo le grandi sconfitte, quelle ignominiose intendo, la tentazione di far finta che nulla sia successo è grande. È quello che fecero per decenni i tedeschi, cui gli Alleati imposero un doloroso programma di rieducazione alla democrazia (la denazificazione) cessato solo con Adenauer, e che decisero di non parlare del proprio passato per lungo tempo. Fu una serie televisiva che raccontava una vicenda con aspetti abbastanza improbabili a spostare il tema dai salotti letterari ai salotti di casa e a costringere i tedeschi della fine degli anni ’70 a smetterla con la finzione e ad aprire di nuovo il dibattito sulla responsabilità collettiva…
Proprio questo intendevo. E, per continuare con la metafora della denazificazione/deensolizzazione, VEDIAMO DI EVITARE DI TROVARCI NELLA SITUAZIONE DI UN "PASSATO CHE NON PASSA". Tanto più che, come ricordavi, di "volonterosi carnefici" anche in questa storia se ne son visti un bel po'.



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