Esposizione a rischio massimo hiv
Re: Esposizione a rischio massimo hiv
caro Carlo
Hai fatto bene ad essere prudente e farti prescrivere la Pep hai fatto bene a seguirla alla perfezione, adesso stai tranquillo che evidentemente sei negativo, ma e dico ma....adesso e in futuro farai bene per te stesso e per le tue ansie ad essere più prudente e quando ti vengono certi desideri di traumatismo delle terga, fatti forza e controlla che il soggetto indossi un doppio preservativo e tanto lub e via alla grande.
Un abbraccio
Hai fatto bene ad essere prudente e farti prescrivere la Pep hai fatto bene a seguirla alla perfezione, adesso stai tranquillo che evidentemente sei negativo, ma e dico ma....adesso e in futuro farai bene per te stesso e per le tue ansie ad essere più prudente e quando ti vengono certi desideri di traumatismo delle terga, fatti forza e controlla che il soggetto indossi un doppio preservativo e tanto lub e via alla grande.
Un abbraccio
Re: Esposizione a rischio massimo hiv
Ciao Gandalf!
Ti ringrazio per il tuo messaggio!!! Mi hai fatto fare una risata, traumatismo della terga ...e credimi non capita spesso: sai, fino al test considerato definitivo dalle linee guida sarò sempre sotto tensione. Credo di aver battuto ogni record di ansia e ipocondria io che non lo sono mai stato...e lo dico davvero!
Al di là di tutto, come ho avuto modo di scrivere più volte questa esperienza mi ha profondamente segnato e adesso vedo molte cose in modo differente...a parte l’essere entrato in contatto durante questo mio percorso con una realtà e le persone di cui è composta che non conoscevo e nei cui confronti ora nutro invece del timore reverenziale originario, solo tanta e profonda ammirazione e rispetto. Per il resto lo prendo per un avvetimento. Insomma ho chiuso con attività meretricee di ogni genere e quell’atteggiamento di leggerezza col quale le affrontavo.
Ps
Doppio preservativo non si deve mettere MAI! È il modo migliore per provocare rotture. Sul serio.
Ti ringrazio per il tuo messaggio!!! Mi hai fatto fare una risata, traumatismo della terga ...e credimi non capita spesso: sai, fino al test considerato definitivo dalle linee guida sarò sempre sotto tensione. Credo di aver battuto ogni record di ansia e ipocondria io che non lo sono mai stato...e lo dico davvero!
Al di là di tutto, come ho avuto modo di scrivere più volte questa esperienza mi ha profondamente segnato e adesso vedo molte cose in modo differente...a parte l’essere entrato in contatto durante questo mio percorso con una realtà e le persone di cui è composta che non conoscevo e nei cui confronti ora nutro invece del timore reverenziale originario, solo tanta e profonda ammirazione e rispetto. Per il resto lo prendo per un avvetimento. Insomma ho chiuso con attività meretricee di ogni genere e quell’atteggiamento di leggerezza col quale le affrontavo.
Ps
Doppio preservativo non si deve mettere MAI! È il modo migliore per provocare rotture. Sul serio.
Ultima modifica di CarloRM il venerdì 27 settembre 2019, 13:58, modificato 1 volta in totale.
Re: Esposizione a rischio massimo hiv
Ragazzi, scrivo solo per augurare a tutti voi buon Natale e buone feste!
Un abbraccione forte forte
Un abbraccione forte forte
Re: Esposizione a rischio massimo hiv
Rieccomi per un aggiornamento. Ho voluto fare un altro test, stavolta a 4 settimane dalla fine della pep e 8 settimane dall'esposizione. Mi serviva davvero, visto che gli ultimi giorni, complice una gastroenterite con febbre e compagnia bella (oltre alle solite cose che non accennano ad andare via nemmeno dopo due mesi, tipo patina bianca su lingua, raucedine e congestione nasale) mi hanno portato molta ansia. Ragionando razionalmente so bene che sono cose assolutamente scollegate da hiv...purtroppo la mia mente oramai va dove vuole e quindi ho ricominciato a vedere oltre a quelli noti, altri mille sintomi (anche se sapevo che così non era...ma se fosse? Mi ripetevo sempre...uff che palle!) ...vabbé la storia di chi è sottoposto a questo tipo di stress in modo forte la conoscete. Non sono il primo che scrive qui e non sarò l'ultimo.
Il test comunque è andato bene, oggi ho ritirato l'esito che è negativo. Spero a questo punto di trascorrere serenamente le ultime due settimane e poco più che mi separano dalla data del test definitivo.
Un caro salito a tutti
Il test comunque è andato bene, oggi ho ritirato l'esito che è negativo. Spero a questo punto di trascorrere serenamente le ultime due settimane e poco più che mi separano dalla data del test definitivo.
Un caro salito a tutti
Re: Esposizione a rischio massimo hiv
Ciao! Grazie!!recidivo ha scritto:Ottima notizia
Rimaniamo in attesa di buone notizie anche da parte tua!!!
Re: Esposizione a rischio massimo hiv
Ciao ragazzi,
eccoci qui all'ultima puntata di questa telenovela durata quasi tre mesi tra ansie, paure e depressioni varie. Scrivo per comunicarvi che ieri ho effettuato il test di IV generazione a 46 giorni dalla fine della PEP il cui esito è NEGATIVO.
E' stata un'esperienza terribile e allo stesso tempo molto importante per me: ho acquisito una consapevolezza che prima non avevo e guardo il mondo, ma soprattutto me stesso con occhio completamente differente. Mi concederò ancora un momento per ripercorrere mentalmente tutto quello che ho passato dal momento della presa di consapevolezza per la possibile esposizione...tipo il finale di "Una notte a leoni" quando una volta, e una volta sola guardano le foto! ...e poi volto pagina. Rinato. Ma con una percezione di me e degli altri che prima non avevo.
Vi sono davvero riconoscente per l'attenzione che mi avete prestato, le parole di conforto e comprensione e anche le strigliate di rospino che mi hanno confortato, supportato e impedito di andare alla deriva preda di ansie irrazionali (ora faccio presto a dirlo, ma in quesi momenti la mente fa vedere e fa credere come reali un sacco di cose ahimé...). A voi oltre che il mio ringraziamento più sentito, vanno anche la mia più profonda stima e rispetto.
Non intendo sparire e sarò felice di portare il mio contributo in questo forum.
A tal proposito elenco di seguito quelli che io posso a questo punto a ragione chiamare i SINTOMI DI SIEROCONVERSIONE MENTALE, cioè frutto di ansie, stress o effetti collaterali della PEP, ma che nulla hanno a che fare con HIV, nella speranza che chiunque sia nella stessa situazione nella quale sono passato, leggendoli, possa ritrovarcisi e riceverne una speranza e un conforto.
In ordine sparso:
- giramenti di testa
- vertigini
- secchezza in bocca (ultima settimana PEP e qualche giorno dopo ancora)
- sudorazioni notturne (non così copiose da cambiare il pigiama o inzuppare il letto, ma su tutto il corpo e anche più giorni di seguito, sempre svegliandomi di soprassalto nel cuore della notte. I primi due episodi a 2 settimane dall'inizio della PEP. Poi a fine PEP vari momenti anche per 5-6 giorni consecutivi)
- dolore al petto quando si inspira
- insonnia
- sogni anomali
- rinorrea classica e retronasale, naso congestionato, raucedine e per finire micosi da lievito in bocca e sulla lingua. Queste ultime tre cose sono uno strascico che mi sto portando dietro praticamente dall'inizio e ancora non sono risolte del tutto anche se devo dire, nelle ultime due settimane stanno regrendendo sensibilmente (la micosi sulla lingua è più lenta)
Ancora una volta grazie e a risentirci presto!
eccoci qui all'ultima puntata di questa telenovela durata quasi tre mesi tra ansie, paure e depressioni varie. Scrivo per comunicarvi che ieri ho effettuato il test di IV generazione a 46 giorni dalla fine della PEP il cui esito è NEGATIVO.
E' stata un'esperienza terribile e allo stesso tempo molto importante per me: ho acquisito una consapevolezza che prima non avevo e guardo il mondo, ma soprattutto me stesso con occhio completamente differente. Mi concederò ancora un momento per ripercorrere mentalmente tutto quello che ho passato dal momento della presa di consapevolezza per la possibile esposizione...tipo il finale di "Una notte a leoni" quando una volta, e una volta sola guardano le foto! ...e poi volto pagina. Rinato. Ma con una percezione di me e degli altri che prima non avevo.
Vi sono davvero riconoscente per l'attenzione che mi avete prestato, le parole di conforto e comprensione e anche le strigliate di rospino che mi hanno confortato, supportato e impedito di andare alla deriva preda di ansie irrazionali (ora faccio presto a dirlo, ma in quesi momenti la mente fa vedere e fa credere come reali un sacco di cose ahimé...). A voi oltre che il mio ringraziamento più sentito, vanno anche la mia più profonda stima e rispetto.
Non intendo sparire e sarò felice di portare il mio contributo in questo forum.
A tal proposito elenco di seguito quelli che io posso a questo punto a ragione chiamare i SINTOMI DI SIEROCONVERSIONE MENTALE, cioè frutto di ansie, stress o effetti collaterali della PEP, ma che nulla hanno a che fare con HIV, nella speranza che chiunque sia nella stessa situazione nella quale sono passato, leggendoli, possa ritrovarcisi e riceverne una speranza e un conforto.
In ordine sparso:
- giramenti di testa
- vertigini
- secchezza in bocca (ultima settimana PEP e qualche giorno dopo ancora)
- sudorazioni notturne (non così copiose da cambiare il pigiama o inzuppare il letto, ma su tutto il corpo e anche più giorni di seguito, sempre svegliandomi di soprassalto nel cuore della notte. I primi due episodi a 2 settimane dall'inizio della PEP. Poi a fine PEP vari momenti anche per 5-6 giorni consecutivi)
- dolore al petto quando si inspira
- insonnia
- sogni anomali
- rinorrea classica e retronasale, naso congestionato, raucedine e per finire micosi da lievito in bocca e sulla lingua. Queste ultime tre cose sono uno strascico che mi sto portando dietro praticamente dall'inizio e ancora non sono risolte del tutto anche se devo dire, nelle ultime due settimane stanno regrendendo sensibilmente (la micosi sulla lingua è più lenta)
Ancora una volta grazie e a risentirci presto!