Pep e dubbi
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- Iscritto il: mercoledì 12 settembre 2018, 17:07
Pep e dubbi
Salve a tutti
Vorrei porvi una domanda anche se non di facile risposta
Ho svolto un ciclo di PPE a seguito di un evento a rischio
Il test svolto a 59 giorno dopo PPE è negativo (30 agosto) il medico di infettivologia lo ritiene definitivo
Ho passato tre mesi da paura, con diversi sintomi quali reazioni cutanee al viso (sotto occhi e lati naso), gengive infiammate, qualche linfonodo cervicale duro, lieve bronchite( forse più che altro a causa del condizionatore)
Oggi ho ritirato le analisi generali (fatte giovedì scorso quando ha iniziato la bronchite con qualche linea di febbre), ho trovato linfociti bassi (13,3 % con 20% min di range) e neutrofili alti.
Sono molto preoccupato, nonostante I 60 giorni di attesa rispetterebbero le linee guida francesi e americane oltre a quelle italiane ( 45 gg).
Mi domando visti sintomi che non vanno via se può essere un caso di seroconv. Ritardata
Mi scusa in anticipo, mi rendo conto che questo caso potrebbe rientrare nella categoria “ pippe mentali” ma sto tenendo tutto in segreto per non allarmare in famiglia e in infettivologia dove sono stato C’è poca possibilità di ricevere risposte( magari ci sono anche ragioni giustificate)
Ciao e grazie
Vorrei porvi una domanda anche se non di facile risposta
Ho svolto un ciclo di PPE a seguito di un evento a rischio
Il test svolto a 59 giorno dopo PPE è negativo (30 agosto) il medico di infettivologia lo ritiene definitivo
Ho passato tre mesi da paura, con diversi sintomi quali reazioni cutanee al viso (sotto occhi e lati naso), gengive infiammate, qualche linfonodo cervicale duro, lieve bronchite( forse più che altro a causa del condizionatore)
Oggi ho ritirato le analisi generali (fatte giovedì scorso quando ha iniziato la bronchite con qualche linea di febbre), ho trovato linfociti bassi (13,3 % con 20% min di range) e neutrofili alti.
Sono molto preoccupato, nonostante I 60 giorni di attesa rispetterebbero le linee guida francesi e americane oltre a quelle italiane ( 45 gg).
Mi domando visti sintomi che non vanno via se può essere un caso di seroconv. Ritardata
Mi scusa in anticipo, mi rendo conto che questo caso potrebbe rientrare nella categoria “ pippe mentali” ma sto tenendo tutto in segreto per non allarmare in famiglia e in infettivologia dove sono stato C’è poca possibilità di ricevere risposte( magari ci sono anche ragioni giustificate)
Ciao e grazie
Re: Pep e dubbi
No, non è possibile.
Oggigiorno i test hanno un periodo finestra molto ridotto e un'estrema sensibilità.
Inoltre faccio notare che l'HIV, in tutte le sue fasi iniziali ha sintomi "aspecifici", cioè qualora si manifestino, lo fanno in modalità in comune a innumerevoli malattie, per cui è impossibile distinguerlo dalle altre osservando i sintomi. Occorre l'apposito test che, nel tuo caso, mostra che sei sieronegativo.
Oggigiorno i test hanno un periodo finestra molto ridotto e un'estrema sensibilità.
Inoltre faccio notare che l'HIV, in tutte le sue fasi iniziali ha sintomi "aspecifici", cioè qualora si manifestino, lo fanno in modalità in comune a innumerevoli malattie, per cui è impossibile distinguerlo dalle altre osservando i sintomi. Occorre l'apposito test che, nel tuo caso, mostra che sei sieronegativo.
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Re: Pep e dubbi
Al termine della PPE le stesse analisi erano perfette
Il fatto che i linfociti siano bassi e che sia indicato ipogammaglobulonemia, non è ragione di allarmarsi per un eventuale ritardo nella risposta degli anticorpi?
Il fatto che i linfociti siano bassi e che sia indicato ipogammaglobulonemia, non è ragione di allarmarsi per un eventuale ritardo nella risposta degli anticorpi?
Pep e dubbi
Ma perché fantasticare con simili sciocchezze e non lasciare che i medici facciano il loro lavoro?Cellardoor ha scritto:Al termine della PPE le stesse analisi erano perfette
Il fatto che i linfociti siano bassi e che sia indicato ipogammaglobulonemia, non è ragione di allarmarsi per un eventuale ritardo nella risposta degli anticorpi?
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.
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Re: Pep e dubbi
Il medico di base non può prescrivere nessun esame diagnostico per quanto riguarda l'HIV, a parte il classico test (L'ELISA HIV1-2 Ab/Ag) e nemmeno indicativi.Cellardoor ha scritto:Le analisi le ho fatte tramite medico curante non con l’infettivologo.
Quella che ti ha prescritto (tra gli altri) è una formula leucocitaria.
Indicativa sarebbe una tipizzazione linfocitaria, ma da qualche anno, a parte andare in laboratori privati, la possono prescrivere solo gli specialisti (infettivologi, ematologi ecc.).
E sai perché non possono più prescriverli? Perché era una perdita di tempo e di denaro. Se uno ha il sospetto di avere l'HIV fa il test per l'HIV (L'ELISA), non complessi e costosi esami immunitari di difficile Interpretazione da parte dei medici di base. Sono esami specialistici.
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Re: Pep e dubbi
Aspetta
Ho solo risposto al messaggio sopra. I test hiv gli ho fatti all ospedale, quelli del sangue li ho con i controlli di routine a lavoro e l’ultimo dal medico curante dove ha aggiunto elettroforesi
Da quanto scrivi mi pare di capire che le mie paure su linfociti e altro sono da accantonare e guardare solo il risultato del test che ho.
Ho solo risposto al messaggio sopra. I test hiv gli ho fatti all ospedale, quelli del sangue li ho con i controlli di routine a lavoro e l’ultimo dal medico curante dove ha aggiunto elettroforesi
Da quanto scrivi mi pare di capire che le mie paure su linfociti e altro sono da accantonare e guardare solo il risultato del test che ho.
Pep e dubbi
Questa frase “Il test svolto a 59 giorno dopo PPE è negativo (30 agosto) il medico di infettivologia lo ritiene definitivo” non l’ho scritta io.Cellardoor ha scritto:Le analisi le ho fatte tramite medico curante non con l’infettivologo.
Questo significa avere un parere di un medico competente.
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.
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Re: Pep e dubbi
Si hai ragione. Sarebbe giusto per il quieto vivere starsene di quanto detto e andare vanti.
Ma in questi mesi dove tra agitazione per sintomi (hiv specifici o meno), finestre post pep che si dimezzano da un anno a quello dopo (con stesse metodiche di rilevazione) , articoli scientifici di seroconversioni tardive e analisi del sangue con linfociti bassissimi....mi sto c...ndo un po’
Ma in questi mesi dove tra agitazione per sintomi (hiv specifici o meno), finestre post pep che si dimezzano da un anno a quello dopo (con stesse metodiche di rilevazione) , articoli scientifici di seroconversioni tardive e analisi del sangue con linfociti bassissimi....mi sto c...ndo un po’
Re: Pep e dubbi
Leggere qualcosa su articolo su Google non significa necessariamente avere conoscenza di qualcosa. I medici praticano la professione dopo anni e anni di studi. Ci sarà un motivo, no?Cellardoor ha scritto:Si hai ragione. Sarebbe giusto per il quieto vivere starsene di quanto detto e andare vanti.
Ma in questi mesi dove tra agitazione per sintomi (hiv specifici o meno), finestre post pep che si dimezzano da un anno a quello dopo (con stesse metodiche di rilevazione) , articoli scientifici di seroconversioni tardive e analisi del sangue con linfociti bassissimi....mi sto c...ndo un po’
E comunque evita di parlare di pseudo articoli scientifici di seroconversioni tardive, se non sai leggerne i contenuti e non sei quindi in grado di capire che non si applicano al tuo caso (persona giovane e in salute).
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.