POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?

Riservato ai sieronegativi che pensano di essere stati a rischio di contagio (NON rispondono medici, ma utenti volontari).
dani80
Messaggi: 13
Iscritto il: mercoledì 19 settembre 2018, 15:39

POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?

Messaggio da dani80 » giovedì 20 settembre 2018, 9:24

Salve a tutti .
Sono qui a raccontarvi la mia storia, perchè da un recente rapporto a rischio manifesto molti sintomi riconducibili a hiv.
Dunque il giorno 9 settembre ho avuto un rapporto vaginale non protetto con la ragazza che frequentavo da qualche tempo e con la quale avevo sempre avuto rapporti protetti.
finchè non decidiamo di togliere il preservativo dopo aver eseguito un quick test della INSTI risultato negativo per entrambi.
tant'è che dopo circa 2 giorni inizio a sentire bruciore alla minzione e qualche fitta nell'uretra cn lieve perdita di liquido biancastro simil-trasparente. La sera sento pure pancia gonfia e un senso di nausea.
Il giorno dopo vado dal medico che mi prescrive un antibiotico specifico per le vie urinarie.
Nel frattempo dopo 3 giorni dal rapporto sessuale inizio a sentire i linfonodi del collo piu sensibili, ma non doloranti e la notte avverto calore in tutto il corpo.
passano altri 2 giorni e inizio ad avvertire fastidi anche sotto le ascelle.
Controllo la febbre e varia tra 36.8 a 37.1.
inizio ad allarmarmi anche perchè la ragazza avverte piu o meno gli stessi sintomi con in piu gola arrossata tosse che va e viene e stanchezza generale. (mi confessa che soffre spesso di mal di gola nell'ultimo periodo e da la colpa all'aria condizionata in ufficio)
In piu noto che ha sul collo e sul mento ha dei brufoli piuttosto marcati (molto irritati violacei quasi). Ma mi rassicura dicendomi che ha sempre sofferto di acne.
Nel frattempo inizio a dormire poco la notte ,sale l'ansia e la preoccupazione per aver commesso un grave sbaglio e inizio a sentire nel torace come una forte pressione insieme a una lieve produzione di muco.
Per ora niente tosse ne mal di gola, ma una stanchezza diffusa che non mi permette di fare i lavori che abitualmente ho sempre eseguito senza difficoltà (lavoro in campagna e svolgo lavori manuali e di fatica).
Poi a circa una settimana dal rapporto mi sono venuti un paio di brufoletti senza pus sulla fronte uno sotto l'ascella e uno sopra il ginocchio, non prudono,piuttosto un lieve sporadico pizzicore, ma hanno un colore tra il rosso acceso e il violaceo.
Infine 2 giorni è apparso nell'interno coscia una macchia rossa di colore roseo che mi ha dato un po di prurito e su un braccio un paio di eruzioni simile a una puntura di zanzara che mi hanno dato un leggero prurito ma come sono venute sese ne sono anche andate nel giro di poco tempo.
Non ho diarrea, anzi vado abbastanza regolarmente, ma ho perso gia circa 2 kg.
In piu vengo a sapere che la ragazza ha avuto un rapporto protetto con un ragazzo circa 1 mese fa che si è concluso con un rapporto orale con fuoriuscita di sperma in bocca.
Contatta il tipo che le dice che lui è a posto visto che è un donatore di sangue e che l'ultimo test risale a una settimana fa ed era tutto ok.
A questo punto io vi chiedo possibile che il test INSTI abbia dato un falso negativo?????
I sintomi che sono iniziati dopo quel bruciore all'interno del pene che ho avuto dopo 3 giorni dal rapporto, sono tutti riconducibili alla sieroconversione?
Ad oggi sono passati 11 giorni: con i sintomi che manifesto l'antigene p24 sarebbe gia eventualmente rilevabile se facessi un test a 15 giorni dall'evento?
Sono in ansia e sinceramente molto preoccupato......
Ultima modifica di dani80 il giovedì 20 settembre 2018, 15:23, modificato 2 volte in totale.



rospino
Messaggi: 3782
Iscritto il: giovedì 19 dicembre 2013, 19:58

POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?

Messaggio da rospino » giovedì 20 settembre 2018, 10:29

dani80 ha scritto:I sintomi che sono iniziati dopo quel bruciore all'interno del pene che ho avuto dopo 3 giorni dal rapporto, sono tutti riconducibili alla sieroconversione?
No, nessuno di essi: prima di 10-12 giorni è impossibile che si manifestino eventuali sintomi dell’infezione acuta.
dani80 ha scritto:Ad oggi sono passati 11 giorni: con i sintomi che manifesto l'antigene p24 sarebbe gia eventualmente rilevabile se facessi un test domani mattina?
Normalmente l’antigene p24 inizia a positivizzarsi dopo circa due settimane, quindi il test sarebbe poco attendibile.


 
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.

dani80
Messaggi: 13
Iscritto il: mercoledì 19 settembre 2018, 15:39

Re: POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?

Messaggio da dani80 » giovedì 20 settembre 2018, 11:51

Riguardo al quick test della INSTI che mi dici? è attendibile?
I sintomi che manifesto praticamente dal 4 giorno fino ad oggi sono tutti riconducibili a una sieroconverione?
Perchè io veramente non so spiegarmi tutto questo malessere generale.
Stanchezza, linfonodi collo e ascelle indolenziti, puntini rossi su fronte a braccia che vanno e vengono insieme a questo alone rosso sotto la coscia che da un po di prurito a intermittenza....
ho sempre goduto di buona salute e ritrovarmi cosi dopo un rapporto non protetto mi fa veramente preoccupare. Anche se la ragazza adesso mi dice che dopo aver preso un po di antinfiammatori gia si sente meglio ma che cmq sabato prossimo andrà a fare un nuovo test in ospedale.
Riguardo a me con tutti questi sintomi che presento per il test di IV generazione a 15 giorni dall'episodio potrebbe venir fuori qualcosa?
Voglio dire durante una possibile sieroconversione l'antigene p24 è rilevabile?



rospino
Messaggi: 3782
Iscritto il: giovedì 19 dicembre 2013, 19:58

POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?

Messaggio da rospino » giovedì 20 settembre 2018, 12:42

dani80 ha scritto:Riguardo al quick test della INSTI che mi dici? è attendibile?
I sintomi che manifesto praticamente dal 4 giorno fino ad oggi sono tutti riconducibili a una sieroconverione?
Perchè io veramente non so spiegarmi tutto questo malessere generale.
Stanchezza, linfonodi collo e ascelle indolenziti, puntini rossi su fronte a braccia che vanno e vengono insieme a questo alone rosso sotto la coscia che da un po di prurito a intermittenza....
ho sempre goduto di buona salute e ritrovarmi cosi dopo un rapporto non protetto mi fa veramente preoccupare. Anche se la ragazza adesso mi dice che dopo aver preso un po di antinfiammatori gia si sente meglio ma che cmq sabato prossimo andrà a fare un nuovo test in ospedale.
Riguardo a me con tutti questi sintomi che presento per il test di IV generazione a 15 giorni dall'episodio potrebbe venir fuori qualcosa?
Voglio dire durante una possibile sieroconversione l'antigene p24 è rilevabile?
Allora.
Fermati e respira.
Fai alcune domande a cui ho già risposto nel mio primo messaggio.
Prova a rileggerlo attentamente.
In aggiunta, ti dico che i test non danno mai falsi negativi al di fuori del periodo finestra.


 
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.

gandalf
Messaggi: 295
Iscritto il: sabato 17 febbraio 2018, 19:37

Re: POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?

Messaggio da gandalf » giovedì 20 settembre 2018, 15:19

Ciao Dani
Stai tranquillo secondo quanto hai raccontato tu non puoi essere in stato di sieroconversione per due motivi: primo perché i tempi sono troppo ristretti e secondo perché i tuoi sintomi sono quelli banali dovuti a stati infiammatori causati probabilmente da mal di gola.
Effettuare comunque un test in ospedale anche per malattie MTS ossia trasmissibili sessualmente, oltre che ad essere gratuito è sempre raccomandato tra persone sessualmente vivaci, quindi ti consiglio di farlo, ma principalmente come routine e non perché presenti sintomi allarmanti.



dani80
Messaggi: 13
Iscritto il: mercoledì 19 settembre 2018, 15:39

Re: POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?

Messaggio da dani80 » giovedì 20 settembre 2018, 20:42

grazie per le parole confortanti ragazzi, ma stasera è subentrato un po di prurito agli arti e guardandomi bene allo specchio noto dei piccoli puntini rossi sulla fronte e sulle spalle, che sommati a quella strana chiazza rossa sotto la coscia non mi fa pensare niente di buono.. poi ho notato anche una specie di livido sotto il ginocchio che non ricordo di aver sbattuto da nessuna parte... che mi dite? è un rush da sieroconversione?
sono sempre piu preoccupato..
possibile che si stia verificando tutto in cosi poco tempo dal rapporto??



rospino
Messaggi: 3782
Iscritto il: giovedì 19 dicembre 2013, 19:58

Re: POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?

Messaggio da rospino » giovedì 20 settembre 2018, 20:53

dani80 ha scritto:grazie per le parole confortanti ragazzi, ma stasera è subentrato un po di prurito agli arti e guardandomi bene allo specchio noto dei piccoli puntini rossi sulla fronte e sulle spalle, che sommati a quella strana chiazza rossa sotto la coscia non mi fa pensare niente di buono.. poi ho notato anche una specie di livido sotto il ginocchio che non ricordo di aver sbattuto da nessuna parte... che mi dite? è un rush da sieroconversione?
sono sempre piu preoccupato..
possibile che si stia verificando tutto in cosi poco tempo dal rapporto??
Dio santo... poi veniamo rimproverati perché perdiamo la pazienza con voi ipocondriaci.
Allora guarda, ti dico fin da ora che nei prossimi giorni continuerai a ricondurre all’HIV tutto ciò che vedrai.
Quindi l’unica maniera ti toglierti il virus dalla testa è andare a fare un test HIV. Vai in un ospedale e parla con un infettivologo. È l’unica cosa da fare, qualsiasi risposta ti venga data è evidentemente una perdita di tempo perché neanche ti stai degnando di provare a capire ciò che ti è stato scritto.

P.S. RASH con la A. E no, pochi puntini rossi non sono RASH cutaneo.


 
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.

dani80
Messaggi: 13
Iscritto il: mercoledì 19 settembre 2018, 15:39

Re: POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?

Messaggio da dani80 » giovedì 20 settembre 2018, 21:32

Rospino non credo proprio di esagerare raccontando quello che mi sta accadendo; descrivo solo quello che vedo e sento. cmq hai ragione sul fatto che dovrei richiedere un consulto con un infettivologo che cercherò di fare quanto prima, anche perchè se dovessi fare il test fra un paio di giorni . non credo che sarebbe attendibile giusto?
Per richiederlo serve una richiesta del medico o è sufficiente presentarsi al reparto malattie infettive dell'ospedale della mia città ?



skydrake
Messaggi: 9921
Iscritto il: sabato 19 marzo 2011, 1:18

Re: POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?

Messaggio da skydrake » venerdì 21 settembre 2018, 6:17

dani80 ha scritto:Rospino non credo proprio di esagerare raccontando quello che mi sta accadendo; descrivo solo quello che vedo e sento. cmq hai ragione sul fatto che dovrei richiedere un consulto con un infettivologo che cercherò di fare quanto prima, anche perchè se dovessi fare il test fra un paio di giorni . non credo che sarebbe attendibile giusto?
Per richiederlo serve una richiesta del medico o è sufficiente presentarsi al reparto malattie infettive dell'ospedale della mia città ?
Rimane il fatto che non hai capito quel che ha scritto Rospino.

In particolare, è proprio impossibile attribuire i tuoi malesseri iniziati 2 giorni dopo ad eventuali contagi da HIV (che tra l'altro riesce a "sfuggire" ai test)



rospino
Messaggi: 3782
Iscritto il: giovedì 19 dicembre 2013, 19:58

Re: POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?

Messaggio da rospino » venerdì 21 settembre 2018, 7:34

dani80 ha scritto:Rospino non credo proprio di esagerare raccontando quello che mi sta accadendo; descrivo solo quello che vedo e sento. cmq hai ragione sul fatto che dovrei richiedere un consulto con un infettivologo che cercherò di fare quanto prima, anche perchè se dovessi fare il test fra un paio di giorni . non credo che sarebbe attendibile giusto?
Per richiederlo serve una richiesta del medico o è sufficiente presentarsi al reparto malattie infettive dell'ospedale della mia città ?
Continui a non capire una mazza di quello che ti scrivo, quindi passo e chiudo. Inutile rispondere a chi non vuole ascoltare.
Rivolgiti a un medico, questo è solo un forum di utenti HIVpositivi.
Buona vita


 
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.

Rispondi