HIVforum.info

Salve a tutti e buon ferragosto!
Prima di addentrarmi nello specifico della mia triste vicenda volevo chiedere un parere...vi seguo già da un po' e trovo questo sito veramente serio ed esaustivo sotto molteplici aspetti.
Vengo al dunque, ho letto pareri discordanti soprattutto su anlaids riguardo al risultato di un test HIV con patologie autoimmuni. Alcuni medici scrivono che una patologia autoimmune non interferisce con i test, altri dicono invece che una malattia a danno del sistema immunitario potrebbe addirittura dare dei falsi negativi...io non capisco piu niente...per quello mi rivolgo anche a voi...chiedendovi...è possibile che a carico di patologie del sistema immunitario possano esserci delle interferenze con un test HIV? Se si, in che modo?

Grazie a chi vorrà delucidarmi.


G

Stai scrivendo da una bolla di aria sterile?

Ma se lo chiedi, allora significa che qualunque eventuale cosa che hai non interferisce: sono tutte patologie immunitarie così gravi che lo sapresti da piccolo di averle.
Se davvero il tuo organismo fosse 2-3 volte più lento a produrre anticorpi, (la cui produzione inizia dopo 12-14 giorni dal contagio) ora saresti assalito da malattie opportunistiche.

Inoltre, i test di quarta generazione non vanno alla ricerca sola ente degli anticorpi anti-HIV nel sangue, ma anche dell'antigene p24, una proteina presente dentro il virus.

Grazie Skydrake per avermi risposto.
Speravo fossi tu a farlo.
Mi rendo conto di partire col mio discorso da vere e proprie supposizioni ma, premesso che sto indagando sul mio stato di salute, mi sono permessa di scrivere e chiedere un consulto qui.
Posso raccontare la mia storia ma finché non ho delle documentazioni mediche alla mano dove si attesta che ho una patologia a danno del sistema immunitario non posso esprimermi più di quel tanto. Io sono convinta di non stare bene, è dal 2016 che purtroppo ho dei problemi di salute e quello che mi premeva capire era appunto se una patologia di quel tipo potesse in qualche modo interferire con la corretta esecuzione dei TEST di screening per HIV che io ho appunto eseguito avendo avuto dei rapporti altamente a rischio. Piu di una volta.
Conosco inoltre i test di 4 generazione dove si ricerca anche l'antigene. Mi sono documentata e leggevo che cmq questa proteina tende a negativizzarsi dopo la sieroconversione quindi non capisco che validità possa avere la ricerca dell'antigene se questa si positivizza solo in un certo arco di tempo.

Detto questo, non era mia intenzione aprire una conversazione sterile ma cercare di capire qualcosa in più. Sicuramente con dei dati certi alla mano il tutto sarà più semplice, ma visto che la preoccupazione è tanta cercavo solo di avere una visione più chiara di una ipotetica situazione di questo tipo.

Grazie

Anonima ha scritto:Conosco inoltre i test di 4 generazione dove si ricerca anche l'antigene. Mi sono documentata e leggevo che cmq questa proteina tende a negativizzarsi dopo la sieroconversione quindi non capisco che validità possa avere la ricerca dell'antigene se questa si positivizza solo in un certo arco di tempo.

Appunto, si ricerca “anche” l’antigene p24 che si può individuare nelle prime fasi di replicazione del virus, ed è quindi fondamentale per le diagnosi precoci.

Anonima ha scritto:Posso raccontare la mia storia ma finché non ho delle documentazioni mediche alla mano dove si attesta che ho una patologia a danno del sistema immunitario non posso esprimermi più di quel tanto. Io sono convinta di non stare bene, è dal 2016 che purtroppo ho dei problemi di salute e quello che mi premeva capire era appunto se una patologia di quel tipo potesse in qualche modo interferire con la corretta esecuzione dei TEST di screening per HIV che io ho appunto eseguito avendo avuto dei rapporti altamente a rischio. Piu di una volta.

Anche se tu avessi delle patologie a danno del sistema immunitario (come ti scrive Sky è praticamente impossibile non rendersene conto), le tempistiche sono quelle previste dai test, ossia test di III generazione definitivo a 90 giorni e test di IV generazione definitivo a 40.