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Ipervitaminosi D e risultato test

Inviato: giovedì 9 agosto 2018, 14:58
da johntherevelator
Salve, vorrei poter fare una domanda un po' tecnica a cui spero possa rispondere qualcuno che sappia illuminarmi.. é possibile che un valore alto di vitamina D possa avere un effetto immunosoppressivo sul sistema immunitario tale da non portare alla formazione ed alla rilevazione di anticorpi con un test di 4 generazione a 31 giorni? Il mio livello sierico é pari a 140 ng/ml e purtroppo solo dopo aver ritirato l'esito mi si é accesa una spia... controllando su pubmed in effetti pare che la vitamina d interferisca con tutte le cellule della linea immunitaria, plasmacellule incluse.. interferendo sulla produzione di anticorpi.. quello che mi chiedo é se possa interferire in maniera così importante... e se comunque a 31 giorni non dovesse quantomeno esser rilevabile l'antigene p24.. come dovrei comportarmi per voi? Dovrei rifare il test? Mi mangio le mani perché credevo che la vitamina D avesse una sorta di effetto booster e non soppressivo... vi ringrazio in anticipo per eventuali risposte..

Ipervitaminosi d e risultato test

Inviato: giovedì 9 agosto 2018, 16:34
da johntherevelator
nota dell'amministrazione: Per favore, non duplichiamo i thread, ché poi bisogna rimetterli assieme!



 Oggetto del messaggio: Ipervitaminosi D e risultato test

Inviato: giovedì 9 agosto 2018, 14:58 


Iscritto il: venerdì 11 novembre 2016, 17:17
Messaggi: 23

Salve, vorrei poter fare una domanda un po' tecnica a cui spero possa rispondere qualcuno che sappia illuminarmi.. é possibile che un valore alto di vitamina D possa avere un effetto immunosoppressivo sul sistema immunitario tale da non portare alla formazione ed alla rilevazione di anticorpi con un test di 4 generazione a 31 giorni? Il mio livello sierico é pari a 140 ng/ml e purtroppo solo dopo aver ritirato l'esito mi si é accesa una spia... controllando su pubmed in effetti pare che la vitamina d interferisca con tutte le cellule della linea immunitaria, plasmacellule incluse.. interferendo sulla produzione di anticorpi.. quello che mi chiedo é se possa interferire in maniera così importante... e se comunque a 31 giorni non dovesse quantomeno esser rilevabile l'antigene p24.. come dovrei comportarmi per voi? Dovrei rifare il test? Mi mangio le mani perché credevo che la vitamina D avesse una sorta di effetto booster e non soppressivo... vi ringrazio in anticipo per eventuali risposte..


Scusate il copia incolla, ma essendo un quesito particolare vorrei aumentare le possibilità di ottenere risposte chiarificatorie, perché veramente non so come comportarmi! Fra l'altro le informazioni ritrovate sul web sono piuttosto contrastanti.. alcune fonti reputano la vitamina d alla stregua di un immunosoppressore.. altre invece come un booster.. dov'è la verità? Dovrei continuare ad astenermi dopo un risultato negativo a 31 giorni negativo per anticorpi e antigene p24?

Re: Ipervitaminosi d e risultato test

Inviato: giovedì 9 agosto 2018, 16:46
da rospino
Ma che bisogno c’è di aprire due thread nel giro di un’ora? Quando qualcuno vorrà o potrà, risponderà, non ti pare? Sicuramente sarebbe utile che tu indicassi le fonti delle tue informazioni perché dire “Ho letto qua” o “Ho letto là” senza dire DOVE è fine a se stesso...

Re: Ipervitaminosi d e risultato test

Inviato: giovedì 9 agosto 2018, 16:54
da johntherevelator
rospino ha scritto:Ma che bisogno c’è di aprire due thread nel giro di un’ora? Quando qualcuno vorrà o potrà, risponderà, non ti pare? Sicuramente sarebbe utile che tu indicassi le fonti delle tue informazioni perché dire “Ho letto qua” o “Ho letto là” senza dire DOVE è fine a se stesso...
Chiedo scusa rospino, volevo attirare l'attenzione e così ho pensato di fare copia incolla nella sezione più visitata..
Qui vi sono alcuni studi... il fatto é che non viene specificato in nessuno studio quanto effettivamente la produzione di anticorpi venga condizionata..
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/m/pubmed/27325604/

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3166406/

Re: Ipervitaminosi D e risultato test

Inviato: giovedì 9 agosto 2018, 18:17
da skydrake
johntherevelator ha scritto:Salve, vorrei poter fare una domanda un po' tecnica a cui spero possa rispondere qualcuno che sappia illuminarmi.. é possibile che un valore alto di vitamina D possa avere un effetto immunosoppressivo sul sistema immunitario tale da non portare alla formazione ed alla rilevazione di anticorpi con un test di 4 generazione a 31 giorni? Il mio livello sierico é pari a 140 ng/ml e purtroppo solo dopo aver ritirato l'esito mi si é accesa una spia... controllando su pubmed in effetti pare che la vitamina d interferisca con tutte le cellule della linea immunitaria, plasmacellule incluse.. interferendo sulla produzione di anticorpi.. quello che mi chiedo é se possa interferire in maniera così importante... e se comunque a 31 giorni non dovesse quantomeno esser rilevabile l'antigene p24.. come dovrei comportarmi per voi? Dovrei rifare il test? Mi mangio le mani perché credevo che la vitamina D avesse una sorta di effetto booster e non soppressivo... vi ringrazio in anticipo per eventuali risposte..
Se ti riferisci al livello serico del calcidiolo, ossia il 25(OH)D, si parla di ipervitaminosi se si supera i 150ng/ml (ci sono altre forme misurate, come il 1,25(OH)2D ).

Certo che interferisce sul sistema immunitario, ma il piu delle volte positivamente.
HA un effetto booster fino ad un certo punto. Poi, per il sistema immunitario, diventa inutile.

Il suo eccesso ha semmai altre controindicazioni piuttosto serie al cuore (in primis le calcificazioni coronariche, le quali una volta formate non si eliminano più, inoltre causa un tipo di aritmia piuttosto caratteristica):
http://www.heartandmetabolism.com/download/30/7.pdf

Anche più cuore, i reni sono particolarmente esposti all'eccesso di vitamina D (in primis, favorisce la formazione di calcoli).

Può dare disturbi psicotropi (dalla semplice insonnia al delirio). Favorisce alcuni tipi di tumore (es ai polmoni):
https://www.merckmanuals.com/profession ... ercalcemia

Prima di morire d'infarto o finire in sala operatoria per via dei calcoli, fai causa a quel cretino che ti ha prescritto degli integratori di vitamina D senza prescriverti periodici test per misurare il livello già raggiunto nel sangue.

Re: Ipervitaminosi d e risultato test

Inviato: giovedì 9 agosto 2018, 18:28
da skydrake
johntherevelator ha scritto:
rospino ha scritto:Ma che bisogno c’è di aprire due thread nel giro di un’ora? Quando qualcuno vorrà o potrà, risponderà, non ti pare? Sicuramente sarebbe utile che tu indicassi le fonti delle tue informazioni perché dire “Ho letto qua” o “Ho letto là” senza dire DOVE è fine a se stesso...
Chiedo scusa rospino, volevo attirare l'attenzione e così ho pensato di fare copia incolla nella sezione più visitata..
Qui vi sono alcuni studi... il fatto é che non viene specificato in nessuno studio quanto effettivamente la produzione di anticorpi venga condizionata..
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/m/pubmed/27325604/

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3166406/
Hai letto cosa c'è scritto?

In ogni caso, non risponderò più qui, in questo thread.
Ne hai già aperto un'altro.

Re: Ipervitaminosi D e risultato test

Inviato: giovedì 9 agosto 2018, 19:11
da Marcos80
Mi intrometto in questa discussione più che altro perché ho letto i link postati dall' utente nell' altra sezione...e volevo fare una domanda a skydrake che lo vedo veramente preparato su molte cose.
La mia patologia genetica fa si che io mi ritrovo con un osteoporosi degna di un vecchietto principalmente perché ho un forte deficit della vitamina D che nonostante la prenda come prescrizioni insieme ad una cura ormonale che invece ho abbandonato da tempo, rimango sempre dalle analisi con vitamina D insufficiente. Quindi con un deficit di vitamina D il sistema immunitario diciamo fa più schifo di quello di una persona con livelli normali? In più...ma la mia terapia peggiorerebbe la mia situazione? Se non sbaglio il truvada porta ad osteoporosi nel tempo? Scusa la intromissione nel post ma visto le tue domande e il link postato vista la mia condizione volevo sapere se Sky conosce queste cose bene (sembri un tuttologo Sky, complimenti)

Re: Ipervitaminosi D e risultato test

Inviato: giovedì 9 agosto 2018, 19:31
da johntherevelator
skydrake ha scritto:
johntherevelator ha scritto:Salve, vorrei poter fare una domanda un po' tecnica a cui spero possa rispondere qualcuno che sappia illuminarmi.. é possibile che un valore alto di vitamina D possa avere un effetto immunosoppressivo sul sistema immunitario tale da non portare alla formazione ed alla rilevazione di anticorpi con un test di 4 generazione a 31 giorni? Il mio livello sierico é pari a 140 ng/ml e purtroppo solo dopo aver ritirato l'esito mi si é accesa una spia... controllando su pubmed in effetti pare che la vitamina d interferisca con tutte le cellule della linea immunitaria, plasmacellule incluse.. interferendo sulla produzione di anticorpi.. quello che mi chiedo é se possa interferire in maniera così importante... e se comunque a 31 giorni non dovesse quantomeno esser rilevabile l'antigene p24.. come dovrei comportarmi per voi? Dovrei rifare il test? Mi mangio le mani perché credevo che la vitamina D avesse una sorta di effetto booster e non soppressivo... vi ringrazio in anticipo per eventuali risposte..
Se ti riferisci al livello serico del calcidiolo, ossia il 25(OH)D, si parla di ipervitaminosi se si supera i 150ng/ml (ci sono altre forme misurate, come il 1,25(OH)2D ).

Certo che interferisce sul sistema immunitario, ma il piu delle volte positivamente.
HA un effetto booster fino ad un certo punto. Poi, per il sistema immunitario, diventa inutile.

Il suo eccesso ha semmai altre controindicazioni piuttosto serie al cuore (in primis le calcificazioni coronariche, le quali una volta formate non si eliminano più, inoltre causa un tipo di aritmia piuttosto caratteristica):
http://www.heartandmetabolism.com/download/30/7.pdf

Anche più cuore, i reni sono particolarmente esposti all'eccesso di vitamina D (in primis, favorisce la formazione di calcoli).

Può dare disturbi psicotropi (dalla semplice insonnia al delirio). Favorisce alcuni tipi di tumore (es ai polmoni):
https://www.merckmanuals.com/profession ... ercalcemia

Prima di morire d'infarto o finire in sala operatoria per via dei calcoli, fai causa a quel cretino che ti ha prescritto degli integratori di vitamina D senza prescriverti periodici test per misurare il livello già raggiunto nel sangue.
Prima di tutto skydrake ti ringrazio sia per il tempo che hai speso per fornirmi una risposta, sia per i dettagli tecnici.. in verità il cretino della situazione sono io.. avevo una carenza importante, ma ignoravo che i livelli potessero salire tanto in un anno ed ho posticipato le analisi .. difatti come giustamente detto i reni non son magari ancora sofferenti, ma hanno accusato il colpo, avendo la creatinina a 1,2.. comunque le fonti che ho citato nell'altro thread le ho lette, pur coi miei limiti della conoscenza dell'inglese.. posso domandarti che cosa mi sarebbe sfuggito?.. non vi é in qualche modo possibilità che si crei una sorta di immunodepressione simil cortisonica che possa magar aver causato un falso negativo? Parlo e chiedo da ignorante.. non so se vada considerato magari allungato il periodo finestra o se il risultato possa eseer considerabile attendibile...comunque sicuramente farò anche degli altri accertamenti perché un aumento delle extrasistole L ho notato.. scusa per tutte queste domande, é che vorrei muovermi nella maniera più corretta possibile!

Re: Ipervitaminosi D e risultato test

Inviato: giovedì 9 agosto 2018, 19:58
da skydrake
..comunque le fonti che ho citato nell'altro thread le ho lette, pur coi miei limiti della conoscenza dell'inglese.. posso domandarti che cosa mi sarebbe sfuggito?
Ad esempio nel primo studio (sull'Epstein-Barr virus):
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/m/pubmed/27325604/

Dimmi, nei limiti delle conoscenze del tuo Inglese, che cosa non hai capito in:
Vitamin D3 supplementation did not affect antibodies against VCA, CMV or VZV

L'unica decrescita è nell'espressione degli anticorpi contro l'EBNA1, proteina virale (una delle tanti dell'EBV) che l'HIV manco ha.

Nel secondo studio quale frase ti ha turbato?

Re: Ipervitaminosi D e risultato test

Inviato: giovedì 9 agosto 2018, 20:13
da johntherevelator
skydrake ha scritto:
..comunque le fonti che ho citato nell'altro thread le ho lette, pur coi miei limiti della conoscenza dell'inglese.. posso domandarti che cosa mi sarebbe sfuggito?
Ad esempio nel primo studio (sull'Epstein-Barr virus):
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/m/pubmed/27325604/

Dimmi, nei limiti delle conoscenze del tuo Inglese, che cosa non hai capito in:
Vitamin D3 supplementation did not affect antibodies against VCA, CMV or VZV

L'unica decrescita è nell'espressione degli anticorpi contro l'EBNA1, proteina virale (una delle tanti dell'EBV) che l'HIV manco ha.

Nel secondo studio quale frase ti ha turbato?

In particolare questo pezzo..

Vitamin D and Immunologic Function

Vitamin D has numerous effects on cells within the immune system. It inhibits B cell proliferation and blocks B cell differentiation and immunoglobulin secretion[31-32]. Vitamin D additionally suppresses T cell proliferation[33] and results in a shift from a Th1 to a Th2 phenotype[34-35]. Furthermore, it affects T cell maturation with a skewing away from the inflammatory Th17 phenotype[36-37] and facilitates the induction of T regulatory cells[38-41]. These effects result in decreased production of inflammatory cytokines (IL-17, IL-21) with increased production of anti-inflammatory cytokines such as IL-10 (Figure 1A). Vitamin D also has effects on monocytes and dendritic cells (DCs). It inhibits monocyte production of inflammatory cytokines such as IL-1, IL-6, IL-8, IL-12 and TNFα

Anche se non posso dire di conoscere nel dettaglio tutti questi elementi.. mi é bastato leggere che viene inibita la proliferazione, la differenziazione e la secrezione di immunoglobuline.... se non fossi realmente stato impreparato non avrei chiesto... sbaglio a pormi il problema?... :(