COPPIA SIERODISCORDANTE con SIERO+ sotto cura da anni

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andi85
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COPPIA SIERODISCORDANTE con SIERO+ sotto cura da anni

Messaggio da andi85 » mercoledì 21 dicembre 2011, 21:32

Ciao a tutti!

Vi scrivo per chiederVi qualche informazione in più su come vivere una bellissima relazione iniziata a Settembre.
Fin da subito il mio lui mi disse che era siero+ ed io accettai lo stesso di continuare a conoscerlo perché penso contino le persone e non il loro stato di salute.

Dunque, premetto che ancora a distanza di qualche mese non ho ancora eseguito un test per verificare il mio status quindi prendete col beneficio d'inventario il fatto che lo farò a Gennaio dopo le festività natalizie.

Poiché è mia/nostra intenzione vivere questa relazione nel modo più bello che si possa attendere da una relazione vorrei chiedere quanto rischio c'è, e se vi è rischio, nelle seguenti attività sessuali, posto che Lui si cura da tanti anni e la sua carica virale è al di sotto della soglia rilevabile da anni (costantemente monitorato con visite periodiche):

- sesso orale con me come accettore (dopo varie volte ho potuto verificare l'assoluta assenza di liquido precoitale, anche nella sua esperienza mi ha detto di non averne mai avuto);

- Saliva sul mio ano come preliminare prima della penetrazione (se durante il rapporto io avessi la creazione di ferite con piccole perdite di sangue, ci sarebbe pericolo di contagio con la saliva poco prima lasciata sull'ano e, forse (ma non posso sapere) penetrata tramite il rapporto ?);

- Baci con la lingua dopo che lui si è lavato i denti (non soffre di gengiviti o gengive sanguinanti, ma non si sa mai);

- bacio a stampo sulla bocca quando Lui ha una piccola crosticina su un angolo della bocca non sanguinante ma in fase di cicatrizzazione (è capitato che avesse una piccola ferita all'angolo della bocca);

- sesso orale con me come accettore dopo che Lui era già venuto dopo un precedente rapporto anale (quindi un rapporto orale inteso come seconda manche ;) e dopo che, come sempre, si sia accuratamente lavato con acqua e sapone;

Poi volevo chiederVi se avevate qualche altro consiglio/accortezza da seguire.
So benissimo che nei rapporti orali sarebbe meglio indossare il preservativo ma Vi dico sin da ora che ho scelto di correre una piccola percentuale di rischio.

altra domanda riguarda i sintomi da eventuale contagio:
so benissimo che ci possono essere die soggetti completamente a-sintomatici; ma ipotizzando un soggetto NON a-sintomatico, come potrebbero manifestarsi i primi sintomi? Ci sono dei sintomi che si manifestano sicuramente rispetto ad altri che potrebbero manifestarsi ma non sempre?

Grazie a tutti!



andi85
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Re: COPPIA SIERODISCORDANTE con SIERO+ sotto cura da anni

Messaggio da andi85 » giovedì 22 dicembre 2011, 11:42

scusate, ma ho scritto forse qualcosa di astruso?



stealthy
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Re: COPPIA SIERODISCORDANTE con SIERO+ sotto cura da anni

Messaggio da stealthy » giovedì 22 dicembre 2011, 12:51

andi85 ha scritto:Ciao a tutti!

Vi scrivo per chiederVi qualche informazione in più su come vivere una bellissima relazione iniziata a Settembre.
Fin da subito il mio lui mi disse che era siero+ ed io accettai lo stesso di continuare a conoscerlo perché penso contino le persone e non il loro stato di salute.
Ciao Andi, benvenuto. Anche io vivo un rapporto sierodiscordante con lui S-.

Il fatto che il tuo compagno si curi è buona cosa per vivere il rapporto con maggiore serenità, quindi con meno paranoie e paure.
andi85 ha scritto: - sesso orale con me come accettore (dopo varie volte ho potuto verificare l'assoluta assenza di liquido precoitale, anche nella sua esperienza mi ha detto di non averne mai avuto);
Vai tranquillo.
- Saliva sul mio ano come preliminare prima della penetrazione (se durante il rapporto io avessi la creazione di ferite con piccole perdite di sangue, ci sarebbe pericolo di contagio con la saliva poco prima lasciata sull'ano e, forse (ma non posso sapere) penetrata tramite il rapporto ?);
No, non ci sarebbe pericolo perché la quantità di virus è (quasi) assente e poi la saliva si è già bella asciugata. :-)
- Baci con la lingua dopo che lui si è lavato i denti (non soffre di gengiviti o gengive sanguinanti, ma non si sa mai);
No, tranquillo.
- bacio a stampo sulla bocca quando Lui ha una piccola crosticina su un angolo della bocca non sanguinante ma in fase di cicatrizzazione (è capitato che avesse una piccola ferita all'angolo della bocca);
No, assolutamente.
- sesso orale con me come accettore dopo che Lui era già venuto dopo un precedente rapporto anale (quindi un rapporto orale inteso come seconda manche ;) e dopo che, come sempre, si sia accuratamente lavato con acqua e sapone;
Caspita! Hai trovato un toro! :lol:
Comunque no.
Poi volevo chiederVi se avevate qualche altro consiglio/accortezza da seguire.
So benissimo che nei rapporti orali sarebbe meglio indossare il preservativo ma Vi dico sin da ora che ho scelto di correre una piccola percentuale di rischio.
Le cose più importanti le hai già riportate tu quindi non saprei cos'altro aggiungere. Essendo con viremia azzerata l'uso del preservativo sarebbe superfluo.
altra domanda riguarda i sintomi da eventuale contagio:
so benissimo che ci possono essere die soggetti completamente a-sintomatici; ma ipotizzando un soggetto NON a-sintomatico, come potrebbero manifestarsi i primi sintomi? Ci sono dei sintomi che si manifestano sicuramente rispetto ad altri che potrebbero manifestarsi ma non sempre?

Grazie a tutti!
Beh i primi sintomi possono essere malessere generale e i linfonodi gonfiati in modo continuo.
Però tu per tua sicurezza e per sicurezza del tuo compagno devi fare le analisi almeno ogni sei mesi. Questo solo per vivere il rapporto in serenità.

Se hai altre domande, chiedi pure. ;-)



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Re: COPPIA SIERODISCORDANTE con SIERO+ sotto cura da anni

Messaggio da skydrake » giovedì 22 dicembre 2011, 13:25

Ciao,
la fase di sieroconversione acuta, solitamente inizia tra la seconda e la sesta settimana dal contagio e si risolve mediamente dopo uno-due settimane. In un 15-20% dei casi è completamente asintomatica, in un altro 20% ha sintomi molto attenuati. Solo una minoranza manifesta sintomi cosi accentuati da rivolgersi al medico/strutture sanitarie, lamentando i seguenti sintomi:

Immagine

Fonte: http://www.simit.org/download/casiclini ... cles08.pdf

Come si può vedere, la sintomatologia è estremamente varia e comune ad una ampia di malattie infettive, per cui è impossibile effettuare diagnosi solo tramite i sintomi. La diagnosi da contagio da HIV si può fare solo attraverso l'apposito test.



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Re: COPPIA SIERODISCORDANTE con SIERO+ sotto cura da anni

Messaggio da andi85 » giovedì 22 dicembre 2011, 14:19

Grazie mille per tutti questi dubbi!

in particolare vorrei soffermarmi sui sintomi: una persona s+ con o valori al di sotto della soglia rilevabile come il mio ragazzo che percebtuale avrebbe di trasmettermi il virus sulla base delle pratiche sessuali sopra descritte? Veramebte, cone si dice, c'è più probabilità di essere investiti mentre si attraversa la strada??

Inoltre, i famosi rigonfiamenti dei linfonodi per essere preoccupanti e portare a pensare per il peggio devono essere gonfi per un tempo particolarmebte prolungato ( tipo: gonfiore con stato febbrile prolungato per settimane) oppure è sufficiente un fenomeno di qualche giorno per essere cpnsiderato un primo campanello d'allarme?
E la febbriciattola (anch'essa famosa) si attesta sempre intorno ai 37 oppure è sicuramente più elevata?

E' comune infine il fatto di sentire, in conseguenza ad uno stato come sopra, una sensazione di calore diffuso, specialmente su MANI e VISO pur senza rush cutaei e/o senza gonfiore dei linfonodi?

Grazie!
:D



stealthy
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Re: COPPIA SIERODISCORDANTE con SIERO+ sotto cura da anni

Messaggio da stealthy » giovedì 22 dicembre 2011, 15:43

Devi tenere presente che alcune coppie etero sierodiscordanti sono riusciti ad avere anche dei figli in modo naturale, senza ricorrere all'inseminazione artificiale, lo sperm washing, etc.. Se i rapporti completi (la penetrazione) si hanno in modo protetto il rischio è quasi zero.

I sintomi sono sempre soggettivi e quindi non si manifestano mai in modo uguale.
Però tu viviti questo rapporto nel modo più sereno possibile. Non cercare di far pesare i tuoi dubbi ed eventuali paranoie sul tuo compagno perché rischieresti di bloccarlo e di conseguenza allontanarlo. Devi dimostrargli sicurezza e comprensione.
Vedrai che piano piano riuscirai ad avere la situazione sotto controllo e gestire meglio le paure.
Se per caso - devi sempre mettere in conto tutto - si dovesse rompere il preservativo con tanto di eiaculazione dovete ricorrere immediatamente al pronto soccorso, magari dove lo seguono, e farsi dare la profilassi per scongiurare qualsiasi disgrazia.
Te lo dico perché a me era successo con il mio compagno. SIamo corsi immediatamente al Sacco e gli hanno prescritto la profilassi per scongiurare qualche infezione. Il pericolo era basso perché avevo la viremia non rilevabile ma per non correre rischi siamo corsi al pronto soccorso.



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Re: COPPIA SIERODISCORDANTE con SIERO+ sotto cura da anni

Messaggio da andi85 » giovedì 22 dicembre 2011, 15:58

Grazie mille stealthy,

infatti i miei dubbi e (ultime, giuro!) paranoie le sto riversando qua!
grazie per i tuoi consigli.

Gradirei una risposta sul mio ulimo post sui sintomi.

Grazie!



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Re: COPPIA SIERODISCORDANTE con SIERO+ sotto cura da anni

Messaggio da HLAB5701 » giovedì 22 dicembre 2011, 20:59

andi85 ha scritto: So benissimo che nei rapporti orali sarebbe meglio indossare il preservativo ma Vi dico sin da ora che ho scelto di correre una piccola percentuale di rischio.
ciao Andi, solo una piccola precisazione.
hai specificato che giustamente il tuo lui dopo la penetrazione si lava con acqua e sapone.
sarebbe necessario anche che, mentre si lava, facesse pipì, in modo da allontanare dal meato uretrale ogni residuo di sperma.



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Re: COPPIA SIERODISCORDANTE con SIERO+ sotto cura da anni

Messaggio da andi85 » giovedì 22 dicembre 2011, 21:03

Ecco! questo è un ottimo consiglio! GRAZIE! La prossima volta lo richiederò espressamente al mio LUI !...vediamo che dice...ma anche se protesta...lo ricatto! ihihihiihihi !!!



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Re: COPPIA SIERODISCORDANTE con SIERO+ sotto cura da anni

Messaggio da andi85 » giovedì 22 dicembre 2011, 21:11

a proposito, ora colgo l'occasione per porre un'altra domanda che mi stava Venendo in mente oggi:

ho letto spessissimo di tsante persone che hanno paura di aver contratto l'HIV semplicemente perché si identificano nei sintomi che comunemente vengono ricondotti ad una vera ed autentica infezione...ma spesso poi i test tradiscono (fortunatamente) le paure.

e allora mi chiedo....come mai questi sintomi??

E' possibile che in effetti il virus HIV possa penetrare nell'organismo di una persona s- ma di non riuscire ad "attecchire" ed essere inevitabilmente espulso dal'organismo di una persona sana, con un sano stile di vita? In questo caso si spiegherebbero i sintomi che poi sparirebbero a seguito di una compiuta e proficua lotta contro il "nemico"!

OPPURE

i sintomi della sindrome da sieroconversione a quali altre malattie possono essere riconducibili? di certo non a malattie di origine batterica! Pertanto quali altre VIREMIE possono essere associabili? spesso il medico quando non ci capisce niente ti risponde che hai avuto uno stato influenzale di tipo virale passeggero...ma...insomma...non mi sembra una soluzione molto esaustiva! cioè se ti si gonfiano veramente i linfonodi e poiil gonfiore ti sparisce dopo una setitmana circa...ma poi il test HIV è negativo (anche dopo 3 mesi)...CHECCAZZOèSUCCESSO ALLORA?? Scusate la volgarità ma dopo tanti casi che si leggono si perde la pazienza!



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