HIV ed altre MTS
Inviato: domenica 15 aprile 2018, 19:53
Ciao, sono un nuovo iscritto, e sono ormai due mesi che vi leggo quasi quotidianamente.
Illustro la mia situazione.
Il 23/02 ho avuto un rapporto occasionale con sierosconosciuta, rapporto orale non protetto, poi quello vaginale protetto, solo che nel cambiare posizione mi rendo conto che il preservativo si è sfilato, fermando la tipa che stava reintroducendo il mio pene nella sua vagina, credo che li ci sia stato un contatto.
Cerco di non pensarci, però venerdì 02/03 a una settimana di distanza dal rapporto, noto sul glande una piccolissima papula, e di li mi sale l'ansia, ho passato il fine settimana a casa con sintomi di febbre pur essendo la mia temperatura sotto i 37.00 gradi, tale situazione mi accompagnerà quasi tutti i giorni fino ad oggi. Continuo ogni giorno a vedere il mio pene, e noto delle piccole macchioline rosse, come se fosse un irritazione. Il 07/03 decido di andare da un dermatologo, al quale gli racconto la mia storia, e mi dice che non ho nulla, che non è neanche una balanite, che i miei linfonodi inguinali non sono gonfi ed in caso di malattie sessuali sono i primi a gonfiarsi. Mi dice che il mio rapporto è stato a rischio, anche se molto remoto, e mi consiglia di fare il test HIV, sifilide ed epatite quando sarà... ma giusto per farmi stare tranquillo perchè sono troppo ansionso.
Mi reco al counceling dell'ASL della provincia più vicina alla mia città, e faccio tutto il percorso, in particolare tampone per papilloma virus, verso il 22-23 marzo (non ricordo), e test HIV il giorno 03/04, ovvero a 39 giorni dall'evento a rischio.
Il giorno 11/04 vado a ritirare il test, che risulta negativo. Casualmente lo stesso giorno che vado a ritirare il test, inizio ad avvertire un fastidio all'inguine sinistro, contento per il risultato del test non ci do peso, e penso che sarà qualche irritazione da sudore. Nei giorni seguenti tuttavia inizia a gonfiarsi un bubbone che esplode venerdì. Inizio a collegare il bubbone a Clamidia e Linfogranuloma venero, con i tempi di incubazione è coerente, così che ieri (14/04) vado in un laboratorio dove mi faccio fare dei test microbiologici, vi riposto cosa c'è scritto sul prospetto che mi hanno dato:
- esame colturale liquido seminale gram negativi;
- " " gram pos. aerobi;
- " " gram pos anaerobi;
-antibiogramma
-micoplasma su l. seminale
-antimicogramma
-clamidia t su l. seminale (ricerca dna)
-trichomonas v su l. seminale (ric. dna)
-gardnerella v su l.seminale (ric. dna)
-esame micologico su l. seminale
Inutile dire che nessuno mi ha spiegato niente, mi hanno dato il contenitore da riempire, davanti a tutta la sala di attesa (grande e piena) e mi hanno fatto vedere dov'era il bagno. Dovevo uscire dal bagno e farmi tutta la sala d'attesa (piena) con il contenitore con il mio seme, vabbe lasciamo stare...
Adesso ritirerò gli esami il 24 anche se chiederò di poterli fare prima
Vi scrivo per potermi confrontare con chi ci è passato prima di me, se qualcuno ha avuto esperienza con mts, quali sifilide e clamidia o anche altro, e se secondo voi il test HIV alla luce di quello che è successo possa considerarsi definitivo.
Scusate se mi sono dilungato, o magari se sono andato off-topic, e che sono solo in questa cosa, non ho detto niente a nessuno e ai miei familiari, ogni volta devo trovare una scusa a lavoro e in casa per andare a fare esami. E' sono un pò preoccupato.
grazie a tutti un abbraccio
Illustro la mia situazione.
Il 23/02 ho avuto un rapporto occasionale con sierosconosciuta, rapporto orale non protetto, poi quello vaginale protetto, solo che nel cambiare posizione mi rendo conto che il preservativo si è sfilato, fermando la tipa che stava reintroducendo il mio pene nella sua vagina, credo che li ci sia stato un contatto.
Cerco di non pensarci, però venerdì 02/03 a una settimana di distanza dal rapporto, noto sul glande una piccolissima papula, e di li mi sale l'ansia, ho passato il fine settimana a casa con sintomi di febbre pur essendo la mia temperatura sotto i 37.00 gradi, tale situazione mi accompagnerà quasi tutti i giorni fino ad oggi. Continuo ogni giorno a vedere il mio pene, e noto delle piccole macchioline rosse, come se fosse un irritazione. Il 07/03 decido di andare da un dermatologo, al quale gli racconto la mia storia, e mi dice che non ho nulla, che non è neanche una balanite, che i miei linfonodi inguinali non sono gonfi ed in caso di malattie sessuali sono i primi a gonfiarsi. Mi dice che il mio rapporto è stato a rischio, anche se molto remoto, e mi consiglia di fare il test HIV, sifilide ed epatite quando sarà... ma giusto per farmi stare tranquillo perchè sono troppo ansionso.
Mi reco al counceling dell'ASL della provincia più vicina alla mia città, e faccio tutto il percorso, in particolare tampone per papilloma virus, verso il 22-23 marzo (non ricordo), e test HIV il giorno 03/04, ovvero a 39 giorni dall'evento a rischio.
Il giorno 11/04 vado a ritirare il test, che risulta negativo. Casualmente lo stesso giorno che vado a ritirare il test, inizio ad avvertire un fastidio all'inguine sinistro, contento per il risultato del test non ci do peso, e penso che sarà qualche irritazione da sudore. Nei giorni seguenti tuttavia inizia a gonfiarsi un bubbone che esplode venerdì. Inizio a collegare il bubbone a Clamidia e Linfogranuloma venero, con i tempi di incubazione è coerente, così che ieri (14/04) vado in un laboratorio dove mi faccio fare dei test microbiologici, vi riposto cosa c'è scritto sul prospetto che mi hanno dato:
- esame colturale liquido seminale gram negativi;
- " " gram pos. aerobi;
- " " gram pos anaerobi;
-antibiogramma
-micoplasma su l. seminale
-antimicogramma
-clamidia t su l. seminale (ricerca dna)
-trichomonas v su l. seminale (ric. dna)
-gardnerella v su l.seminale (ric. dna)
-esame micologico su l. seminale
Inutile dire che nessuno mi ha spiegato niente, mi hanno dato il contenitore da riempire, davanti a tutta la sala di attesa (grande e piena) e mi hanno fatto vedere dov'era il bagno. Dovevo uscire dal bagno e farmi tutta la sala d'attesa (piena) con il contenitore con il mio seme, vabbe lasciamo stare...
Adesso ritirerò gli esami il 24 anche se chiederò di poterli fare prima
Vi scrivo per potermi confrontare con chi ci è passato prima di me, se qualcuno ha avuto esperienza con mts, quali sifilide e clamidia o anche altro, e se secondo voi il test HIV alla luce di quello che è successo possa considerarsi definitivo.
Scusate se mi sono dilungato, o magari se sono andato off-topic, e che sono solo in questa cosa, non ho detto niente a nessuno e ai miei familiari, ogni volta devo trovare una scusa a lavoro e in casa per andare a fare esami. E' sono un pò preoccupato.
grazie a tutti un abbraccio