Pagina 1 di 2

Ansia.

Inviato: lunedì 9 aprile 2018, 20:27
da Ipocondriaco2001
Ciao a tutti.
Sono un ragazzo di 16 anni che in queste ultime due settimane si è fatto prendere dall’ansia e che è diventato piuttosto ipocondriaco.
Tutto è iniziato precisamente domenica 25 marzo quando ho avuto il mio primo rapporto con un ragazzo (e in generale); è stato un rapporto orale non protetto che io ho eseguito (quindi da passivo) e che è stato molto breve, questo ragazzo non è neanche venuto. La mia ansia inzia quando tornato da questa festa ho notato che la mia lingua era parecchio bianca e facendomi prendere dall’ansia sono andato a cercare questo sintomo su internet (sbagliando) trovando tra le varie cose l’HIV (che conoscevo ovviamente anche in precedenza..), non vi sto neanche a dire che ho letto mille siti e mille sintomi.
I due giorni successivi sono stati orrendi perché io mi ero praticamente convinto di aver contratto certamente l’HIV e sono anche arrivato a piangere in classe...diciamo che dopo questi due giorni la situazione è migliorata anche grazie a delle mie amiche con cui mi sono “confidato” e che mi hanno aiutato a rimettere i piedi per terra.
Ora vi spiego meglio, sono arrivato alla conclusione che questa impotetica candidosi? era probabilmente dovuta al fatto che durante la notte della festa iniziata il sabato non ho dormito niente e ho anche fatto “2 tiri” di canna (per la prima volta e cosa che non ho intenzione di rifare).
Inoltre ad avermi fatto rasserenare è stato anche il fatto che questo ragazzo è un mio coetaneo e compagno di classe che mi ha assicurato di aver avuto rapporti solamente con un altra persona prima di me e di non avere nessun tipo di malattia. In più leggendo che i sintomi si dovrebbero verificare non prima delle due settimane mi sono messo l’anima in pace e ho aspetto.
Da ieri è tornato il pensiero dell’HIV perché ieri sono “scadute” le due settimane e stanotte ho anche sognato di avere un rash cutaneo enorme nel petto ahaha, in più oggi ho avuto una leggere sensazione di stanchezza, mal di testa, una sensazione di prurito nella zona superiore del corpo e nuovamente la lingua un po’ bianca; mi sono anche misurato la temperatura più volte che è risultata sempre sotto i 37 g. Sono consapevole del fatto che questi sintomi potrebbero essere dovuti al fatto che io sia convinto di doverli avere ora che sono passate due settimane.
La mia domanda è, cosa ne pensate della situazione? Mi dovrei calmare e rasserenare valutando i fattori del rapporto e il fatto che il ragazzo è piccolo come me e senza tante esperienze oppure dovrei valutare il fatto di farmi un test? Il problema in questo caso sarebbe il fatto che so che il test non può essere effettuato da un minore non accompagnato e non mi sento molto a mio agio pensando che dovrei confidare il tutto ai miei.
Grazie mille in anticipo a chi mi risponderà.

Re: Ansia.

Inviato: martedì 10 aprile 2018, 6:22
da metronomo
Prima di tutto, il compagno con cui hai avuto il rapporto NON può dirti di essere sano o meno senza aver effettuato un test a "parecchi" giorni di distanza dall'ultimo rapporto avuto prima di quello avvenuto con te ( esempio: l'ultimo rapporto prima che con il tuo è stato 4 mesi fa ed ha effettuato il test 1 mese fa e durante tutto questo periodo non ha avuto nessun rapporto a rischio ). Può dirlo con certezza senza il test solo se la stessa situazione analoga appartenesse al ragazzo con cui ha avuto rapporti prima di te.
Fossi in te andrei con lui a fare il test per esserne sicuri.
Con questo non voglio dire che lo sia o non lo sia, solo che c'è un dubbio ed è sbagliato dire "Si ce l'ho" o "Non ce l'ho" senza esserne certi. Potresti addirittura chiedergli di iniziare ad andare da solo per rassicurarti, alla fine a lui sicuramente non l'hai trasmessa se era il primo rapporto e primo comportamento a rischio, a meno che te non abbia condiviso una siringa con Hiv+ ma vista la tua avversione ai due tiri di canna dubito consumi eroina :D

Comunque si credo te possa stare tranquillo, statisticamente parlando, ma ripeto, fate i test per sicurezza perché i comportamenti a rischio ci sono stati.

Re: Ansia.

Inviato: martedì 10 aprile 2018, 6:31
da metronomo
Ho dimenticato di scriverlo, la tua ansia è partita dalla patina bianca sulla lingua che si è formato poc'anzi dal rapporto: stai tranquillo perché non vuol dire assolutamente niente a parte che i sintomi sono aspecifici ma in ogni caso è impossibile che la sieroconversione e dunque qualsiasi sintomo avvenga nel giro di qualche ora :)

( So che magari è invadente, ma se l'altra persona è amica del tuo amico o si conoscono bene, puoi chiedere di spronare anche lui a fare il test: non fa male a nessuno, essere inconsapevoli della propria sieropositiva invece si! E' un danno a te stesso prima di tutto perché scopri di esserlo appena contrai l'AIDS e sei un rischio per gli altri! )

Re: Ansia.

Inviato: martedì 10 aprile 2018, 6:46
da rospino
metronomo ha scritto:Prima di tutto, il compagno con cui hai avuto il rapporto NON può dirti di essere sano o meno senza aver effettuato un test a "parecchi" giorni di distanza dall'ultimo rapporto avuto prima di quello avvenuto con te ( esempio: l'ultimo rapporto prima che con il tuo è stato 4 mesi fa ed ha effettuato il test 1 mese fa e durante tutto questo periodo non ha avuto nessun rapporto a rischio ). Può dirlo con certezza senza il test solo se la stessa situazione analoga appartenesse al ragazzo con cui ha avuto rapporti prima di te.
Fossi in te andrei con lui a fare il test per esserne sicuri.
Con questo non voglio dire che lo sia o non lo sia, solo che c'è un dubbio ed è sbagliato dire "Si ce l'ho" o "Non ce l'ho" senza esserne certi. Potresti addirittura chiedergli di iniziare ad andare da solo per rassicurarti, alla fine a lui sicuramente non l'hai trasmessa se era il primo rapporto e primo comportamento a rischio, a meno che te non abbia condiviso una siringa con Hiv+ ma vista la tua avversione ai due tiri di canna dubito consumi eroina :D

Comunque si credo te possa stare tranquillo, statisticamente parlando, ma ripeto, fate i test per sicurezza perché i comportamenti a rischio ci sono stati.
Tutto abbastanza corretto, però vedo che sei nuovo sul forum e ne approfitto quindi per farti presenti alcune cose.
Il concetto di “parecchio” in medicina va quantificato.
Le linee guida italiane parlano di 90 giorni per i test di III generazione e di 40 per i test di IV generazione.
Alle persone ipocondriache è opportuno ricordare che i sintomi dell’infezione acuta da HIV non possono presentarsi il giorno dopo, né due giorni dopo, e neanche una settimana dopo... bensì come minimo 10/12 giorni dopo.Qualsiasi sintomo si manifesti prima, è chiaramente riconducibile a altre patologie o a sofferenza psicologica (ansia, ipocondria, etc).
Trattandosi di ragazzi di 16 anni, io credo che sia importante parlare di quest’ultimo aspetto: ovvero se già a questa età vivi tutta questa ansia con tuoi coetanei per rapporti che presentano un basso rischio, consultare uno psicologo potrebbe essere una cosa utile. Ci sono consultori che forniscono supporto psicologico anche a minorenni.

Re: Ansia.

Inviato: martedì 10 aprile 2018, 7:30
da metronomo
Certo ho scritto tra virgolette “parecchio”, appunto per dire che se l’ha fatto non posso sapere di che tipo/generazione dunque mi sono limitato a porre l’arco di tempo a 3/4 mesi per sicurezza :)

Re: Ansia.

Inviato: martedì 10 aprile 2018, 7:31
da Gabriel81
Tesoro innanzitutto complimenti per aver trovato, a 16 anni, il coraggio di ammettere le proprie paure e di condividerle in maniera così accurata. Da un lato mi rendo conto di quanto sia importante alla tua età di avere dei punti di riferimento più chiari di internet sulle malattie sessualmente trasmissibili (e su hiv in particolare, noi omosessuali SIAMO una categoria più a rischio), dall’altro vorrei che ti tranquillizzassi e vivessi tutto con il giusto peso, di chi sta vivendo le prime esperienze sessuali, e nel caso specifico ha corso un rischio talmente basso da potersi considerare quasi solo teorico.

Senza voler entrare nei dettagli che ti hanno già esposto, magari se hai voglia di tranquillizzarti attraverso una visita completa, chiama un amico, raccontagli quello che stai vivendo, e andate insieme a fare questa esperienza (la prima volta, ma anche dopo, ci si fa addosso dalla paura ma è normale!) in un centro mst della tua città.

Mi raccomando, cerca di usare sempre il preservativo per il futuro e almeno di limitare le cazzate, e controllati sempre periodicamente (meglio una volta in più che in meno).

Se hai bisogno chiedi tutto quello che vuoi,


Ti abbraccio!
Gabriel

Re: Ansia.

Inviato: martedì 10 aprile 2018, 8:52
da rospino
metronomo ha scritto:mi sono limitato a porre l’arco di tempo a 3/4 mesi per sicurezza :)
”Per sicurezza”??? Per favore evita di scrivere in questa sezione se non conosci per filo e per segno l’argomento.

Re: Ansia.

Inviato: martedì 10 aprile 2018, 9:50
da Ipocondriaco2001
Prima di tutto grazie mille a tutti per le risposte, credo che questo forum sia una risorsa importante per tutti.
Le vostre risposte mi hanno in parte rassicuranto.
Io non avrei assolutamente nessun problema a fare un test anzi, mi piacerebbe farlo per avere una risposta certa e non avere il dubbio stressante. Il problema è che, dal quel che so (informazione acquisita durante una conferenza su HIV e AIDS a cui ho assistito a scuola) il test può essere effettuato da un minore solamente in presenza di un genitore o tutore legale e l’idea di dover confidare questa esperienza ai miei non mi esalta particolarmente...
Mi confermate che il test può essere effettuato da un minore solo con le modalità che ho descritto?
Ps. Oggi continuo ad avere un po’ di mal di testa ma mi sto convincendo dell’idea che probilmente non ho contratto il virus e questo mi sta riportato ad essere un po’ più razionale.
Vorrei anche precisare che io ho ESEGUITO il rapporto a questo ragazzo e non il contrario e che quindi la mia paura non è aver trasmesso il virus ma è di averlo preso (scrivo questo perché nella prima risposta che ho ricevuto ho letto una frase che intendeva il contrario).
Grazie.

Re: Ansia.

Inviato: martedì 10 aprile 2018, 10:08
da #ansia#
Ciao,
hai ragione anche sul sito LILA è indicato che serve il consenso di un genitore per il test, tuttavia si legge anche:

<<Se hai più di 16 anni, sarà valutata anche la possibilità di eseguire il test con il tuo consenso, coinvolgendo i tuoi genitori solo a seguito dell’eventuale risultato positivo>>.

Quindi se vuoi effettuarlo, secondo me potresti provare magari in una struttura pubblica.

Anche se il rischio non è elevato mi sembra una scelta matura quella di fare il test.
Dalla prossima volta, proteggi con profilattico anche i rapporti orali, per preservare al meglio la tua salute e la tua serenità.

Re: Ansia.

Inviato: martedì 10 aprile 2018, 10:31
da Gabriel81
Se vai in un centro MST vedrai che ti daranno tutto il supporto del caso senza problemi, in che città vivi?