HIVforum.info

Ciao a tutti ! E' davvero difficile scrivere per me perchè so e mi rendo conto oggi di avere corso un rischio reale come appunto ho inserito nel titolo per via di un rapporto orale praticato da me a un ragazzo che 3 giorni fa mi ha detto di avere l'hiv. Vado con ordine e vi espongo i fatti per come sono successi in modo che leggendomi sappiate darmi le info piu' corrette possibili. Cerco di mantenere la calma ed essere il piu' lucido possibile ma e' davvero difficile. Ci provo.
A metà dicembre conosco un ragazzo con cui inizio una frequentazione per lo piu basata su una fortissima intesa sessuale. Il 27 ed il 28 dicembre scorsi ho avuto rapporti col tipo fatti di baci piu o meno profondi e preso da una voglia immensa ho praticato due rapporti orale a lui. Preso da una voglia immensa e da una grande fantasia che mi porto dentro da tempo ho ingoiato il suo sperma nel nostro secondo incontro.
Due giorni fa mi ha detto di avere l'hiv e di essere seguito e controllato dai medici e che una volta che fa i suoi trattamenti è praticamente non infettivo. E' cosi?
Psicologicamente mi sento distrutto e devastato e consapevole di avere corso un reale rischio e che dovrò fare i test. Volevo solo chiedervi pareri . Sono in uno stato di reale confusione. L'unica persona con cui ho parlato è una mia cara amica che mi sta dando molto coraggio. Secondo voi sono stato contagiato ? Chiedetemi tutto e datemi piu info che potete. Ringrazio davvero a chi mi dedica anche un minuto del suo tempo leggendomi o scrivendomi.

Ciao Marco, mi dispiace per quanto ti sia occorso, sono sconcertato che il ragazzo a cui hai praticato sex orale conoscendo la sua condizione di salute non si sia fatto scrupoli e ti abbia messo in queste condizioni. Se fosse vero che ha la viremia a zero il rischio è davvero molto basso, ma ciò non lo svincola dalle sue responsabilità. Inoltre se te lo diceva immediatamente dopo l’accaduto potevi recarti in ospedale e verificare con un infettivologo se iniziare la profilassi post esposizione. Non ti rimane che aspettare i 40 giorni e fare il test.

Ciao

C’è poco da chiedere, sei stato molto preciso nella tua descrizione.
Quello che ti posso dire da ignorante in materia è che diversi studi hanno dimostrato che chi è in viremia non rilevabile non è infettante.

Non entro nel merito della faccenda, ma trovo ingiusto, la scelta del tuo partner di non averti messo nelle condizioni di poter scegliere o almeno nella condizione di poterti proteggere.

Poi possiamo dire che entrambi avrebbero dovuto pensare alla loro salute, ma in questo caso abbiamo difronte una persona consapevole del proprio stato.

Mi dispiace. Mi dispiace tanto

Non so quanto possa servire ma in questo link http://www.lila.it/it/dal-mondo-aids/911-u-u , spiegano la sigla u=u, quella che in maniera grossolana ti ho accennato.

Spero che tutto si risolva per il meglio.


Tieni duro in questi gg che ti separano dal test, secondo me ti converrebbe andare in un centro mst spiegare la situazione, sicuramente ti effettueranno subito un test per vedere il tuo stato al “tempo zero” e anche per le altre malattie.


Per ogni cosa non esitare noi ci siamo

Un saluto

Ciao Marko capisco bene la tua ansia e i tuoi dubbi. Non volendo esprimere nessun giudizio morale mi sento di dirti che il rischio è praticamente molto basso se non addirittura nullo sulla base di:

- nelle linee guida su hiv-aids la profilassi post esposizione non è raccomandata nei rapporti orali con fonte certa hiv+ in terapia con carica sotto le 200 copie/ml anche in presenza di eiaculazione in bocca;

-evidenze scientifiche di studi alcuni recentemente conclusi e altri ancora in corso avvalorano la tesi U=U cioè in breve e in linea generale chi segue con successo la terapia per l'hiv non può trasmettere il virus.

Fai il test con serenità e proteggiti non solo da hiv ma anche da altre malattie sessualmente trasmesse (come sifilide gonorrea clamidia) più facili da trasmettere-col rapporto orale.
Facci sapere. Un abbraccio

Io non ce la faccio a non dire la mia, ammesso e non concesso che bisognerebbe fare sempre sex protetto con tutti, sarebbe ora di denunciare e magari fare arrestare chi infetta in maniera consapevole. Nessuno ha diritto di giocare con la salute di un altro come se si giocasse alla roulette russa. Nessuno dovrebbe mai passare ciò che ho passato e che passerò io. È vero non è la fine del mondo essere sieropositivi, c’è lo ripetiamo come un mantra, non è nulla rispetto ad altre malattie ed e anche vero. Ma si vive meglio senza esserlo e nessuno deve mettere a rischio la salute di un altra persona. Mi dispiace tantissimo che questo forum venga frequentato solo quando si ha avuto un comportamento a rischio per scaricare le proprie ansie e poi scappare via. Bisognerebbe essere informati e consapevoli sempre. La salute è un bene assoluto. E fare amore senza rischiare è possibile.

Certo Marcobor hai ragione su molte cose . Allora è vero che se sei viremia zero non sei infettivo , quindi al ragazzo direi di stare il più possibile tranquillo , e se il tipo potrebbe dimostrarti la cosa forse sei un filo più sereno . Però certo che in un rapporto occasionale lui poteva evitare di eiacularti in bocca (pur con viremia soppressa) , anche perché poi te lo ha pure detto , quindi ti ha mandato in un profondo stato di angoscia . Insomma poteva evitarselo! e tu ovviamente non rischiare più perché può andarti peggio e incontrare qualcuno con viremia elevata e quindi molto infettivo . Se hai buoni rapporti ancora chiedigli di rassicurarti e mostrarti la viremia che ha eseguito ( io lo farei per tranquillizzare il mio partner sessuale) così almeno hai più sicurezza di non aver corso grossi rischi. Un bacione , pensiamo sicuramente in bene