Paura contagio - Gea

Riservato ai sieronegativi che pensano di essere stati a rischio di contagio (NON rispondono medici, ma utenti volontari).
Gea
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Paura contagio - Gea

Messaggio da Gea » domenica 12 novembre 2017, 23:27

Buonasera.
Mi aggrego a questo post perché il titolo rispecchia un mio timore nato in me da un mesetto a questa parte.
Dopo anni di fidanzamento e serietà dal punto di vita sessuale quest'anno, dopo una rottura, mi sono lasciata un po' andare. Ho avuto diversi rapporti non protetti, con persone diverse e in periodi diversi. È uno in particolare che ha iniziato a preoccuparmi nell'ultimo mese. Vado per ordine :
Con questa persona ho avuto circa quattro (non più di cinque) rapporti non protetti. Lui mi aveva detto di non avere alcuna patologia, ma sinceramente guardando quanta gente soffre di HIV e non lo sa ho iniziato ad entrare in paranoia. Sono stati solo rapporti vaginali, né orali né analizzare. Ha sempre eiaculato fuori.
Premetto che ad aprile ho scoperto di avere l'HPV perché mi sono spuntati dei condilomi esterni. Ho bruciato i condilomi a giugno e a oggi non ho avuto ricadute esterne. A dicembre dovrò fare una colposcopia per capire internamente se il problema sta passando (sì, ho preso sia un ceppo "esterno" che uno "interno"). Anche questa situazione mi ha fatto preoccupare, ultimamente, del fatto che la persona che sento meno affidabile non conosca la propria situazione seriologica.
Tornando all'Hiv. Ho avuto questi rapporti nell'arco di due mesi. L'ultimo a fine febbraio. Mi sono ricordata che circa 10 giorni dopo (marzo, quindi) ho avuto una tosse molto forte. Avevo corso parecchio per prendere un treno, sudato, caldo, aria condizionata. Ho ricollegato tutto a questo. Sono abbastanza certa di aver mostrato la temperatura e non avevo la febbre. Non ricordo se avessi anche catarro. Non ho seguito particolari cure, solo qualche spray e caramelle balsámiche e tutto è passato. Mi è tornata una tosse forte ad aprile. Tramite wa ho ritrovato dei messaggi in cui scrivevo "ho tosse e raffreddore", quindi in questo caso era tosse con catarro. No febbre alta. Non so se avessi una temperatura a 37 ad esempio, non l'ho mai monitorata. Anche perché in genere soffro di febbroni a 39, per cui un 37 non mi ha mai preoccupato. A fine aprile ho una cistite, curata, e subito dopo la cura a base di antibiotico mi è venuta la candida asintomática. L'ho curata dopo un po', ma non sono certa che mi sia passata in quanto a oggi continuo ad avere delle perdite abbondanti bianche (non maleodoranti, sembrerebbero fisiologiche ma le ho praticamente ogni giorno) , non ricottose, che non so se dipendano ancora da candida o da altro. Presto farò un tampone per sincerarmi di cosa si tratti.
Lo so che l'ultima parola la ha il test, ma sono sotto esame e adesso non ho voglia di avere un eventuale triste notizia. Quindi vorrei chiedere a voi, avendo cercato di essere quanto più accurata possibile: potenzialmente i sintomi sovracitati possono ricondurre ad un eventuale contagio?
Ah, ricordo anche che spesso dicevo "mamma mia, non faccio nulla e sono sempre stanca", ma secondo me questo non era dipeso da una stanchezza di fisico quanto mentale, in quanto andavo a dormire molto tardi, non dormivo benissimo, stavo chiusa in casa e quindi penso fosse normale essere inpigrita. Poi non so. Sicuramente tra marzo e aprile, durante serate o viaggi fuori, non ho mai avuto segni di cedimento per la stanchezza.
Farò presto il test, intanto mi affido a un vostro spassionato parere.
Mi sento tanto ignorante in materia. Credevo che tutto ciò fosse un mondo lontano da me, ma non è così. Bisogna sempre proteggersi e molti, compresa me, non lo sanno. A scuola dovrebbero insegnare a cosa si va incontro non proteggendosi, e invece ci lasciano nell'ignoranza più bigotta. Spero che la mia sia solo ansia, ma davvero, per chiunque abbia passato un periodo di leggerezza come il mio: ci vuole istruzione per poter dire "io lo sapevo, me la sono cercata". E invece no, genitori che non parlano di sesso e scuola che men che mai lo cita ci porta a pensare che le malattie a trasmissione sessuale non esistano. Spero davvero che in futuro le cose cambino e che scuola e genitori si aprano di più nel parlare di un argomento tanto naturale quanto importate.
Scusate lo sfogo finale e grazie a tutti per l'attenzione



uffa2
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Re: Paura contagio - Gea

Messaggio da uffa2 » lunedì 13 novembre 2017, 7:25

ho separato il post di Gea per consentire che riceva una risposta specifica...


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Tequilasss
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Re: Paura contagio - Gea

Messaggio da Tequilasss » lunedì 13 novembre 2017, 11:34

L'unica cosa che può toglierti ogni dubbio è il test, e a distanza di mesi (dici che l'ultimo rapporto è stato a fine febbraio) qualsiasi tipo di test sarà certo. Puoi recarti in un centro MST e fare il classico prelievo, oppure sottoporti a test rapido salivare o al "pungi-dito". Un'altra opzione sarebbe quella dell'autotest acquistabile in farmacia a circa 20 euro, si tratta di un test valido marchio Mylan. Il mio consiglio è quello di rivolgerti a un centro apposito, se non altro perchè sarai (spero) trattata con molta gentilezza e umanità..e in caso di esito positivo avrai sostegno immediato, mentre in caso di esito negativo comunque avrai imparato qualcosa sul rischio corso. In bocca al lupo!
E ricorda che se è vero che molte persone sono ignare del proprio stato sierologico, è altrettanto vero che fortunatamente in Italia sono stimati circa 130mila casi (inclusi gli "ignari"), che su scala nazionale non è una cifra cosi significativa.. insomma, non è ancora così facile e immediato incontrare un partner sicuramente siero+, tuttavia neanche impossibile. La cosa più responsabile resta fare il test e non affidarti ai sintomi..in primis perchè nell'80% dei casi non ce ne sono, e poi perchè sono del tutto aspecifici e non riconducibili all'HIV.



Gea
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Re: Paura contagio - Gea

Messaggio da Gea » lunedì 13 novembre 2017, 14:11

Grazie mille per la veloce e gentile risposta.
Ma dove posso cercare la sede piu vicina a casa mia per effettuare un test rapido? Finito questo periodo di studio andrò ad effettuarne uno per sfatare ogni dubbio.
Mi ero anche preoccupata perché, mi ero dimenticata di aggiungerlo, avevo anche avuto in quel periodo una micosi all'ombelico durata un bel po' di tempo, ma mai curata con medicinali specifici. È passata dopo un po'.
È che ricordo che sia la micosi all'ombelico ma sopratutto la tosse non riuscivo a spiegarmele. Anzi, in una conversazione wa parlo con delle mie amiche della preoccupazione che avevo della tosse nello specifico. Dato il periodo tutti pensavano fosse allergia, ma io non sono un soggetto allergico. E davvero non capivo come questa tosse mi fosse tornata tre volte nell'arco di un mese e mezzo (ma ribadisco, mai fatto cure antibiotici, ho usato giusto qualche spray o caramella).
Speriamo bene, so che è difficile incappare in tutto questo, ma quando mi sono resa conto di avere avuto questi problemini mi è venuta una forte preoccupazione.
Un abbraccio a tutti



uffa2
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Re: Paura contagio - Gea

Messaggio da uffa2 » lunedì 13 novembre 2017, 17:51

Gea ha scritto:Grazie mille per la veloce e gentile risposta.
Ma dove posso cercare la sede piu vicina a casa mia per effettuare un test rapido?
Se vai su http://www.uniticontrolaids.it trovi tutti i centri d'Italia ;-)

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Tortie
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Re: Paura contagio - Gea

Messaggio da Tortie » martedì 21 novembre 2017, 15:16

Ciao Gea, sei andata a fare il test?
Io avrei l'appuntamento per il prelievo giovedì ma non so se ce la faccio. Avevo scritto un lungo post sulla mia storia ma l'ho cancellato, ho pensato tanto a che serve? Ho paura di aver contagiato il mio compagno con una vecchia infezione, anche se abbiamo fatto sempre sesso protetto, perché lui ora ha questa micosi che non va via. Sono disperata.
Ma spero che tu, al contrario di ne, abbia trovato la forza di fare il test e che tutto sia a posto.



Tequilasss
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Re: Paura contagio - Gea

Messaggio da Tequilasss » martedì 21 novembre 2017, 15:47

Fate questo benedetto test! Per voi stesse in primis, e in secondo luogo anche per le persone che amate. Non c'è niente di male, anzi. E' gratuito, ed è da persone responsabili controllarsi in seguito a un rischio (questo per ogni malattia, infezione o virus, non solo per HIV).



Tortie
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Re: Paura contagio - Gea

Messaggio da Tortie » martedì 21 novembre 2017, 16:02

Grazie Tequilasss per l'incoraggiamento.
Quello su cui mi sto spaccando la testa è il come potrei averlo contagiato. Forse una volta in cui si è parzialmente srotolato il preservativo? Non mi viene in mente altro. Ho il cuore spezzato alla sola idea.
Spero per Gea, anche se non ha risposto, che le cose siano già risolte.



Tequilasss
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Re: Paura contagio - Gea

Messaggio da Tequilasss » martedì 21 novembre 2017, 20:10

Tortie stai calma! Da quel che ho capito tu il test non l'hai fatto, di conseguenza non è assolutamente automatico che tu abbia contratto l'HIV. Fai questo benedetto test (possibilmente di quarta generazione a distanza di 4 settimane dall'ultimo rapporto a rischio) e poi ne riparliamo.

Ps: la trasmissione da HIV avviene con contatti diretti tra liquidi biologici (sangue, secrezioni vaginali e sperma), pertanto se i rapporti con il tuo attuale compagno sono stati protetti da preservativo, non hai di che temere. Nel caso di srotolamento completo del preservativo c'è effettivamente un rischio, ma se quest'ultimo non si è srotolato fino alla base del pene, il rischio corso è solo suo e non tuo (in quanto il glande era coperto e la pelle alla base del pene grazie al cielo ancora non ha la capacità di trasmettere HIV).



Tortie
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Re: Paura contagio - Gea

Messaggio da Tortie » martedì 21 novembre 2017, 23:38

Un test lo feci anni fa in seguito a sospetti (dettati sia da palese irresponsabilità del mio partner di allora, sia da un mio oggettivo indebolimento immunitario). Era oltre i 100 giorni dal rapporto a rischio, lo feci in ospedale e risultò negativo. Ma ebbi in seguito altri comportamenti a rischio, letteralmente (mia colpa) succube di questa persona. E uscire da questa relazione mi costò psicologicamente così tanto che... Beh, eliminai dalla mia testa il problema HIV e non ripetei altri test. Non per paura, semplicemente rimossi la faccenda. So che sembra assurdo, ma è così.
Se mi dici che il mio compagno attuale, che adoro, ha corso un rischio... Beh, è proprio quello che temo. Temo di avergli passato la mia infezione in questo "incidente" e tu mi confermi che è possibile.
Intanto mi scuso con Gea. Ho invaso il suo post.



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