chiedo aiuto/consigli/supporto........e vi ringrazio

[tito]

buon giorno a tutti e ringrazio tutti già anticipatamente del supporto ....
sono maschio 35 anni etero e comincio subito con il raccontarvi la mia esperienza e tutti gli sviluppi .....
innanzitutto e purtroppo per lavoro sono spesso fuori casa e a volte mi capita di avere rapporti con sex worker(rapporti vaginali sempre protetti con scrupoloso controllo dell integrità e del giusto posizionamento del preservativo sul pene , ma i rapporti orali ricevuti spesso e volentieri non protetti e mai fatti) .
l ultimo di questi avvenuto a metà giugno nel quale ho avuto solo un rapporto orale non protetto con eiaculazione in bocca della professionista la quale non mi sembrava avere apparenti tracce ematiche gola gengive o quant'altro..... cmq dopo 15 gg mi si presenta un linfonodo latero cervicale (parto dal presupposto che non so se ho mai sofferto di questo tipo di problema in quanto non conoscevo l importanza dei linfonodi però in questa situazione visto che si vedeva questo bozzetto ho approfondito la questione e resomi conto della possibilità che poteva essere l infiammazione di un linfonodo ) ... insomma per farla breve prendo un OKI e dopo un giorno si sgonfia e associo il tutto ad una puntura di insetto che proprio in quei giorni mi aveva punto esattamente dietro la nuca e che mi stava provocando un fastidio non indifferente , ma comunque un primo campanello di allarme si accende nella mia testa in seguito alla continua lettura di cause e malattie su internet e quindi quotidianamente mi sottoponevo a controllo e a palpazione del collo, ascelle e inguine alla ricerca di linfonodi. ma nulla, e in più anche altri sintomi di una ipotetica sieroconversione non li ho avuti, tipo febbre spossatezza dolori articolari rush cutanei vari, insomma i sintomi ormai da tutti noi conosciuti.....successivamente a questo evento e per l' esattezza a metà agosto mi accorgo di avere un altro linfonodo sotto la mascella sinistra e dopo aver fatto una ecografia il radiologo mi dice che è un semplice linfonodo reattivo del diametro di 4mm secondo lui di poca importanza e dovuto probabilmente ad una carie (la quale io ad una attenta ispezione in bocca non vedo) che a tutt'oggi persiste ma senza alcun fastidio .....
concludo dicendo che sono conscio del fatto che ovviamente per molti di voi questi sintomi non significano nulla e che solo il test può dare risposte e che è comunque consigliato farlo periodicamente se si ha una vita sessuale borderline e che anche se il rapporto orale passivo espone ad un rischio puramente teorico di contrarre il virus , vi chiedo solamente di esprimere un vostro giudizio e magari qualche vostra esperienza in materia di linfonodi(grandezza ,durata dell infiammazione ,se sono dolenti o no, insomma uno scambio di opinioni tutto qui) non voglio ledere la sensibilità di nessuno anzi questo evento che sto affrontando innanzi tutto mi ha aperto gli occhi e certamente mi ha fatto approfondire tematiche a me poco conosciute
ovviamente farò il test che a tutt'oggi non trovo il coraggio di andare a fare .....

[uffa2]

Ciao, il punto è semplice: nel rapporto orale il rischio è di chi ci mette la bocca e quello di chi ci mette il pisello è veramente basso, così basso da essere insignificante…
Invece è preoccupante che tu ti stia portando dietro questa paura così a lungo: se tu facessi il test, trattandosi di un fatto di giugno, il suo risultato sarebbe sicuro al 100%
Non perdere tempo dietro ai linfonodi, infiammarsi è lo scopo della loro vita e quanto al resto, bah sai, è tutta roba comune a una tale quantità di condizioni da non potere essere considerato un “sintomo” della sieroconversione
Insomma, devi prendere “coraggio” e andare a fare il test